Recensioni per
Promesse da mantenere
di inzaghina

Questa storia ha ottenuto 495 recensioni.
Positive : 495
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 [Prossimo]
Recensore Master
29/08/23, ore 14:55

Mia carissima Francy!

Come ti ho anticipato altrove, questo capitolo mi ha commossa. In questa atmosfera natalizia sei riuscita a racchiudere le più belle corde del sentimento, che si tratti di amore, amicizia o affetto paterno. In questo capitolo non manca davvero niente. ❤️

Lexie è davvero entrata nel cuore dei suoi colleghi. Nel momento della partenza per le vacanze natalizia, si ha la percezione che stia salutando una parte della sua famiglia, talmente sono calorosi i loro abbracci; si preoccupano del suo viaggio e la tranquillizzano sul fatto che l'incontro con gli amici e la famiglia sarà molto piacevole.
Adam sa sempre cosa dire al momento giusto, è così preziosa la sua presenza per Lexie. Risolleva gli animi, mostra gli aspetti positivi della situazione, quelli che dal nervosismo Lexie tende a dimenticare.

Il rapporto che hai delineato tra Lexie e suo padre è a dir poco stupendo.
La ragazza ha coltivato con lui un legame speciale fin da bambina, grazie ai modi affettuosi e comprensivi del genitore.
Sembra che lui la conosca davvero molto bene, sa cosa la figlia serba nel cuore; immagina il dolore che ha provato alla perdita dell'uomo che ama e cosa ciò può aver comportato nella sua vita. È un uomo molto sensibile nei riguardi del dolore e dei sentimenti altrui, non fa alcuna fatica a giustificare il comportamento di Lexie nei confronti della sua famiglia, la comprende e la supporta come se il tempo di lontananza non fosse mai trascorso. È in fondo la stessa vicinanza e lo stesso supporto che il padre dava a lei e al fratello da bambini, regalava loro la sua presenza nelle piccole e nelle grandi cose; si è sempre dimostrato un padre eccezionale e Lexie in lui sente il calore delle confortanti mura domestiche. Credo sia molto importante in questa fase della sua vita ritrovare un luogo da poter chiamare casa dopo la perdita del marito, ciò le impedisce di sentirsi spaesata e l'amore dei suoi cari ha il potere di lenire il dolore; dalla "perdita" della casa che condivideva con Fabian ha potuto fare affidamento su quella sua infanzia (un altro tuo splendido collegamento all'interno del capitolo).
Devo ammettere che Caramell ne esce sempre molto male in fatto di dignità e reputazione. L'esistenza di questo ministro è sempre uno schiaffo morale. Le parole del papà di Lexie ci dicono molto sul suo conto, non a caso non sembra godere affatto della stima dei suoi sottoposti.

Non avresti potuto costruire meglio l'incontro tra Lexie, Remus, Sirius e Harry.
Il tuo Harry è meraviglioso, la sua personalità genuina e dolce impreziosisce tutto.
Non servono molte parole per comunicare ciò che pensano. Remus e Lexie in quell'abbracio si capiscono al volo, per loro è inaspettato potersi rivedere, non ci contavano di certo, entrambi erano fuggiti in altri paesi per sfuggire al dolore degli ultimi anni.
Le mancanze avute l'uno nei confronti dell'altra li rendono nervosi, la vicinanza degli amici li avrebbe senza alcun dubbio confortati e invece si sono tutti chiusi nel loro dolore.
La magrezza di tutti rimarca il periodo atroce che hanno attraversato, costellato da tristezza, lutti e tradimenti. Il malessere dell'anima è ricaduto sul fisico.

È dolcissimo questo spirito natalizio che si insinua tra Harry e Lexie. Ho trovato l'idea di Dickens e dello spirito del Natale passato molto bello accostato a questi personaggi.
Il rapporto tra Harry e Lexie diventa da subito molto stretto grazie al ricordo di James e Lily. Lexie in Harry rivede James nelle azioni ed Harry non può fare a meno di sentirsi più vicino alla mamma grazie ai ricordi confidenziali di Lexie.
Il clima gioioso che hai creato a Diagon Alley è semplicemente meraviglioso. Tra Harry e Lexie si crea fin da subito grande complicità, la loro collaborazione è efficace per scegliere i regali di Remus e Sirius.

Le riflessioni di Piton mi sono piaciute tantissimo. Anche se non sono fan della coppia, ho sempre avuto grande stima per lui e per i suoi sentimenti.
In questa breve parte hai saputo esprimere al meglio il rapporto con Lily e tutto ciò che ha sempre serbato nel cuore. Ciò che attanaglia di più Piton sono il dolore e il rimpianto; non si crede affatto innocente, sa di averla ferita e che è stato proprio questo a causare il loro allontanamento. Vive nel rimpianto di non essere riuscito a chiarire con lei e non essere riuscito a salvarla, per quanto avesse tentato.
È toccante il modo in cui trova somiglianze tra lui e James, come se la morte rendesse vano qualunque tipo di astio. Hanno sempre avuto in comune l'amore per Lily, Piton stesso ammette quanto anche James la amasse a tal punto da sacrificare la sua vita per lei.
Mi è sempre dispiaciuto per la sofferenza che ha dovuto patire. Hai saputo farmi riprovare quella vicinanza nei suoi confronti, quindi per me hai fatto un ottimo lavoro con la sua introspezione.

L'ultima parte del capitolo. 🥺
Si avverte tutto l'immenso dolore di Lexie quando è costretta a tornare in una casa che racchiude i ricordi più belli e allo stesso tempo i più dolorosi della sua vita.
Per fortuna al suo fianco ci sono Remus e Sirius, la confortano con la loro presenza e la sorreggono fisicamente.

Ho letto questo capitolo qualche giorno fa, ma mi commuove ancora. ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
29/08/23, ore 03:16

Mia carissima Francy!

Sto adorando tantissimo il personaggio di Lexie, le hai dato tantissimo spessore umano, caratteriale ed emotivo.
Nel dialogo che affronta con Magnus Rosier emerge tutta la sua determinazione; solo per la tenacia che dimostra davanti alle ingiustizie possiamo definirla una vincente. Non c'è davvero nulla che quell'uomo possa fare per contrastare la trasparenza dell'Auror, gli lascia intendere che conosce la sua disonestà ed è solo questione di tempo prima che ne paghi le conseguenze.
Forse non sono riusciti a svelare i piani più loschi dei mangiamorte, hanno dovuto rilasciare maghi oscuri sulle cui spalle pesano vittime innocenti, hanno dovuto cedere ai loro compressi, ma una parte di ordine sociale è stato ristabilito e i responsabili di quelle aggressioni sono stati assicurati alla giustizia.
Gli auror lasciano che sia il tempo ad indicare loro la via e il momento propizio per rendere conto alla Legge arriverà per ognuno di quei criminali.
Mi piace tantissimo il modo in cui ti destreggi nelle questioni investigative e legali. Hai fatto davvero un ottimo lavoro, le mansioni che svolgono gli Auror sono davvero credibili ed è un piacere seguire i loro progressi sul campo.

La dedizione di Lexie al lavoro è indiscutibile, ma qualche momento conviviale fra colleghi per riposare la mente può solo giovare al suo umore.
È bellissimo il rapporto solidale che hai creato fra questi giovani. Il tempo sta consolidando la loro conoscenza, trasformando quel rapporto sempre più in un'amicizia. L'affinità fra amici può solo che portare benefici anche per raggiungere i loro obiettivi lavorativi.
Lexie si sente personalmente coinvolta nel caso che stanno seguendo, ma non lo sta affrontando emotivamente da sola.
È bellissimo il modo in cui gli Auror coinvolgono Lexie in un passato che non le appartiene. Questo momento di confidenze reciproche consente loro di conoscersi meglio e di alleggerire la tensione del luogo in cui si trovano.
Adam mi era già entrato nel cuore, ma ora che conosco anche il suo animo da secchione non può che essere diventato il mio fiore all'occhiello.
I ricordi che Lexie riporta a galla dalle foto che conserva sono dolci e amari, ma resteranno indelebili nel suo cuore. In particolar modo le rimarrà impressa sulla pelle la determinazione e l'unione che si erano ripromessi per combattere le forze del male; è stato proprio questo pensiero a commuoverla di più, forse il fatto che, nonostante la loro ineguagliabile tenacia, la morte abbia vinto su di loro.
È confortante anche per il lettore l'abbraccio che si scambiano fra colleghi. Sono certa vogliano comunicare a Lexie la loro indiscussa vicinanza per combattere il dolore, la solitudine e il male che le ha strappato amore e amicizia.

Ormai la mente del piccolo Harry è settata sul Quidditch e nessuno lo smuove più da lì. Ha un obiettivo: il sogno di giocare e seguire le orme del padre e di Sirius, nulla potrebbe farlo sentire più vicino a James.
Non deve essere affatto facile per un bambino così piccolo scoprire chi sono stati i suoi genitori e di loro conservare solo ciò che altri gli raccontano dai loro ricordi. Deve essere un lutto per Harry, forse quello che i Dursley non gli hanno mai dato la possibilità di vivere e rielaborare. Scoprire quanto fossero meravigliosi James e Lily e quanto volessero bene al figlio è per il piccolo una separazione dolorosa che si rinnova. In questo il Quidditch può rappresentare una cura per l'anima.
D'altra parte la stessa presenza di Harry rappresenta una cura per Sirius. Dopo diversi anni ad Azkaban (non smetterò mai di ringraziarti per aver ridimensionato la permanenza di Sirius in prigione) l'impegno di doversi prendere cura di Harry, la freschezza che porta la sua tenera età e il riflesso che porta stampato nella personalità e nei lineamenti dei suoi migliori amici può solo giovare al benessere di Sirius.

Emerge molto bene il modo in cui sono cresciuti Remus e Sirius.
Il pretesto della letterina di Natale di Harry ha fatto emergere notevoli differenze e sicuramente Remus durante la sua infanzia ha conosciuto più amore rispetto a Sirius (💔). Nonostante i due amici siano cresciuti in un clima famigliare così distante, entrambi sono di una dolcezza unica con Harry ed inoltre gli insegnano ad amare i suoi genitori e a riscoprirsi simile a loro.
Benché James e Lily non ci siano più, hanno lasciato un'impronta forte nel cuore di Harry, fatta di generosità e altruismo. Non penso affatto sia un caso che il primo pensiero di Harry nella letterina per Babbo Natale sia per coloro che lo circondano e che gli hanno dimostrato tanto affetto.

L'idea del Natale che passeranno insieme Sirius e Remus dopo tanto tempo è confortante per il cuore. Sentire nominare Peter e Rosier con i loro loschi piani un po' meno, ma anche per quanto riguarda loro sono molto curiosa di saperne di più.

Tutto meravigliosamente bello! ❤️

A prestissimo!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
27/08/23, ore 17:26

Ciao, mia carissima Francy!

Adoro il fatto che l'amicizia sia sempre un tema importante di questo racconto, sia quando fai riferimento al passato ad Hogwarts sia quando narri il presente di coloro che sono sopravvissuti alla guerra.
Dai un grandissimo valore all'amicizia, rendi onore ad un sentimento puro che non rimane relegato nel cuore dei superstiti, ma si estende e viene sempre riportato a galla grazie alla presenza di Harry. Talvolta è doloroso ricordare i momenti felici trascorsi in compagnia degli amici perduti, quei momenti che non potranno più esistere, senza dubbio però aiuta a sentire meno la mancanza di coloro a cui si è voluto bene.

Sirius incarna molto bene il valore dell'amicizia. Tornare con la mente a quell'evento passato sta a significare che è lui stesso a non perdonare il comportamento che ha avuto, prima ancora che siano gli altri a giudicarlo. Il perdono non è bastato a mettersi il cuore in pace, il solo pensiero di ferire o perdere i suoi amici, i quali sono più simili a fratelli, ha lasciato un segno indelebile nel suo cuore.
Un altro aspetto a farlo sentire così male è il fatto che a Remus può parlare di quell'evento, chiarire ancora una volta, sfogarsi e scusarsi per tutte le volte che lo riterrà necessario e ciò potrà giovare al suo cuore; invece a James non potrà più parlarne, non potrà più ricordargli quanto importante fosse la loro amicizia e che continuerà ad essere tale.

Mi è piaciuta tantissimo la riflessione di Sirius sulle famiglie di alto rango stimolata da Anna Karenina.
Quando si pensa a Sirius, non si può non considerare anche il suo rapporto con i Black, visto che ha inciso così tanto nella sua formazione e sulle sue prese di posizione.
Sono molto d'accordo con il pensiero di Sirius, dà ragione alla lucida consapevolezza che ha maturato negli anni. È arrivato alla conclusione che i dettami sociali seguiti dalle famiglia purosangue rappresentano gabbie dentro le quali i figli non troveranno mai una realizzazione personale, inibiranno la loro personalità e il loro pensiero personale; per alcuni la fiducia cieca e quasi ossessiva in quegli ideali sulla razza pura conducono inevitabilmente all'infelicità. Sono dell'idea che solo le anime più forti sono state in grado di capire questo giogo e di uscirne, non senza conseguenze certo, ma perlomeno sono riusciti a squarciare quel velo di menzogna che impediva loro di vedere la realtà e di maturare un proprio pensiero critico. Sirius è una di queste persone e l'amicizia è stata indispensabile per riuscire ad aprire gli occhi sulla sua famiglia.

Di Remus adoro sempre lo spirito riflessivo che fai emergere ad ogni occasione. È un giovane razionale e non può che arrivare subito a terribili conclusioni che purtroppo risulteranno essere esatte. Trovo sia molto canon il fatto che sia proprio lui a capire lo stato delle cose, facendo ipotesi molto vicine alla realtà.
Anche se sono rimasti senza i loro compagni, Remus e Sirius non intendono arrendersi e combatteranno tenendo fede alla loro promessa: sapranno restare uniti nelle difficoltà, rispettando il valore della giustizia e della lealtà.

Mi sto dilungando, lo so, perdonami, ma devo spendere qualche parola anche sul ricordo di Sirius ad Hogwarts.
Sembra davvero che questa lite sia stata la più grande prova per l'amicizia dei Malandrini. Sirius non si scoraggia e fa qualsiasi cosa per ritrovare l'armonia con i suoi amici, persino mettere da parte il suo rinomato orgoglio.
Di questo flashback devo puntualizzare soprattutto un aspetto che è sintomo della tua bravura. Hai saputo delineare molto bene il rapporto tra Serpeverde e Grifondoro fin dai tempi dalla scuola e le personalità di ognuno degli studenti; ciò ti permette di motivare le loro azioni, le loro scelte di vita e - soprattutto in questo capitolo - quel dialogo tra Lexie e Avery che richiama così tanto il loro rapporto passato, come se il tempo non fosse mai davvero trascorso.
Non sono mai stata più d'accordo con la punizione a Rosier da parte della McGranitt.

Il capitolo si chiude con una nota positiva e dolce.
Harry mostra fin dalla più tenera età la sua propensione per il Quidditch. Buon sangue non mente.
La commozione della McGranitt nel rivedere i suoi ex studenti è un'immagine stupenda. Mi è piaciuta anche tantissimo la competizione amichevole tra Grifondoro e Tassorosso, si mostrano amici dentro e fuori dal campo.
Ed infine ci regali il dolcissimo incontro tra Dora e Harry. **

Ho adorato tutto! ❤️❤❤

A prestissimo!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
20/08/23, ore 18:33

Mia carissima Francy!

Adoro il sentimento che aggiungi in ogni scena che narri. ❤️
Mi sono sentita vicina alla solitudine di Remus. Con la pozione è riuscito a lenire gli effetti della trasformazione, non ha perso il controllo di sé, ma a ferirlo di più sono i ricordi che il lupo conserva nella memoria. La parte più istintiva e animalesca (forse anche la parte più inconscia di Remus) sente la mancanza della compagnia degli amici, del loro branco ed ignora ciò che è cambiato, che la morte e il tradimento hanno mutato i loro rapporti.

Già in tenerissima età Harry dimostra di avere un cuore grande. È un bimbo ed emerge tutta la sua purezza d'animo, ma penso faccia anche una buona parte la personalità e l'affetto che ha iniziato a nutrire per questi due giovani che sono stati cari amici dei suoi genitori e che per la prima volta gli riservano la gentilezza che a casa degli zii non ha avuto modo di conoscere. Il pensiero che ha Harry di portare i biscotti preparati con Andromeda a Remus è molto dolce.
Anche Sirius in quella notte tormentata non può fare a meno di dedicare i suoi pensieri all'amico che rimasto solo non sta vivendo un momento semplice. Da buon Grifondoro non riesce a dimenticare quelle poche occasioni in cui - non per suo volere - non è stato in grado di essere al suo fianco nel momento del bisogno e anzi ha rischiato di metterlo ancora più in difficoltà per colpa della sua impulsività. Sirius si è pentito l'istante successivo, ma la reazione di James e Remus è stata commisurata alle possibili conseguenze del suo gesto, soprattutto Remus ha avuto il terrore di ferire qualcuno, chiunque egli fosse. La profonda amicizia tra i Malandrini è stata dimostrata anche in questa circostanza, non è stato certo questo episodio a far perdere la fiducia in Sirius, anzi James gli ha affidato persino Harry, il bene più prezioso che avesse.
Ted si dimostra sempre un pezzo di cuore. Ho sempre immaginato fosse un uomo buono, gentile e disponibile per gli altri. In questo dialogo con Sirius lo dipingi esattamente così e non si può non amare.

Ma parliamo di Adam che non è affatto da meno. È un uomo estremamente comprensivo con Lexie, si vede che le vuole bene davvero e soprattutto che vuole il suo bene, ci tiene molto ad aiutarla a dare alle indagini un esito positivo e a riscoprire così serenità.
Penso che l'atteggiamento di Lexie sia risolutivo, da parte sua c'è grande trasparenza e questo consente al loro rapporto di preservare armonia, sia al lavoro sia fuori dall'ufficio. Certo, ciò però non ha impedito ai colleghi di mangiare la foglia. 👀
Lexie non sembra molto ottimista sull'arresto di Avery, per la prima volta spero si stia sbagliando, anche se ha motivi fondati per pensarlo.

Harry è decisamente troppo piccolo per spiegargli la condizione di Remus, i due tutori fanno bene ad essere delicati sulla questione, ma la presenza del bambino può solo giovare alla condizione di Remus, in fondo per lui è come risentire al proprio fianco James e Lily. Hai preso la scelta narrativa più logica e sensibile, in questo sei insuperabile.
Te lo ripeterò all'infinito forse, ma Harry è davvero un bimbo dolcissimo e Ninfadora - che è altrettanto dolce e non potrebbe essere diversamente con due genitori come i suoi - apprezza molto il suo disegno e l'appuntamento che le dà per potersi vedere e abbracciare.
La notizia della registrazione della partita eccita gli animi degli studenti, ma non sfugge il fatto che Bill voglia parlare della zia Lexie a Ninfadora in privato.

Un altro bellissimo capitolo. ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
14/08/23, ore 23:29

Mia carissima Francy!

In questi giorni ti importuno, perdonami. ❤️

È molto significativo il fatto che a Harry sia bastato un breve lasso di tempo per maturare fiducia nei suoi tutori; Lily e James hanno gettato le basi di questo rapporto con la loro vita. L'amore di Lily non ha solo salvato Harry dalla morte, lo ha affidato ad un clima di affetto, quello che ha coltivato con i suoi amici.
Ricordare i momenti spensierati trascorsi a Hogwarts tra compagni aiuta tutti i sopravvissuti a sopportare al meglio il lutto; in questo modo è come se i morti e tutto ciò che sono stati non li abbiano mai abbandonati davvero, ma continuino a vivere nel presente. A tal proposito, diventa importante che Remus e Sirius strappino momenti alla giornata per raccontare ad Harry chi erano i suoi genitori, cosa piaceva loro, di cosa era fatto il loro cuore. Quello scherzo fatto ai danni di Sirius diventa, così, non solo un momento gogliardico per distendere la tensione del momento, ma anche un modo per sentire James più vicino.
Un fuoriclasse come Harry non può che mostrare le sue doti fin da subito; Remus e Sirius, conoscendo molto bene il sangue che scorre nelle vene del bambino, non ne rimangono stupiti.

I Weasley! **. Adoro ogni volta che narri momenti di ordinaria quotidianità alla Tana. Arthur dimostra di essere un padre attento e premuroso, la sua autorevolezza è efficace anche nei momenti di tensione fra i suoi figli, placa gli animi e contribuisce a far tornare il sereno al tavolo della colazione.
Per quanto Percy sia un personaggio complesso da muovere, sai sempre come centrare i punti focali della sua personalità; possiede un carattere solitario e irritabile, ma ci hai dato la possibilità anche di immedesimarci in lui e non deve essere semplicissimo per lui cercare costantemente un compromesso tra la sua personalità pacata e quella esuberante dei fratelli.
In questo bellissimo quadro famigliare emerge anche una stupenda complicità tra Ron e Ginny in tenera età, il fatto di essere quasi coetanei non può che giovare al loro rapporto.
Come si fa a non capire Ron che non desidera ereditare il topo di Percy, sappiamo che questo rifiuto sorge dall'insofferenza per gli oggetti di seconda mano che gli rifilano. Non mi lasci provare alcuna compassione per Crosta, anzi considerando il mood della storia citare la sua presenza intreccia le diverse scene che narri.

Lexie aveva bisogno di una serata spensierata in compagnia di amici.
La scena di Adam e Lexie tocca il cuore. Il rispetto con cui il ragazzo ripercorre attraverso le foto i ricordi della collega è lodevole; è un giovane empatico che immagina quanto dolore possa esserci nel cuore di una donna che ha perduto così tanto amore e così tanto affetto in breve tempo, questa incursione nel passato della collega lo ha aiutato a conoscerla meglio senza che lei si confidasse con lui. Il bacio che Adam osa è ricco di affetto e rispetto, confessa i suoi sentimenti ma lascia a lei la decisione ultima sul futuro del loro rapporto.
In tutto questo dolore uno spiraglio di speranza esiste, il legame rimasto con i Weasley uniranno per sempre Lexie a Fabian.

La lettera di Lily per Sirius rivanga ancora una volta il loro doloroso passato. È bello sapere che Harry potrà conoscere la madre attraverso i ricordi di Lexie, così saranno anche per lei più sopportabili i numerosi lutti che pesano sul suo cuore.

Rosier spaventa sempre di più. Ci mostri i retroscena della nuova ascesa di Voldemort e questo non può che aggiungere la giusta dose di angst alla storia. ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
14/08/23, ore 02:19

Eccomi anche qui, mia carissima Francy!

Ho adorato follemente la narrazione e l'introspezione di questo capitolo. ❤️

Attraverso le tue parole mi sono sentita accanto a Sirius nella solitudine di quella casa vuota.
Apprezzo tantissimo che nei momenti più cupi e bui i tuoi personaggi trovino la forza di rialzarsi sempre lasciandosi travolgere dai ricordi più felici che serbano nel cuore; credo sia questo aspetto a infondere speranza anche laddove sembra non essercene più e la morte sembra aver preso il sopravvento sulla vita.
I ricordi che decidi di raccontarci sono bellissimi in tutta la loro pienezza. Sono pieni di vivacità, amore, spensieratezza, energia di adolescenti che pensano giustamente di avere tra le mani il mondo ed il loro futuro, una vita appena agli albori.
La scat8ola dei ricordi di Marlene ci fa tornare con la mente al presente, ricordandoci che tutta quella spensieratezza è stata frutto della memoria; nella figura di Harry, però, lasci presagire che il passato non verrà perduto, resterà immortale nei posteri, il piccolo Potter ha la possibilità di conservare a sua volta quei ricordi dei genitori e dei loro amici.
È toccante il modo in cui Marlene sia rimasta nel cuore di Sirius, l'amore che prova per lei ha impiantato talmente a fondo le radici nel suo cuore da fargli escludere la possibilità di riprovare per un'altra donna un simile sentimento.

Il racconto della prima volta di Harry a Diagon Alley ha emozionato anche me; ancora una volta sei riuscita a mostrarmi il contesto nel quale è immersa la narrazione attraverso gli occhi di un bimbo, con tutto lo stupore e la vivacità che ne conseguono.
Harry non è l'unico a vivere questa nuova esperienza con vivo entusiasmo. Remus e Sirius faticano molto a contenere la gioia di potersi occupare del piccolo; si impegnano affinché ad Harry non manchi più alcunché.

Le indagini di Lexie iniziano a fornire qualche risposta e questo aumenta la sua determinazione nella ricerca della verità e della giustizia.
L'arrivo del fratello è provvidenziale, giova all'umore della ragazza, le dona un sorriso e l'aiuta ad un uscire lentamente dal guscio in cui si era rifugiata in disparte rispetto al resto del mondo.
Il fratello, inoltre, non arriva a mani vuote, ma con una notizia che risolleva gli animi, presa com'era dalle indagini era sfuggita a Lexie la scarcerazione di Sirius e l'affidamento di Harry ai suoi amici.
Quando Lexie vede la foto di Harry ho avuto un tuffo al cuore anche io. Le immagini che descrivi sono sempre così nitide che mi sembra di vedere tutto attraverso gli occhi dei protagonisti della scena.
Alistair mi ha fatto una buonissima impressione. Per quanto sia affascinante e notoriamente un abile giocatore, ciò che mi ha colpita di più è stata la sua modestia, l'ho apprezzata moltissimo; la sua personalità sembra combaciare molto bene con quella della sorella e di questo sono contenta, Lexie ha bisogno di grande affetto e supporto morale nel difficile periodo che sta attraversando.

I piani di Magnus Rosier sono molto preoccupanti, ma per fortuna chiudi questo capitolo donandoci un sorriso. La vendetta che hai architettato ai danni dei Dursley è a dir poco sublime; nulla di eccessivamente compromettente per la loro incolumità, ma che lascerà il segno per un po', giusto il tempo di capire quanto male ha dovuto subire il povero Harry a causa loro.

Questa dolcissima sensazione continua a pervadermi ogni volta che leggo una tua qualsiasi storia. È una sensazione confortevole, i personaggi nelle tue mani non possono non avere un lieto fine e una ragione di vita che vada oltre qualsiasi male possano aver subìto o abbiano dovuto sopportare. ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
12/08/23, ore 17:05

Ciao, mia carissima Francy!

In questi giorni mi sono portata avanti con la lettura di qualche capitolo, ora inizio a lasciarti anche qualche commento. ❤️

Come ben sai adoro le citazioni musicali che aprono e chiudono i tuoi capitoli, fanno da contorno per il tema che andrai ad affrontare e donano anche un tocco "poetico" alle vicende: introducono legami e tematiche, ed al termine della narrazione lasciano uno strascico dell'atmosfera che abbiamo respirato durante la lettura.
La canzone che hai scelto per questo capitolo entra nel cuore già di per sé, il significato del testo congiunto a quello della tua narrazione ha dato un valore aggiuntivo ancora più profondo.

È comprensibile che l'infanzia trascorsa con gli zii abbia lasciato un segno nell'animo di Harry; l'infanzia è una fase delicata della vita e a restare ferita dai maltrattanti gratuiti subiti è la purezza d'animo di un bambino così piccolo. A casa dei Dursley Harry ha conosciuto solo dolore e privazione di ogni genere. Grazie per aver risparmiato ad Harry - un bimbo che aveva già vissuto un'esperienza drammatica in tenerissima età - qualche anno di tormento.
Per i brutti sogni non c'è rimedio migliore della famosa cioccolata calmante di Remus.
I due tutori manifestano dolcezza e attenzione nei confronti del piccolo nel modo in cui cercano di colmare le mancanze degli ultimi quattro anni di vita. Con delicatezza gli presentano un mondo totalmente inedito per Harry, la magia rappresenta per il bambino una continua sorpresa, ne rimane affascinato.
Pur non essendo genitori, Remus e Sirius sono meravigliosi con Harry, non si limitano ad accudirlo, sanno di dover accogliere e alleviare più di una sofferenza, di cui fa parte un lutto che condividono. Sono certa che Sirius non riuscirà a perdonare Vernon (sono arrivata già al capitolo in questione) per come si è permesso di toccare Harry; per il padrino Harry rappresenta il bene più prezioso che abbia al mondo, un legame diretto con due degli affetti più profondi che abbia mai provato in vita sua. Rivedere i tratti dei suoi migliori amici nella figura di Harry aiuta Sirius ad alleviare il dolore della perdita; questa nuova famiglia che ha creato da un giorno all'altro insieme a Remus ed Harry lo rende felice, colma i vuoti di un futuro che è stato totalmente stravolto rispetto a come se lo sarebbe immaginato.

Leggere di Ted e Andromeda è una piacevolissima sorpresa. Sei riuscita a ricreare un clima confortevole a casa Tonks è, per la verità, una sensazione che ho avuto nell'arco di tutta la lettura.
La prospettiva che emerge sopra tutte è quella di Harry, pura e genuina in linea con la sua tenera età; come d'altronde sono puri gli ideali di Sirius, di Remus e dei coniugi Tonks che soffocano la tenebrosità (nel senso più ampio) della famiglia Black.
Il legame tra Harry e Andromeda diventerà sempre più stretto, le loro strade continueranno ad intrecciarsi ed è emozionante pensare che questa sia l'origine di quello che sarà.
Ho amato questa frase: "Il sorriso di Sirius era più luminoso della stella da cui aveva preso il nome". Racchiude un insieme di emozioni: la dolcissima gioia che il pensiero di Harry provoca a Sirius; scegliere i nomi tra le stelle del firmamento credo sia una delle poche tradizioni gradevoli dei Black, sono felice tu l'abbia ricordata; infine hai scelto una metafora stupenda per descrivere quanto sia sincero il sorriso di Sirius.
Mi ha emozionata molto leggere il momento in cui Harry conosce per la prima volta, attraverso le fotografie magiche, i volti di Ninfadora e Bill; anche in questo caso entrambi avranno una grande rilevanza nel suo futuro.

Che dire del rapporto che stai costruendo tra Adam e Lexie. Mi fai entrare in grande sintonia con questa giovane, riuscendo a comprendere ogni sfumatura del suo cuore. Da una parte Adam non può fare a meno di sentirsi più vicino a lei, lavorare a stretto contatto gli sta offrendo l'opportunità di conoscerla meglio e di apprezzarla come donna non solo come collega; dall'altra parte il cuore di Lexie non è pronto a concedere amore ad uomo che non sia Fabian, il loro matrimonio è stato stroncato in un modo talmente violento e contro la loro volontà. Forse fare giustizia aiuterà Lexie a trovare anche un po' di pace e di rassegnazione, ma per il momento le priorità sono altre.

È bellissimo poter leggere quanto Harry sia gioioso nella sua nuova famiglia. Il particolare della fenice che Harry colora è toccante, un ennesimo richiamo al suo futuro.
Anche i discorsi più dolorosi fra Albus, Sirius e Remus vengono sempre illuminati dalla luce che dona l'amore.

Devo ringraziarti, non sai quanto bene faccia al mio cuore questa storia. È così impregnata di sentimenti buoni e puri da riuscire sempre a regalarmi qualche momento di serenità. ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
08/07/23, ore 15:13

Ciao, mia carissima Francy!

Vorrei essere più veloce nella lettura, invece devo strappare attimi alle giornate.
Con questa storia hai proprio deciso di farci commuovere, tutto ciò che succede è ciò che avremmo desiderato accadesse nel canon. Se questa storia non esistesse bisognerebbe trovare il modo di inventarla. ❤️

Mi è piaciuta tantissimo la citazione iniziale dedicata ai ricordi, infonde malinconia, ma allo stesso tempo consente di rivivere il tempo vissuto con quelle persone che se ne sono andate per sempre dalla vita dei sopravvissuti.
Stringe il cuore leggere come Harry rappresenti il personale modo di Sirius e Remus per tornare ad abbracciare gli affetti che non ci sono più. Ci mettono tutto l'amore e l'impegno che possono per ottenere la custodia di Harry e per farlo crescere in un luogo confortevole dopo quello che ha dovuto subire. Sono impazienti di rivederlo e anche l'attenzione con cui organizzano la casa e la cameretta per il bambino è sintomo di affetto. Infondono impazienza e emozione per questo importante incontro dopo anni pieni di sofferenza per tutti; può solo dare sollievo al cuore rivedersi, anche per Harry i cui ricordi sono molto sbiaditi. L'aiuto di Silente è stato senza ombra di dubbio fondamentale, lui stesso desidera che Harry cresca in una famiglia che lo ami; giustamente Remus e Sirius non riescono a comprendere per quale ragione Silente lo abbia portato in mezzo a babbani così ottusi, sono all'oscuro di molti aspetti e non trovano un motivo valido che lo abbia spinto ad isolarlo totalmente dagli amici dei suoi genitori.
Anche nella cura che offriranno ad Harry si nota una differenza tra la personalità di Sirius e quella di Remus, sei stata impeccabile anche in questo. Remus sembra il più assennato, ma in fondo è giusto ricordare che è un malandrino e nemmeno lui è stato estraneo alle marachelle tra i banchi di scuola, ciò che lo ha sempre distinto è stata la discrezione. Entrambi però desiderano essere il più possibile presenti per Harry in ogni aspetto della sua vita.
Sono d'accordo con Remus e Sirius, sicuramente la casa gli piacerà molto più di quella a Privet Drive.

Hai ricordato talmente bene la condizione drammatica che ha vissuto Harry a casa dei Dursley che mi si è spezzato il cuore per l'ennesima volta.
Harry non ha mai conosciuto altro trattamento se non quello degli zii (purtroppo era troppo piccolo per ricordarsi l'affetto di genitori e amici) e penso che tu abbia interpretato molto bene la sua confusione davanti agli atteggiamenti scostanti, discriminatori e maltrattanti degli zii. È solo un bambino e la sua innocenza emerge tutta dalla tua narrazione. Sa che deve fare di tutto per evitare di far arrabbiare lo zio con la sua curiosità - domande leggittime per chiunque visto che è vittima di numerose ingiustizie. È costretto a mostrare un atteggiamento sottomesso e colpevole solo per il fatto di esistere.
Con la prospettiva di una vita simile, Harry prova rimpianto nei confronti di una vita che non ha avuto l'opportunità di vivere accanto ai suoi genitori. Gli resta solo la possibilità di sognare, l'unico spazio in cui i Dursley non comandano.

La signora Figg è sempre un amore di donna e lo è anche in questa occasione.
Petunia non dà certo una bella accoglienza a Remus e Sirius, ma anche loro non sembrano lieti di rivederla e Sirius sembra esternare di più questa insofferenza, dimostrando ancora una volta la sua impulsività.
La tensione tra loro è decisamente alta, ma sono contenta che finalmente Harry abbia dalla sua parte qualcuno che possa difenderlo come merita e che sappia zittire Vernon; scoprire il modo in cui viveva Harry li fa giustamente infuriare, un po' di giustizia non guasta mai.
L'incontro tra i tre è oltremodo commovente, mi sono commossa esattamente come Remus. È molto piccolo Harry, ma anche molto sveglio, porge ai due domande molto intelligenti, mostra la sua maturità negli atteggiamenti. Non è abituato alle dimostrazioni di affetto e pensa che per lui sia riservato sempre e solo dolore. Con loro Harry conosce la magia facendone esperienza e sembra che egli abbia preso bene le novità; tutto fuorché tornare a vivere con gli zii e le prospettive sono anche molto buone, per lui sarà come passare dalle stalle alle stelle.

Lexie e il collega sono alla ricerca di una vecchia conoscenza per lei, un rancore che si porta dietro da tempo ed è aumentato per non essere riuscita a fare giustizia già ai tempi della scuola, eppure il sentore del mangiamorte che sarebbe diventato c'era tutto.
Le scoperte dei due Auror sembrano un brutto colpo per la ragazza. Purtroppo scopriamo che questo misterioso uomo non ha buone intenzioni nei confronti di Lexie e questo getta tantissima ansia.

Torno da te il prima possibile. ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
11/06/23, ore 14:54

Ciao, mia carissima Francy!

Perdonami se nelle ultime settimane ho messo in pausa questa lettura, non vedevo l'ora di tornare. Sono indietro di qualche capitolo, ma mi impegno a recuperarli.❤️

Anche questo capitolo ci restituisce immagini familiari dei personaggi, ci dai l'opportunità di rivivere ognuno di loro nelle sfumature che li caratterizzano.

Molly dimostra ancora una volta di essere una donna sensibile. È circondata da una famiglia unita, da un marito che la ama e supporta, ma le perdite che ha affrontato tra parenti e amici negli ultimi anni inquinano la sua serenità. Ha un innato istinto materno quando fa sua la sofferenza del piccolo Harry rimasto orfano troppo presto di entrambi i genitori che non conoscerà mai. Non può nemmeno dimenticare il dispiacere provato per le accuse rivolte a Sirius, come se lei per prima le avesse mosse e non avesse avuto il coraggio di pensare diversamente a quei tempi; eppure in cuor ha sempre creduto nell'innocenza di Sirius e nella purezza dei sentimenti che provava nei confronti dei suoi amici.
Arthur esprime tutta la dolcezza di cui è capace. È un marito comprensivo, consapevole degli sforzi quotidiani della moglie nel gestire la loro famiglia.
Tra i coniugi Weasley è maturata una bellissima complicità, è sufficiente che i loro sguardi si sfiorino per capire al volo le intenzioni dell'altro.
Hai interpretato molto bene anche la baraonda di casa Weasley, senza le piccole pesti di casa non sarebbe uguale. Quanto amo questa famiglia e quanto la amo raccontata dalla tua penna!

In questa storia il rapporto che stai costruendo tra Remus e Sirius è meraviglioso. Evidenzi le personalità così differenti dei due giorni attraverso il modo in cui interagiscono tra loro. Remus ha un atteggiamento quasi materno nei confronti di Sirius, è più di un amico, è quasi un fratello di cui prendersi cura; Remus ricorda la ricorrenza del compleanno di Sirius e non gli sfugge lo stato di benessere dell'amico in parte riacquistato fuori dalle mura di Azkaban.
Sirius è molto più pratico, più spontaneo e istintivo, esprime davanti a Remus il suo lato più dolce e riconoscente.

I ricordi dei Malandrini a Hogwarts sono sempre dolci e malinconici, ripensando a quanto il destino di tutti sarà crudele.
Racconti la fase della loro adolescenza in cui Lily teme di ammettere apertamente il suo interesse per James, anche davanti alle sue confidenti privilegiate.
È il periodo in cui, tra titubanze e batticuori, nascono quei giovani amori che pochi anni più tardi saranno distrutti dalla furia di Voldemort.
Sono quei ricordi felici che porteranno sempre nel cuore. Mi tocca ammettere che questo è valso anche per Minus; per quanto egoista, nelle ultime fasi della sua vita il ricordo dei momenti felici vissuti con i suoi amici gli ha impedito di provocare altra sofferenza.
La festa a sorpresa per il compleanno di Sirius dona gioia. Fa rivivere la nascita di amicizie che diventeranno eterne; all'inizio Lily prova diffidenza nei confronti dei Malandrini, ma poi sappiamo che dedicherà a loro il resto della sua vita.
Mentre leggevo gli scherzi dei gemelli Prewett ho avuto per un attimo l'impressione di rivedere Fred e George; sappiamo da chi hanno preso.
Le riflessioni sull'età e sul futuro alla fine del ricordo spezzano la gioia del momento e sono davvero commoventi.

Remus e Dora agli esordi del loro amore **. Non esiste il minimo dubbio che Remus sia un uomo di cui innamorarsi, hai espresso molto bene il suo lato più amabile; è dolce e privo di malizia, uno dei pochissimi in grado di ammorbidire il carattere sbarazzino di Dora, di farla cedere alle lusinghe.
Ho apprezzato tanto l'accenno al rapporto di Dora con Bill e Sirius. La giovane è stata è un personaggio chiave in questo capitolo, attraverso la sua prospettiva ripercorri le vicende tragiche dei Malandrini. Racconti la guerra da una prospettiva diversa, non direttamente da coloro che l'hanno combattuta, ma da parte di coloro che l'hanno solo osservata da lontano (per il momento).

Povera Lexie, non riesco ad immaginare quanto stia soffrendo. Questo caso la coinvolge intimamente. Per fortuna al suo fianco c'è un collega supportivo e ottimista come Adam.

La piccola finestra che hai aperto su Harry nella parte finale del capitolo è dolce e amara. Il pensiero dell'aiuto che potranno offrire Sirius e Remus a Harry per decifrare il suo triste passato dona sollievo.

Ti ringrazio sempre per aver scritto questa storia! ❤️

A presto!
Un forte abbraccio,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
16/04/23, ore 23:53

Ciao, mia carissima Francy!

Il capitolo precedente aveva anticipato un'aria più lieta e questa atmosfera più leggera si consolida in questa parte in cui uno spiraglio di speranza sembra fare capolino nella vita di Sirius, Remus e probabilmente anche di Harry.
L'umore più sollevato di Sirius è sintomo delle ultime notizie, qualsiasi posto va bene purché si riesca a respirare fuori dalle mura opprimenti di Azkaban.
Per Sirius è impossibile dimenticare i giorni di prigionia, le terribili privazioni fisiche e quelle affettive. Ora accanto a Remus avrà finalmente qualcuno che si preoccupa per lui e del suo benessere.
Continui a dimostrare quanto il cuore di Sirius sia puro, non c'è né spazio né tempo per il risentimento verso coloro che hanno dubitato della sua innocenza. Sirius deve recuperare il tempo perduto accanto agli affetti che gli sono rimasti e verso cui prova sincera gratitudine.
La bacchetta di Sirius che viene conservata è il segno che in fondo tutti nutrissero speranza nella sua innocenza. Il risarcimento e la ricompensa ricevuti dai due amici è più che legittima, eppure non c'è nulla che abbia più valore della gratitudine che Remus scorge nello sguardo di Sirius. Ancora una volta ci trasmetti il messaggio che le cose più semplici da elargire quando sono sincere e allo stesso tempo più importanti non hanno un valore materiale che le possa equiparare.
Per Remus e Sirius deve essere una sensazione dolce e amara rimettere piede ad Hogwarts dopo tutto quello che è successo negli ultimi anni, nel bene e nel male.
Per fortuna, nonostante la sofferenza subita e un lutto che mai si spegnerà nel loro cuore, il clima sembra davvero più sereno, sembra abbiano trovato la chiave per dare una svolta al loro futuro, per uscire dal periodo di stasi in cui tutti sono rimasti bloccati da quella tragica notte di Halloween.
Come ci insegni tu in questo capitolo, la vicinanza degli amici rende davvero più forti e tenaci contro le avversità.

Lexie ha una forza d'animo straordinaria. Il suo coinvolgimento personale in queste ultime indagini non l'hanno abbattuta, anzi, tutto il contrario, le hanno infuso maggiore grinta per raggiungere la verità che si cela dietro ciò che hanno scoperto.
Di lei ammiro la professionalità. Rivedere le sembianze del marito nella persona di un imbroglione deve essere stato un colpo doloroso per lei, eppure mantiene i nervi ben saldi e non si lascia travolgere dai sentimenti, che sia l'amore che nutre per lui o la rabbia verso quell'impostore. La lucidità le offrirà sicuramente un vantaggio maggiore per assicurare alla giustizia quei maghi dai dubbi scopi.

Adoro in ogni occasione il modo in cui dipingi il rapporto tra Bill e Tonks, basta davvero uno sguardo o un'attenzione in più per dimostrare quanto intensa sia la loro amicizia.
Bill intuisce che la notizia uscita sul Profeta non lascerà indifferente l'amica, per questo si preoccupa per i sentimenti della ragazza, dal momento che è perfettamente al corrente di quanto sia emotivamente coinvolta la famiglia di Tonks.
Mi piace come Bill cerchi di farle notare il lato positivo della questione, cerchi di sciogliere la confusione della ragazza; è una bella notizia in fondo che, dopo tanta sofferenza per tutti, si sia giunti alla verità.
Non riesco a dare torto alle amiche di Tonks, Bill è davvero un uomo da sposare! Eppure la confusione della ragazza sugli apprezzamenti che vengono rivolti all'amico comunica quanto lei non lo abbia mai considerato un ragazzo verso cui provare attrazione.

Sirius e Remus sono impazienti di prendersi cura del piccolo Harry, donare a lui l'amore che gli è stato strappato con la perdita dei genitori.
Remus dimostra ancora una volta di essere più pacato dell'amico e per fortuna la sua diplomazia riesce a non compromettere le pratiche per ottenere la custodia di Harry. Entrambi però sono impazienti di riabbracciare il piccolo e sono pronti ad impegnarsi affinché Harry abbia la prospettiva di un futuro sereno che non gli faccia mancare nulla, a partire dall'affetto di coloro che gli vogliono bene.

Mi aspetto nuovi momenti drammatici, ma sono contenta che per il momento alcuni nodi si siano sciolti. ❤️❤️

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
10/04/23, ore 16:38

Mia carissima Francy, sono ancora qui!

Remus dimostra grandissima forza nel cercare il lato positivo nel dramma che hanno vissuto, è la presenza di Harry a dargli il coraggio di guardare al futuro con più ottimismo. Se penso alla sua giovane età, dimostra sempre di essere molto maturo, il ragazzo maturo e responsabile che viene dipinto da tutti fin dai suoi studi ad Hogwarts.

È bello incontrare personaggi noti durante la narrazione. Rivedere Moody in una caratterizzazione così perfetta è una stilettata al cuore, hai interpretato magnificamente i suoi metodi concisi e diretti.
Il ricordo nel pensatoio è davvero la prova del nove che fa giungere tutti, nessuno escluso, alla certezza che Sirius sia innocente.
Il quel frangente ho amato tantissimo il leggerissimo cenno al rapporto tra Sirius e Harry. È commovente vedere la fiducia che nutre Harry nel padrino fin dalla più tenera età e la dolcezza che manifesta il ragazzo nei confronti del piccolo.

Ho adorato il modo in cui ci hai portati ad Azkaban, il modo in cui hai descritto il luogo e l'atmosfera, persino gli Auror sono in soggezione per il clima che aleggia fuori e dentro quelle mura così tetre.
Dalla presentazione terribile del posto, è impossibile non comprendere Sirius che cerca di perdersi nei suoi ricordi più felici annessi al mare per non pensare alle condizioni degradanti per il suo fisico e per la sua anima. Vista la rarità dell'evento, i passi che lui identifica subito appartenti ad esseri umani attirano la sua attenzione. La lunga reclusione ha fatto sorgere in lui un cauto ottimismo che scivola più verso l'incapacità di illudersi, che forse gli darebbe conforto; fatica a credere che qualcuno si trovi in quel luogo per incontrarlo, rivederlo e accertarsi che stia bene. Il giovane è già profondamente segnato nell'anima dopo quegli anni trascorsi in prigione, si evince dai suoi occhi e dalla voce.
L'inaspettato incontro tra lo sguardo di Remus e quello di Sirius è cio che scuote davvero quest'ultimo, il resto dei presenti passa in secondo piano.
L'interrogatorio è carico di emozioni per i presenti. C'è tensione nell'aria, angoscia per i momenti che vengono rivissuti attraverso le parole di Sirius, ma anche la pace che solo la verità sa infondere. La lacrima di dolore che percorre il viso di Remus mi ha stretto il cuore; lui è stato forse il più impotente di fronte a quelle vicende, non ha preso parte alle decisioni definitive, ma ha subìto tutto il peso delle conseguenze; la sua posizione più lucida e meno implicata nelle scelte concitate degli ultimi giorni di vita dei coniugi Potter lo ha reso il candidato perfetto per ereditare le loro ultime volontà.
Ci lasci intravedere anche la bontà nel cuore di Sirius, egli non serba alcun tipo di rancore nei confronti dei presenti per non essere stato ritenuto un testimone affidabile. Al contrario, la gioia del momento lascia il posto alla sofferenza dopo anni di solitudine e privazioni.
Harry rappresenta anche per Sirius la forza per riprendere in mano la sua vita che era stata messa forzatamente in pausa. La presenza di Harry e Remus rappresenta un valido motivo per rialzarsi da quel periodo così buio.

Le vicende di Lexie mi infondono tantissima ansia, anche per questa vena gialla che hai impresso intorno al suo lavoro di Auror, motivo in più se le indagini che segue hanno un aspetto personale. Sono molto curiosa di saperne di più, è davvero singolare ciò che ha scoperto e sono impaziente di sapere chi usi la Pozione Polisucco assumendo le sembianze di un defunto.
Era suo marito quando è stato drammaticamente strappato a lei, quindi alla fine si sono sposati. È bello sapere che siano riusciti a ufficializzare il loro rapporto prima del tragico epilogo.

Considerando il capitolo nel complesso, le vicende hanno portato anche una ventata di ottimismo. ❤️❤

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)
(Recensione modificata il 10/04/2023 - 04:40 pm)

Recensore Master
10/04/23, ore 16:25

Ciao, mia carissima Francy!

Questa storia mi sta appassionando sempre di più. Uno dei motivi per cui la sto apprezzando così tanto è il modo stupendo in cui riesci a farci vedere una luce anche nelle situazioni più tragiche. L'affetto che esiste tra i malandrini è la forza più potente che impedisce di non abbandonarsi al dispiacere. Questo racconto è l'emblema dell'amore su cui si regge l'intera saga. ❤️

Remus esprime tutta la sensibilità e l'empatia di cui è capace dopo aver scoperto che l'amico è stato ingiustamente rinchiuso ad Azkaban; è come se in fondo al suo cuore un desiderio si fosse realizzato. Se penso che in realtà questo sarà un tormento per entrambi per anni e che sarà solo l'inizio dell'agonia mi vengono i brividi. Per fortuna tu ci regali qualche gioia.
Remus ha una personalità forte, ma allo stesso tempo è insicuro. In lui subentra anche la paura di non essere perdonato per non aver creduto a Sirius, per aver dato per scontato che fosse stato lui a tradire i migliori amici in modo così squallido; il dolore di Remus in quei drammatici momenti aveva prevalso su tutto, insieme alla volontà di assicurare alla giustizia un colpevole. Era talmente accecato da questi sentimenti da non riuscire a scorgere la verità e l'innocenza di Sirius, capirlo forse avrebbe lenito il cuore di entrambi gli amici, nella certezza che almeno la loro amicizia fosse sopravvissuta ad una tale sofferenza.

Amo i ricordi che ci proponi sui Malandrini ai tempi di Hogwarts.
Ogni gesto, ogni pensiero, ogni parola nei confronti degli amici esprime quanto il loro rapporto fluisca in modo naturale, come se esistesse un filo invisibile che congiunge le loro anime.
Il fatto che gli amici abbiano capito da soli lo stato di Remus e che lo abbiano accettato senza riserve, non ritenendolo affatto un mostro e pericoloso per la loro incolumità, dimostra quanto il loro legame sia intenso e unico. Di Remus vedono sempre e solo le qualità, come persona e come amico. E questo lo lascia profondamente incredulo, perché non avrebbe mai pensato che qualcuno potesse accettare senza condizioni le sue luci e le sue ombre. Anzi i Malandrini portano in secondo piano questa condizione che lo fa tanto soffrire, gli ripetono quanto per loro non rappresenti affatto un problema; trovano inoltre il modo di non lasciarlo solo nei terribili momenti della trasformazione.
Il loro chiamarsi fratelli mi commuove, sia per come hanno saputo donare anima e corpo agli amici, sia per come (nell'esempio di Peter) è stato tradito questo legame così profondo suggellato da una promessa di vicinanza, supporto e condivisione.

Adoro che Silente non lasci solo Remus in un momento così delicato. Per quante malignità si dicano sul conto del preside, lui non si è mai risparmiato per coloro che hanno bisogno e interpreti egregiamente questo suo aspetto.
Mi piace molto la descrizione del Ministero con l'andirivieni quotidiano e le questioni di ordinaria amministrazione, mi è sembrato di essere lì al loro fianco. Dipingi un frangente accompagnato dall'impazienza di Remus ed anche dalla mia.
Centri sempre in pieno le personalità dei personaggi. L'accoglienza di Silente tra i dipendenti del Ministero denota quanto la sua gentilezza venga apprezzata. In egual misura sei riuscita a interpretare molto bene la timidezza che caratterizza Remus davanti agli apprezzamenti.
Una studentessa brillante al pari di Lily non avrebbe potuto non organizzare tutto al meglio per la sicurezza di Harry. Stringe il cuore leggere come Lily conoscesse così bene Remus da non avere alcun dubbio che sarebbe stato puntuale nel raccontare il loro primo incontro; sono quelle vicende che a me personalmente continuano a provocare un brivido considerando l'evoluzione futura dei fatti.
Qui mi hai definitivamente spezzata: "Che saremmo stati amici per sempre, fratelli per scelta e Malandrini per l’eternità...”
L'affetto che Remus continua a professare per Harry è meraviglioso.
Ho già sciolto tutta la suspense che hai creato sulla cassetta dei coniugi Potter, perché ho letto il capitolo successivo.

Attorno a Lexie aleggia sempre un'aura di malinconia per tutto ciò che ha perduto e per il fatto che può trovare il conforto di una vita spezzata solo nei ricordi che ha vissuto.
In questa storia troviamo un colpo di scena dietro l'altro che lascia davvero con il fiato sospeso.

Ti mando subito l'altra recensione. ❤️

Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
26/03/23, ore 17:05

Ciao, mia carissima Francy!

Ogni capitolo di questa storia tocca il cuore, hai saputo approfondire i sentimenti di coloro che hanno vissuto da vicino il dramma di quella guerra magica e che si sono rialzati nella volontà di trovare la verità. Per il risalto che dai all'amicizia dei Malandrini, si intuisce quanto questo legame non si sia spezzato, ma sia stato la motivazione per non arrendersi nemmeno alla morte. Harry rappresenta la motivazione tangibile per non arrendersi; egli è stato l'ultimo desiderio di Lily e James, quel bambino rappresenta tutto ciò che lega i superstiti agli amici defunti, rappresenta la speranza che la morte non è l'ultima parola su quella drammatica vicenda ed inoltre Harry deve conoscere tutto ciò che la morte gli ha strappato troppo presto.

La solitudine di Silente è molto suggestiva, è alimentata dal silenzio lasciato dalla festa di Halloween appena terminata, è una solitudine impregnata dalla malinconia che caratterizza questo personaggio.
Mi piace tanto l'attenzione che poni ai dettagli, tutte quelle caratteristiche che rendono Silente l'uomo bonaccione e profondo che è sempre stato; i suoi pensieri saltano dal dilettevole all'utile, spesso il dilettevole diventa il mezzo per sdrammatizzare la realtà. A suo modo Silente rappresenta un modello per affrontare la durezza della realtà; lui stesso cerca nella mente ricordi più leggeri per allontanare il pensiero della responsabilità per la morte dei coniugi Potter, per sentirli più vicini, per ricordare il periodo più sereno della loro amicizia.
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai gestito quello scorcio dal passato, hai tenuto insieme almeno un paio di prospettive in un'unica narrazione. È stato dolce rivivere l'amore di James e Lily nei loro scherzi, nelle loro risate spensierate dopo una festa trascorsa insieme; Lily ha potuto esprimere ciò che è, non ha mai avuto paura di mostrare il suo lato babbano, si sente tutta la leggerezza del loro rapporto, della loro complicità nei loro baci, nelle loro effusioni, nel modo in cui si accettano oltre le minacce di quel periodo. James dimostra di essere un giovane più quadrato, un giovane che dà importanza ai sentimenti che professa, dimostra di essere fedele all'amore e all'amicizia; il profumo di Lily che smuove le sensazioni di James dimostra al ragazzo quanto è sincero ciò che prova per la fidanzata, gli permette di conoscere il vero volto dell'amore, l'Amortentia ne è la prova tangibile.
I pensieri di James fanno un riassunto di tutto ciò a cui tiene, di tutte le sue più grandi passioni: l'amicizia con i Malandrini che si esprime a pieno nei momenti di difficoltà che gli amici uniti riescono a superare (il dettaglio del cioccolato, specie pensato come qualcosa che non può più essere condiviso nel presente, spezza), quell'amore che non credeva di riuscire a conquistare e di meritare e il gioco del Quidditch per il quale ha sempre avuto una propensione naturale e attraverso cui esprime la sua popolarità tra gli studenti di Hogwarts.
I battibecchi tra i Malandrini dimostrano quanto siano legati, c'è complicità nei gesti e nelle parole canzonatorie. Questa scena più spensierata mette in evidenza anche le loro personalità: Lily è sempre ligia alle regole, ma ci sono occasioni in cui cede e si fa trascinare da James; tra i ragazzi Remus si distingue, mostra uno spirito ligio più simile a quello di Lily che a quello frizzante di Sirius.
Oltre a porre in risalto le somiglianze e la complicità tra i Malandrini, narri l'origine delle differenze e delle incomprensioni. Peter mostra già un atteggiamento più solitario rispetto al resto del gruppo, un disagio che gli amici possono intuire - soprattutto Lily - ma non riescono a coglierlo a pieno e quindi non riescono a prevedere ciò che succederò in futuro.
Anche se la loro amicizia si è spezzata, con i flashbacks ci fai rivivere i momenti più lieti tra i Malandrini e di questo ti sono veramente grata.
Come lettrice ho avuto la stessa reazione di Silente che scorge la scena da lontano e anche a me è sfuggito un sorriso. È un dettaglio molto bello, come se lui avesse vissuto da vicino il legame speciale tra quegli studenti, la nascita e la morte di quella amicizia. L'ottimismo di Silente circa il futuro del loro rapporto lascia tantissima malinconia.

Hai interpretato benissimo l'istinto paterno di Silente; non hai mai abbandonato Remus, benché il ragazzo se ne sia andato di sua spontanea volontà e il preside abbia rispettato questa sua decisione. Silente esprime l'affetto che ha provato per i Malandrini nell'abbraccio che scambia con Remus; davanti al giovane si mostra rassicurante in un momento in cui è tutt'altro che sereno, non a caso questo atteggiamento di Silente riesce a stimolare in Remus i ricordi da bambino e il conforto della madre.
Sulla lettera di Lily si versano tante lacrime, specie sulla parte finale quando affida a Remus il bene più prezioso per una madre, suo figlio Harry. La paura di Lily vibra attraverso le sue paure, come l'urgenza di mettere l'amico al corrente di tutto il necessario, anche per fare in modo che Harry abbia la possibilità di conoscere i suoi genitori e l'amore che provavano per il piccolo.
Hai reso benissimo il rapporto speciale tra Lily e Remus, sono le stesse anime simili che descrivi nel ricordo di Silente; la sensibilità di Lily ricorda a Remus quanto fosse vicina al dolore dell'amico per le perdite che ha subìto e che lei teme subirà con la sua morte. Lily è consapevole della fragilità di Peter, ma la sua anima pura non riesce ad essere sospettosa del suo tradimento.
Finalmente Remus comprende che Sirius è innocente e spero che questa consapevolezza dia una svolta significativa nella sua vita, gli dia lo stimolo per aiutare l'amico e per provare a riconquistare parte dell'amicizia perduta.

Lexie esprime sempre il suo grande dolore, il suo cuore non sta bene, ma non si arrende, anzi il suo lavoro di Auror l'aiuta a superare la perdita, a lottare contro l'ingiustizia che le ha strappato l'amore.

Questa storia mi sta appassionando sempre di più e mi sta lasciando tante emozioni.❤️❤️

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)
(Recensione modificata il 26/03/2023 - 05:06 pm)

Recensore Master
19/03/23, ore 18:59

Mia carissima Francy, sono ancora qui!

Gli estratti di "Sere nere" di Tiziano Ferro sono stati una stilettata nel cuore, l'incipit del capitolo lascia intendere che gli eventi non saranno fin dall'inizio lieti. La data in cui è ambientata questa parte ci dice che il dramma si è già consumato, l'alto prezzo per indebolire Voldemort è stato pagato con il sangue. Non esiste più l'ombra della felicità che si respirava al matrimonio di Lily e James.

Sono davvero felice tu abbia deciso di approfondire il personaggio di Petunia, troppo spesso marginale o assente nelle storie che ho letto. Soprattutto leggendo l'ultimo libro della saga, mi sono accorta che ha un grande potenziale, perciò sono contenta tu abbia deciso di valorizzarla, con la tua penna così delicata le hai riservato una scena davvero molto bella e toccante.
L'anniversario di morte della sorella non la lascia indifferente, ciò mi fa pensare che nell'arco di quei quattro anni abbia dovuto attraversare anch'essa un forte lutto che non l'ha mai del tutto abbandonata. La pioggia di quel 31 ottobre è lo specchio delle sue emozioni, l'unica prova tangibile, nonostante si sforzi di trattenere ciò che prova. Manifesta in modo naturale le premure nei confronti del nipote in quel giorno, benché Harry sia ancora all'oscuro di come quella data abbia stravolto la sua intera esistenza. Agli occhi di Petunia Harry rappresenta tutto il risentimento, l'affetto e la nostalgia che prova ancora nei confronti di Lily.
Il fatto che abbia esaudito le ultime volontà della sorella mi ha toccata molto. Lily sapeva di potersi fidare di lei, era certa del loro legame nonostante le divergenze e poi aveva il vantaggio di passare inosservata nei suoi movimenti poiché babbana. In poche righe hai valorizzato il loro legame tra sorella; emerge una grande complicità tra loro, una complicità che racchiude per anni in questo portagioie, come se i sentimenti che prova siano un segreto agli occhi della sua famiglia, agli occhi di Harry, rappresentano semplicemente la parte migliore di lei. Questo aspetto, anche in più personaggi, ricorre spesso nell'arco della saga e ho trovato profondamente canon la tua Petunia.

Intorno a Remus ha sempre aleggiato un'aria malinconica e in questa storia è accentuata dalla meravigliosa introspezione che hai scritto. Ha tentato di gettarsi alle spalle il passato, considerandola l'unica strada da poter percorrere; alla morte di Lily e James, ha tentato di ottenere la custodia di Harry, l'unico legame con i suoi più cari amici. Non potendo fare altro, si rifugia nell'unico posto in cui può essere capito e ricominciare lì una nuova vita con il dolore nel cuore.
Sono convinta che tra i Malandrini Remus sia stato quello a soffrire di più dopo quella notte del 1981. Sceglie la solitudine per istinto altruista, le persone che avevano accettato la sua natura non esistono più o sono impossibilitate ad essere al suo fianco oppure da loro si è sentito tradito.
Emerge il suo lato da sognatore, quello che era sbocciato nel suo cuore accanto a quelli che credeva fossero tutti fedeli amici e alla donna con la quale aveva deciso di condividere la vita. Aveva immaginato una vita felice per tutti, ma ad ostacolarli c'erano grandi "se". In assenza delle persone a lui più care gli sembra di essere ripiombato nell'incertezza circa il suo futuro, dopo aver trovato la felicità con sua sorpresa, averla accettata e tragicamente persa non è sicuro che l'avrebbe riprovata ancora.
Mi ha commossa il fatto che è bastato il pensiero costante di Harry per farlo tornare in Inghilterra. Quel bambino ha mantenuto un legame fra tutti loro, oltre il destino e la morte che li hanno divisi. Un piccolo Potter dà la forza a Remus di tornare nel luogo che per lui rappresenta sofferenza. L'affetto che Remus ha provato per Lily e James è stato proiettato tutto su Harry.
Finalmente Remus trova la lettera di Lily inviata da Petunia. Non puoi capire la mia ansia di scoprire cosa possa avergli scritto la sua amica.

Il conteggio dei giorni che tiene Sirius in cella è drammatico, sono giorni da innocente strappati alla sua libertà. Lui è l'unico che conosce la verità, l'unico che conosce il vero responsabile e si può solo immaginare l'angoscia che provi intrappolato dentro quelle mura con un peso simile sul cuore.
Pensa soprattutto agli altri, più che a se stesso, spera che Harry non si sia reso conto del dramma che lo ha colpito in quella notte. Trasformarsi in cane non è solo un escamotage per sopravvivere ad Azkaban, è anche l'occasione per ricordare i giorni felici insieme ai suoi amici a Hogwarts.
La coscienza lo tormenta e le condizioni rigide della prigione sono responsabili sono in parte: prova sensi di colpa nei confronti di James e rimpianti nei confronti di Harry e Remus.
La vendetta contro Peter, l'amico di un tempo, annebbia i ricordi felici. Non gli danno pace il dolore della morte degli amici e della donna che avrebbe dovuto sposare e la lontananza dell'amato figlioccio.

I pensieri di Lexie sono pura malinconia. La foto immortala la loro felicità, preserva ciò che il tempo e il male hanno spazzato via; un "semplice" scatto ricorda a lei cos'hanno perso e cosa non tornerà più.
Nel prologo ci hai descritto Lexie come una donna tenace, sono certa che non si arrenderà al dolore che prova.

Ho letto due parti di questa storia e ho già versato fiumi di lacrime. ❤️❤️

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

Recensore Master
19/03/23, ore 01:41

Ciao, mia carissima Francy!

Sono un po' emozionata, perché ho questa storia nella lista delle storie da recensire da anni e finalmente ho trovato l'occasione giusta per intraprendere questa avventura, che ho intenzione di portare fino alla fine a prescindere dalla challenge.
Da questo prologo mi sono convinta ancora di più di quanto sia valsa la pena iniziare questa lettura, i tuoi racconti sono sempre una certezza. ❤

Parto dal titolo per provare a descriverti le emozioni che mi hai suscitato. La scelta delle parole con cui hai riassunto questa storia mi ha infuso speranza in una narrazione che si prospetta essere da cardiopalma, non può essere altrimenti considerando il lasso temporale in cui l'hai ambientata. Dall'introduzione emerge inoltre l'importanza delle fotografie, un aspetto che hai sottolineato a più riprese nell'arco del prologo.
Il titolo del prologo, in particolare, ribadisce l'importanza di strappare attimi di felicità, laddove la vita consente sprazzi di serenità; la felicità provata fa "rumore", sovrasta il periodo grigio che stanno attraversando, dona lo spiraglio di un lieto fine per tutti.
La citazione iniziale e quella finale confermano che l'amore trionfa nella gioia e nella sofferenza; ora hanno bisogno più che mai di dimostrarlo, ognuno di loro, di stringersi ancora di più nell'amore che provano.

I personaggi che amo escono dalla tua penna e prendono vita, nel senso più profondo del termine, dal momento che è dei sentimenti più puri e vivi che ci parli. Dai loro quel sottofondo di passato, di vissuto, descrivi benissimo le origini di ciò che conosciamo e che, volente o nolente, accadrà.
Mi ha colpita il tentativo di rendere il giorno delle nozze di James e Lily spensierato, un altro modo per combattere ciò che sta accadendo e che devono affrontare. Non equivale a negare l'evidenza, ma di nutrirsi di tutto ciò che di buono li circonda, che sia amore o amicizia, trovare la forza di non arrendersi in sentimenti nobili; considerando questo aspetto non è difficile credere che l'amore di entrambi i genitori salverà la vita di Harry.
È molto dolce la paura di James per il ritardo di Lily, il fatto che lo spaventi di più vivere il resto della sua vita senza Lily piuttosto di affrontare il male incarnato in Voldemort.
Ce lo dipingi come un amore non scontato agli occhi degli altri e forse inaspettato persino per gli stessi James e Lily, ma che è diventato presto un destino certo per loro.

Ho apprezzato il fatto che tu ti sia concentrata anche sulle emozioni degli amici degli sposi, inserendo il racconto del matrimonio in un contesto più ampio che coinvolge tutti.
Spezzano il cuore le riflessioni di Sirius sulle sue reazioni nel possibile giorno delle sue nozze con Marlene, sapendo che i loro progetti verranno presto dissolti.
Il nervosismo di Peter, con il senno di poi, getta un'ombra oscura sul lieto evento che si apprestano a festeggiare ed è dolce l'ingenuità con cui Sirius se ne accorge e con cui da amico vuole stargli accanto.

Nel momento in cui James e Lily consolidano il loro rapporto e si dichiarano amore in presenza degli affetti a loro più cari, lasci che emerga anche la loro personalità, la forza con la quale sanno tenersi testa, uno dei motivi per cui sono così perfetti insieme. In cuor loro sapevano che il loro destino sarebbe stato l'uno accanto all'altra. Mi spezza sempre il cuore il pensiero che le promesse citate nel titolo della storie siano state così profondamente mantenute fino all'ultimo respiro, loro erano coscienti del fatto che dopo di loro, dopo la loro famiglia, ci sarebbe stato il nulla, per cui valeva la pena lottare insieme per salvarla.

Ho avuto già il piacere di conoscere Lexie dalla tua penna ed è un piacere per me conoscere anche il suo passato. È una donna molto concreta, anche lei trova la forza nell'amore dell'uomo che ha accanto, a differenza di Lily peró vuole dare a quel coronamento tempi migliori e sta lottando affinché ciò accada. Al momento non so cosa accada per portare Lexie al punto in cui l'ho conosciuta nell'altra tua long, anche se immagino nulla di buono.

I Weasley! Non ho più le parole per dirti quanto io li ami nelle storie che ci narri. L'idea che la loro famiglia si stia allargando ulteriormente mi infonde gioia e inoltre ho la stessa sensazione di Molly, mi sa che Ron è in arrivo **. È dolce tutto ciò che riguarda i signori Weasley e la loro famiglia: il desiderio condiviso di dare alla luce una bambina, l'amore che sanno donare in egual misura ai loro figli, la protezione ma anche l'impegno affinché siano felici. Può esistere solo un grande amore tra Arthur e Molly se desiderano prendersi cura insieme di una famiglia così numerosa, con estrema complicità.
Arthur con la sua ossessione per le tradizioni babbane è sempre divertente, dona insieme al lieto evento un tono più leggero all'atmosfera di minaccia che aleggia su ognuno di loro.
Il modo in cui dipingi la famiglia Weasley è affascinante, attraverso le tue parole li rivedo in ogni sfumatura caratteriale.
Hanno solo poco più di un anno, eppure i gemelli combinano già disastri anche quando non sanno ancora padroneggiare la magia dimostrando di avere nell'animo la propensione allo scompiglio. Mi ha toccata piacevolmente leggere di cinque fratelli che creano caos e di un padre paziente come Arthur che cerca di mettere ordine.

Lo scambio di battute tra Lily e James mentre ballano è dolceamaro con la preoccupazione di una moglie in pensiero per le sorti del marito al suo fianco, considerando quanto lo stato di sangue metta a repentaglio la vita di chiunque le sia accanto. Ma James è pur sempre un coraggioso Grifondoro che ama sua moglie, che sa cosa vuol dire battersi per coloro che ama, non ha paura (e lo dimostrerà fino alla fine).

I pensieri finali di Sirius sulla sua infanzia ondeggiano tra gioia e tormento, si rende conto che le idee diffuse di quei tempi sulla purezza del sangue hanno spezzato il legame con l'amato fratello. Le scelte prese hanno avvicinato Sirius e Andromeda, lei non ha ricevuto un trattamento diverso rispetto al cugino per essersi innamorata di un uomo non gradito alla famiglia Black.
Attraverso lo sguardo di Sirius ci rassicuri sull'esito di questa guerra, ci lasci tante speranze: è combattuta da maghi e streghe che hanno creato un esercito con un obiettivo comune che perseguono con determinazione, è una ragione di vita rendere il mondo un luogo più libero dove amare e essere chi si è.
È vero, a malincuore tocca ammettere che i caduti in nome della giustizia saranno tanti, ma ogni loro promessa sarà davvero mantenuta, un futuro di pace sarà vissuto da chi nascerà dopo di loro.

Perdonami per le riflessioni disordinate e slegate, ma c'erano davvero tanti aspetti su cui desideravo soffermarmi. Adoro tutto, per il momento ho letto il prologo ma sei riuscita subito a farmi immergere pienamente nella narrazione. ❤️❤

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (sempre tua affezionata lettrice)

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 [Prossimo]