Allora
Innanzitutto, ciao cara
Per una volta voglio dare la parvenza di essere una persona a modo e assolutamente controllata e perciò, al posto dei soliti audio senza capo né coda/commenti in caps lock + tanti puntini di sospensione, scrivo questa recensione.
Volevo solo farti sapere che al momento sono distrutta interiormente e la cosa si riflette anche all'esterno, perché, insomma, per me non esiste storia più angst di quella di River e il Dottore. Cioè, se cerchi angst sul vocabolario ci trovi la loro foto.
E tu hai saputo egregiamente trasmettere il dramma e la sofferenza di una donna che ha assistito all'ultimo istante del suo amore con una persona che lei ama, ha amato, amerà (per citare la storia) in tutti i tempi, con qualsiasi volto. Non esiste sentimento più potente dii quello che sopravvive a tutto e nonostante tutto, o legame più stretto di quello tra due persone che sono cambiate insieme (e io, come ben sai, sono particolarmente affezionata a questo tipo di relazione sigh).
Penso di aver blaterato troppo per i cavoli miei, ma giuro che tutto quello che leggi qua sopra viene direttamente da ciò che hai scritto tu. E come ogni volta ti faccio tantissimi complimenti perché sei uno di quei - rari - autori che, quando scrive, riesce sempre a comunicare qualcosa di importante. E questa storia non costituisce affatto un'eccezione.
Your obedient reader,
V. Brandybuck
(non sono brava a fare recensioni, you know, e la tarda ora non aiuta. Non ti preoccupare della risposta, mi accontento anche di un " grz cia' ", non ti sentire in dovere di scrivere chissà che
bye magica, xoxo)
(Recensione modificata il 25/04/2017 - 01:22 am)
(Recensione modificata il 25/04/2017 - 01:22 am) |
