Sono qui.
E' finalmente giusto il momento.
Devo essere una persona tranquilla e seria.
IL MIO BAMBINOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!
Amore di mamma! Il mio piccolo pulcino verde, il mio calderotto alla menta, il mio costriciattolo felice!
Oddio voglio piangere, i miei bambini sono così belli e felici.
*si asciuga una lacrima*
E' emozionante come mi prendea ancora così a male quando leggo questa storia, è davvero finita? Oddio, non ci voglio pensare, meglio che recensisco e poi mi sfogo in pianti liberatori che ormai durano da settimane.
Credo proprio che per la saga di Night School questo sia il mio ultimo: Cominicamo dal principio.
Jude, amore di mamma, il mio bell'angioletto dannato, glielo hai fatto davvero chiedere così, con quell'aria scansonata, come se fosse una domanda innocua. Belle lo so che ti ha lasciato shoccata ma l'intento era proprio quello, sai quanto sia fragile il nostro piccolo cristallino no? E poi non ti stupire che sia filato in cucina a prendere il dolce, secondo me, e io sono la mamma quindi lo so, è scappato per non farti vedere che stava per svenire lì su due piedi. Ti ha chiesto di sposarlo, tutta la vita con lui, è cresciuto così tanto...sono cresciuti così tanto... Hanno dovuto affrontare la guerra no? Non solo tutti i problemi della NS e dello stupido diario, le morti dei loro amici, ma anche tutto il secondo conflitto magico, poveri cari, e conoscendo i soggetti di certo non se ne sono rimastia far nulla. Non devo farmi venire il dubbio sul lato in cui ha militato Jude vero? Insomma, non hai detto niente, quindi non devo preoccuparmi che abbia un nuovo tatuaggio no? No, con lui c'era Isabelle, lo avrà tenuto al sicuro.
Però sei stata davvero cattiva al loro matrimonio, non tanto con loro due quanto con me. Ciao Al, come va tesoro? Tutto bene? Hai visto quanto è bella la nostra Belle vero? Che cosa tristissima e lo è ancor di più se penso che Isabelle aveva i suoi genitori, suo zio, i suoi amici vicino, ma Jude? Chi c'era con lui a dirgli che stava bene, che avrebbe fatto un figurone, che Belle non lo avrebbe piantato in asso e che tutto sarebbe andato al meglio? Povero il mio mostriciattolo, ma non dovrai più preoccuparti di nulla, ora hai anche tu una famiglia, e so che ce la farai, anche se non hai molti esempi su cui basarti.
Il loro primo spaccato di vita coniugale è stato, indivina un po'? A D O R A B I L E. Lui che non vorrebbe essere lì ma che lo fa solo perché lo ha convinto Belle, che si addolcisce solo al nominarla e che anche se la vede bellissima non si dimentica di cosa è in grado di fare, che non è solo una "moglie trofeo" ma che è molto, molto di più. E Isabelle che gli porta da bere ciò che gli paice per consolarlo? Che gli dice di comportarsi bene? Ma te l'ho mai detto che credo che siano una delle coppie più belle che hai creato? Si, si, forse sono di parte, ma più li vedo interagire, oddio questa è l'ultima volta, più mi rendo conto che Jude non poteva trovare persona migliore da avere al proprio fianco. Spero solo che anche per Belle sia così, dopotutto io non saprò mai tutta la sua storia, nel senso la sua scheda, non so se è Jude la sua anima gemella, anche se per come ce li hai descritti tu, bhè, direi proprio di si.
E' bello che tu ci abbia mostrato anche le loro incomprensioni, i litiggi, le cose su cui non vanno d'accordo. In effetti il lavoro di Jude è davvero tanto da sopportare e capisco perfettamente la paura di Isabelle, ancor di più in questo caso. Però lui le promette che non è per sempre, e mi sono sciolta quando le dice che non uò sopportare che lo guardi in quel modo, però è dolce ed è intima come cosa. Quando mai il vecchio Jude avrebbe datto a qualcuno che ciò che faceva lo turbava? Lo feriva? Mai, non lo avrebbe mai fatto. Ma ora ha anche il coraggio di mostrare al mondo entrambi i suoi occhi, di non nascondersi più. L'insicurezza di Isabelle è stata terribile e perfetta, sapere di aspettare un figlio e che la persona che ami potrebbe non vederlo mai, forse ha pensato a quel periodo in cui non sapeva se avrebbe rivisto sua madre, forse ha pensato alla madre di Jude che ha a mala pena visto il suo bambino, sono questi dettagli, sono sempre i dettagli che mi fregano, che tu riesci a mettere ovunque, che fanno capire le situazioni che le umanizzano e ti fanno pensare che non è solo un racconto di fantasia, che potrebbe succedere, che potrei provare quei sentimenti. Il diavolo Miss, è tutto nei dettagli, e quindi o tu e lui siete tanto amici o non capirò mai come tu faccia a farmi sentire davvero le emozioni dei personaggi.
Non voglio neanche immagianre il mix di sensazioni e di pensieri che deve aver provato Jude, sapere di star per diventare padre quando lui il suo di padre non è mai riuscito a capirlo, visto che lo ha conosciuto che era già l'ombra di se stesso.
Parlando di cose più leggere. Sai che me lo sono chiesta anche io dove avrebbero mandato la figlia? E' una femmina! Wiiiiii! Nonna è felice e commossa, felice e commossa *si soffia il naso*.
Insomma, la Cimmeria li ha fatti conoscere ma non so se manderei i miei figli in un luogo in cui ho sofferto così tanto, però è anche vero che ci sono anche bei ricordi lì. Però Hogwarts è Hogwarts e questo basterebbe di per sé. E' che Belle non ha mai vissuto quel clima quindi non capisce. Ma forse potrebbe decidere la bimba. E no ragazzi, nè Emma né Natalie, se volete un parere da nonna posso snocciolarvi gli ultimi noi degli, ehm...o cavolo, otto mocciosi nati in famiglia...ma perché siamo così tanti? Bhé, salto i nomi da maschio perché non ci interessano, ma da tradizione abbiamo un paio di Sofie, una bellissima Nina, nome che amo, poi una Irene, una Ludovica, se vi piacciono i nomi strani c'è sempre Marisoll, scritto proprio così, avrei ammazzato mio cugino, e...e niente ce ne sono troppi. No? Niente parere dalla nonna? Che pizze però.
Bisogna sempre scegliere il nome del bimbo guardandolo in faccia, non ci sono dubbi. E devo farti davvero i miei complimenti per questa scena: Jude che rimane imbambolato a guardare la figlia, senza sentire ciò che lo circonda. Mi ha dato un senso di storidimento, come se non sapesse cosa fare, non ci credeva che quell'esserino era sua figlia, sua, la sua bambina. Lui che ha sempre pensato che sarebbe morto solo e abbandonato, che nessuno lo avrebbe mai amato e che non solo ha trovato la donna della sua vita, ma hanno anche avuto una bimba. E credo che Isabello lo abbia capito a pieno, lei stravolta ma felice che non ha neanche bisogno di parlare o di chiedere per capire cosa sta provando Jude, che vede perfettamente il suo smarrimento. E' stata davvero, davvero una scena bellissima, complimenti Miss, o forse sarebbe più corretto dire: grazie.
Portatrice di felicità, eh si, direi che se la meritano entrambi.
Devo dirtelo, quando ho letto che stava sudando freddo ho pensato ad una delle sue crisi e mi sono preoccupata che potesse essere solo e che magari Beatrix fosse lì con lui e si spaventasse, tutto in una frazione di secondo per poi rendermi conto che stava solo sognando. Sognando cose terribili a quanto pare, che qualcuno gli togliesse le persone che ama, la sua tanto agoniata famiglia. Vederlo cercare la moglie e poi precipitarsi dalla figlia con il terrore di non trovarla...
Giocano a Poker per decidere la serata, davvero?
Ahaha, sono morta ma almeno so che Jude ha venduto cara la vita, o la pizza, non lo so sai? Audrey, la loro seconda figlia si chiama Audrey? Ma io ti adoro! Quando ero più piccola, non so perché poi visto che secondo me non era minimamente vero, mi dicevano tutti che somigliavo ad Audrey Hepburn...e io rispondevo sempre "magari". Mi hanno fatto venire il pallino e adesso d'estate io e mia madre abbiamo il nostro pomerigio sushi e film della Hepburn, tipo che abbiamo visto a manetta Vancanze Romane.... Ma sorvoliamo!
Il finale, beh, credo che dimostri quanto si amino quei due. Jude non batte ciglio e accetta subito il nome del fratello di sua moglie perché sa quanto ci tiene, sa cosa significhi per lei e non gli interessa che in vita lui ed Al non sono andati d'accordo. Alastair è il nome più importante per Isabelle e so che a Jude basta che sua moglie sia felice, anche se poi fa battute stupide o cercadi raccontare storie non proprio corrette che potrebbero come non potrebbero spaventare le bambine. Ma no che non le spaventano, sono delle piccole Verrater, nulla le tange e nulla le tocca, anche perché se no papino fa la pelle a tutti.
Jude è ancora insicuro alle volte, è spaventato forse, si ricorda di ciò che gli ha detto sua nonna, di tutte quelle cattiverie che volente o dolente alla fine ha assimilato, alla fine ci ha creduto. Ma per fortuna c'è Isabelle a tirarlo fuori dal suo mondo cupo, a ricordagli che lui è molto più di quello che usa nonno diceva.
Si sono dati manforte fino alla fine di questa storia e sono sicura che lo faranno anche oltre, in un qualche strano mondo parallelo delle storie in cui vivono. Da piccolina era una mia ferma convinzione: i personaggi svolgevano il loro ruolo nelle storie ma quando queste finivano la loro vita non si interrompeva, proseguiva anche se non ce la raccontavano più. Mi piace ancora pensarla così e anche se mi dispiace non aver letto le storie degli altri, di non poter ovviamente sapere come continua la loro, perché anche se sarebbe bello una storia non puòcontinuare all'infinito, sento davvero il bisogno non solo di farti i complimenti per il modo realistico in cui li hai "raccontati" per il loro sentimeti, tutte le cose che hanno dovuto passare, ma anche ringraziarti per aver dato questa via al mio Jude, che già fin troppe volte ti ho assilato dicendoti quanto conti per me.
Quindi, complimenti e grazie ancora una volta Miss, anche se con tanta tristezza credo proprio che questa sia la fine del loro racconto.
Ci sentiamo alla prossima storia.
Grazie.
Byebye,
Phebe. |