Piccola confessione: m'hai fatta cappottare dal ridere dall'inizio alla fine. Oltre al fatto che ovviamente mi auguro con tutto il cuore che nella seconda serie, se si degneranno davvero di farla, accada almeno un minimo di quanto da te descritto. Se non si fosse capito, vogliamo tutte che quell'emerita testa di caxxo di Yurio sia felice, con il serissimo e porcazozzaricordatichehaiquasi50anniestiamoparlandodiunanime, sexyssimo kazako del nostro corazón. Torna presto a scrivere, se ne avrai voglia, perché hai davvero un caxxo di talento. È gente come te che mi fa scordare che queste sono solo ff e non le puntate seguenti della storia...grazie mille davvero

Ho letto tutti e 15 i capitoli d’un fiato. Ho apprezzato tantissimo il costeggiare iniziale della storia originale dei primi, mi hai allargato un mondo già esistente con emozioni e piccoli fatti. E sto sclerando male con i capitoli originali. Sei molto brava a scrivere, mi piace moltissimo come descrivi le situazioni, i luoghi. Hai un modo di approfondire tutto quello che inserisci che é veramente ottimale nel world building. I riferimenti alla cultura di ogni luogo in cui hai ambientato un capitolo sono fenomenali, davvero.
Yuri e Otabek sono diventati i miei personaggi preferiti nelle ultime due puntate della serie (Yuri in realtà da ben prima) e dopo aver visto lo speciale madness e Otabek che sfila il guanto a Yuri con la bocca sono morta @_@ per cui mi associo a JJ nel chiedere da dove sia uscita quella mossa <3 erotica e strepitosa. Credo che il crescere dei loro desideri e sentimenti sia esposto perfettamente, in una progressione lenta e bruciante che mi ha fatto leggere tutti i capitoli assieme 😅
Metto subito la storia tra le preferite e spero che tu continuerai ad aggiornarla, perché voglio molto di più!! 😂

Ed ecco la rivelazione che tutti stavamo aspettando: finalmente veniamo a conoscenza che Georgi è in realtà l’estetista di Mila. Non lo avrei mai detto, eppure Gosha è assolutamente credibile in questo ruolo. Mi ha fatta ridere tantissimo con le sue risposte un po’ disadattate (in senso buono) ed allo stesso tempo un po’ ingenue.
Ma soprattutto finalmente scopriamo perché Beka si è comportato con il povero Yuri in quel modo sconsideratamente freddo il giorno precedente! Sono contenta che si sia risolto tutto e che si siano riappacificati (sono morta dalle risate alla frase di Yuri “dilettanti che fanno i fighi”). Il fatto che Yuri stia dando consigli “sportivi” a quello che comunque resta il suo avversario la dice lunga sul fatto che ormai tra loro due esista un clima di perfetta fiducia.
Quel poverino di Yuuri invece mi ha fatto un po’ pena, così messo alle strette dai suoi nuovi compagni di allenamento. Ma se non fosse per i supplizi a cui è stato sottoposto non avremmo potuto sapere dei segni che Otabek ha lasciato sul collo delicato di Yuri (hai capito quanta passione il kazako)!
Come molti dei personaggi da te creati, anche Baha mi piace moltissimo (mi ricorda tantissimo una mia cara amica e non posso non volergli già bene). La parte del ristorante è stata quella che ho apprezzato di più, perché piena zeppa di informazioni dettagliate sulla cultura locale, anche se forse Yuri ha avuto un incontro un po’ troppo ravvicinato con il Kumis .
Direi che Ayat è tornata a casa proprio al momento giusto e sono proprio curiosa di sapere che scusa inventerà Otabek per cercare di nascondere alla sorella la sua scappatella con la tigre di Russia!
Come sempre ho apprezzato tantissimo i tuoi riferimenti alla cultura kazaka, soprattutto quello sulla cioccolata locale che ora ho l’impellente desiderio di assaggiare (quale è il tuo segreto per la conoscenza di così tanti dettagli su questo paese che io assolutamente non riesco a trovare su internet?).
Ps: il ristorante di Baha esiste davvero?

Ciao Uriel sei tornata con un capitolo da brividi. Durante questo periodo ho fatto mille ipotesi e visto mille scenari tra Yuri e Otabek,ma tu hai dato quel tocco personale che tanto amo.
Sai usare con maestria tutti i personaggi anche quelli che non vediamo da un po'; Mila e Popovich,ma anche quel piccolo stronzetto di Alexei.
Ognuno di loro serve per aprire la vera scena e cioè quella di Yuri e Otabek.
Il passaggio tra la notte appena trascorsa e il risveglio del padrone di casa mi ha dato la consapevolezza di un sonno travagliato dove mille pensieri affollano la mente e si comincia a chiedere come fare per non peggiorare la situazione. il contrasto creato tra le loro emozioni è fantastico,senti vibrare turbamenti e speranze come se fossero note di una stessa musica ma suonate con ritmi diversi.
Otabek è consapevole dei suoi sentimenti mentre Yuri capisce solo cosa gli provoca la vicinanza dell'amico,sono molto vicini eppure in questa situazione non sono mai stati più lontani.
L'apice della tua fic è proprio dentro il capanno degli attrezzi dove per la prima volta i due ragazzi hanno un discorso concreto senza interruzioni e senza più trattenere ciò che provano. Si affidano l'uno all'altra con fiducia,con la consapevolezza che prima di tutto sono amici,ognuno rispetta l'altro e la maturità di Otabek nel mantenere l'autocontrollo per non far crollare tutto in un sciatto incontro la dice lunga.
Ho notato con mio grande interesse e approvazione il loro primo vero bacio,caldo,accogliente,sensuale.
Questo capitolo è improntato su come vedi questi ragazzi e attraverso i tuoi occhi e le tue parole posso gioire non solo di un amore che sta sbocciando,ma di un'amicizia talmente profonda e sincera da non sgretolarsi sotto pressioni importanti come due ragazzi tanto diversi caratterialmente possono avere. Sono giovani e inesperti,iniziano a conoscere e scoprire insieme i loro corpi con interesse,con una eccitazione tale che nulla importa più. Non hanno tempo nemmeno per spogliarsi ,hanno fame dei loro corpi,della loro pelle e delle loro labbra. Accolgono ogni respiro con fiducia e ti giuro la descrizione del loro momento intimo mi ha lasciata senza fiato. Non c'è mai una parola volgare,c'è questo sogno erotico che attravera la mente del lettore e fa battere forte il cuore per l'emozione trasmessa.
La spavalderia di Yuri diventa argilla viva tra le mani di Otabek e questo ragazzo percepisce l'agitazione che attraversa come una scossa quel corpicino ancora acerbo,ma tanto bello e promettente.
Guarda devo dirlo,il succhiotto sulla pelle bianca di Yuri secondo me è un bonus messo lì per ricordarci quanto Otabek una volta perso il suo autocontrollo si trasformi totalmente, mangiando e divorando Yuri senza pietà( XD )e diciamolo  a Yuri piace!
Grazie Katsudon per avere questi occhietti scrutatori e perspicaci continua così,non deludermi,tormenta quel moscovita fino a farlo diventare matto.
Uriel,non so come ringraziarti. Mi stai facendo visitare luoghi,sto imparando tanto su abitudini e culture,perchè la lettura della tua storia è anche sapere. C'è un lavoro enorme lo comprendo,ma è proprio il tuo talento e le tue ricerche a rendere veritiero ogni capitolo.
Ora sono tanto curiosa dell'ingresso senza preavviso della sorella di Otabek...povero ragazzo,è un martire nelle mani di due folli ragazzini molto simili...
Sono curiosissima giuro.
Quante frecce hai ancora nella tua faletra per colpire ogni volta il cuoricino di questa pulzella innamorata?
Spero tante,tantissime perché senza i tuoi otayuri non posso stare. <3 
Alla prossima Uriel.
DAVAI!!!!!

Ci sono troppe cose da dire di questo capitolo...da dove comincio? Dal fatto che non riuscirò a dormire se non scopro che espressione ha una rana ingastrita? Da quanto ho riso pensando alle espressioni di Georgie e di Yuuri che è troppo giapponese per sottrarsi al martirio? Dall'asilo politico chiesto al menu, dalle battute al vetriolo di Yuri, da Otabek che finalmente parla e mette le cose in chiaro? Da Ayat che PORCA DI QUELLA MISERIA SE NE POTEVA PURE STARE FUORI DAI COGLIONI? Dai nostri eroi che finalmente si parlano e si concedono di sperimentare insieme, consapevolmente?
Non dirò che hai interrotto proprio quando le cose si facevano interessanti perché insomma, sappiamo tutti che se c'è Yuri di mezzo le cose sono sempre interessanti, ma... hai capito che intendo.
Beka è sempre un amore. Ogni tanto gli spezzerei la testa per quante pare mentali si fa, ma è comunque un amore. E tu sei un genio a scrivere, i tuoi capitoli sono sempre incredibilmente vivi, coinvolgenti e pieni di scene che strappano sorrisi.
Non per metterti fretta eh, ma qui si aspetta sempre il seguito! <3
A presto!
Pally

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Quando mi hanno avvisata che era uscito il capitolo 15 ero in ufficio e la mia emozione ha fermentato tutta la giornata... e devo dire che questa è stata la mia unica gioia del dì.
Capitolo bellissimo ma, dopotutto, tu non deludi mai.

(Certo è che la sorella di Altin poteva pure restare dalla sua amica, eh)


Come sempre adoro i piccoli dettagli e le accortezze che inserisci lungo tutto lo scritto... Yuri che si lascia sfuggire parole in russo, nomi delle pietanze tipiche dei posti, usanze dei luoghi, tutto amalgamato in un testo scorrevole che ti trasporta proprio dentro la scena che si sta svolgendo.

Giurerei quasi di aver sentito i rumori dei pattini sfrecciare sul ghiaccio, delle uova che sfrigolavano, dei vestiti che si strofinavano sulla pelle...
che dire, ti chiedo venia per le mie parole spicciole ma bellissimo capitolo. Attendo già il prossimo!

Un abbraccio <3

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Sono felicissima di essermi imbattuta in questa storia interamente dedicata alla mia coppia preferita di Yuri On Ice! È curata in ogni minuscolo particolare e adoro, ripeto adoro, lo sfondo familiare e culturale che sei riuscita a costruire dietro alla figura di Otabek, il modo in cui hai caratterizzato Nikolai, e ogni singola rispostaccia di Yuri, che riesce a farmi sbellicare dalle risate. Un personaggio che sto apprezzando molto in questa storia è anche la zia del nostro pattinatore kazako, che a quanto pare ha degli interessi accademici molto simili ai miei.
Invece, riguardo al capitolo, sono sicura che lo strano comportamento di Beka ha le sue buone ragioni d'essere e che il kazako ci fornirà le sue spiegazioni quanto prima. Ad ogni modo sapere un qualcosa in più sul passato di Otabek è stato estremamente educativo (e qui mi riferisco al riferimento al sundet toi, dettaglio che ho apprezzato tantissimo) oltre che tenero e malinconico allo stesso tempo.
Non vedo l'ora di sapere cosa ci hai riservato nei prossimi capitoli!
A presto,
Crystal.

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TU HAI AGGIORNATO GIORNI FA E IO LO SCOPRO SOLO ORA??? Disonore su di me!!!
Be', ho recuperato. Ma prima che mi metta a inveire contro Beka in tutte le lingue che conosco (che non sono molte, ma ce le faremo bastare) ti chiedo solo una cosa... ha una buona motivazione per non essere saltato addosso a Yuri, vero? Perché quel "sei qui solo per questo?" suonava tanto come un'accusa... e insomma, è Yuri, che si aspettava???
C'è tanta malinconia nelle scene ambientate a casa, come se Otabek temesse il giudizio di Yuri o nascondesse qualcosa... sembrava un sacco a disagio. Quindi sì, da un lato vorrei spaccargli qualcosa in testa, dall'altra mi verrebbe da abbracciarlo e proteggerlo da tutti i mali del mondo. Povero Beka...
Yuri è sempre Yuri, è spassoso ogni volta che apre bocca, e dopo la battuta del nonno sul telefono ho assolutamente capito da chi ha preso. Per Nonno Plisetsky hip hip hurrà!
Bene, la consueta recensione delirante l'ho lasciata...posso rimettermi ad attendere il prossimo aggiornamento! Non tardare troppo eh, che Beka rischia il linciaggio... <3

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Ho aspettato questo capitolo e finalmente eccolo qui!!!
Devo ammettere che, come preannunciato nelle note, Otabek mi sta parecchio sui coglioni in questo capitolo. Ma sono sicura che c'è un valido motivo per cui Altin non riesce ad andare oltre, pur sapendo di "deludere" Yuri.
Ora sono davvero curiosa di scoprire cosa farà per non far andare via Yuri in quel modo.

Invece, adoro il nonno. Sarà che i nonni sono una grande ricchezza che non sempre si apprezza, ma hai ben descritto anche la sensazione di "vecchiaia" che si prova a quell'età. Pesi molto bene le parole e il senso arriva forte e chiaro al lettore.

Ti faccio i miei complimenti più sinceri e spero di leggere presto un capitolo 15 (per rivalutare Altin!) <3

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Eccoti!
Mamma mia tesoro, ho atteso con pazienza l'aggiornamento e devo dire la verità, mi hai lasciata senza parole.
Sei imprevedibile, ecco cosa mi piace della tua fiction.
Hai la capacità di tenermi incollata e posso assicurarti che non è facile.
Quanto mi piace la sensazione provata attraverso lo scorcio di vita di nonno Nicolai, è come guardare tra il passato e il presente.
Tu lo sai quanta ammirazione e amore ho per questo uomo anziano, trovare tanta cura verso questo personaggio, fa aumentare la mia curiosità verso di lui e la sua vita.
Ma il fulcro non è Mosca, né la medaglia, o il cerotto miracoloso regalato da Katsudon, ma il viaggio ad Almaty.
Ahhh, che emozione l'arrivo del russo in un paese nuovo, dove tutti sono uguali a Otabek😁, mi sono divertita sulla scena della maglietta dal messaggio equivoco, ma sai, la mia fantasia è stata rubata da un ragazzo fermo ad attenderlo con la solita faccia imperturbabile.
Altin, ha scorazzato senza sosta il povero Yuri per mezza città, ovvio che il biondino due domande dopo un po' comincia a porsele e non solo lui😘
Mai mi sono sentita più legata a questo Yuri martoriato da fantasie e aspettative.
Il mio ego Plisetskyano con questo capitolo è stato destabilizzato,ora troneggia la parte di Altin... Perché questo ragazzo lo adoro!!
Sta decisamente giocando con il fuoco e lo sa.
Istinto, desiderio, paura e chissà cos'altro nasconde il suo modo di fare.
Insomma Yuri ricorda il loro ultimo saluto(dove IO stavo per avere un'epistassi di tutto rispetto) pensando a rotolamenti R18 e invece?
Qui devi rendere conto e dare non poche spiegazioni, come hai detto tu nell'introduzione.
Però ahhhhhhh, lasciami sclerare un minuto solo!!
Standing ovation, alla genialità della scatola di preservativi con battuta all'Altin uccidi Plisetsky.
Su finale ho perso dieci anni di vita, indecisa se amarti o buttarti a mare, ho scelto amarti😭😭, perché tu mi dai gli Otayuri dei miei sogni!
Grazie, continua e ti supplico fammi morire così ogni volta e avrai una lettrice fedele fino alla fine.
(Recensione modificata il 15/06/2019 - 10:49 pm)
(Recensione modificata il 15/06/2019 - 10:51 pm)

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Trovare un nuovo capitolo mi ha fatto fare le capriole di gioia!
Ho trovato meraviglioso il passaggio dall'appartamento di Nikolai, povero, pieno di assenze (ah, le fotografie che tormentano Yurio), ma comunque pieno anche di affetto sincero e l'enorme villa vuota e gelida di Otabek. E Otabek? Che cosa gli è preso? Il territorio è sgombro, la sorella è via, la zia pure e lui freddo neppure ci fosse questo raggelante padre Altin a guardarli tutto il tempo... Uhm... Attendo spiegazioni!

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Allora, allora, allora. Ti avevo lasciato una recensione qualche capitolo fa, ma avevo bisogno di leggere tutto prima di dire il mio parere. E il mio parere è che sei geniale, bravissima, e che questa è una delle fan fiction più belle che io abbia letto in generale.
Ti confesso che questo racconto mi è stato consigliato da un'amica che me ne ha parlato benissimo, e devo dire che non ha assolutamente deluso le mie aspettative.

Ci sono stati dei punti salienti negli ultimi due capitoli che hanno descritto un crescendo sentimentale tra Yuri e Otabek che mi ha scaldato il cuore. Amo i baci pieni di rabbia/sfgida, e tu hai descritto con maestria tutto quello che provavano oltre quello che stava succedendo. Ho amato la scena di quando Yuri, ancora dormiente, va ad aprire il frigo: me lo sono visto passare di fronte agli occhi, non ero una lettrice ma una spettatrice per quanto la scena scorresse leggera. E la tua bravura consiste proprio in questo: c'è un pizzico di sarcasmo che rende piacevole e scorrevole la lettura. C'è sempre quel dettaglio, quel commento, che mi fa capire che l'autore è vicino al lettore, che si vuole ridere insieme o comunque empatizzare in qualche modo.

Ho adorato anche il momento della mezza lemon tra Yuri e Otabek, descritta in maniera impeccabile, con quel tocco di erotismo, nella quale i caratteri dei personaggi (l'irascibilità di Yuri e la compostezza di Otabek) sono rimasti invariati. Mi piace anche come riesci ad inserire il gatto in ogni contesto: che dorme sul sedere di Yuri, che fa le fusa ad Otabek, che è il vero padrone di Yuri... sono proprio comportamenti tipici dei gatti e noto con un velo di simpatia che sono stati riprodotti alla perfezione con la linea della storia.

Sono molto curiosa di sapere cosa complottavano Viktor e Giacometti. Non mi piace JJ, lo trovo subdolo!
Bene, e questo capitolo 14 quando arriva? :)

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"Con la mano libera, Yuri risalì lungo la propria gola nel vano tentativo di tapparsi la bocca e trattenere il nome che minacciava di esplodergli dentro da un momento all’altro. Nonostante una resistenza quasi disperata, la rivelazione finì per traboccare incontenibile, impetuosa, innegabile. Proprio come l’orgasmo tra le sue dita."

Ti informo che questa è la descrizione più bella di un momento tanto intimo che io abbia mai letto. So che questa è una recensione stupida, breve, e che probabilmente non ti servirà a un cavolo ma... le parole che hai usato, come le hai combinate insieme, hanno creato un'atmosfera perfetta per la situazione che si era venuta a creare e quindi la scena è risultata viva, vera.
Complimenti!
(anche per il resto del capitolo, btw).

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MA NON SI PUO' FINIRE UN CAPITOLO COSI'! MA CHE MODI SONO QUESTI?

Okay, scusami, in realtà sono anche fortunata perché so già che un capitolo 9 è pronto ad attendermi ma questa conclusione mi ha lasciata col fiato più sospeso di quella del capitolo precedente.

Ti confesso che non ho - tristemente - lasciato recensioni a questa storia (che sto leggendo grazie ad una mia amica) ma ho ben pensato di farmi riconoscere nella mia più totale follia e quindi tadaaan, eccomi qui.

Ne approfitto per farti i complimenti, ci sono molte cose che ho apprezzato della fanfiction fino ad ora e te le elenco:
a) la ricerca linguistica. Adoro vedere come hai usato i diversi alfabeti e idiomi in base ai personaggi, li rende più "reali";
b) le descrizioni degli ambienti. Non so in quanti posti tra quelli citati sei stata, ma le tue descrizioni sono veramente evocative (soprattutto quelle della Russia);
c, d, e, f) OTABEK ALTIN. Quattro lettere perché una non era sufficiente. Questo qui è un personaggio bellissimo, il mio preferito di questo racconto... è tormentato, educato, pacato eppure... fin troppo affascinante;
g) i dialoghi. Anche quelli in formato sms risultano sempre dinamici e si intravede, dalle parole soppesate che utilizzi, la personalità di ogni personaggio;
h) lo stile. Mi sono ritrovata a finire questo capitolo immenso senza rendermi conto di averlo fatto: scrivi in maniera fluida, divertente, che non appesantisce il lettore.

Ho sicuramente dimenticato qualcosa ma ci tenevo a dirti queste mie piccole parole.

Grazie per aver scritto questa ff.

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Ciao! Forse ti stupirà un po' vedermi qui, o forse no, ma ho ricominciato la lettura da capo con una mia amica (diffondo il verbo di Prospettiva Plisetsky, non so se mi spiego) e mi sono resa conto che i primi capitoli non li avevo recensiti, presa com'ero dalla foga di leggere e scoprire cosa succedeva. Questo capitolo è ironia allo stato puro! La follia iniziale di Nekola (fuori come un citofono, lasciamelo dire), Yuri che insegue Yuuri, gli scambi di battute con Yakov... E poi in questo capitolo c'è il più grande colpo di genio dei colpi di genio: Otabek musulmano. Ma perché nessuno ha mai pensato prima all'enorme potenziale di questa cosa?! Questo è solo uno dei tanti particolari minuziosi che hai inserito nella tua storia e che io adoro, perché la rendono immensamente vera... Sembra davvero di essere lì, che i personaggi siano veramente esistenti e dotati di spessore, molto più di quanto appare nell'anime. Adoro tutto questo, dovevo dirlo <3

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