Recensioni per
Un incontro indimenticabile
di fiore di girasole

Questa storia ha ottenuto 5 recensioni.
Positive : 5
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/10/19, ore 22:06

E' la seconda volta che leggo questo racconto e ne sono rimasta incantata né più né meno che come la prima volta.
Hai saputo descrivere una scena decisamente intima e appassionata senza scadere nel ridicolo né ridurre tutto al semplice sesso. La prima persona coinvolge moltissimo e i pensieri della protagonista, interposti tra le varie effusioni, arricchiscono il racconto di realismo e suscitano una grande empatia. Mi piace la scelta di raccontare tutto sotto forma di flashback, perché, in questo modo, c'è una leggerissima aura di malinconia che resta ad aleggiare su tutto il racconto, fino ad esplodere nella conclusione: questa notte indimenticabile che scoppia come una incantevole bolla di sapone, destinata a rimanere solo il sogno di una notte.
Complimenti!

Recensore Master
25/01/18, ore 13:07

Ciao carissima **
Anche tu partecipi al contest delle OS edite? Sono felicissima, non appena ti ho trovato nella lista dei partecipanti, ho deciso che avrei letto assolutamente la tua storia, visto che ancora non lo avevo fatto.
Come sai e come ti avevo detto, avevo intenzione di leggere qualcos'altro di tuo, ed eccomi qui ^^
Oddio... la tua storia è bellissima, hai fatto delle descrizioni grandiose e hai trattato la coppia FemSlash in un modo tanto delicato e allo stesso tempo rude, che io non so proprio come esprimere la mia ammirazione nei tuoi confronti, davvero...
Se paragonata alla tua, la mia storia tra Giada e Anna perde quasi valore... certo, il mio intento era diverso forse, non volevo incentrare il racconto particolarmente sul rapporto sessuale tra le due, ma tu qui ci hai messo di tutto, creando un vero e proprio capolavoro!
Ho sentito tantissime emozioni tra queste righe, le sensazioni della protagonista che stava per commuoversi nel rendersi conto di star provocando tanto piacere e tanta soddisfazione nella sua compagna... tutto è stato chiaro e limpido.
Una caratterizzazione e delle descrizioni magistrali, mai volgari nonostante l'ardore e la passione descritti. Hai fatto qualcosa di meraviglioso, e secondo me meriti tanto anche in questa occasione!
Mi sa che stavolta non arriveremo a pari merito, ahahahah :D
Stronzate a parte, sono rimasta davvero colpita da questo racconto; hai voluto far trasparire non solo attrazione fisica e sessuale, ma anche molti sentimenti. Chi lo dice che per innamorarsi serve tempo? Chi stabilisce quanto tempo serve per conoscere un sentimento così forte e sincero?
Io ho sentito l'amore della protagonista, come se lei e questa donna si conoscessero da sempre e stessero soltanto dimostrando quanto si appartengono. Davvero, è stato bellissimo, e tu sei stata bravissima!
Hai uno stile scorrevole e intenso, riesci a coinvolgere chi ti legge, e credo di poter affermare questo come un dato di fatto, non come un solo parere personale. Non è da tutti riuscire a creare certe atmosfere e riuscire a trattare in questo modo argomenti così delicati, senza mai sfociare nella volgarità e nel banale. Sei stata veramente grande!
Per finire, vorrei darti un paio di consigli, ma se questo dovesse darti fastidio, basta che me lo dici e non lo farò più, nessun problema :D
Il primo consiglio - che secondo me renderebbe davvero perfetta la storia e renderebbe più completo e bello il tuo già fantastico stile - è di usare correttamente la "d" eufonica. Questa è una cosa che sto cercando di consigliare a tutti, perché da quando una cara amica che ha frequentato un corso di editoria me ne ha parlato, mi si è aperto un mondo :D
Sul serio, non so se tu sappia di cosa parlo, ma ti faccio un esempio: tu qui hai scritto «ed ispira», no? In realtà la "d" in "ed" in questo caso non va, perché la parola successiva inizia con la "i", quindi non è la stessa vocale della congiunzione. Quindi corretto sarebbe "e ispira". Se tu scrivi invece "ed emise" (tanto per fare un esempio random), è corretto perché la parola successiva alla congiunzione comincia con la stessa vocale. Ovviamente questo si applica anche alle preposizioni, tipo "ad andare" è corretto, "ad ordinare" no.
Ahahah, non so se mi sono spiegata bene, ma è una sciocchezza, una volta che ci si abitua poi, viene naturale; io ormai mi sono abituata, ed è (vedi, qui è corretto "ed è" XD) per questo che lo noto e mi piace spargere questa mia scoperta per il mondo :D
Tu pensa che ci sono delle eccezioni, tipo "ad esempio" si può usare perché è molto molto comune nella nostra lingua, sia parlata che scritta; ma da quando ho scoperto l'esistenza di questa regoletta, non riesco a usarlo e quindi scrivo direttamente "per esempio". Sono fissata io, ahahahah!
Non so quanto questa cosa possa interessarti e ti chiedo scusa se ti ho annoiato, sei liberissima di mandarmi a quel paese o di ignorare completamente questa parte della recensione!
Un'altra cosuccia che volevo consigliarti è di eliminare uno dei punti esclamativi e i tre puntini di sospensione nella frase che ti copio ora:
«Trasalisco all'improvviso: il suo nome!!...»
Non so, mi suona strana e stona un po' con il perfetto stile che hai tenuto per tutta la narrazione, bastava scrivere "il suo nome!" e sarebbe stato perfetto, avrebbe sortito comunque il suo effetto :)
Okay, basta, sto blaterando da secoli e ora la smetto, chiedendoti ancora scusa per questo poema pressoché insensato... mi perdo in chiacchiere quando recensisco qualcosa che mi ha dato veramente tanto ^^
Bene, alla prossima e buona fortuna per questo contest, anche se sento che non ne avrai bisogno: sei bravissima ♥

Recensore Master
23/11/17, ore 11:38

Eccomi qua a commentare questo pezzo di bravura, che pure la prima volta che mi era capitato sotto agli occhi era stato da me rifiutato, respinto, chiuso e rinviato a data da destinarsi... e sì che di racconti slash in quest'ultimo periodo ne sto leggendo a bizzeffe. Ma il femslash no, e il motivo è semplice: forse ci si sente in qualche modo toccati da qualcosa che ci riguarda un po' più da vicino in quanto donne, come può essere la fisicità di un'altra donna. Che peraltro, in questo brano, è raccontata con grande maestria e capacità di suggestione. Con grande finezza, direi, in una maniera che non scade mai nel volgare: e ti posso garantire che di cose volgari ne ho lette, nelle pagine dei vari autori di questo sito, cose che voi umani non potete immaginare... e noto tra l'altro che il massimo della volgarità viene raggiunta da alcuni autori (specie uomini, ma non solo) quando si tratta di rapporti het. A volte, sembra di sentire i miei compagni delle medie quando volevano fare i gradassi e sentirsi meno nani di quello che erano a tutti gli effetti. Personalmente, se provo un grande disgusto per certi aspetti del sesso, e in primis forse per i racconti di sesso, lo devo anche a certi ricordi molto poco gradevoli. In questo caso, in realtà, non abbiamo un racconto di sesso, anche se tu lo hai classificato addirittura come PWP: qui si raccontano anzitutto le emozioni di un incontro, e se questo incontro è anche fisico, la fisicità - per meglio dire, l'anatomia - non ha mai il sopravvento. E forse questa è proprio la tipicità dell'amore tra donne, dove la fisicità non è mai esclusa dal sentimento (almeno, credo). Se gli uomini possono fare sesso e tanti saluti, con una donna o tra loro, questo penso sia molto più raro tra due donne, dove l'emozione fa sempre parte del gioco. Non solo: saper raccontare un incontro fisico senza per l'appunto scadere nell'effetto manuale di anatomia è tutt'altro che facile. Ci sono addirittura corsi di scrittura creativa che insegnano a scrivere racconti erotici come Dio comanda, secondo le regole e le peculiarità che questo genere esige, esattamente come ci sono regole e peculiarità da rispettare quando ci si cimenta con gli altri generi di scrittura, dal giallo, all'horror, al fantasy. 
Detto questo, qui l'effetto manuale di ginecologia non c'è, ci sono le emozioni, i volti che arrossiscono e che sembra di poter cogliere nelle loro espressioni, c'è il sentimento della nostalgia e del rimpianto: "perchè mentre ti posso avere, già mi manchi".   

Recensore Master
20/10/17, ore 11:00

Ciao!

Dunque, questa storia è particolare e mi è sembrata interessante da leggere. Sensuale al punto giusto, ricca di descrizioni lemon che scendono nel particolare. Mi sono buttata qui perché di femslash se ne riesce a leggere davvero pochissimo, quindi ne approfitto ogni volta che posso ^^

Allora, in particolare la vicenda ha un sacco di senso se la rapportiamo al finale: il finale è prezioso, l'assenza di lei che "fugge" qualche ora dopo aver riposato fianco a fianco e le lascia solo un bigliettino in cui è scritto che non vuole rovinare tutto, o almeno non vuole rischiare di farlo. Credo che la storia sia arricchita dal fatto che, dopo tutto ciò che è successo tra le due protagoniste, dopo il sesso e il piacere estremo che hanno provato insieme, lei comunque fugga via, scegliendo di rimanere questo: solo un sogno, appunto.

Sei stata molto brava a descrivere la scena erotica e condirla, insieme, dei pensieri della protagonista, che ama il corpo di lei, e la contempla stupefatta ed eccitata, e intanto le strappa i collant e pensa che gliene presterà un paio dei suoi. Ho trovato il tutto molto "realistico", se devo essere onesta, e mi è piaciuto.

Bene, alla prossima ^^
_morgengabe

Recensore Master
29/09/17, ore 10:40

Buongiorno.
Un racconto tutto ''rosso'', diciamo così.
Beh, una serie di descrizioni approfondite di un amore durato giusto il tempo per soddisfare i piaceri della carne.
Il finale è stato interessante, mi è piaciuto come si è conclusa la vicenda. Capisco, a volte si preferisce che qualcosa resti un sogno, e basta, e non si rovini col passare del tempo e delle ore. Perché siamo umani, qualche errore possiamo farlo anche involontariamente... però poi nulla è più come prima.
Ci metti molto impegno quando scrivi, complimenti.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)