Recensioni per
Mit sælden müeze ich gên und rîten
di Saelde_und_Ehre

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
11/04/21, ore 17:07

Ciao Saelde, ho letto questa storia eoni fa ma solo adesso riesco a recensire. Allora io amo tantissimo la Germania, credo di essere abbastanza informata sulla sua cultura, ma certo non posso compotere con te. Non smetterò mai di farti i complimenti per la tua conoscienza del tedesco antico per le dinamiche medievali della Germania. Sei in grado di scrivere su questo e sulla seconda guerra mondiale con grande maestria. Io ci provo (sulla seconda, sul medioevo lasciamo proprio stare), ma sono una profana.

Mi piacerebbe vederti all'opera con un'altra epoca. Che ne so, la Prussia del 700 o anche l'800, tempo di grandi filosofi, guerre e condottieri. Secondo me te la caveresti alla grande.

A presto!

Recensore Junior
18/06/20, ore 21:21

Innanzitutto ti dico che ho adorato, un po' tutta la narrazione, ma soprattutto il finale con quel gesto molto delicato del nastrino stretto al braccio (se mi concedi di discuterne in privato avrei due domande da farti). Poi naturalmente abbiamo anche la sindrome della crocerossina in stile Angelica e Medoro, ma quella non può mancare. Si vede che era destino che si incontrassero. Insomma, il carattere un po' rude in un uomo per me non è male, bisogna solo capire come prenderlo. Non credo ci sia bisogno di dire cosa penso della tua grammatica (perfetta) e del tuo stile (superbo e delicato allo stesso tempo). Si nota la tua lunga esperienza di scrittura. Per il resto mi ha fatto piacere questo salto all'indietro, incontrando i genitori. Che poi sarebbe appunto la stessa cosa che ho chiesto di scrivere ad Alessia, con la differenza che tu mi hai saltato la festa nuziale! *faccina con la linguaccia.
Al solito, morte alla zoccola ingannatrice. Spero solo che il futuro marito sia consapevole che non è na zozza.

Recensore Veterano
18/04/19, ore 17:00

Ah, mia cara!
Persino i Cavalieri Teutonici, con il Barbarossa e Bernardo da Chiaravalle! Mi si aprono tanti di quegli spunti solo in quelle poche righe!

Hai fatto davvero un magnifico lavoro di sintesi storico- culturale in questa storia e lo trovo davvero meraviglioso.
Oltretutto hai anche ricostruito magnificamente gli ideali di amor cortese e tutte le questioni d'onore annesse.
Il rapporto tra Siegfried e Hildegard è veramente molto tenero e delicato, complimenti!

In questo periodo non riesco a dedicare alla storia principale l'attenzione che merita ma, dopo essermi fatta le ossa sui personaggi, ne intraprenderò la lettura con molto piacere ^^

Ancora complimenti!

Recensore Veterano
18/04/19, ore 16:18

Bambina mia, tu scrivi di un giovanotto ferito, sofferente, e febbricitante e pretendi che non mi vada a genio?

Oltre ai protagonisti della vicenda, come tuo solito caratterizzati a puntino ed ottimamente descritti, hai reso con maestria ed eleganza un sostrato storico imponente. Ma, come se non bastasse, hai pure reso tutte le sottigliezze linguistiche del volgare medievale con le inflessioni ed i crismi del caso.

Hildegarde Von Bingen riporta alla mia mente funeste memorie ma, al netto di ciò, era davvero un pezzo da novanta della cultura dell'epoca. Trovo quindi che tu le abbia reso giustizia in modo straoridinario.

Plaudo oltretutto allo "scazzo" supremo di Ulrich, che sembra lasciarsi scivolare addosso il ferimento di Siegfried come un evento di poco conto mentre Hildegard è tenerissima nel prendersene cura.

Complimenti sentiti!

Recensore Master
04/09/18, ore 14:36

Buon pomeriggio :)
Ah, ecco, mi stavo giusto chiedendo cosa fosse successo xD
Dividere il testo, quando si può, è sempre un bene a mio avviso.
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
20/07/18, ore 18:26

Buona sera, come promesso, eccomi tra un perplo e l'altro, a   guardare il concetto di "Sælde" (mi viene in mente il Fato greco/romano), che si dipana in questa storia. Il misterioso ferito pare avere perso tutto, invece trova una giovane, già novizia di Hildegard von B., (complimenti per i rimandi) che riesce a salvarlo. Avendo letto la Long, ho ben presente, tuttavia anche come storia a sè è godibilissima, ben strutturata, ci riporti indietro, in quel mondo ormai trascorso,m tranne che, anche dopo secoli, le passioni e i palpiti umani ben restano gli stessi. Complimenti JQ 

Recensore Master
31/01/18, ore 07:36

Ciao! Mi fanno male al cuore le storie senza recensioni (anche se ormai io ci sono abituata *sigh*) e dopo aver apprezzato la saga principale non potevo farmi sfuggire questa!
Devi sapere che ho un debole per le hurt/comfort, ma in generale il Cavaliere ferito e una ragazza che se ne prende cura beh, per quanto sia una situazione molto comune mi attrae moltissimo, oltre al fatto che è trattata con delicatezza e ironia.
Siegfried lo conosciamo già ovviamente, mentre Hildegard non credo che sia ancora apparsa, almeno non fin dove ho letto io.
Ah, sicuramente ora sarai confusa, sono Rowan ^^ è da poco che torno a commentare qui, visto che ho finito di trasbordare tutte le mie storie passate, che prima erano in self, su questa piattaforma, ci trovi anche racconti e romanzi storici, tra l'altro.
È bello ritrovarti anche qui! A presto :)

Recensore Master
21/01/18, ore 11:45

Premetto di non essermi mai informato sul Sacro Romano Impero del periodo 900-1400, di non sapere assolutamente nulla di tedesco e di non aver letto la storia principale. Nonostante ciò mi sembra che tu abbia ben caratterizzato il periodo e soprattutto i personaggi, che sembrano dei topoi classici ma che nascondono, a mio parere, altro, soprattutto mi ha colpito Hildegard; sembra la classica ragazza affetta dalla "sindrome della crocerossina" che la spinge ad aiutare chiunque e ad innamorarsene subito, ma nasconde molto altro: grandi intelligenza e forza interiore e l'empatia verso il prossimo. Da quel che ho capito questi personaggi sono alcuni dei protagonisti della tua storia principale, spero di riuscire a recuperarla al più presto, nonostante sia abbastanza lunga. E poi è da sottolineare il riferimento ai miei Romei! Detto questo, ti faccio i miei complimenti e ti saluto. Alla prossima,
mystery_koopa
(Recensione modificata il 21/01/2018 - 11:47 am)

Recensore Veterano
07/12/17, ore 17:33

Oh, ero curiosa di leggere qualcosa di tuo, così mi sono presa qualce momento e mi sono messa all'opera. Ho scelto a caso, tra le storiche, e sono rimasta soddisfatta della mia scelta a cieco XD
​ Questo periodo storico non lo conosco benissimo, soprattutto nella zona in cui hai ambientato il racconto, tuttavia il tuo stile mi ha immersa bene nell'atmosfera di quel secolo.
​ Ho gradito tantissimo l'inserimento di parole in tedesco e i dialoghi che portano avanti la narrazione sono un mio debole, quindi li ho apprezzati moltissimo. Meglio quelli che descrizioni infinite!
​ Siegrfried è un personaggio interessante. Se ho ben capito nella storia lunga si parlerà dei suoi successori... Tra un paio di mesi, quando sarò più tranquilla, potrei tornare a leggere la long! Magari ricordamelo!
​ Che dire, lo stile è molto scorrevole e mi ha ben impressionata. L'ambientazione storica è coinvolgente e anche se si tratta di una storia breve, racconta bene un mondo.
 Complimenti!
 Alla prossima!

Recensore Master
06/12/17, ore 22:47

Ciao cara^^
Rieccomi a leggere qualcos'altro di tuo. Non avendo letto la storia principale non posso avere un quadro completo della vicenda, ma prima o poi provvederò a questa mia mancanza.

Premetto che non conosco praticamente nulla di questo periodo storico, quindi per me è stato davvero interessante esplorarlo attraverso questa bellissima storia. Hai una scrittura molto ricercata, attenta ai particolari e ricca nelle descrizioni. Insomma, riesci perfettamente a far immedesimare il lettore nella narrazione, con un vero e proprio tuffo nel passato.
La storia è molto delicata, in alcuni tratti richiama i poemi cavallereschi e in altre risaltano valori e sentimenti tipici del romanticismo.
Durante la convalescenza di Siegfried abbiamo modo di conoscere il suo passato, mentre figure di Ulrich e Hildegard creano una cornice alla vicenda principale attraverso le loro storie.
I flashback sono curatissimi, sia dal punto di vista temporale della narrazione sia per quel che riguarda il contenuto storico.
Siegfried è un uomo dal passato glorioso, ma ha dovuto affrontare enormi difficoltà e sofferenze che l'hanno portato a perdere ogni speranza per il futuro. Speranza che ha ritrovato grazie a Hildegard, la giovane sembra essere riuscita a infondergli nuovamente fiducia nell'amore e nel destino.
Insomma, che altro aggiungere? Un racconto meraviglioso in ogni suo aspetto.

Chiedo scusa se la recensione risulterà un po' confusa, a volte mi lascio trascinare troppo dal flusso dei miei pensieri^^
Concludo porgendoti tantissimi e meritatissimi complimenti.
Alla prossima! :)

Recensore Master
28/11/17, ore 15:46

Ciao a te ^^

Ma certo che ho notato le somiglianze tra Siegfried e Siegfried! Sono tanto contenta perché, come mi aspettavo, sei stata capace, nonostante questo fosse un prequel e quindi dovessi presentare sì lo stesso mondo ma distante anni dal "presente" della tua long, sei stata più che capace di occupartene.
Alla fine ci hai offerto una One-Shot davvero deliziosa, scritta benissimo, con personaggi stupendi come Hildegard - che sono davvero felice di aver conosciuto meglio - e Siegfried stesso, che si incontrano in queste pagine - sempre poche, per quanto mi riguarda e hanno modo di conoscersi e farsi conoscere da noi lettori che aneliamo sempre a qualcosa di più per l'accuratezza che sei capace di esprimere nelle tue pagine.

Dal momento in cui il nostro ferito viene trovato al momento in cui, dopo tre giorni di agonia bella e buona, la nostra Hildegard - che, del suo periodo come novizia in monastero ha comunque conservato un bel po' di utili conoscenze - finalmente ode un fruscio che attesta che l'uomo che hanno ritrovato è ancora vivo, si passa a quello delle presentazioni e poi dei ricordi: ho adorato gli spaccati della vita di Siegfried che ci hai offerto pian piano nel corso della storia.

Che altro dire? Meraviglia delle meraviglie ^^

Un abbraccio
_morgengabe

Recensore Master
28/11/17, ore 11:38

Carissima,
tu hai (fra gli altri) un grande pregio: sai scrivere storie bellissime, delicatissime e inappuntabili dal punto di vista storico. sai far tornare indietro nel tempo, far sembrare normali tutte quelle usanze e quei compartamenti che ormai purtroppo sono scomparsi nei secoli.

In questa storia cominciamo a parlare di Saelde, che forse, con un sincretismo neanche troppo ardito (in fondo si tratta sempre di cultira indoeuropea) potremmo definire karma.
Il karma di Siegfried lo porta a incontrare Hildegard, una giovane donna cresciuta secondo i più alti dettami della nobiltà dell'epoca, al tempo stesso intelligente, osservatrice, indagatrice, amante della cultura. In grado di curare le ferite come di citare passi dei classici.
Questa donna gentile e attenta, con una mentre pronta e speculativa, viene in contatto con l'irruenza, la baldanza e l'iniziale scontrosità di Siegfried, persona a sua volta intelligente e acuta, ma a differenza di lei più portata all'azione che al pensiero. Scopriamo pian piano, assieme a Hildegard, tutte le molteplici virtù ed esperienze di vita di questo giovane uomo, il suo passato avventuroso, e al tempo stesso il suo futuro incerto.
Il tutto in un magnifico affresco di un medioevo diverso da come ci viene presentato, un'epoca di eroismo, di nobiltò, di fedeltà alla parola data e agli ideali cavallereschi.
Una storia bellissima, complimenti. Non ti smentisci mai!^^

P.S.: un po' di Männerbund... no, eh?^^ Va be', ho colto qualche vago accenno, ma tu sai a cosa anelo^^

Recensore Master
28/11/17, ore 09:01

Buongiorno.
Abbiamo conosciuto meglio la storia di Sigi senior, se posso permettermi di chiamarlo così ^^
Beh, tale padre, tale figlio!
La storia è stata scritta benissimo, molto curata, come sempre.
Complimenti, per inserire così tanti particolari e così tante note ci vuole molto tempo, quindi non posso non apprezzare i tuoi sforzi e il tuo deciso impegno.
Un racconto che mostra un po' ciò che è stato... e il momento in cui, probabilmente, tutto ha avuto inizio.
Ora sono pronto per tornare a leggere almeno un capitolo della storia principale.
:)
Buon proseguimento di giornata e a presto :)