Ciao!
Anzitutto volevo dirti che la scena iniziale mi ha mandato fuori di testa con tutti questi nobili tedeschi ad inveire contro un cardinale, ma quanto erano belli i nobili tedeschi?Specie gli austriaci.
Sai, in un certo senso l'epoca in cui scrivi la tua saga mi riguarda un po'. Mio padre è di Legnano e, ma di certo lo sai,  ogni anno c'è il Palio a ricordare la sconfitta del Barbarossa.  Mio padre stesso ha sfilato. Vedessi che belli i costumi, ci sono cavalli, falchi etc....
Spesso, specie in questo periodo, mi sono chiesta cosa sarebbe successo se avesse vinto lui. Chissà, magari noi lombardi ce la saremmo passata meglio...
Comunque bravissima!

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La sottoscritta legge un titolo in tedesco e che una storia ambientata nel Medioevo(uuuh,interessante)
La sottoscritta vede che ha 96 capitoli(cavoli,è bella lunga)
La sottoscritta nota che ci sono degli spin off corti(bene leggiamoli)
Questi spin off parlano di un cavaliere tedesco(cio è cosa buona)
Parlano di un cavaliere tedesco ferito(la sottoscritta comincia ad alzarsi da terra)
Parlano di un cavaliere tedesco ferito e di una dama con un fratello anch'esso soldato(si vola)
Poi si passa all'altra e la sottoscritta legge di Federico Barbarossa(la sottoscritta comincia a pensare di essere in paradiso)
E parte un elenco di cavalieri e nobili tedeschi ,Von di qua , Von di là(la sottoscritta è certa di essere in paradiso)
Devi assolutamente pubblicarla. Insomma ,è sprecata per stare solo su un sito di fanfiction. La gente non sa nulla di Medioevo,se poi è germanico ancora meno. Il modo in cui scrivi è....ecco,arcaico,sembra davvero un poema medievale,con tutte queste parole in tedesco antico.... io con il medioevo ho un rapporto ambivalente,è un'epoca che mi piace ma non deve essere solo storica,deve esserci un altro genere dentro(di solito è il sovrannaturale,fantasy solo se sei Tolkien),però questo è un gioiello di cultura. Bravissima

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Buon pomeriggio, anche qui.
Hai fatto lavori di cura e di manutenzione, si potrebbe dire xD
Bene, bene! Magari avessi il tempo per farlo pure io... avrei tutte le storie bisognose di revisioni...
A presto :)

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Buon giorno, passo al volo.. Il papa Bandinelli era una spina nel fianco per il Barbarossa... Come i comuni lombardi. Ne potrebbe venir fuori un romanzo. Bella questa presa diretta, lo slancio dei due cavalieri, Achille e Patroclo docet. F. sarà ricordato dal suo amante, rischi in battaglia e muori per una banalità... Alle volte gli dei si divertono a giocare a dadi con le umane illusioni. Auzfienzen...Jq

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Allora, finalmente riesco a leggere un altro spin-off della tua serie principale che, purtroppo, ho notato essere di rating rosso, motivo per il quale dovrò aspettare ancora un po' per iniziarne la lettura... da quel che ho capito essa è incentrata sulla generazione successiva di questa famiglia austriaca, che comprende personaggi molto variegati, come Hildegard la crocerossina, Friedrich che non si vuole sposare, un comandante dell'esercito che si fa sorprendere dai briganti... hai reso molto bene, come sempre peraltro, il contesto e ti ringrazio ancora per quelle fondamentali note che inserisci ogni volta in fondo, senza le quali non capirei nulla, con tutto quel tedesco...
Ho visto che c'è un altro spin-off arancione, un giorno o l'altro passerò sicuramente a leggerlo. Complimenti ancora per questo racconto e per come hai descritto i momenti fondamentali della storia di questi due amanti, che risaltano nel racconto come diamanti in una collezione di sassi (questa non so come mi sia potuta venire in mente... ;-)
p.s. Ricordati che l'unico successore dell'Impero Romano è quello BIZANTINO, spero di non trovare altri "errori di opinione" molti a sminuire i miei Romei (che non a caso, vorrei dire, si chiamano così)
Ci vediamo alla prossima,
mystery_koopa

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Mia cara!^^
eccomi qui, come promesso. Sicuramente abbiamo a che fare con un intreccio complesso, in cui storia e vicende personali s'intrecciano, comme il faut quando si tratta di un romanzo storico. Mi pare di intuire che il contesto storico sia quello che più ti appassiona, e infatti gli excursus sono lunghi, e resi al meglio quando si traducono in scene "in presa diretta" come nella sequenza dell'incontro tra il Barbarossa e la delegazione papale, o l'incontro tra Siegfried e la delegazione milanese.
A me la storia appassiona, e tramite le tue narrazioni imparo moltissimo. Quello che io prediligo, però, è da sempre il "come si viveva" in un dterminato periodo storico, e devo dire che anche riguardo a questo tu non mi deludi di certo: i tuoi racconti sono sempre pieni di particolari, di scorci sul quotidiano che ti devono essere costati indubbiamente una bella fatica. Sembra di essere al cinema e, talvolta, direttamente dentro alla scena. I momenti che ho amato di più - ma qui c'entra la mia propensione intimistica - sono quelli dedicati alla storia d'amore tra Ludwig e Friedrich. In particolare, come ti ho detto, ho amato i momenti trascorsi dai due nella caverna al valico di montagna, in una situiazione così critica da tenere il fiato sospeso. Sarebbe stato bello continuare a narrare di quelle vicende, scoprire come i due pg sono riusciti a uscire dall'impasse: soprattutto ho amato gli scorci introspettivi sui pensieri e i sentimenti di Friedrich.
Anche l'episodio dell'assalto alle mura di Milano è ineccepibile dal punto di vista della ricostruzione storica, e forse avrebbe meritato di essere più sviluppato: quando i nostri si inoltrano attraverso il passaggio sotterraneo, scatta il brivido, anche se in teoria non soffro di claustrofobia (ma in un contesto come quello sfido chiunque a non sentirsi male)... so comunque che questo racconto è la prova in boccio di una nuova storia, e non posso che incoraggiarti in tal senso.
Per un contest, forse ti toccherebbe ridurre di più la parte storica (ahi, che dolore!) a favore delle vicende private dei pg... sarebbe una scelta sicuramente più "commerciale" ma forse vincente perchè riusciresti a "stare" nella lunghezza richiesta...
Bravissima come sempre,
Y.

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Ciao cara^^
I tuoi racconti sono davvero meravigliosi, la Storia prende vita attraverso le tue parole e il lettore non può far altro che lasciarsi trasportare indietro nel tempo.
Conosci molto bene questo periodo storico e sai ricreare saggiamente l'atmosfera e le ambientazioni di quegli anni. Inoltre ho apprezzato la precisione con cui esponi i principi della cultura germanica.
La narrazione è coinvolgente e anche chi non è particolarmente esperto riesce a seguire la vicenda senza mai annoiarsi^^
Bellissimi i personaggi di Friedrich e Ludwing, uniti dai valori cavallereschi, uomini d'arme che sognano onore e gloria in battaglia, ma anche amanti destinati a vivere per sempre il la loro storia in segreto.
L'epilogo è semplicemente perfetto, per quanto triste e doloroso. La morte di Friedrich non è stata valorosa, ma le sue imprese non verranno dimenticate, e sopratutto egli potrà vivere per sempre nel cuore dell'amato.
Meraviglioso, non ho altro da aggiungere.
Complimenti e alla prossima! :)

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Buon pomeriggio.
Ci ho messo un bel po' di tempo per leggere questo racconto, ma ne è valsa la pena ^^
Se fossi stato in te, avrei pubblicato la vicenda in due o tre capitoli ^^ però, è anche vero che in questo modo tutto resta unito e si legge senza distacchi, anche temporali.
Benone, come sempre! Tu nella Storia ci sguazzi, la conosci meglio di chiunque altro ^^
La vicenda è bellissima e scritta bene, molto dettagliata.
Mi ha lasciato molto triste una sola cosa; questa storia d'amore... questa relazione... non è che anche quella nel racconto principale sia destinata a finire in questo modo? Con un epilogo del genere?
Ecco, solo questo pensiero mi ha intristito un po' anche perché mi sono affezionato molto ai vari personaggi, comunque so che il racconto è in buonissime mani ^^ me ne sto tranquillo.
Bravissima, come sempre, e complimenti.
Buon proseguimento di giornata e a presto :)

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Ciao^^
Medioevo germanico, slash e Männerbund: vuoi che muoro???
Perchè con questa storia magnifica, c'è rischio davvero che muoro, eh...
Bellissima la vicenda dei due, ho adorato come hai tratteggiato la loro relazione, senza neanche un microgrammo di quella svenevolezza dolciastra e lagnosa che troppo spesso si leggono in storie del genere. Questi sono uomini d'arme, valorosi, cavallereschi, che si amano da uomini. Niente moine, frigne, e schifezze del genere.
Il loro rapporto è profondo e intenso, come ci si deve aspettare da gente che ha fatto della guerra e del combattimento all'ultimo sangue la propria vita, ma non vengono mai meno la compostezza, la dignità e l'etica che un guerriero deve possedere.
Oltre a ciò, perfetta, impeccabile e magnifica la riscotruzione storica, che crea lo scenario intorno alla vicenda di questi due cavalieri.
Insomma, proprio il genere di storia che amo leggere, grazie per averla postata^^

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Ciao carissima Saelde!
Ammetto che questa storia, questo bellissimo spin-off è stato del tutto una sorpresa per me :) Non me l'aspettavo, mi hai colta in contropied e ne sono stata felicissima. E molto grata, oltretutto. Quindi, non appena ho letto il tuo messaggio, non ho potuto evitarmi di correre a leggere la storia di Friedrich e, a buon diritto, di Ludwig.

Non posso che dire di aver amato, odiato, temuto, paventato nel corso di tutto lo scorrimento della vicenda, che di eventi importanti ne attraversa abbastanza. Adoro come descrivi i tuoi personaggi, come, in una sola One-Shot (come è già avvenuto per le altre) riesci a farli divenire vivi, vividi e non solo: a coinvolgere chi ne legge le gesta.
Qui, mi sento di riportare: Friedrich ebbe l'impressione che qualcuno gli avesse conficcato uno stiletto ghiacciato nello stomaco, e si irrigidì. Sapeva che in passato il suo compagno aveva amato anche una donna, e il timore che egli potesse abbandonarlo allettato dalle promesse di una vita normale lo paralizzava ogni volta: a trentacinque anni, un uomo era ancora in tempo per sposarsi e costruire una famiglia.
E' stato un momento bellissimo, una discussione da fare accapponare - positivamente - la pelle per quanto ciò che si dicono Ludwig e Friedrich sia ben tratteggiato. Le paure del protagonista divengono reali e... in realtà lo sono. Posso cercare di capire quello che prova, il suo dolore, la paura di essere abbandonato dall'uomo che ama.

Poi c'è l'epilogo, da applaudire. Ludwig stringe la mano dell'amico fino all'ultimo momento e così dev'esssere. Il sipario si chiude e ci lascia a bocca aperta.

Ottima one-shot!
_morgengabe

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