Recensioni per
Sfiorarsi
di Freya Crystal
Ciao, cara! |
Ecco il mio commento (super sconclusionato xD). Ancora complimenti per questa bellissima storia! ** |
Ciao, ti lascio la recensione anche qui! |
Ciao Freya. Ti lascio la mia recensione alla storia, scusandomi in anticipo per non averla associata direttamente a te (mannaggina, e pensare che ero in dubbio fino alla fine... ma tanto le ho sbagliate quasi tutte xD). Voto: 10/10 La storia è stupenda e scriverne una recensione è piuttosto complesso perché mi ha lasciata senza parole. Parto con il punto che più mi ha colpita, cioè la caratterizzazione dei personaggi: questi sono a tutto tondo, pieni di sfaccettature, reali e autentici, nonché coerenti con la saga. Abbiamo un Sirius (che ho amato tantissimo e in cui, in qualche modo, mi rispecchio) prigioniero non solo della sua casa ma anche della sua stessa ricerca di libertà, che lo limita; proietta questa sua affamata voglia di essere libero in Hermione, “una ragazzina” che tuttavia sa essere più adulta di lui. Quest’ultimo aspetto l’ho amato: Hermione è l’adulta (o almeno ha una personalità da adulta) rispetto a Sirius che, da “giovane" ribelle qual è, odia star al sicuro, vorrebbe correre dei rischi, ama il pericolo; Hermione, al contrario, vuole mantenere la situazione sotto controllo, evitando il rischio. I ruoli tra i due sembrano, così, ribaltarsi nella situazione “paradossale" in cui Sirius, anagraficamente adulto, si lascia trascinare da impulsi più giovanili e Hermione si preoccupa, cerca di farlo parlare, di risollevarlo. Quello che avverto è che i personaggi hanno bisogno l’uno dell’altra: Sirius ha identificato la ragazza come la libertà, che intendo non solo come quella data dalla giovane età, ma anche dal fatto che lei sia diversa, che sappia tenergli testa; Hermione ha trovato nell’uomo qualcuno che sa sfidarla, che sa mostrarle i suoi “difetti” in modo arguto, che soddisfa il suo bisogno di analizzare, di scoprire (“[...] - ma lei ama gli enigmi”). Molto, molto bello il passaggio in cui Hermione sembra tornare un’adolescente, “una ragazzina” quando, allo stesso tempo, desidera e allontana la vicinanza di Sirius e, allo stesso modo, lui torna ad essere adulto quando vede nel volto di lei “il ritratto dell’errore”. Il titolo è perfetto e si adatta benissimo al testo: Hermione e Sirius si “sfiorano”, ma non arrivano a toccarsi, rimanendo ai bordi dei rispettivi mondi nonostante si avvicinino (spero di essermi fatta capire, ma la storia mi ha lasciato così stordita da essere più incapace del solito). Lo stile, ricercato e profondo, ti trascina in una dimensione altra, e nonostante sia molto articolato non è per nulla noioso. È una di quelle storie che si invidia tantissimo, ma che allo stesso tempo invoglia a scrivere. Spero di essere stata abbastanza chiara, ma nel caso di dubbi o perplessità puoi farmi sapere. Ti mando.un bacione enorme. M.P. |