Recensioni per
Feather
di Novizia_Ood

Questa storia ha ottenuto 10 recensioni.
Positive : 10
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
07/01/19, ore 21:18
Cap. 1:

Ma quanto sono torda? L'ho letta mesi fa, non ricordo neanche perché non l'ho recensita, l'ho ritrovata solo stasera. Mica avevo capito che era tua!
Va bene, in ritardo come al mio solito ti dico che è meravigliosa, erotica ma elegante, ed è così che ho sempre immaginato la relazione di John e Sherlock, anche da quel punto di vista; molto inglese, diciamo. Ed anche molto romantica, pur non indugiando sui sentimentalismi e in grado di assumere sfumature molto ma molto passionali. Bellissima! Di sicuro una delle mie preferite del genere <3

Recensore Veterano
11/03/18, ore 23:26
Cap. 1:

Ciao
GRAZIE
Grazie per aver dato voce a sensazioni ed emozioni che spesso trascuriamo: la parte fisica dl rapporto di John e Sherlock .
Tu scrivi molto bene, so perfettamente quanto sia difficile rendere credibili certe situazioni, ma vai alla grande.
Ho apprezzato molto nche la scelta meno usuale di adottare il punto di vista di Sherlock.
Brava
A presto

Recensore Veterano
13/01/18, ore 17:02
Cap. 1:

Ciao! Erano secoli che non leggevo una OS smut così e GRAZIE. Davvero, da amante dello smut (se poi è Johnlock ciao, partita) vorrei farti una statua perché questa storia è perfetta: sensuale, erotica, fluff, dolce, romantica, introspettiva... C'è tutto. Ciò che mi è piaciuto di più è stato il tuo mescolare parti di riflessione di Sherlock con la vera e propria azione, senza rendere la prima frettolosa e senza far scemare la tensione sessuale che si andava creando. È stato un gran crescendo e davvero, complimenti. Un altro particolare che mi è piaciuto moltissimo è stata la parte dove Sherlock riflette e illustra la differenza tra il "fare sesso" e il "fare l'amore", senza togliere importanza a nessuno dei due ma giustamente mostrando le differenze che ci sono tra l'uno e l'altro. Menzione d'onore poi per quanto riguarda la caratterizzazione di Sherlock e John: entrambi del tutto IC, aspetto da non sottovalutare, e completamente calati in questo contesto più piccante del solito. Con Sherlock, poi, hai davvero fatto un lavoro meraviglioso: era lui, innamorato perso ma ogni tanto con qualche accenno di sarcasmo e ironia pungente che lo rendono inconfondibile. Tra i due, penso che trattare Sherlock e il suo POV sia più difficile, specialmente se in prima persona come hai fatto tu: nelle ff, non so perché, non ho mai amato granché questo tipo di narrazione, ma qui era semplicemente quella giusta, la migliore, e l'ho apprezzata davvero molto. Insomma, hai dato vita ad un momento di intimità magnetico, carico di elettricità e passione, coinvolgente e, perché no, anche divertente. E davvero, grazie per averlo fatto: le OS smut sono sempre le benvenute, ma questa è stata davvero una ventata d'aria fresca. Un bacione, alla prossima! Cami

Recensore Master
10/01/18, ore 15:41
Cap. 1:

"Oh diamine" può bastare come espressione per descrivere tutto il mio stupore e la meraviglia che mi ha suscitato questa ff? Sicuramente no, non esiste un'espressione abbastanza completa per tutto ciò. È una ff erotica assolutamente magnifica. Sei riuscita a descrivere un'innumerevole quantità di situazioni, sensazioni e sentimenti in un'unica one shot. Chapeau davvero!

Recensore Master
10/01/18, ore 15:27
Cap. 1:

Mi piace molto il fatto che tu abbia deciso di raccontare la storia dal punto di vista di Sherlock!! E' bello sapere che cosa passa in quella sua folle testa!! Comunque sono ancora sottosopra :)))) Se vedessi una cosa del genere in tv, penso che mi verrebbe un infarto!! Sono troppo sexy!!!
Mi piace il loro modo di giocare e di stuzzicarsi a vicenda!!
Sei bravissima! Hai una fervida fantasia e scrivi molto bene!!
Tanti complimenti!! :)

Recensore Junior
10/01/18, ore 11:38
Cap. 1:

Una storia scritta benissimo, tutto il gioco di seduzione che c'è tra i protagonisti è molto coinvolgente, descrivi i personaggi proprio come io li immagino nella mia mente, John ha fatto impazzire Sherlock e anche me😍brava davvero!!!

Recensore Master
10/01/18, ore 10:14
Cap. 1:

Mi riallaccio a quanto ho detto poco fa nella recensione a "Hurricane", per sottolineare la differenza tra quella e questa storia, in merito soprattutto al senso di libertà. Non mi permetterei mai di fare un confronto se non su questo elemento, perché sono due storie troppo diverse. Quella era una storia molto macchinosa per la concatenazione di pensieri, molto tirata e tesa. Questa sta agli antipodi. Letteralmente. Forse traspare su tutto il tuo divertimento nell'averla scritta, la tua stessa liberazione nell'aver trattato magari un argomento che non trattavi da un po' (come mi è sembrato di aver intuito). Questo si vede tantissimo e l'ho apprezzato davvero molto. Anzi, azzarderei a dire che forse questa è di qualità e livello superiore rispetto all'altra. Non che Hurricane fosse brutta, al contrario, è che questa è ancora più bella dell'altra.

Su tutto ho apprezzato il coinvolgimento e non tanto quello dei protagonisti, che comunque c'è, ma quello di chi legge. Come accennavo ieri sera, non è facile rapirmi mentalmente ed emotivamente quando si tratta di lemon e rating rosso. La noia di solito mi assale dopo poche righe e riesco persino a chiudere tutto o a saltare sino a che non è finita. Non lo faccio per cattiveria, ma perché non riescono mai a coinvolgermi davvero. A stupirmi ecco. A questo si deve aggiungere che la scrittura in prima persona mi fa quasi lo stesso effetto, ma invece la noia in questo caso è la poca abilità che vedo in giro a prendermi male. Scrivere in prima persona è difficile, è difficile il non cadere in un elenco della spesa, non sfociare nell'impersonale... Dare al tutto l'impronta propria e soprattutto quella del personaggio. Non so quali tecniche d'immedesimazione usi, ma qui questa prima persona è completamente e totalmente Sherlock. Per questo il lettore si ritrova così coinvolto emozionalmente, per questo colpisce tanto. Per questo mi è piaciuta davvero. Perché si ha proprio la netta sensazione d'essere dentro la sua testa. Ora della fine neanche se ne vuole più uscire. Quindi, per questo tanti complimenti perché sei riuscita ad attrarmi sin dall'inizio e poi a prendermi completamente. E ti posso assicurare che sei una delle poche ad esserci riuscita.

Secondo punto, Sherlock e John. Perfetta la loro caratterizzazione, ma questo già si sa. Mi ha colpita molto il fatto che invece che soffermarti su una prima volta, tu ci abbia offerto un John e Sherlock già immersi nell'intimità più profonda e matura della loro relazione. Questo è un rapporto ben consolidato, maturo e immensamente realistico. Si vede per come Sherlock pensa e per come si rivolge a John, ma anche per come ha imparato a conoscere le sfumature e le espressioni del suo volto. Mi piace questo Sherlock che continua a pensare in modo razionale, nonostante l'argomento e i sentimenti che prova. Le analisi che fa in merito alle facce di Watson, sono a dir poco perfette. E mi è piaciuto anche il tuo voler cercare di spiegare quello che è il loro rapporto per intero, andando a scavare anche nel passato. Nella loro prima volta, nel loro cercarsi ovunque e sempre. Stupendo il passaggio in cui Sherlock spiega la differenza tra il fare l'amore con John e fare sesso con John, stupendo il modo in cui lo spiega ora conoscendo le differenze, e per come invece un tempo non faceva alcuna distinzione.

Più in generale ho trovato molta profondità nella tua storia. L'introspezione c'è e fa bene trovarne, altrimenti senza sarebbe stata davvero soltanto una pwp. Qui in questo caso si percepisce l'amore, il legame tra i due personaggi. Anche la storia stessa e la struttura che hai scelto, questo loro semplice spostarsi da una stanza all'altra. C'è azione e movimento e c'è molta introspezione.

Davvero tanti, ma tanti complimenti.
Koa

Recensore Veterano
10/01/18, ore 05:23
Cap. 1:

Era all'incirca marzo quando una piccola SusyCherry chiedeva a una piccola Novizia_Ood quando i due beniamini sarebbero passati alla roba seria. La piccola Novizia_Ood rispondeva che no, lei c'aveva il blocco, non ci riusciva a scrivere roba rossa sui Johnlock e bla bla bla. Rapido salto in avanti, gennaio e tu mi scrivi questo? Ma tutt'apposto?
Ora passiamo alla recensione seria. Tu sei una grande. Proprio oggi stavo parlando con altre persone del fatto che il fandom italiano in alcuni casi sia un po' più ripetitivo e meno fantasioso del fandom straniero e tu te ne esci così. Guarda non so nemmeno da dove iniziare, quindi procederò un po' a caso. Amo come rappresenti John. Davvero, lo amo. Tu capisci la mia venerazione nei confronti del personaggio. Non è rappresentato come un tonto (cosa di cui si abusa spesso), non sarà un attento osservatore al pari di Sherlock, non è un genio come lui, ma è molto intelligente e soprattutto conosce la persona che ama e agisce con cognizione di causa. Amo ancora di più come Sherlock vede John, ho trovato fantastica questa frase: "John Watson è sempre stato offuscato ai miei occhi da un alone magico, come qualcosa che racchiude in sé tutte le eccezioni del mondo; una pluralità di possibilità, di sorprese, anche di persone." Dolce, poetica, profonda. Stravedo poi per come hai descritto il loro rapporto. Davvero, è tutto perfetto.
Hai descritto una lenta seduzione, inutile dire che sulla graticola ci siamo anche noi insieme a Sherlock, trovo i personaggi molto IC, hai colto appieno le caratteristiche fondamentali: Sherlock è quello del tutto e subito (e non so perché mi viene facile associare questo all'inesperienza, nonostante questa sia una peculiarità di Sherlock, che mantiene anche quando, come ora, è più esperto), John più paziente, a lui piace diluire il piacere per giungere poi all'apice (e a me John trasmetterà sempre una sensazione di sicurezza ed esperienza). Adoro il discorso dove parli del fare sesso e fare l'amore, nemmeno tanto per il discorso in sè quanto per la presa di coscienza di Sherlock, il suo capire finalmente, oltre che per le immagini vivide che fornisci. Sherlock che gli dice grazie, i gesti che comprendono realmente solo loro, la capacità di scherzare in ogni momento. È il senso di complicità che trovo pazzesco in questa storia. Mostri due persone che si conoscono a fondo, conoscono sapori, odori, comportamenti e gesti dell'altro. Sanno cosa piace e cosa fa impazzire il compagno. E tutto questo è emozionante. La parte successiva, quella in cui dici "Aveva smesso da un bel po’ di trattarmi con i guanti bianchi..." è fantastica, davvero, mi è piaciuta tantissimo la prima parte, ma è di qui in poi che parte la mia preferita. Sherlock implorante, la descrizione della prima volta in cui si è concesso totalmente a John...il fatto che possano agire liberi dai condizionamenti che ti portano a trattare l'altro come se sia fatto di cristallo mostra ancora una volta quanto il loro rapporto sia profondo e sviluppato, possono permettersi di essere un po' "rudi" e diretti non perché non gliene importi nulla dell'altro, tutt'altro, infatti John non fa che ripetergli quanto Sherlock sia fantastico, ma perché ormai sanno per certo quanto amore e devozione ci sia tra di loro. In tutta quest'ultima parte che adoro hai scritto delle frasi bellissime, tra cui: "Ero sicuro che a volte mi vedesse come un angelo da proteggere e altre come un lenzuolo bianco da sporcare… in entrambi i casi, lo amavo."
Arriviamo poi al clou. Hai scritto di un qualcosa di cui fin'ora non avevo ancora letto e l'hai fatto mischiando sensualità e profondità di pensiero. Tutto il discorso intorno all'ultima richiesta di Sherlock è...non lo so, non ho più aggettivi! Strepitoso? Cioè wow, davvero! La metafora con la tela bianca è bellissima, è inutile che ricopio tutto il pezzo, tanto mi è piaciuto tutto, però io queste frasi davvero non so come hai fatto a scriverle: "Tra le sue mani non volevo restare bianco, vuoto, volevo che mi ricoprisse di colori, quelli che poi a furia di mischiarli ne diventano uno solo, non definito e neanche troppo bello."
"Dopo essere passato dalle mani di John Watson volevo essere inutilizzabile da chiunque altro". Sei su un altro livello. E poi il racconto delle esperienze "eccessive" (ma non troppo, il giusto direi), nello studio oppure con l'uniforme di John (e sai che con le piastrine mi conquisti sempre). Un'altra cosa che mi ha colpito molto è questa parte: "e non perché volessi ‘sentirlo ovunque’ - sciocco sentimentalismo - quanto piuttosto per il desiderio che mi sporcasse, letteralmente." Ecco, non hai avuto bisogno di addolcire la cosa con un sentimentalismo a volte eccessivo e un po' ipocrita, hai raccontato le cose nude e crude e questo funziona benissimo. Perché il sesso non è solo amore e pensieri profondi, è anche fisicità, fare ciò che piace, egoismo, trarre piacere dall'altro (e dargliene) in mille modi. A volte invece chi scrive ha due estremi, o tutto deve essere idealizzato oppure si passa alla perversione. Manca quella via di mezzo, in cui non sempre è tutto ideale e pulito, ma nemmeno c'è l'umiliazione dell'altro. Ed è ciò che hai descritto tu, ma ripeto tutto ciò è possibile in virtù della splendida complicità che hai descritto tra di loro. È un grande lavoro e ti faccio i miei complimenti. John alla fine termina dicendo che Sherlock è davvero una visione oscena così, ed è vero ed è bellissimo. Sono felice che tu ti sia sbloccata ed abbia scritto questa meraviglia, non vedo l'ora che tu scriva ancora. Alla prossima!
(Recensione modificata il 10/01/2018 - 05:31 am)

Nuovo recensore
09/01/18, ore 23:23
Cap. 1:

Quello che mi piace tantissimo di questa OS è l'introspezione curatissima con cui ci presenti i personaggi. Non è una semplice storia a rating rosso, ma anzi è molto di più. E l ho apprezzato davvero molto. Le scene in sé poi sono meravigliose e come già ti dissi, invidio molto questa tua capacità di scrivere determinate cose. Lo fai sembrare molto facile, ma non credo che lo sia. O almeno per me non lo è. Fondamentale è l'ic, quando leggo una ff,e qui è tutto perfetto. I dialoghi, i movimenti, John che fa quella mossa con i capelli..... Vabbe!ciao. Quindi in definitiva, brava, come sempre. Una bellissima storia che rileggerò. Con amore. Ti osservo.

Nuovo recensore
09/01/18, ore 23:04
Cap. 1:

Gesú mio fa che l’ispirazione ti venga sempre bella de casa.
Cioè...devo davvero esprimermi?
Io ho caldo, ho aperto la finestra e fuori ci sono 3 gradi ma tutt’appOSTO???

vabbè che hai scritto tutte frasi che a me mandando il cervello in TILT e quindi non commento PERÒ sei riuscita come sempre a mandare un messaggio in più.
Oltre a descrivere smut da diomioaiutatemi hai descritto alla perfezione i sentimenti di Sherlock per John, quello darebbe la vita per lui, si farebbe fare di tutto da lui e non aprirebbe bocca piccolo core de panna.

Va bene carissima alla prossima ❤️

ti odio ma ti amo ma ti odio.