Ehilà, eccomi qui a recensire!!! |
Non mi piacciono molto i racconti ambientati in ospedale, come non mi piacciono le storie natalizie, tranne se non sono "ingenuamente irriguardose", per sdrammatizzare senza voler mancare di rispetto a niente e nessuno. |
Eccomi! Ci sono! |
Oggi mi metto in pari con le tue drabble. ^___^ |
***“Sei patetico, è il mio ‘traffico di merda’ che ti ha garantito una vita che mai ti saresti potuto sognare. Vuoi che ti paghi di più?” mi domandi suadente.*** |
Buongiorno. |
Ciao!! |
Presumo che tu dovessi rispettare alcuni requisiti richiesti da questo contest specifico, quindi su questo non discuto, tipo l'ambientazione e il periodo. |
Ciao! |
Correggi il titolo, più che altro qui ci sta jingle... Ball... 😛😛😛😛 |
Ciao :) |
Ma! |
Ehilà! Beh, voglio partire con una premessa: in generale, sono sempre stata contro alle storie così brevi perché è bello che un autore, con la magia delle parole, ti trasporti verso il suo racconto, con fare incalzante, che ti trascina in ciò che pensa. È stimolante. Ma, con questa tua drabble mi sono ricreduta! È molto incisivo, diretto, in poche righe hai espresso la disperazione di un personaggio nel tentare di sopravvivere alla sua malattia, uccidendo il suo stesso fratello gemello. Mi piace tanto I miei complimenti! Chapeau! Detto ciò, ti do un bocca al lupo per il contest! Che vinca il migliore ;) |
Buon pomeriggio. |
Ciao, che bello che hai aggiornato questa raccolta! |