Recensioni per
C17H21NO4
di SSJD

Questa storia ha ottenuto 174 recensioni.
Positive : 170
Neutre o critiche: 4 (guarda)


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Nuovo recensore
29/03/19, ore 10:05

Wow, io... wow.
Stavo vagabondando tra le storie in gara al contest "D come Drabble", ed il mio cuoricino di chimico mi ha portata dritta verso il tuo titolo :') che belle le deformazioni professionali lol
Che dire? Linguaggio incisivo e graffiante, che non guarda in faccia nessuno. Lo stile di scrittura è perfetto per l'atmosfera che vuoi trasmettere, si vede che hai curato e limato ogni singola parola affinché si incastrasse al meglio nel brano e devo davvero farti i miei complimenti! Un lavoro impeccabile, sei in gamba ^^
In bocca al lupo per il contest!

Un abbraccio,
falcediluna_

Recensore Master
13/03/19, ore 09:52
Cap. 11:

Ciao JD!
Una drabble inaspettatamente dolce, che narra di un sentimento vero da parte di una poliziotta. Vero, ma anche dannatamente sbagliato e che non potrà mai andare avanti.
Penso che tu abbia inserito tanti elementi in questa drabble, in effetti il pacchetto da te scelto è bello ricco! L'unica cosa è che avrei voluto leggere altro su questi personaggi e la loro storia, per inquadrare meglio la situazione! Ma va bene anche così ^^
In bocca al lupo per il contest! Io a questo non parteciperò, quindi non saremo "rivali" XD
Alla prossima!!! <3

Recensore Master
11/03/19, ore 15:24
Cap. 11:

È lunedì
Puntuale peggio degli orologi svizzeri posta Ssjd😜

Vedo che alla fine hai tenuto questa versione, mi fa piacere e il titolo che hai trovato fuori alla fine mi sembra parecchio azzeccato!
Antipodi in effetti in... Tantissime cose, quelle che all'esterno si vedono di più sicuramente: lui in carcere e probabilmente con una vita all'insegna di droghe (se non assunzione spaccio o un misto delle due), lei poliziotta e con una vita che al confronto sicuro sembra immacolata. I trent'anni di differenza poi sono "visivi" diciamo...
Eppure... In qualche modo devono essersi attirati l'un con l'altro, nonostante le differenze si sono trovati e scoperti, magari sempre diversi, ma forse sotto sotto anche più uguali di quel che si potrebbe pensare. Perché l'affetto da parte di entrambi è percepibile nei pensieri e nei gesti di lei, nelle parole di lui (a proposito la canzone è ben ripresa e riprendere una canzone in un testo tanto breve insieme con il resto di un pacchetto non è cosa da poco...) probabilmente è la prima drabble dove a prevalere su tutto (droga non droga, sesso scontro...) è un quieto fluff un po' malinconico forse ma di "tenera complicità".

Buona fortuna per il contest e alla prossima!
Nala

Recensore Master
11/03/19, ore 15:11
Cap. 11:

Ehi, eccomi!
Quando noto i tuoi aggiornamenti a questa raccolta, mi rendo conto che non vedo l'ora di leggere. Mi chiedo sempre che cosa mi aspetta, cosa avrai scritto di nuovo... E ogni volta mi sorprendi, riesci a catturarmi e a farmi arrivare alla fine della drabble con la voglia di leggere ancora.
Le drabble sono delle schegge bellissime, che però io vorrei sempre si trasformassero in qualcosa di più, perché mi ritrovo immersa nella curiosità più totale.
In poche parole, anche questa volta, hai raccontato il difficile rapporto tra una poliziotta e un criminale, il loro amore che va oltre l'etica, oltre la morale e i principi. Oltre le regole che la donna dovrebbe seguire.
È stata una scena struggente, ma impossibile da non amare.
Grazie per queste emozioni e per le letture piacevoli che sempre mi regali!
Alla prossima, non vedo già l'ora <3

Recensore Master
11/03/19, ore 14:39
Cap. 11:

Dunque. Lei è una poliziotta e avrà fatto il suo percorso formativo. Tra studi, specializzazione, e idoneità ad entrare in azione con mansioni più o meno ufficiali, ormai è una donna, non una ragazzina. Loro hanno trenta anni di differenza, ciò vuol dire che lui di conseguenza si avvicina molto alla mezza età. Il finale della drabble, poi, parla di sollievo di riavere la persona amata, quindi lui forse ha pure rischiato la vita ed ora lei è felice di poterlo riabbracciare, nonostante le complicanze intrinsiche della loro relazione (dove il nomignolo 'Baby' oltretutto non è poi tanto figurato).
Ecco, il fatto che lui deve aver evidentemente combinato qualcosa se deve starsene in carcere, mi impedisce di attaccarmi a questa coppia, perché mi chiedo cosa ha fatto per dover starsene in cella anche dopo la dimissione dall'ospedale.
Ora, calcolando che la protagonista della raccolta è la cocaina, questa potrebbe essere stata la causa del suo finire dietro alle sbarre, oppure la causa che lo ha portato all'ospedale.

Per il resto, mi sembra che la drabble richiami l'atmosfera della canzone nel senso del concetto di voler stare accanto, ed aspettare, la persona amata.
Penso sia la prima drabble dove la protagonista nutre sentimenti di compassione (ed amore) verso una persona coinvolta con la cocaina, intendo che gli si affeziona a 'mente lucida' non colti dall'euforia all'idea di una condivisione di utilizzo (altrimenti che caspita di poliziotta è...). Sensazione mia per lo meno.

Alla prossima,
Ciao!
(Recensione modificata il 11/03/2019 - 02:41 pm)
(Recensione modificata il 11/03/2019 - 02:57 pm)

Recensore Master
11/03/19, ore 14:36
Cap. 11:

Ciao :)
Per prima cosa buona fortuna per il contest😊 seconda cosa, ma hai la fissa di ambientare le tue drabble negli ospedali?😋
Sai com'è, questa è già la terza, giuinott...
si ripiglia
Non sono bastati i trent’anni d’età che ci separano. (cit)
Ella peppa😱 cos'è, ssjd, è l'ospedalizzato che è appena maggiorenne e la poliziotta una vecia sciura, oppure è il contrario, ovvero lei una recluta fresca fresca di accademia e lui un vecio bacuc?😱
poco dopo
Ok, se lui alla fine ha detto Baby immagino che sia lui il bacuc-
SDENG
-ahia😶 alias/aka ammazza, che botta😶 ma povera me...
@_@
A proposito, le nocche graffiate mi suggeriscono che l'uomo sia finito all'ospedale in seguito a una rissa; è così, oppure dirà che è caduto dalle scale?😇
Tornando a noi; come al solito sei andato dritto al punto con sole 110 parole (e sapere che ti vengono così in dieci minuti mi fa venire voglia di strozzarti, giuinott) senza contare come non ho trovato errori ed è tutto scritto benissimo😍
Alla prossima! xD
Saluti da summer_moon

Recensore Master
11/03/19, ore 14:09
Cap. 11:

Buon pomeriggio.
Narrazione diretta, chiara, cristallina. Credo però che in questo caso il testo potesse anche essere spunto per qualcosa di più articolato, ma conosco bene la tua raccolta e so tutto quindi ti faccio un grande in bocca al lupo per il contest, e complimenti!
^^
Buona giornata :)

Recensore Master
11/03/19, ore 10:53
Cap. 11:

Ma ciao! Ho una mezza idea di partecipare anch'io a questo contest, intanto devo dire che hai centrato tutti gli elementi richiesti dal pacchetto. E come al solito sei riuscito a costruire uno spaccato di vita originale... Lessico come sempre curatissimo, la giusta tensione che permea ogni riga. Pensa che a una mia amicasa, infermiera in carcere, è successa una vicenda simile: tutto molto platonico, ma è andata a finire male.. colpa delle malelingue che girano anche dietro alle sbarre. A presto, aspetto un'altra storia di quelle potenti!

Recensore Veterano
07/03/19, ore 20:32

Era da tempo che non leggevo qualcosa di tuo, SSJD.
In realtà mi sono imbattuta un po' di tempo fa nelle tue drabble. Era l'una di notte, avevo tanta voglia di dormire ma poca volontà per sconfiggere l'insonnia, tanta voglia di leggere ma poco per recensire. O, meglio, piuttosto che farlo male non lo faccio. Mi sono ripromessa, però, di lasciare un commento quantomeno adeguato quando avessi avuto tempo perché questa raccolta merita e anche tu come autore meriti. 
Quindi eccomi qua...
Il tema che hai deciso di trattare è un mondo di luci e ombre, di apparenze - ombre che sembrano luci, luci che sembrano ombre - e non è semplice scriverne. Ce ne sono di modi - nudo e crudo, filosofico, sboccato, allusivo, etc... - eppure ognuno merita un'adeguata riflessione, una giusta cautela. 
A me è piaciuto molto il tuo risultato che, essendo una raccolta, mischia personaggi, situazioni e, ovviamente, metodi di rappresentazione diversi. E credo che tu sia stato bravo nel riuscire a variare tanto e ad ottenere sempre qualcosa di buono. Soprattutto questo, il tuo mix, mi ha colpita.
Le storie sono ben scritte. Mi piace lo stile che hai adottato: asciutto, realistico, anche un po' sopra le righe, perforante. Riuscire a rendere la caretterizzazione di personaggi nuovi, appena accennati, creare immagini ad impatto, suscitare nel lettore una riflessione non è cosa da poco già avendo a disposizione qualcosa come 500 parole, figuriamoci con 110! 
Mi ha molto spiazzata la tua raccolta, in senso positivo, e da qui la necessità di lasciare una recensione, un segno. Stai facendo un buon lavoro e spero di leggere presto il seguito. 
Alla prossima,

Mimi
 

Recensore Veterano
13/02/19, ore 13:57

D'accordo, il bianco ci sta e l'hai usato bene. Sei riuscito a dare un'illusione di lieta terminazione anche a questa situazione con una citazione. Ma il fioraio avrebbe dovuto dirgli che è stato un... incosciente a lasciarla in balìa della cocaina. Per me non l'amava davvero, pur andando a trovare il suo corpo.
Finché non continui la raccolta, posso solo dirti che è un peccato averla messa a rating rosso, specialmente per le prime storie. Come avrai notato, sono stato più soddis(-)fatto del solito, senza che il mio rigore critico sia cambiato. Grazie per lasciarmi uno spazio per l'ironia.
Alla procs!

Recensore Veterano
13/02/19, ore 13:41

Il finale è migliore: evidenzi sul finale come la donna abbia preso l'importanza nelle preoccupazioni dell'uomo, sopra il rischio di arresto e l'astinenza. Renderla una tragedia fa capire anche la possibilità di evitare danni con la prudenza.
Le uniche due critiche sono il titolo (non ne ho mai letto uno, ma solo sentire tutti i volumi con "sfumature" in copertina rischia di farmi uscire 50 tonalità di giallo dallo stomaco) e la sostituzione di una dipendenza con un'altra.

Recensore Veterano
13/02/19, ore 13:33

Qui si ripete la sostituzione del sesso alla dipendenza. Questa secondo me è sprecata per la raccolta, non aggiunge nulla di nuovo.

Recensore Veterano
13/02/19, ore 13:26

Qui non posso apprezzare, perché ci ho anche provato, ma lo sport non mi è mai piaciuto. Le uniche sensazioni forti che mi ha dato sono un senso di svenimento. Anzi, leggere le note mi ha un tantino preoccupato.
La metafora è ovviamente da ammirare e richiama l'istinto di sopravvivenza mascherandolo da competizione formale. Il significato della scia chimica non l'ho capito del tutto, credo.

Recensore Veterano
13/02/19, ore 13:16

Qui, la dipendenza viene affrontata in modo diverso: con la sostituzione dell'istinto sessuale e con la collaborazione per fermare le ossessioni individuali. Rimane l'eroina, però (no, sono ambiguo di natura, non l'ho usata apposta). Immagino che il regalo sia a sé stesso, perché c'è un'interpretazione che minaccia il mio podio di ambiguità.
Se ho contato bene, questa è una flashfiction, però.

Recensore Veterano
13/02/19, ore 12:59

Eh, insomma: politicamente scorretto fino all'ultima riga. Finché ci si identifica con un ammasso di molecole (tanto per restare in tema "chimica") si sta sempre sbagliando su chi si è, quindi sulla propria posizione. Tra l'altro, so che non è voluto, ma questa è una maschera (personam) che riconduce al titolo.
Hai perfettamente ragione sul lavoro fatto quasi del tutto da noi lettori. Ma d'altronde: la pigrizia è un pregio che ti fa scegliere solo ciò che è importante. Ed è giusto che uno scrittore dia spunti per attivare i neuroni, non per compiacerli.
Mi fa piacere che ora stia usando titoli italiani.