Recensioni per
Doctor Who: The Italian Adventures - No. 1: Per seguir virtute e canoscenza
di Il Professor What

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/07/18, ore 17:12
Cap. 7:

Ciao di nuovo!
Un po' mi mancheranno Dante e gli altri, sai? Mi ero affezionata a loro e al loro rapporto con il Dottore. Ma sono sicurissima che le altre avventure saranno altrettanto belle e interessanti!
Finalmente assistiamo all'atteso faccia a faccia tra Theta e Mortimus e devo dire che il Dottore si è difeso bene e ho apprezzato il modo in cui hai sottolineato la differenza caratteriale e ideologica che intercorre tra i due Signori del Tempo.
La parte centrale è stata piacevole, sei riuscito a sbrogliare la matassa senza fare voli pindarico e senza adottare soluzioni scontate e hai rispetto il tono degli episodi della serie.
La conclusione lascia aperto un piccolo spiraglio per il ritorno del Monaco e mi è piaciuta molto la citazione del verso del canto di Ulisse.
Se volessi fare un bilancio complessivo di questa ff, dire con tranquillità che la prima avventura si è rivelata godibile e soffisfacente sotto tutti i punti di vista, la lettura non mi ha assolutamente annoiata e sei stato capace di rispettare il canone riinterpretandolo a seconda delle tue esigenze narrative. Ho apprezzato molto l'equilibrio stilitico e ritmico dell'intera ff, cosa a cui tengo molto insieme alla contestualizzazione. Per quanto riguarda la materia storica, sei riuscito a scrivere un'avventura storica e non una relazione storica e non mai è semplice gestire la storia e i personaggi storici, ma tu hai la stoffa giusta.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti!
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Veterano
15/07/18, ore 16:35
Cap. 6:

Ciao!
Eccomi qui a concludere la lettura di questa prima avventura italiana del Dottore.
Inizio col farti i complimenti per la caratterizzazione di Steven, che è risultata credibile e in linea con quella della serie classica. Confesso di aver visto quest'ultima solo una volta, a differenza di quella nuova che rivedo spesso e volentieri grazie ai cofanetti, ma una cosa che mi è rimasta impressa nella mente è lo stile della caratterizzazione dei personaggi, che ho ritrovato in toto nella tua ff.
Un'altra cosa che mi ha colpita positivamente è stata le gestione del ritmo della narrazione: non ho riscontrato "punti morti" o accelerazioni repentine e gli eventi sono stati gestiti e narrati molto bene.
Sul fronte della contestualizzazione storica, rinnovo i complimenti che ti ho fatto a inizio storia, perché riesci a dare un'ottima visione d'insieme del contesto senza inciampare nella trattazione manualistica. I personaggi storici sulla scena sono manovrati molto bene e possiedono una buona dose di verosimiglianza (per la cronaca, Dante è il mio preferito).
Simpatici i piccoli easter eggs che rimandano al canone e che danno alla storia un valore aggiunto.
Ho apprezzato molto lo stile, asciutto ed elegante allo stesso tempo, che si sposa bene con le avventure del Dottore.
Per questo capitolo è tutto, passo adesso all'ultimo!
Alessia

Recensore Veterano
30/03/18, ore 14:32
Cap. 5:

Eccomi qui!
Finalmente mi sono messa in pari con questa ff.

Per fortuna il Monaco non ha diffuso la malattia fuori dall'abbazia e il caro Dottore è riuscito a curare Dante salvando così anche la stesura della Commedia.
Una domanda: rivelerai in seguito come il Doc ha materialmente salvato la vita al Sommo, oppure il tutto resterà un mistero in pieno stile DW? Io sono sinceramente curiosa di scoprirlo, lo ammetto candidamente.
Io non sopporto Bastiera e ho messo definitivamente una croce sul personaggio già nella prima parte del capitolo. Scarpetta ha fatto benissimo a fare la voce grossa con messer dei Tosinghi: alla fine Bastiera è un ospite e deve portare rispetto al padrone di casa.
Hai fatto benissimo a citare l'intero racconto di Ulisse: sarò di parte perché io amo la Commedia, ma secondo me questi versi hanno dato un tono aulico alla narrazione. Poi la scelta di inserire la spiegazione del viaggio di Ulisse e questa sorta di excursus delle avventure del Dottore è stata vincente: le sequenze interessate sono le mie preferite e sono quelle che ho riletto più volte.
Ovviamente non manca mai l'imprevisto finale, cioè l'arresto di Steven, perché ehi, se uno dei companion del Doc non si perde o non si fa catturare almeno una volta ad episodio non siamo contenti. Però il colpo di scena messo in atto da Bastiera (mascalzone!) ricalca lo schema tipico delle puntate di DW, quindi alla fine ci sta tutto e hai fatto bene ad inserirlo.
Adesso sono davvero curiosa di scoprire come faranno Dante e il Doc a sconfiggere il Monaco! So che sceglierai una soluzione che mi lascerà di stucco, perché hai la straordinaria capacità di mescolare le carte in tavola in dirittura d'arrivo e di non dare mai nulla per scontato.
Come al solito il capitolo è scritto benissimo, c'è bisogno di dirlo? Questa volta ti sei davvero superato, secondo me; al momento questo è il mio preferito di quelli pubblicati sino ad ora.
Piccola considerazione prima di salutarti: grazie per aver inserito il riferimento a Brunetto Latini. Io adoro il suo incontro con Dante nel canto XV dell'Inferno.

Ci rileggiamo in occasione della penultima parte!
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Veterano
30/03/18, ore 13:15
Cap. 4:

Ciao!
Approfittando delle vacanze di pasquali, sono riuscita a passare finalmente dalla tua storia.

Come sospettavo quel farabutto del Monaco ha giocato un tiro mancino al povero Dante. Che essere spregevole!
Introdurre la peste è stato un ottimo colpo di scena perché ha sottolineato la natura scaltra del villain: a lui sostanzialmente piace creare scompiglio e diffondere una malattia sconosciuta contribuisce ad aumentare il suo divertimento. Spero che i danni collaterali a questa diffusione anticipata vengano contenuti e che il Dottore riesca a mettere le cose a posto.
Sbaglio o One in questo capitolo è più lunatico del solito? Meno male che c'è il TARDIS a rimetterlo in riga! Mi piace quando viene mostrato il temperamento umorale del Dottore, perché questi piccoli spaccati introspettivi rendono il personaggio più vivo e reale.
Il capitolo, seppur breve, è stato molto piacevole da leggere: il suo punto di forza è senza ombra di dubbio lo stile della prosa che non annoia mai e che rende la lettura scorrevole. Inoltre i piccoli easter eggs disseminati qua e là tengono viva l'attenzione del lettore che si lancia in una vera e propria "caccia alla citazione".
Sul piano delle caratterizzazioni, a costo di sembrare ripetitiva, mi preme sottolineare l'IC dei personaggi che rimangono fedeli al canone risultando però allo stesso tempo perfettamente a loro agio nella singolare situazione in cui si trovano. I personaggi storici continuano a sembrare verosimili e mi piace molto l'essenzialità delle loro caratterizzazioni, le quali non sfociano mai nella bidimensionalità o nella caricatura.

Corro a leggere il prossimo capitolo!
Alessia

Recensore Veterano
12/03/18, ore 16:56
Cap. 3:

Ciao!
Eccomi qui a recensire un nuovo capitolo di questa avventura.
Il primo incontro tra Dante e il Dottore è stato parecchio movimentato per il nostro poeta e ho apprezzato molto che tu abbia raccontato gran parte della scena attraverso gli occhi di Dante: secondo me, il coinvolgimento è stato maggiore perché hai mantenuto una sottile aurea di mistero che non guasta mai.
Il Dottore si riconferma il personaggio che tutti amiamo e conosciamo: passa dall'essere burlone all'essere serio e un po' drama queen in un battito di ciglia e si lascia andare anche a qualche commento sulla lentezza degli umani (io non gli do torto: a volte siamo davvero lenti nel capire le cose).
La caratterizzazione di Dante mi piace molto: a volte quando si muovono sulla scena i personaggi storici, c'è il rischio di renderli piatti. Tu invece stai facendo un ottimo lavoro e sta venendo fuori, capitolo dopo capitolo, un round character davvero ben studiato.
Lapo mi mette di buon umore ogni volta che compare in scena: è un semplice aiutante, ma mi sta davvero simpatico.
La figura del Monaco è molto ambigua, perché da un lato il suo piano sembra avere come unico scopo quello di portare scompiglio fine a se stesso, dall'altro però... non so, le sue parole e i suoi modi mi fanno pensare che ci sia qualcosa sotto, un piano ben più grande e articolato. Ho avuto questa impressione leggendo le sequenze a lui dedicate.
Dal punto di vista dell'accuratezza storica ti rinnovo i miei complimenti: contestualizzazione attenta e precisa, chicche storiche e letterarie disseminate qua e là (hai citato il Convivio e il De vulgari eloquentia: ti meriti una menzione d'onore solo per questo). Leggere questa ff è davvero un piacere.
Stilisticamente ho trovato il capitolo molto dialogato, però mi è piaciuto come tu abbia reso incisive le sequenze narrative e introspettive. Questo ha fatto sì che lo scritto risultasse comunque equilibrato.
Goditi il tuo soggiorno negli States e ci rileggiamo presto.
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Veterano
26/02/18, ore 18:24
Cap. 2:

Ciao!
Eccomi qui dopo la lettura di questo primo e interessante capitolo della tua storia.
Prima di tutto vorrei farti i complimenti per il modo in cui hai condotto la narrazione: la presenza di numerose nozioni storiche non ha inficiato la qualità e la fluidità della scritto, anzi, ne hanno aumentato il pregio perché sei stato in grado di equilibrare perfettamente tutti gli elementi e di rendere il tuo scritto un racconto storico e non un trattato storico.
Alle volte, sono costretta a mettere da parte alcuni romanzi di ambientazione storica perché sembrano dei libri di testo o dei saggi, fortunatamente ciò non è accaduto con la tua ff!
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai presentato i personaggi e hai curato la loro gestualità e il loro vocabolario: tutto mi è apparso molto naturale e non ho visto traccia di quella ampollosità, che a volte rende i racconti storici più finti di una borsa comprata dai cinesi. Tu hai riproposto il clima del tempo senza fare voli pindarici e questo è senza ombra di dubbio un punto a tuo favore.
Ho apprezzato tantissimo le note a fine capitolo (può sembrare una sciocchezza, ma non è così): servono a inquadrare le vicende storiche alle quali stiamo assistendo e allegeriscono notevolmente il testo da tutte quelle digressioni che rallenterebbero notevolmente il ritmo della narrazione. Sei uno scrittore che riesce a catturare e a mantenere alta l'attenzione del lettore. Altri autori, persino quelli che troviamo in libreria, peccherebbero di ingenuità e si lancerebbero in spiegoni storici che c'entrerebbero come i cavoli a merenda con i discorsi che stanno portando avanti. Invece tu sei davvero bravo e molto lungimirante perché riesci a inserire il riferimento storico che ti interessa, senza andare ad alterare la sequenza che stai sviluppando.
Altra cosa che mi è piaciuta è stata l'entrata in scena del Monaco: molto naturale e molto ben studiata. Mi sono piaciute anche le reazioni degli altri personaggi, anche se, per quanto mi riguarda, quella che ha spiccato su tutte è stata quella di Dante. 
Sullo stile non ho molto d'aggiungere a quello che ti ripeto ogni volta a mo' di disco rotto (spero di non risultare pedante!): invidio la tua naturale capacità di armonizzare narrazione, introspezione e dialoghi senza peccare di prolissità o di eccessiva sinteticità. I tuoi scritti sono fluidi e belli da leggere. Se tu pubblicassi un romanzo, io lo acquisterei senza se e senza ma.
Adesso sono curiosa di leggere il prossimo capitolo e sono davvero felice di seguire questo tuo progetto!
A presto.
Un abbraccio,
Alessia

Recensore Junior
20/02/18, ore 15:42
Cap. 2:

Ciao! Di solito evito di leggere storie che riguardino (anche) la serie classica, visto che non ne sono molto ferrata, ho scoperto e amato Doctor Who con la nuova serie, della classica ho visto solo episodi random senza impegno e contestualizzazione, quindi è un terreno praticamente inesplorato, per me. Nonostante ciò, è il Dottore, il cambiamento e la trasformazione è l'anima dello show, il Dottore è altro ma sempre se stesso, quindi mi attira comunque, anche se non capisco molto. L'idea mi piace molto (oltre alle coordinate a fine capitolo, molto utili, sia nel "prologo" sia in questo capitolo), come anche il tuo stile. Interessante l'idea del Dottore che interagisce con la storia italiana e suoi protagonisti: cioè, il Dottore e Dante nella stessa storia, un sogno che si avvera. Non oso immaginare quanta ricerca e approfondimenti per contestualizzare questa parte, perchè è davvero ben fatta, ho percepito le atmosfere del 1300 e delle tensioni politiche in seno ai Bianchi, complimenti davvero. Grazie mille, non vedo l'ora di leggere altro, alla prossima! 

Recensore Veterano
10/02/18, ore 11:36
Cap. 1:

Ciao!
Quando mi avevi parlato di questo progetto, non pensavo di dover aspettare così poco prima di poterlo leggere. E aggiungo che il risultato e le premesse sono davvero interessanti.
Mi stuzzica molto l'idea di vedere il Dottore alle prese con la storia italiana, anche perché conoscendolo, posso già immaginare tutti i guai che combinerà andando a zonzo per la nostra penisola!
Due elementi della tua premessa mi hanno colpito in modo molto positivo:
- la scelta di non seguire un ordine cronologico per le avventure del Dottore rende il suo viaggio ancora più roccambolesco e rispecchia molto il carattere del TARDIS, che a volte fa un po' di testa sua e sceglie dove atterrare infischiandosene altamente di ciò che decide il buon vecchio Doc;
- trovo molto coerente con i toni della serie la scelta di non trattare gli eventi storici a partire dagli anni '70: ok, ammetto che mi sarebbe piaciuto vedere il Doc alle prese con la vittoria italiana ai Mondiali dell'82 o con il periodo dei Mondiali del '90, però allo stesso tempo parlare di quegli anni avrebbe evocato nella mente del lettore temi caldi che in questa sede stonerebbero un po', secondo me. Quindi, appoggio la tua scelta, anche perché il materiale di cui parlare non ti manca di certo!
Ammetto che il titolo e il personaggio della prima storia mi hanno attirato come fa il miele con l'orso: prendi Dante Alighieri e la Divina Commedia e hai la mia completa attenzione. Ma sono anche molto curiosa di incontrare gli altri personaggi storici che saranno protagonisti di queste avventure, quindi continuerò a seguire con interesse il progetto per tutto il suo corso.
Volendo spendere due parole sul contenuto del capitolo, secondo me hai giocato bene le tue carte e hai confezionato un prologo (passami il termine) che inquadra la situazione senza però svelare troppo: avresti potuto fare il riassuntone delle puntate precedenti che sì, avrebbe fatto scena, ma allo stesso avrebbe bombardato il lettore di un numero esponzialmente elevato di informazioni. Invece, tu sei stato più pragmatico e hai detto quanto bastava per capire chi si aveva di fronte e il suo stato psicologico. L'essenzialità paga e il tuo scritto ne è un esempio lampante.
L'idea di scegliere il Monaco come villain mi piace molto perché lo scopo che muove le sue azioni si sposa bene con lo spirito del tuo progetto.
Come ben sai io apprezzo tantissimo il tuo stile: mi piace molto come costruisci i periodi che sono lineari ma elaborati allo stesso tempo, come riesci a innestare narrazione e introspezione senza risultare pesante, ridondante o frammentario e come riesci a equilibrare semplicità e ricercatezza del lessico.
Detto questo, io salgo a bordo e non vedo l'ora di iniziare il viaggio!
Un abbraccio,
Alessia


P.S. Chi è il Professor What? Io punto tutto su un tuo alter ego!