Ciao, buongiorno!
Ogni volta che si parla di Dragon Ball, viene sempre in mente il lato comico e demenziale che è piuttosto forte specie quando Goku è bambino, ma anche negli archi successivi.
Quando ci sono fanfiction di stampo comico, specie se hanno un background narrativo come in questo caso, possono risultare spassose e piene di quel brio che ricorda la serie stessa, in diversi momenti possono quasi essere dei missing moments o parte del filone dei filler animati.
Noto con piacere (essendo la tua seconda one-shot che ho avuto il piacere di leggere) che la scorrevolezza è il tuo marchio di fabbrica, qui risulta essere più articolato e costruito per creare delle scene che sappiano far interagire i personaggi nel modo più naturale possibile, missando dialoghi veloci e chiari con le sensazioni che tutti i protagonisti della storia provano.
Personalmente per me sono tutti IC, dalla calma maliziosa di Whis all’ingenuità palese di Goku e sono contento di aver visto Bulma e Chichi collaborare con i figli (che per me hanno un gran potenziale comico, specie quando sono piccoli) per vendicarsi della “noncuranza” dei padri, che spesso sono troppo ossessionati dagli allenamenti e alla loro rivalità per dare attenzione alla loro famiglia.
Trovo molto arguto (e in linea con il concetto di scherzo) infastidire due grandi uomini come loro con le loro peggiori paure risapute da chiunque, mentre stavano subendo è possibile vederli vulnerabili e quasi privi di qualunque forza, come se le loro peggiori paure fossero la kriptonite assoluta.
Credo che lo sviluppo e conseguentemente il finale abbiano spinto l’acceleratore sul tipo di storia e abbiano calibrato bene i momenti d’interazione, l’effettiva scoperta di come loro sapessero anche dello schifo che il principe prova per gli animali striscianti e il divertimento nel servire una vendetta fredda a due persone che non sanno rispettare le piccole promesse, non solo per la gioia degli autori e di Whis che se la ride divertito, ma anche del lettore, quasi partecipe a questa vendetta legittima.
Ho anche trovato adorabile la sequenza dove c’è quell’interazione tra Goku e Goten dopo la cena, mostra una sorta di affetto e di intimità che comunque è nata tra i due dopo la sconfitta di Majin Buu e si conclude con quel lato simpatico dove Goten, per una volta, non cede all’ingenuità e mette in atto un po’ di furbizia che possiede, portando Chichi ad intervenire e fare la sua “scenetta autoritaria”, comunque a fin di bene per evitare che il figlio minore dica qualcosa di più.
La fic è scritta bene, grammaticalmente c’è una cura e un’attenzione in tutte le parti stese e ideologicamente la storia scorre con coerenza e leggerezza, senza risultare priva di contenuti e serietà per il piano diabolico dei figli dei più grandi Saiyan.
Infine, ti segnalo un paio sviste ortografiche, specie di concordazione (sono sicuro sia distrazione, cosa normalissima e che capita spesso anche a me, comunque in generale il tutto è molto buono): “imbarazzate” (imbarazzante) quando Chichi parla e propone poi di fare merenda, “un calma innaturale” e “un lenta goccia di sudore”.
In sostanza, la OS mi è piaciuta e mi ha intrattenuto perché si è immedesimata proprio bene nello stile del manga, negli imprevisti e nei piani da parte di alcuni personaggi, che resistono e poi attuano i progetti, con scorrevolezza descrittiva ma anche narrativa e completezza di sfondi e personaggi, cosa che arricchisce non poco il tutto.
I miei complimenti più sinceri!
Un abbraccio grande,
Watashiwa (Recensione modificata il 06/03/2018 - 08:50 am) |