Ed ecco che comincio anche questo capitolo, però temo che riuscirò a terminare questa recensione dopo la vacanza al mare temo! Sai che me la suddivido a rate per ogni pov e ci impiego parecchio a commentarla come si deve.
Ricerca di potere per titolo… qualcosa mi dice che avremmo finalmente l’incontro tra Dany e Jon.
Daenerys:
L’incontro fatidico tra lei e Jon l’ho letto tenendo il fiato sospeso per tutto il tempo. Ti dirò, non sono riuscita a prendere le parti né di uno né tanto meno dell’altra, perché sotto il loro aspetto determinato e caparbio hanno ragione entrambi. Jon chiede che vengano liberati i suoi due uomini (sorry Brienne), Dany vuole il suo appoggio per la guerra contro Cersei. E’ giusto che lei non sappia nulla degli Estranei e quindi quando Jon cerca di spiegarglielo lei gli rida in faccia… capiamoci, ormai per più di 1000 anni si pensa che elfi, estranei, giganti e metalupi fossero solo leggende, ma noi abbiamo cominciato col primo capitolo letto che almeno i leggendari lupi del nord esistono e pian piano ci è stato mostrato che tutto ciò che si pensava leggenda esistesse o almeno in gran parte. E’ vero anche che Dany ha al suo fianco ben tre draghi, altre tra le creature che si pensava essere solo leggende, o comunque non più esistenti almeno da 100 anni, e dato che lei invece li ha risvegliati (nemmeno lei sa bene come) potrebbe anche fare lo sforzo per credere alle parole del Lupo Bianco. Ma di certo non la si può biasimare se arriva a pensare che Jon le stia mentendo solo per non schierarsi da nessuna delle parti contro la guerra per il trono.
Mi si è spezzato il cuore quando Jon ha detto a Dany: “tu non sei la mia regina!” E io col cuore trafitto da un martello, proprio come Rhaegar, che usava esattamente questo epiteto per Lyanna nella mia Tales! Bimbo mio quanto cattivo sei quando non sai niente.
Si è un po’ smorzato nel tuo capitolo la scena che invece la serie ha reso l’evento cult del loro incontro; ovvero la miriade di titoli della regina a confronto dell’effimero nomignolo dato al re del nord, ma non te ne faccio una colpa anzi meglio così, altrimenti avremmo riletto una cosa già vista (anche se so che in realtà sono loro che al massimo avrebbero copiato te!). Ad ogni modo io ad esempio nemmeno ci avevo pensato, o meglio nella mia cronache ad esempio non li ho indotti ad una simile presentazione, ma solamente perché nella mia trama le circostanze erano al contrario. Non era Jon ad andare da Dany, ma mi serviva che fosse il contrario. Comunque è stato rievocativo vedere una presentazione molto simile alla serie e ti dirò ho rivissuto lo stesso scenario ricreato in quell’episodio comunque anche nel tuo capitolo. Si denota la titubanza di Dany, ma la sua sciocca convinzione di essere la numero uno di fronte a tutti, però questo lo si può associare alla vita che ha vissuto all’estero dove ha dovuto letteralmente combattere per mantenere la sua posizione intonsa in ogni spostamento fatto.
Ammetto che quando la regina dai mille titoli ha cominciato a dire che avrebbe bruciato terre a destra e a manca volevo quasi darle un ceffone, ma d’altronde ho letto di re e principi Targaryen ( anche da poco) che hanno fatto molto di peggio e per come è vissuta Dany, sempre costretta a rimarcare la sua forza usando i suoi draghi e le minacce, ovviamente pensa che anche qui nel Continente Occidentale funzioni alla stessa maniera. Purtroppo, mia cara, qui sarà ben diverso! Se vuoi la fedeltà del tuo popolo, non la otterrai bruciando le loro case o le catene ai tuoi sudditi, e non sperare che il nord si faccia di nuovo mettere in ginocchio! men che meno alla gente del nord! Un lupo non sta in catene, tanto quanto un drago. Anche se Jon per quanto ora sia convintissimo di quello che dice, prima o poi secondo me comincerà a vacillare. Mi sarebbe piaciuto sapere che effetto gli ha fatto vedere la regina, se la considera una bella donna, una possibile futura moglie, certo ora come ora la detesta perché sente di dover difendere il suo regno prima di tutto e lei si sta solo che dimostrando una bimbetta insulsa pronta a tutto solo per sedere su uno scomodo trono di lame… chissà che gli eventi li portino ad avvicinarli.
Oh sorpresa! Rhaegal ha scelto il suo padrone! E temo che questo invece che un avvicinamento possa essere considerato per Dany quasi al pari di un secondo affronto. Ma nella mia insana fantasia qualcosa mi dice che potrebbe anche essere l’unico scopo che spingerà Dany a fare un passo indietro. Certo se però venissero allo scoperto le vere origini di Jon, tutto sarebbe molto meglio… Solo… effettivamente nella tua storia mi domando come possa uscire questa verità. Sfrutterai Sam anche tu? Oppure lascerai che sia Bran a rivelare il tutto non appena scenderà a Grande Inverno?
Ad ogni modo, torniamo al mio bellissimo drago di smeraldo. Mi ha ricordato tantissimo la mia scena di cronache dove ho usato lo stesso drago, che, per proteggere Jon dagli estranei, lo ha avvolto. Io però ho messo che lo ha circondato incrociando collo e coda (come ho visto fare se non sbaglio a Saphira con Eragon). E’ un segnale di protezione che rasenta quasi la tipica scena di una madre che tutela col proprio corpo il figlio. E’ molto dolce e tutto sommato dato che i draghi di Martin non hanno un sesso ben definito può anche starci che improvvisamente sentano questo spirito materno verso un sangue di drago.
Però ben gli sta a Dany, ora dimmi che bruci senza un drago? Ti fa un po’ di stizza che il primo che arriva ti ha rubato uno dei tuoi figli? Beh immagino di sì, ma sono anche certa che ora non ci stai più capendo una mazza povera cucciola mia! Fossi in te, appena Dany vede Spettro glielo farei stringere tra le braccia per ripicca, così Jon sente cosa si prova a perdere un proprio animale.
Comunque io sto già con gli occhi cuoriciosi al pensiero che Jon e Rhaegal hanno già un legame così profondo!
Sansa:
Ha la gestione del castello con annessi e connessi. E’ tutto nelle sue mani, ma non so perché io lei me la sono sempre vista prontissima a gestire una situazione simile, invece il tuo personaggio a volte pare cedere. Credo che questa sua titubanza sia da essere riscontrata nei vari intoppi che l’hanno vista protagonista. Petyr che ha sempre macchinato al suo fianco senza mai darle carta bianca in niente; questo atteggiamento ti aiuta a comprendere ma non ad avere autostima nelle tue capacità. E poi certo non dimentichiamoci di Ramsay… quello le ha levato 10 anni di vita, povera creatura!
L’estraneità di Tormund è spettacolo. “Lo ha ammazzato?” Ecco, questo per lui è una mancanza di rispetto, non certo un insulto. Solo mi sarei ben vista Lord Glover provare anche solo a insultare uno come Lord Royce che è stato uno dei più valorosi cavalieri quasi vent’anni prima (al torneo viene sconfitto da Rhaegar durante la giostra, ma se non sbaglio aveva anche combattuto mostrando il suo valore in una delle ribellioni Blackfire, forse l’ultima e a Grande Inverno seppur gli anni ora gli pesino anche sulle spalle ha sconfitto Ned Stark e Rodrik Cassel (il maestro d’armi che insegna ai giovani Stark a combattere) come fossero delle banali mammolette. Insomma non stiamo parlando proprio di uno a caso, ma di Yohn il Bronzeo (sempre se tu intendi lui, e non un altro Royce!) Ecco, vedermi un Glover o anche un Cerwyn, che di fatto non hanno alle spalle proprio nulla su cui fare affidamento di dimostrazione del loro valore, se non la micidiale robustezza di un uomo del nord, mi fa sorridere e il fatto che pure Tormund non capisca cosa possa infastidire un lord la cosa diventa ancora più ironica.
L’intervento di lady Mormont può anche starci; effettivamente stanno solo che mettendo delle stupidaggini sul tavolo della giustizia del nord, quando ci sono cose molto più importanti su cui discutere, però questo fa certamente sottolineare che il Nord non veda di buon occhio Ditocorto se osa dire certe cose dei cavalieri della Valle.
Ed eccola che me l’aspettavo: Alys Karstark, qausi mi domandavo dove fosse finita. Quasi speravo si fosse infilata in qualche botte sulla nave di Jon e che saltasse fuori mentre lui parlava con Dany!
Petyr è convinto di avere già tutto il potere nelle sue mani, pensando che Sansa sia una sua burattina, ma ha fatto male i conti. Con Jon fuori gioco causa l’allontanamento, Sansa è ancora più arguta. Sente la puzza del tradimento a fior fiori di distanza e sa che Petyr è intenzionato ai suoi fini con ogni mezzo, ma non gli regalerà il Nord su un vassoio d’argento. Lei combatterà perché quella è casa sua e dentro sa che lui è stato uno dei meccanismi che ha ridotto la sua famiglia allo sfacelo completo. Deve solo trovare un modo per smascherarlo e fargli perdere tutto il potere.
Alys che finalmente si spoglia di ogni mistero scoprendo pure le braccia e rivelando i soprusi che è stata costretta a subire da suo zio è stata una bella rivelazione e spero non sia un giochetto di Petyr, sai, mai dire mai! Mi avevi già detto che lei si sarebbe svelata fra non molto e che tra lei e Sansa avevo capito che ci sarebbe potuta essere anche una solida amicizia, sono due donne del nord, lady entrambe cresciute per gestire un castello, possibilmente del marito, ma per qualche ragione alla fine si sono ritrovate ad essere le ultime della loro stirpe. È bello che possano condividere questo momento e che abbiamo messo da parte invidie e incomprensioni, dopotutto cene sono già fin troppe tra gli uomini e per motivi quanto mai piccoli. Ha ragione però da un lato Alys. Lei sembra una Sansa ancora giovane innamorata dell’amore e sognante un cavaliere che viene a portarla al suo castello, dove lei sarà sua moglie e gli darà dei figli. Uno stereotipo che purtroppo le lady del nord non sono destinate a compiere… Lyanna docet! Tristezza, pessimismo e fastidio!
Uhm… una ragazzina coi capelli color paglia che fruga tra le cose di Sansa… posso dirti che questo dettaglio è assurdamente uguale allo stesso che ho messo io per la mia finta Nym, e dato che la tua Arya aveva come scopo quello di raggiungere Winterfell per entrarci e spiare i suoi famigliari, posso solo pensare che sia lei quindi? Non occorre nemmeno continuare a leggere o scoprire che nome finge di avere, per capirlo!
Myun… un nome strano, come ti è venuto? Ad ogni modo… mi fa ridere il pensiero che Arya possa mai saper riordinare una stanza quando non sapeva nemmeno mettere le cose piegate bene nel suo baule! Ahahaha! Quel pezzo mi aveva sempre fatto ridere perché poi aggiungeva: a che serve se poi quando arriviamo è tutto stropicciato e in disordine? Ebbene sono del suo stesso parere. Tutte le volte che dovevamo viaggiare, mia madre mi costringeva a fare la valigia nella maniera più ordinata possibile e non appena la chiudevi e la mettevi in posizione verticale sentivi tutto spostarsi e pensavo la stessa cosa. Tutta fatica sprecata.
Uhm, me la fai provenire da Deepwood Motte, in pratica da dove viene lo stesso Lord Glover che sta rischiando grosso contro Yohn Royce! Temo che Arya prima di aiutare Sansa dovrà dare una mano al suo finto lord a cui in teoria dovrebbe più lealtà!
Ecco come pensavo: solo Arya può creare casino riordinando! Ora non si sono più dubbi sui miei sospetti.
Mannaggia a Spettro! Ora sto in pena per lui! Dove si è cacciato? Senza il suo padrone lui soffre e pure i lupi ululano… che abbia sentito l’odore di Nymeria? E che quindi ora si sia riunito alla sorella? Lo spero, almeno un po’ di gioia e chissà che non figlino anche un po’ così abbiamo una maggior possibilità che non si estinguano nemmeno i metalupi!
Samwell:
La vita alla Cittadella che gli hai fornito tu, almeno in parte è molto meno orrenda di quella che ha dovuto subire nella serie, e sinceramente posso dire di poter tirare un sospiro di pensiero. Nella serie mi ha un po’ rovinato questo stereotipo, perché sapevo che anche Oberyn Martell entrò e divenne un novizio, arrivando pure ad ottenere qualche anello della catena, prima di stancarsi e il mio primo pensiero era “Se questa è la vita che gli hanno fatto fare, me lo immagino!” ma poi ho riflettuto che era un principe e dubito che quella gavetta fosse stata prefissata esattamente uguale per tutti. L’idea che nella serie Sam, attendente di uno dei più bravi maestri dei Guardiani della Notte, nonché anche principe Targaryen, colto e facoltoso, fosse stato trattato al pari di un servo costretto a pulire, lavare e sgobbare a quella maniera, mi aveva un po’ rattristato, facendomi intuire che la confraternita in nero era proprio malvista dai saggi maestri della Cittadella e questo non lo ritenevo affatto giusto. Sono felice di vedere che tu gli hai fornito almeno un po’ più di dignità. Alla fine Sam è il primogenito di casa Tully, ripudiato dal padre per quel titolo, però sempre un figlio di un lord, non un bastardo né uno zoticone. Credo che la serie abbia un tantino esagerato, perché proprio come con Oberyn c’è stato una differenza, temo che i compiti affidati ai novizi in quel luogo, si basassero comunque su una gerarchia in base a chi eri. Ovviamente un principe non lo mettevi a pulire le latrine o i pitali, o sfamare i malati, e lo stesso valeva per il figlio di un lord. Magari potevano riservare questo trattamento ai figli di nessuno oppure alala gente del popolino, o probabilmente anche ai bastardi.
Oddio… temo di aver parlato troppo presto. Viene assegnato a Walgrave. Ti avverto, sono dovuta andare a rispolverare nella memoria, perché i nomi dei vari maestri all’interno della Cittadella non li ricordo affatto (a parte Pate col suo incip particolare e la sua morte per mano di un uomo senza volto; Alleras, grazie alla teoria che lo vuole Sarella Sand, e il povero Sam). Per cui quando mi sono riletta di Walgrave mi è venuto male. Se lo hai reso uguale ai libri, significa che Sam diventerà la sua badante.
Beh, almeno possiamo dire che il tuo Sam ha potuto vivere il suo primo periodo con dignità! Poi si vedrà!
Ahahah mi fa ridere che pensi ad un arcimaestro… chissà cosa si sta immaginando poverino, un po’ che Pate che sognava in grande a servire questo arcimaestro conosciuto per essere stato magnifico coi corvi, e che invece ora l’età ha danneggiato. Ma chissà che non riesca grazie a lui ad ottenere qualche informazione in più e a farsi pure dare la chiave per l’accesso alla sezione proibita. (Non so perché ma sto pensando a Harry Potter, diamogli anche a Sam una pozione polisucco e che sia finita!)
Appare anche Leyton Hightower, non so perché ma speravo che lo facessi interagire con Sam, dopotutto è suo zio acquisito, visto che sua moglie e la madre del nostro guardiano sono sorelle! Però molto probabilmente hai puntato sul fatto che Leyton non sia mai uscito da quella torre negli ultimi 10 anni, per cui Sam potrebbe anche non aver avuto modo di incontrarlo.
Uh, si è nominato Rakandro. E già me lo vedo assieme a Nymeria e il fatto che Olenna non la trovi, mi sa che ho proprio ragione!
Oddio!!! Sam che chiama megera Olenna mi intimorisce! Mamma mia, speriamo non lo senta, perché se riesce a mettere a bacchetta anche lord Hightower, chissà cosa potrebbe fare a lui! Speriamo che non trovi lui Nymeria perché temo che avrebbe una certa sorpresa! Ahahahah!
Ma non so perché qualcosa mi dice che invece troverà un’ospite inattesa! Ed eccola infatti!
Bella la storiella che la vuole l’idolo della sorella di Sam. Almeno dai ad entrambi un punto d’incontro.
Mamma mia la storia della sconfitta del suo promesso sposo è tremenda. Quello pensava di aver trovato la tipica donnicciola che si può piegare al volere del marito e invece non aveva capito ancora con chi aveva a che fare. Meno male che lo ha sconfitto e che quindi non si sia dovuta sposare con un uomo simile. Sarebbe stato per lei una rovina e una continua guerra con lui… strano che Martin non le abbia riservato questa vita, sarebbe stato più da lui. Ma per noi è una fortuna perché ci dimostra che ci sono donne, seppur poche, che possono impugnare una spada e indossa un’armatura, oltre che decidere della loro vita ignorando le volontà dei padri, senza però dover usare il proprio corpo per ottenere dei risultati.
Eh, già maestro Aemon ha sempre ragione! Un Targaryen solo al mondo è una cosa terribile, ma Dany non sarà sola per troppo tempo, anzi a dire il vero proprio mentre voi parlate ha già incontrato il suo nipotino! E chissà che non facciano come Ciuchino di Shrek! Tanti piccoli draghetti/lupo che svolazzano e sputano fiammelle!! Io ci spero sempre!
Cersei:
No beh, prima di cominciare ti dico già che mi vergogno da morire, perché è passato davvero tantissimo tempo da quando ho cominciato a scrivere l’inizio di questa recensione… era ad inizio giugno, e ora siamo quasi alla fine di luglio, ma è incredibile come il tempo passa e non sono mai riuscita ad avere almeno un ora da dedicarti. Finalmente oggi riprendo e sono felice di scoprire che ho solamente l’ultimo pov… e ben tre capitoli in ritardo da recensire (perfetto!), con tanta lentezza ce la farò, almeno dai, la fortuna è che restano nel sito e quindi ho tutto il tempo per leggermeli con calma e fare un lavoro accurato, ma mi sento in colpa per essere così lenta.
Resto immagata da come Cersei continui in questa sua scala della perdizione dedita solo a se stessa e alla sua pazzia e non si renda conto che sarà solo a suo discapito, perché sta allontanando tutti coloro che prima riuscivano a trattenere la loro pazzia, ma alla fine non sta facendo altro che lo stesso macabro gioco di Aerys, e… sappiamo che il destino di questi pazzoidi è solo uno.
Jaime in questo allontanamento me lo vedo molto come Rhaegar, uno è il fratello della regina, nonché lord comandante della Guardia Reale, l’altro il Principe ereditario e figlio del sovrano, ma entrambi impossibilitati a sovvertire le sorti del regno una volta che il potere li caccia dalla capitale. Purtroppo questo non è un bene per il regno, ma vediamo quali saranno gli intendi di Cersei?
E finalmente sono giunta alla fine anche di questa. Non è lunghissima come al mio solito, ma questo è dovuto al mio continuo interrompermi, quindi a dire il vero non l’ho nemmeno riletta, ma sarebbe inutile perché tra il tempo che manca, e il tempo che è passato risulterebbe un cozzare di idee e se mi erano venute così all’epoca che ho letto, preferisco lasciarle nella loro versione originale!
Ciao e alla prossima, so che sei in vacanza, quindi ti auguro anche buon divertimento!
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