Recensioni per
Me l'ha raccontata il mare
di Soul Mancini
Carissima Soul, non ho la più pallida idea di come questa storia soprannaturale mi sia sfuggita o.O |
Il titolo della storia mi ha incuriosita e ho deciso subito di leggerla. Devo ammettere che è un’idea originale, soprattutto perché hai sviluppato tutto partendo da un prompt che non specificava molte condizioni ma te la giostrata molto bene. L’unica cosa che all’inizio me l’ha quasi fatta abbandonare è il fatto che ci sono una serie di battute introdotte senza un contesto preciso, personalmente preferisco entrare in una storia passando dalla descrizione piuttosto che dai dialoghi, però poi aggiungendo qualche dettaglio riesci comunque a dare un’immagine della situazione. Forse hai utilizzato uno stile più descrittivo poco prima della comparsa di Shiny e verso il finale. Sei stata brava a gestire i dialoghi dei bambini senza correre il rischio di renderli troppo semplici e banali, ad esempio mi piace il fatto che Micheal ripeta più volte “Mare, mare”, questa cantilena è molto realistica. I personaggi sono un po’ stereotipati: il padre è in secondo piano, poco presente nella storia, la sorella invece è connotata molto negativamente se non fosse per il fatto che cede alla fine all’invito dell’altro fratello lasciando intravedere un po’ di umanità. Comunque sei stata capace di introdurre un tema delicato, quello della gestione di un familiare con determinate problematiche senza nascondere il dolore e l’insofferenza che possono nascere da queste situazioni. C’è un velo di tristezza che attraverso tutta la storia, dallo sguardo della madre, passando per la solitudine di Micheal fino alla sua scomparsa nel mare. Shiny è personaggio particolare, una personificazione del mare in cui ho percepito qualche tratto di inquietudine perché fino alla fine non si riesce a intuire che cosa farà di Micheal. Avrei preferito che il corpo del bambino non venisse trovato, forse perché trovo meno soprannaturale l’idea che rimanga qualcosa di fisico di lui rispetto a una sua scomparsa/fusione con il mare. |
Se mi è piaciuto questo esperimento? Eccome se mi è piaciuto! Soprattutto per il modo in cui si è sviluppata la storia. Inizialmente l'attenzione è sulla famigliola di Mike, che credo di poter definire uno degli esseri più odiosi mai visti (chiamami pure mostro se vuoi, ma la vedo così). Un bambino che non fa altro che rompere i cosiddetti al prossimo solo perchè vuole un pò di attenzione, e che viene appena tollerato dalla sorella maggiore (un altro bel soggetto...) e con cui il fratello minore Dustin ha un rapporto di odio/amore. Poi però arriva la parte soprannaturale/horror, quella più interessante. Mike incontra Shiny, una misteriosa bambina che si interessa a lui e alle sue storia, e che finisce per portarlo con sè in chissà quale luogo ultraterreno. Sai, questa parte oltre ai brividi mi ha messo parecchi angoscia, soprattutto la parte finale quando viene trovato il cadavere di Mike. Proprio non me lo aspettavo. Che sparisse senza lasciare traccia l'avevo messo in conto, ma non che morisse. Nel complesso, è stata una gran bella lettura, e spero che farai altri esperimenti del genere. |
Soul, ehi!!!! |
Buon pomeriggio. |
Bellissima! Mi è piaciuta da morire. Una storia semplice e uno stile fluido, ma fa pensare. A parte la semplice morale "mai fidarsi degli sconosciuti" che qui sembra fin troppo superficiale, fa pensare anche ai danni di una famiglia non unita, di genitori che non si sanno imporre né sanno insegnare l'affetto, che sono i primi a trattare il figlio che più ha bisogno di attenzioni come se fosse un animale da domare, controllare. La madre sembra anche consapevole degli errori fatti, ma ormai è troppo tardi per riparare, soprattutto per quanto riguarda la figlia più grande. L'amore e il rispetto si insegnano prima, la fiducia non si può ottenere altrimenti... |