Recensioni per
Le prodigiose sorprese di un Armadio Svanitore.
di AdhoMu

Questa storia ha ottenuto 98 recensioni.
Positive : 98
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 [Prossimo]
Nuovo recensore
16/02/21, ore 10:08
Cap. 20:

Ciao Ale,

dopo Bolide e L'Assistente, come promesso, eccomi qui a recensire anche L'Armadio, che, come le altre tue storie, mi è piaciuta da matti!
Anche in questo caso ho trovato la caratterizzazione dei personaggi molto curata e la storia davvero appassionante. Mi sono piaciuti parecchio i parallelismi tra la gravidanza di Mary e quella di Greta, e tra il destino di Leanne e Plin, li ho trovati delicati ed emozionanti.
Andando nello specifico, a costo di risultare noiosa e ripetitiva, ti faccio i complimenti per lo splendido stile narrativo che ti contraddistingue. Ho trovato Leanne molto dolce e Graham, anche se a volte rude, decisamente amabile. Alicia e Bastian rimangono la mia coppia preferita, ma anche Leanne e Graham sono davvero adorabili insieme.
Da appassionata de Il Signore degli Anelli, ovviamente ho AMATO la tua citazione, mithril e pungolo, solo cuori per te! <3
Giunta a questo punto, mi sento di dirti che quello che più mi piace delle tue storie e del tuo universo narrativo è l'amore che, di fondo, troviamo in ogni personaggio (con qualche eccezione, certo) e che li fa crescere ed evolvere e li spinge a fare sempre ciò che è giusto. Lo trovo davvero molto molto bello.
Come anticipato, ho cominciato a leggere di Katie e Oliver e continuerò con il resto dei tuoi racconti, che sono sicura apprezzerò come i precedenti.

Alla prossima, un abbraccio!

Fra :)

Recensore Master
22/01/19, ore 10:59
Cap. 20:

E rieccomi qui, cara Adho!
Mi sono resa conto che io avevo precorso i tempi, decidendo che il salvatore di Leanne era stato Sturgis, vorrai perdonarmi per il mio essere così precipitosa, ma mi pareva la degna conclusione dell'avventura di Leanne per riunirsi a suo padre.
Sono commossa per la scelta di far fondare alla nostra biondina un'associazione per poter riunire gli organi alle loro famiglie; ricordo bene l'emozione che ho provato a Buenos Aires vedendo i nomi di tutti quei bambini sottratti, così come di tutti quei giovani scomparsi. Non ti nego che le lacrime m i hanno annebbiato la vista, sia durante la conferenza di Leanne, che durante il ricongiungimento con il suo papà.
Meno male che poi mi sono ritrovata nuovamente a sorridere con i signori Montague e le loro storpiature! Sturgis in effetti non ha un nome splendido, ma Sonny mi fa troppo ridere, lo ammetto. E anche la piccola Plin finirà con l'avere le crisi d'identità, temo, proprio come il suo adorabile cuginetto che immagino sia in arrivo, se ho ben interpretato quanto confessato da Leanne al marito.
Nessuno si meritava un happy ending più di questi due ragazzi, e di Sturgis, Eean, Greta, Plin e tutta la famiglia Montague.
Grazie per aver scritto questa storia, ho adorato leggerla, mi hai emozionato, mi hai fatto ridere e mi hai fatto pensare alle ingiustizie che le guerre si portano dietro, esulando da tutte le vite umane che cancellano.
Ci sentiamo presto!
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
22/01/19, ore 10:43

Ciao Adho!
Mi godo la possibilità di terminare, finalmente, questo tuo piccolo capolavoro che mi ha tenuto compagnia a lungo e che mi mancherà molto, già lo so...
Quanto è cresciuto il tuo Graham, dal primo passaggio nell'Armadio Svanitore, mi ha emozionato vedere Leanne che teme per lui e che non vorrebbe che s'infilasse dentro l'Armadio, ma lui è conscio che quello sia l'unico modo per raggiungere Hogwarts ed è pronto al sacrificio... a stare con la sua donzella ha finito con l'acquisire alcune caratteristiche tipiche degli sbruffoni che abitano la Torre di Grifondoro! :) E' stato splendido vederlo affrontare le sue paure, perché ci sta che essere chiusi in un posto simile riporti alla mente tutti i brutti ricordi, ma lo sta facendo per far arrivare in Scozia anche Leanne, Alicia e Bastian, quindi tutto passa in secondo piano.
Vedere Aidan Avery fare la fine che si meritava è stato meraviglioso, perché la povera Plin davvero non meritava che un tizio simile fosse in vita e fosse suo zio e perché Eean non doveva sopportare oltre il fardello di un simile fratello. Lo scontro tra Aiden e Bastian, prima, e tra i due fratelli poi è stato il degno epilogo per un personaggio veramente detestabile, che ha portato solo sciagure... bellissimo poi che Eean si sia potuto sdebitare con Bastian, anche se sono convinta che il prose Assistente non lo ritenesse affatto necessario (a breve inizierò a leggere le sue avventure, promesso).
Leggere di come Sturgis abbia salvato la figlia, senza ancora sapere che fosse suo padre, da quel bastardo di Ares Mulciber, morto poi nel modo migliore: trafitto dalle sue stesse armi, mi ha emozionato. L'idea che Dorcas avesse convinto Mary ad affidare Leanne ad una conoscenza di famiglia mi ha sollevata, Graham ha fatto bene ad insistere con Leanne per andare al Convento e la fine, con la McGranitt che finalmente rivela la verità alla nostra ragazza è stata perfetta. Mary aveva trovato l'amore in un ragazzo buono e fedele, lo stesso che l'aveva salvata da Ares ai tempi della scuola e Leanne ha ritrovato il padre che non pensava nemmeno più di avere.
Sono pronta a piangere come una fontana ora che passerò all'epilogo.
Complimenti, davvero, per questa storia!
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
03/01/19, ore 16:24

Ciao Adho,
rieccomi di ritorno a questa storia che adoro, all'idea che manchino solo due capitoli sono un po' in crisi, sappilo.
Partiamo dal flashback iniziale: trovo che tu abbia fatto un lavoro splendido, raccontandoci dello smarrimento di Mary, isolata dal resto degli amici, sola in una città enorme, eppure non grande abbastanza per poterla proteggere da Ares e dalla sua sete di vendetta. Sei stata bravissima a scrivere dell'ultimo sguardo alla sua Leanne, che è riuscita a mettere in salvo, prima dei suoi ultimi momenti, prima che la luce verde come come l'erba delle Shetland d'estate se la portasse via per sempre. Mi hai emozionato in maniera indescrivibile.
Ed ecco riapparire Bastian, che penso chiamerò anche io Basteen, ed Alicia... amo come intervalli momenti più leggeri, come la fame di Graham, per spezzare quelli più carichi di tensione. direi che è assodato che dovrò mettermi a leggere "L'assistente di pozioni" non appena avrò finito con "L'armadio", per ora non posso che confermarti che anche questi due sono decisamente ben assortiti.
Ho adorato l'incontro tra Graham ed i gemelli Weasley, che, forse forse, potrebbero davvero aver ragione su di lui, non l'avrebbe conosciuta Leanne senza quello sciagurato scherzo, temo, bellissimo il mix tra ex Grifoni ed ex Serpi, comunque.
Ora non vedo l'ora di leggere della battaglia e della vendetta su Ares e sul fratello di Eean, che merita ogni male.
A prestissimo,
Francy
PS meravigliosa la lettera con la solita allusione a Lou-Anne! xD Mi mancano i genitori di Graham e Greta.

Recensore Master
29/12/18, ore 10:00

Buondì Adho, sono tornata a tormentarti, del resto dopo aver letto questo splendido capitolo non potevo esimermi dal farlo.
Hai saputo abbinare i flashback iniziali così tristi, riguardanti la separazione tra Mary e la sua piccolina, ad un destino invece molto più roseo per Plin... ma cercherò di andare con ordine.
Trovo che Mary sia stata una vera Grifondoro, coraggiosa fino in fondo, scegliendo di dare una chance alla figlia, che Ares voleva eliminare, per la bramosia di riavere la donna da lui amata, che poi ci sarebbe da aprire un inciso in cui io metterei in dubbio il suo amore, perché quello che lui esige é un rapporto a senso unico e tossico per giunta, ma avendolo creato tu lo saprai meglio di me.
É stato splendido vedere come tu abbia collegato i vari personaggi delle tue storie, sappi che le leggerò tutte quante, facendoli collaborare per fare in modo che Eean fosse presente alla nascita di sua figlia, io adoro i lieti fini, quindi ti ringrazio di averlo donato a Greta, Eean e Plin. Sono certa che Graham e Leanne saranno padrini splendidi per la loro nipotina!
Mi sono piaciuti i dettagli più leggeri della storia, come l'appetito fenomenald di Graham, la cucina di Eloise, i biscotti di Amy... sappi poi che sono impaziente di conoscere Basteen e la sua storia, oltre che la saga di Carbry e Morag.
Non vedo l’ora di proseguire,
Francy

Recensore Master
28/12/18, ore 23:25

Ciao Adho, partiamo da quanto adoro il titolo di questo capitolo, hai un’inventiva che non dovrebbe più sorprendermi in realtà, ma ci tenevo a segnalartelo.
I flashback che riguardano il passato di Mary sono davvero affascinanti ed è bello scoprire le somiglianze tra Leanne e sua madre, non so spiegarti quanto io sia felice che il padre della nostra ragazza non sia quel pazzo di Ares. Sappi che ho temuto che quel lurido usasse violenza su Mary, un po’ come temetti lo stesso tra Avery e Leanne, ma sono felice che sia arrivato l’Ordine a salvarla, certo che Silente non perde mai il vizio di mettere in pericolo i suoi ragazzi... ma ho trovato tutto questo molto IC, bravissima!
È stato splendido vedere Fabian Prewett, che io amo e su cui ho un mio personalissimo headcanon troppo lungo da spiegarti in una recensione, arrivare alla riscossa insieme ad altri dell’Ordine! E, incontro ancora più gradito, è stato quello con la mia adoratissima scozzesina Morag, Em sa benissimo quanto io l’adori... stupendo vedere lei e Carbry salvare maghi e babbani a bordo di una motocicletta con sidecar.
Spero di continuare presto, mia cara.
Buona serata,
Francy

Recensore Master
28/12/18, ore 22:52

Ciao Adho, sono tornata, questa storia mi attira come una falena alla fiamma e sono piuttosto convinta che la finirò a brevissimo. Però hai presente quando stai leggendo un libro stupendo e coinvolgente? Da una parte non vedi l’ora di finirlo e sapere che cosa l’autore abbia escogitato, ma dall’altra vorresti che la fine non arrivasse per goderti la storia ancora un po’... ecco, io la penso così riguardo all’epopea di Leanne e Graham, ci tenevo a dirtelo.
Ho letteralmente adorato il Giorno del vello, sia perché sono arrivati anche Katie e Oliver, che perché Graham è stato obbligato ad indossare un kilt ed è stato battuto da tutti gli altri ad un gioco che considerava facile... il bacon che si stava mangiando sembrava appetitoso comunque!
È stato stupendo scoprire qualcosa in più riguardo a Mary, che aveva scelto di far parte dell’Ordine della fenice, chiaramente... mi chiedo come potesse amare Ares, che non sembrava raccomandabile nemmeno ai tempi della scuola.
Certo che Cormac che commenta quanto Harry sia simile a James mi ha fatto troppo ridere... amo il tuo scozzese dalle ginocchia tornite!
Un abbraccio e a presto,
Francy

Recensore Master
27/12/18, ore 23:08

Oh, Adho!
Penso che questo sia diventato il mio capitolo preferito, almeno per ora, scoprire insieme a Leanne il mistero delle sue origini mi ha davvero emozionato, tra l’altro trovo stupendo che sia cugina di Cormac, meno male che il nostro scozzese dalle ginocchia tornite non ci ha mai provato con lei!
Amy mi è piaciuta davvero un sacco, così come il fratello maggiore di Katie, un bel Guaritore in training, ottimo, direi che non sono mai abbastanza!
Amo la cura dei dettagli con cui prepari ogni capitolo, la storia della Scozia è veramente affascinante e il fatto che tu abbia collegato casa di Cormac ed Eloise al circolo megalitico di Stennes rende tutto molto più intrigante e veritiero.
Ora attendo ansiosamente che Amy racconti alla nipote di sua madre Mary, immagino che potrebbe anche conoscere il papà della nostra Grifondoro... ho amato Graham che rideva di lei perché la madre era un’ottima giocatrice di quidditch, quei due sono davvero fatti l’una per l’altro.
Sappi che ho trovato il finale semplicemente perfetto, non sdolcinato, ma davvero adeguato a due ragazzi innamorati che ne hanno passate tante. Non vorrei essere nei panni di Aidan Avery, perché sono sicura che Graham lo farà a pezzi quando gli capiterà a tiro.
Per stasera ti lascio in pace, te lo prometto!
Un abbraccio,
Francy

Recensore Master
27/12/18, ore 22:17

Ciao Adho, sono di nuovo qui perché proprio non potevo resistere senza sapere cosa sarebbe accaduto ai nostri tre, anzi quattro, eroi. Aidan Avery è un cattivo davvero odioso, e te lo dice una che ha creato un cattivo di nome Avery che non è nulla in confronto al tuo ed uno di nome Rosier che potrebbe farci a gara, forse... ho davvero goduto quando Greta è riuscita a creare un contatto con Bastian, che è evidente che abbia tutt’altra stoffa rispetto all’odioso Avery, facendosi aiutare da lui a salvare Leanne. Non oso immaginare come reagirà Graham alla scoperta che quella bestia ha cercato di usare violenza sulla ragazza che ama, sono felice che Leanne sia riuscita a difendersi da lui, che lei e Greta abbiano messo fuori gioco Ares e che abbiano raggiunto il povero Graham, che, per amore delle tre persone che più ama al mondo, è riuscito nell’impresa di smaterializzarsi di nuovo, pur se a stento riusciva a stare sveglio.
Adoro che il piccolo venga chiamato Plin, sappi che è il soprannome più dolce che io abbia mai sentito per un feto, ma sono davvero triste per il marito di Greta, poverino...
Penso che riapparirò presto, mia cara, non dire che non ti avevo avvertito...
Francy

Recensore Master
27/12/18, ore 21:27

Mia carissima Adho,
dopo mesi lunghi ed indaffarati ho finalmente tempo di continuare questa storia semplicemente fantastica! Mi ero quasi scordata di quanto la adorassi, spero che mi perdonerai per la lunga assenza, tra l’altro ho anche quella dell’assistente di pozioni da recuperare, ma diamo tempo al tempo...
Trovo meravigliosamente ingegnosa l’idea che casa Montague sia collegata ad una villa coloniale ai Caraibi, già utilizzata durante la prima guerra magica, hai davvero pensato a tutto, mia cara, non posso che complimentarmi con te.
Ho letteralmente amato il commento sui Tassorosso del signor Montague, che accomuna lui ed Andromeda, un altro personaggio che amo.
La scena iniziale mi fa ipotizzare che forse non è Ares il padre di Leanne, questo mi farebbe davvero felice, sappilo, ma temo che dovrò attendere un po’ per scoprirlo.
Il cliffhanger finale mi costringerà sicuramente a proseguire la lettura quanto prima, perché DEVO sapere cos’è successo a Graham, Leanne r Greta, quel malefico di Aidan non poteva arrivare un po’ più in ritardo?!
A presto mia cara, scusa se ti intaserò la casella...
Buona serata,
Francy

Recensore Master
29/11/18, ore 10:30

Ciao!
Eccomi, finalmente, anche qui.
Ho rimandato per un po' l'idea di scriverti qualcosa su questo capitolo, perché credo che qui tu ti sia davvero superata, e io avrei voluto davvero lasciarti un commento degno, ma insomma, temo ti dovrai accontentare di quel che riuscirò a partorire.
Inutile dire, vero, che la prima parte, quel flashback, è stato davvero un colpo al cuore. Sei stata bravissima: la tematica era molto più che delicata, e tu l'hai affrontata con una sincerità disarmante. La sorte di Mary e di Leanne è terribile, quel che accade loro è terribile, e, davvero, nessuna madre dovrebbe mai trovarsi a dover compiere una scelta del genere. Il suo dolore immenso è straziante, e tu ce lo hai mostrato con una sensibilità e un rispetto unici.
E poi, di nuovo, hai saputo equilibrare il tutto con alcuni momenti appena più leggeri... mi ha fatto sorridere, dopo tanto soffrire, leggere dei biscottini a forma di pecora, o del famelico appetito di Graham (e sono d'accordo con lui: a stomaco pieno, si ragiona decisamente meglio).
È bellissimo come in questo capitolo tutti i fili delle altre tue storie più lunghe vengano pian piano ad annodarsi in un unico disegno, ed è bello vedere che non solo le storie sono compatibili tra di loro, non solo gli altri personaggi entrano qui per fare un'apparizione fugace, ma assumono un ruolo fondamentale. Davvero, come hai fatto non lo so. Mi riferisco a Carbry e Morag, che spingono la Aussie a prendere la sua decisione, ma soprattutto, naturalmente, a Basteen.
Ah, Basteen! Sto facendo i salti di gioia: finalmente torna in scena alla grande, e finalmente per lui si prospetta il ricongiungimento con Alicia. Evviva.
Infine, come se non mi avessi già fatto venire gli occhi lucidi con il brano d'apertura di questo capitolo, sei proprio decisa a vedermi in lacrime, eh? La nascita di Plin non poteva che commuovermi, e che bello vederla accolta dalla sua famiglia (quella più stretta, con la sua mamma e, finalmente, il suo papà), e quella allargata, che le ha voluto bene e l'ha protetta e l'ha accolta prima ancora che nascesse.
Ah, anche con questa rilettura sono quasi arrivata in fondo, e non sai quanto la cosa mi dispiaccia. Hai fatto davvero un ottimo lavoro, con questa storia.

Recensore Master
21/11/18, ore 21:31

Ordunque, eccomi!
Non avrai mica pensato che mi fossi dimenticata dell'Armadio, vero? È che a volte è complicato stare dietro a tutto, e paradossalmente avevo molto più tempo libero quando lavoravo tutti i giorni a tutte le ore, perché almeno lì avevo modo di passare ore a far niente sorvegliando una stanza mezza vuota.
Comunque.
Non vedevo l'ora di arrivare a parlarti di questo capitolo, perché già a una prima lettura mi aveva fatto impazzire.
La prima parte, il lungo flashback su Mary, è meraviglioso: concitato, angosciante, in perfetto accordo con l'atmosfera cupa e angosciante della guerra. E che bella, Mary, Grifondoro fino in fondo, disposta a tutto per donare un mondo migliore alla creatura che a malapena sa di portare in grembo. Sentirla parlare con quell'esserino minuscolo (quella goccia di rugiada, direi), e rassicurarla sul fatto che il suo papà sarebbe stato felicissimo di sapere della sua esistenza mi ha commosso. Ed è rassicurante sapere che, anche se con tanti, troppi anni di ritardo, le parole di Mary diventeranno realtà.
Ares non è nulla di meno di quello che ci avevi promesso: meschino, crudele, pericoloso, possessivo e terribile. Lui mi ha davvero spaventata, pensa che arrivata a questo punto più o meno mi ero proposta di fermarmi, recensire tutto e poi ricominciare a leggere per la volata finale, ma dopo aver letto della sorte di Mary non potevo pensare di lasciar perdere e non sapere come sarebbe finita la sua vicenda.
Infine, non mi dilungherò troppo a ripeterti cose che ti ho già detto, ma sai già che apprezzo moltissimo come hai tratteggiato la resistenza: hai fatto un ottimo lavoro mettendo in evidenza anche gli aspetti meno indagati nella saga, ma qui sei tornata ad un'azione di guerra simile a quelle descritte dalla Rowling, e di nuovo hai fatto uno splendido lavoro.
Concludo dicendo che ho particolarmente apprezzato il Patronus di Mary: mi piace come i Patronus siano una sorta di ponte fra i genitori e i figli che non hanno avuto l'opportunità di amarsi, è una cosa molto dolce e significativa.
E tra l'altro, in generale, mi stanno simpatiche le signorine dal Patronus in forma di colomba: forse non ci crederai, ma ne conosco un'altra (anche se lì le motivazioni sono del tutto diverse), e niente, la cosa mi ha fatto sorridere.
A presto!

Recensore Master
12/11/18, ore 14:49

Ed eccomi anche di qua!
Questo capitolo ci voleva proprio: in mezzo a tanta sofferenza, in mezzo alla guerra che ormai allunga sempre più evidentemente le sue dita su qualsiasi cosa, un momento come la scena iniziale ci voleva proprio. Per i lettori, e per i protagonisti. Perché, appunto, anche solo cercare di non piegarsi, non lasciare che la guerra cancelli abitudini e gesti quotidiani è un ottimo modo di fare resistenza, e come ci insegnano i gemelli Weasley (e anche Lupin, in effetti) una risata può essere un'arma piuttosto potente.
Inutile dire che darei qualsiasi cosa per vedere Graham strizzato in un kilt. Qualsiasi cosa, davvero. E il suo immenso ego aveva bisogno di una raddrizzata... non poteva davvero pensare di acchiappare più pecore di chi ha passato la vita a rincorrerle.
Di nuovo, tutti gli accenni a Radio Potter sono fantastici: li avevo apprezzati molto in Agli Antipodi, e mi fa molto piacere ritrovarli qui. È sempre interessante gettare uno sguardo su tutto il resto della resistenza, su quello che, per forza di cose, Harry immagina solo, senza poterlo vedere da vicino. CI ricorda come, sicuramente, lui abbia fatto tanto, ma non sia stato il solo a rischiare tutto per cercare di ostacolare il più possibile l'avanzata di Voldemort.
Quanto alla parte finale, non voglio scrivere niente qui per non spoilerare a chi dovesse spiare queste recensioni senza aver letto i prossimi capitoli, ma ti dico solo che io avevo creduto a tutto. Ero già disperata, non volevo credere che il destino fosse davvero così crudele, e mi chiedevo come fosse possibile, che cosa ci stessi nascondendo... ma io coi gialli sono una frana, e mi fido di quello che l'autore cerca di farmi credere.
Insomma, ripeto, secondo me hai fatto un ottimo lavoro con tutta la questione sul passato di Leanne: sia dal punto di vista della costruzione dei flashback, alla storia di fondo, che all'intreccio della trama fra passato e presente.
Bene, spero di riuscire a tornare presto!

Recensore Master
07/11/18, ore 09:55

Eccomi!
Nonostante sia finalmente tornata a ritmi di lavoro umani, nonostante abbia già letto tutta la storia, paradossalmente faccio ancora più fatica ora a trovare tempo e concentrazione per sedermi davanti al pc a lasciarti qualche parola sensata.
Ma prima o poi arrivo, eh, è una promessa.
Dunque, questo capitolo mi era piaciuto moltissimo già ad una prima lettura: dopo il concentrato di adrenalina e angoscia del capitolo precedente, ci voleva un momento più calmo, per riprendere il fiato, cominciare a riflettere su quanto accaduto (adesso, come in passato) e leccarsi le ferite.
Ammetto che, se c'è una cosa che adoro, è vedere Greta perdere l'aplomb, come ha detto quell'idiota di Avery: è proprio un segno di quanto tenga a Graham, e non sai quanto mi faccia piacere.
Ritrovare i circoli megalitici scozzesi è stato un vero piacere: mi piace tutta questa cosa delle Case Sicure, è geniale e perfettamente credibile. E, ovviamente, mi ha fatto molto piacere ritrovare le possenti ginocchia del buon Cormac, che finalmente ha messo la testa a posto.
Ovviamente, quando ho scoperto del collegamento tra Amy e la mamma di Leanne ho fatto i salti di gioia: anche se ormai so dove andrai a parare (e che bella storia hai scritto!) è sempre bello ritornare un po' sui passi di questa povera ragazza in cerca del suo passato. E qui hai disseminato in maniera molto sapiente indizi, spiegazioni e misteri, brava!
Quanto alla scena finale... secondo me il glucosio è perfettamente sotto controllo. Leanne e Graham sono giovani, sono innamorati e hanno dovuto affrontare prove terribili, quindi si meritano di trovare un po' di conforto nel loro amore.
Di nuovo, mi sa che mi sono dimenticata di dirti qualcosa di fondamentale, ma pazienza. Se mai mi verrà in mente, so dove trovarti (non è una minaccia, giuro).
Un abbraccio!

Recensore Master
02/11/18, ore 08:40

Ok, ci ho messo un po' a tornare su questo capitolo, ma meritava una recensione ragionata e un minimo razionale.
Qui ti sei superata, davvero.
Mi hai tenuta incollata allo schermo, anche ad una seconda rilettura, e, pur sapendo come andrà a finire il tutto, non posso negare di essere comunque non poco angosciata.
Ma andiamo con ordine (o almeno, proviamoci, ché nonostante tutti i miei buoni propositi non lo so, quanto razionale sarà questo commento).
Aidan Avery deve fare una brutta, bruttissima fine. È detestabile, è crudele, è... È un cattivo coi fiocchi, mannaggiallui.
Mi è piaciuto molto lo scontro iniziale: pur senza soffermarti su troppi dettagli, fai capire molto bene come stanno andando le cose, quanto sia complesso e difficile lo scontro, e adoro il fatto che la stazza di Graham si rifletta sulla forza bruta dei suoi incantesimi (il che ha anche senso, in effetti).
Ti sei anche destreggiata egregiamente con un argomento così difficile, complesso e profondo come la violenza: non sei mai scesa in dettagli superflui, non l'hai mai romanticizzata (ahimé, non avrei mai pensato di dirlo, ma non è una cosa così scontata) e ho apprezzato moltissimo il fatto che non ci sia stato bisogno di alcun principe azzurro, e che per una volta siano le donne a salvare le donne. Il rapporto tra Leanne e Greta è davvero bello, tenero, sincero...
E che dire di Greta e Sebastian? Quella parte è stata meravigliosa. E hai mostrato, ancora una volta, quanto l'amore possa cambiare una persona, facendo emergere in lei quei barlumi di bontà che sembravano più nascosti. Insomma, tutti i Basteen dovrebbero avere una Aussie. Il mondo sarebbe un posto migliore.
Te l'ho già detto, vero, che ogni volta che nomini Plin (che nome adorabile) io rischio di trasformarmi in Cho Chang, sì?
Il finale, poi, con Graham stretto dalle due (anzi, tre) persone che più ama, e che trova la forza di compiere un altro piccolo prodigio, mi ha fatta definitivamente entrare nel club delle soap opera di Cho e Marietta.
Bravissima. So che queste tematiche si discostano un po' da quello che è il tenore abituale delle tue storie, e immagino quanto possa essere stato faticoso districarsi in questi capitoli, ma hai davvero fatto un ottimo lavoro!
A prestissimo!

[Precedente] 1 2 3 4 5 6 7 [Prossimo]