Finalmente ho avuto il tempo ed il piacere di leggermi questo capitolo.
A dir il vero mi ero già in passato letto un pò la storia e credo che me la rileggerò tutta recensendola.
In primis devo dire che sono felice di leggere nuovamente di Dee Dee, la sua storia è una figata incredibile anche se molto travagliata.
L'intero capitolo è spettacolare i personaggi descritti con pochi righi sono però ben definiti ed il loro carattere traspira da ogni loro gesto o pensiero in maniera sempre più naturale, come se non fosse una descrizione ma quasi come se si potesse vedere la scena.
Per il tiefling mi dispiace parecchio e sono molto curioso di sapere di più su di lui e su come si evolverà la sua vicenda, ma devo ammettere che la cosa che più di tutti mi ha incuriosito è il rapporto Daren ed il suo tempio, oltre che in effetti il rapporto con sua figlia (che non può vedere e forse potrà mai) diciamo che quella è stata la parte del capitolo che mi ha affascinato di più.
Ammetto che sono soddisfatto nell'aver constatato come il titolo sia stato sviluppato e rispecchiato a pieno infatti le "LEZIONI DI SOPRAVVIVENZA" sono lezioni a tutto tondo e se confrontassimo la protagonista ora con la protagonista all'inizio io noto un profondo abisso tra le due.
Vorrei poi chiederti un chiarimento le chiese di Eliastree sono sempre segrete o celate ?
Comunque grazie davvero per questo capitolo e non vedo l'ora di leggerne un altro (da ora sono più libero quindi minimo una recensione al giorno dovrei farla XD, mentre recupero altre storie non lette )

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Un capitolo davvero moooooooolto interssante, forse il mio preferito dell'intera storia, almeno per ora.
Innanzitutto, mi faccio un pat pat sulla spalla per essermi messo in pari con un'altra delle tue storie! Anche se spero che la aggiornerai al più presto, perchè apprezzo davvero le mirabolanti avventure di Dee Dee e Daren.
Passando al capitolo, mi ha riempito di nostalgia. Aaaaaah, la dea Loth...maledetta mezza ragna figlia di IT, ricordo ancora il giorno in cui trasformo il mio personaggio nella mia prima campagna DeD in uno dei suoi accoliti a otto zampe. E così dovette rimanerci per cinque puntate, prima che trovasse il modo di liberarsi dalla maledizione! Poi sono riuscito a spodestarla e prenderne il posto, ma il malocchio me lo sono portato dietro. Ora ringhio ogni volta che sento il suo nome!
Quindi sì, faccio il tifo per i drow, spero davvero che troveranno il modo per liberarsene. Nel mentre, il dio delle melme lo conosco solo di fama, anche se ho avuto a che fare anche io con quegli "adorabili" slime che ha per figli. Immagino che sia parecchio pericoloso, se anche Daren e le sacerdotesse sono così caute con lui, e mi chiedo se sarà l'antagonista principale della saga.
Ma la parte che più mi ha colpito di questo capitolo è stata sicuramente la seconda, soprattutto per merito dei monologhi del nostro elfo dalla personalità cinica. Cosa che il suo prigioniero non ha problemi a riconoscere, viste le parole che gli rivolge dopo averlo sentito autocommiserarsi. Parole sagge, ma al tempo stesso molto disfattiste, che personalmente condivido solo a metà.
Molto bello il monologo finale che rivolge a Dee Dee, immagino quanto tempo tu ci abbia impiegato per pensarlo. Tra l'altro, è stato abbastanza strano vedere Daren parlare così tanto tutto d'un fiato, visto quanto è riservato solitamente. Ciò dimostra quanto ora si fidi della sua apprendista, tanto da mostrarle un simile livello di confidenza.

p.s. sì, pure io mi sono immaginato un what if in cui la vampirella finiva con il diventare una pazza assassina, a causa di tutte le sofferenze subite.

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Eccomi qui!
Dopo aver passato un po’ di tempo con Daren, in questo capitolo si passa alla sua amabile apprendista Dee Dee, che nel mentre si sta pian piano ambientando alla vita di questo bizzarro insediamento.
Avevo sempre immaginato i Drow come incredibilmente sospettosi e schivi, incapaci di vivere con le altre razze. E malgrado la prima parte sia stata appurata più volte, di certo non sembra che abbiano alcun problema ad accogliere stranieri all’interno dei loro gruppi, che siano nani o esseri umani. Un dettaglio che ho apprezzato, è sempre bello vedere una razza con questo tipo di apertura mentale.
Sono contento che qualcuno abbia finalmente fatto notare quanto fosse strana la pronuncia di Dee Dee! Ho sempre saputo che fosse a causa dei canini, e l’ho sempre trovata una caratteristica interessante, visto che non l’avevo mai riscontrata in alcun personaggio vampirico (probabilmente perché quasi tutti loro hanno i denti retrattili). Tuttavia, mi ero chiesto come mai nessuno vi avesse ancora fatto riferimento, ma finalmente è successo. Sarà perché i nani sono molto più schietti e onesti rispetto ad altre razze di DeD.
In seguito, la nostra Damphyr ha anche modo di approfondire la conoscenza con un certo Drow…e perché ho come la sensazione che, se Daren fosse stato li presente, avrebbe finito con il minacciare il suddetto? Da una parte, lui è sempre stato un personaggio molto razionale…ma chissà, magari perfino lui ha un lato protettivo alla mentore, nascosto molto in profondità dietro a quella pacata indifferenza.
Ora mi chiedo come mai la sacerdotessa sia così interessata all’avventura di Dee Dee. La lettera che le ha consegnato la mezza vampira doveva contenere informazioni legate alla quest, o forse ha semplicemente suscitato l’interesse della donna nei confronti della ragazza. Resta solo da vedere se questa curiosità sarà una cosa buona o dannosa…

Eccomi qui, finalmente, con immenso ritardo...ma meglio tardi che mai, eh? Ok, prima che tu mi spari, meglio passare subito alla recensione.
Ora mi sono immaginato una serie spin off su Daren e Nephlyre in stile "La strana coppia", con il primo che se lo trascina indietro per ogni dove, mentre il secondo prova costantemente a scappare o a farsi liberare, senza successo.
Non so, perchè, ma ce li vedrei a combattere assieme per sfuggire ad una situazione di mutuo pericolo, esclusivamente per una questione di convenienza, solo per tradirsi il minuto dopo. Anche se, in caso di pugnalata alle spalle, penso che sarebbe più probabile da parte di Nephlyre, visto quanto al momento vuole morto il suo metaforico (ma non poi così tanto) carceriere.
Sono contento che Daren stia soffrendo un po' di solitudine. Non perchè mi piaccia vederlo soffrire, sia chiaro, ma questo dimostra quanto si sia affezionato a Dee Dee, e questo renderà meno probabile un abbandono futuro. Anche se, visto com'è di mentalità cinica, potrebbe abbandonarla proprio perchè si è affezionato, non essendo disposto a veder morire qualcuno a cui vuole bene.
Per quanto riguarda Dee Dee, sembra che lei se la stia passando decisamente meglio. Troppo divertente la parte del pugnale, e sono sinceramente sorpreso di quanto bene sia riuscita ad inserirsi in mezzo a questo gruppo di Drow. Drow che, a quanto vero, sembrano molto più disinvolti e amichevoli rispetto a Daren, ma forse stanno solo cercando di indurla in un falso senso di sicurezza...non mi sorprenderebbe, visto come ragionano molti di loro. Immagino che lo scoprirò con i prossimi capitoli!

Eccomi qui!
Azz, questo si che è un capitolo di svolta, in più di un modo! Ma partiamo con ordine.
Molto bella la prima parte, che più si concentra sull'approfondimento psicologico di Dee Dee e come percepisce il suo rapporto con Daren. Ormai lo sai, io adoro quei capitoli che offrono un bel viaggetto nella mente di un personaggio, specialmente quando le sue riflessioni riguardano un cambiamento caratteriale e il modo in cui questo si rapporta alle esperienze passate e alle persone coinvolte.
In particolare, Dee Dee si sofferma su come sia cambiata dopo essere diventata l'apprendista di Daren. Inizialmente, il suo desiderio era apparentemente quello di raggiungere e vivere a Skullport...ma in questo capitolo, la Damphyr si rende finalmente conto che non è mai stato questo il suo vero obbiettivo. No, lei voleva solo un posto a cui appartenere, un luogo in cui potesse essere accettata per ciò che era, senza paure o pregiudizi...e quel luogo lo ha trovato proprio in compagnia del Drow!
è stata una presa di coscienza molto bella, malgrado il ragionamento per arrivarci sia stato influenzato da dilemmi e paranoie. Fa tristezza vedere quanto Dee Dee si consideri ancora una palla al piede per il suo nuovo maestro, convinta che questi la abbandonerà alla prima occasione.
Al contempo, Daren sembra pronto ad affidarle la sua prima missione in solitaria. Una che, almeno all'inizio, sembra parecchio difficile, eppure al momento non ci sono stati troppi problemi. Certo, la guardia beccata da Dee Dee era abbastanza irritante, ma molto meno sospettosa di quanto mi sarei aspettato...per questo mi sa che verrà duramente rimproverato dai suoi superiori, secondo me l'ha fatta entrare troppo in fretta. Fossi stato quella guardia, almeno l'avrei legata, visto quanto Dee Dee era restia a rispondere a qualche domanda.
Tuttavia, in quanto lettore, apprezzo che la mezza vampirella sia riuscita a superare questo primo passo senza tedisose difficoltà. Tuttavia, le cose potrebbero cambiare...

Eccomi qui, finalmente!
Devo dirlo, da amante del genere avventura ho molto apprezzato questo capitolo, malgrado dal punto di vista della trama non abbia aggiunto molto alla vicenda in sè. Ho sempre avuto un debole per le esplorazioni, e questa parte della storia mi ha ricordato un po' quelle tipiche dei film di Peter Jackson, come nel Signore degli Anelli, King Kong o Lo Hobbit.
In particolare, ho trovato la parte del fiume la più tesa, malgrado alla fine non sia accaduto niente di male. Ma perchè? Mi spiego meglio.
In quanto biologo marino, so bene quanto le acque dei fiumi inesplorati - specialmente se situate in territori ostili - possano essere pericolose. Anche con l'acqua alta poco più di trenta centimetri, animali come squali e coccodrilli possono comunque essere una grave minaccia grazie alla loro fisionomia, e in DeD vi sono molte creature che potrebbero imitare i loro metodi di caccia, anche le melme stesse. Quindi sì, mi aspettavo che da un momento all'altro sarebbe balzato qualcosa fuori dall'acqua per ghermire i nostri eroi, ma tutto sommato la traversata si è rivelata per lo più tranquilla.
Apprezzato anche il cameo degli uomini pesce, che da buon fan di Lovecrat quale sono mi hanno riportato subito alla mente la stirpe di Dagon, a cui probabilmente sono ispirati, un po' come i Mind Flyers con la progenie di Chtulu.
E per una volta, è Dee Dee ad avere competenze che Daren non possiede! Suppongo che il detto " a volte anche il maestro deve imparare dall'allievo " sia sempre valido, anche quando il suddetto maestro è un elfo centenario con parecchia esperienza sulle spalle.
Per il resto, a parte il contrattempo occasionale, il viaggio si svolge senza troppi impedimenti, ma visto che siamo vicini alla fine mi sa proprio che non sarà così anche nei prossimi capitoli. Inoltre, non credo che i cultisti se ne rimarranno così tranquilli ancora per molto...

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Eccomi qui!
Cavoli, non mi aspettavo che saremmo già passati al terzo livello, visto il titolo della storia. Anche se tecnicamente non ci siamo ancora arrivati, visto che anche la discesa non è prima di minacce e altri potenziali impedimenti. Questo aspetto del Dungeon è parecchio in linea con il sottotitolo dell'arco, poichè, effettivamente, la discesa in questi luoghi è tanto faticosa quanto una strada in salita.
Devo dirlo, le parti di questo capitolo che ho preferito sono state quelle riguardanti i battibecchi dei due cultisti, specialmente per il modo in cui hanno continuato a tirarsi testate durante tutta la durata del tragitto, ogni volta che se ne presentava l'occasione. Ho riso ancora di più nell'immaginarmi Dee Dee che li indicava con la spada, agitandola come per dire "non fatemi venire lì!".
Daren è andato in modalità overprotective nell'istante in cui ha scoperto cosa uno dei due ha fatto alla sua apprendista...e così ha proceduto ha spezzargli tutte le dita della mano, poveraccio. In circostanze diverse (visto che era stata proprio Dee Dee a morderlo per prima) l'avrei quasi trovata una punizione eccessiva, ma poi mi sono ricordato che questo tizio potrebbe effettivamente essere responsabili di atti assai più atroci, quindi chissene frega.
Questa parte del capitolo è stata molto importante per l'evoluzione della vampirella. Di fronte alle torture provocate dal suo nuovo mentore, non può che saltargli alla mente un paragone con quello vecchio, ma questa volta è molto più aperta all'accettare le loro differenze, anche perchè ormai ha capito quanto sia spietato e pericoloso questo posto.
LO SAPEVO CHE ERA LA SORELLA! E che carino il modo in cui dice a Daren "per favore, smettila di essere un Siscon e fatti una vita!", anche se con parole decisamente più gentili.

Eccomi qui!
Ci lasciamo un attimo alle spalle l'azione e i combattimenti per concentrarci sul lato più emotivo e sentimentale della storia. E mi sembra anche giusto, visto che ogni tanto noi lettori abbiamo bisogno di un momento di respiro per riprendere fiato. Inoltre, io apprezzo sempre e volentieri il tempo che dedichi allo sviluppo caratteriale dei tuoi personaggi, come in questo caso.
Ma quanto sono pucciosi Daren e Dee Dee? Sul serio, ha una bellissima relazione mentore/allieva, anche se ad un occhio meno attento non si direbbe. Il nostro Drow può apparire indifferente e distaccato al destino della damphyr, specialmente per il modo in cui cerca di evitare la sua domanda, ma per chi conosce gli tsundere è palese quanto in realtà ci tenga lei, cosa che si evince benissimo da una delle sue risposte. Infatti, preferirebbe morire proteggendola, piuttosto che vederla morire prima di lui (o, almeno, così l'ho interpretata io).
Al contempo, Dee Dee è sempre più consapevole dei propri limiti e di quanto sia pericoloso questo posto. Se da una parte è una buona cosa, poichè l'arroganza precede sempre la caduta, dall'altra potrebbe essere dannoso, poichè una mancanza di fiducia nelle proprie capacità può essere altrettanto pericolosa. Speriamo solo che Daren riuscirà a farglielo capire!
Nel mentre impariamo anche qualcosa di più su Kilchar, che a detta dello stesso Daren non sembra affatto una buona persona. Di questa parte della storia ho trovato molto interessante il discorso tra l'elfo e la mezza vampira riguardo alla religione, e di come gli dei stessi siano incapaci di comprendere appieno i mortali.

P.s mi ha fatto troppo ridere quando Dee Dee dice che Kilchar le sta facendo delle brutte facce, mentre questi ci stava provando con lei

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Eccomi qui!
Ok, devo dire che il personaggio di Arzo Jassan mi ha fatto morire dal ridere. Malgrado la situazione in cui era coinvolto fosse abbastanza macabra, il modo in cui ha scelto di passare i suoi presunti ultimi momenti mi ha quasi fatto sputare un polmone, specialmente per il modo alquanto ironico e intriso di dark humor in cui hai scelto di presentare il tutto. A volte, una buona resa prosaica è ciò che fa la differenza in questo tipo di scene, e tu sei stata molto brava a trasformare una sequenza altrimenti trash in un episodio sì comico, ma comunque farcito di una certa eleganza narrativa.
Quindi sì, l'uomo ha scelto di sfruttare i suoi ultimi momenti per palpare Dee Dee, ma il ragionamento che ha usato per giustificare una simile azione è stato stranamente poetico, quindi tanto di cappello. Per fortuna non è morto, mi da troppo l'aria dello sfigatonzolo di turno la cui giornata finisce sempre con il peggiorare, quindi spero che avremo modo di rivderlo. E mi ha fatto morire anche quando la nostra amata mezza vampira gli ha menato un ceffone!
Tuttavia, la sua giornata non è certo stata altrettanto brutta come quella Nephlyre Kilchar, che sotto forma di cadavere ambulante decide di concentrare quel poco tempo che gli rimane (a meno che non venga guarito in qualche modo) per vendicarsi di colui che lo ha ridotto in un simile stato. Giustizia poetica è servita! Buon per lui.
Il tutto mentre Daren diventa ancora una volta protagonista della parte più dinamica e serrata del capitolo, essendo il combattente più esperto ed efficace. Per un attimo ho davvero temuto che il bersaglio della maledizione sarebbe stato Dee Dee...invece, l'incantesimo ha deciso di colpire tutt'altra persona, anche se con risultati praticamente nulli. Penso di sapere di chi si trattasse, visto che non ho incontrato molte altre femmine di Drow, all'interno di questo verse (ma è anche vero che ho letto solo un paio di long sul tuo profilo, quindi forse è un personaggio che non ho mai incontrato).
E ovviamente il capitolo finisce con un cliffhunger! Speriamo che Daren abbia avuto la meglio.

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Eccomi qui!
All'inizio non ero sicuro di come avresti collegato il siparietto a inizio capitolo con il resto della storia, ma verso il finale ho finalmente capito dove stessi andando a parare...e ora ho come la sensazione che questa cosa finirà con il mordere le metaforiche chiappe dei nostri protagonista, magari attraverso un bel malinteso. Dopotutto, la mezza demone presentata in questo cap non mi sembra affatto una persona molto sana di mente, a giudicare dalle considerazioni dei suoi "fedeli" adepti.
Mi hanno fatto morire le riflessioni interiori del decimo, specialmente quando fa un bel sospiro mentale al pensiero che non dovrà avvicinarsi troppo al suo boss psicopatico e apparentemente promiscuo, il che mi fa mi spinge a porgere una preghiera silenziosa per l'imminente sostituto.
Si passa poi ad una sequenza d'azione in cui ti sei davvero superata! Non so perchè, ma ho come la sensazione che tu ti sia divertita molto a scriverla, forse per la dinamicità dei combattimenti, oppure per le considerazioni occasionali dei partecipanti (Daren su tutti, con il suo immancabile cinismo misto a umorismo nero). Inoltre, sono sempre stato un fan di quelle battaglie che coinvolgono creature informi e malleabili, assai difficili da uccidere rispetto ad esseri i cui punti deboli sono facilmente identificabili e raggiungibili.
Certo che questi chierici sono un più furbo dell'altro, eh? Alcune volte mi sono ritrovato ad associarli agli stormtrooper di Star Wars, ma solo dal punto di vista della prontezza e dell'inventiva.
è stato anche interessante vedere questo lato più spietato di Dee Dee, sono contento che non si sia fatta problemi ad uccidere i suoi avversari. L'addestramento sta dando i suoi frutti!
Poveraccio il quarto adepto a fine cap, ora mi chiedo che cosa farà con quella spada. Attaccherà quelli che lo hanno ridotto così? O in una furia cieca rischierà di colpire anche i suoi salvatori?
Chissà, chissà...

Eccomi qui!
Non mi aspettavo di assistere fin da subito ad una sequenza d'azione di portata così elevata, ma ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. Sul serio, in questi casi non capisco davvero perchè a volte dici di non essere portata per le scene di combattimento... perchè fino ad ora hai realizzato solo battaglie stupende!
Ma partiamo con ordine.
Povera, pucciosa Dee Dee, costretta ad aver a che fare con quello tsundere super pragmatico e realista di Daren. Da una parte posso comprendere la sua filosofia: è fermamente convinto che, per considerare qualcuno un amico, dovrebbe prima vederlo come un pari, e fin qui va bene... il problema è che per lui, gli standard dovrebbero essere raggiunti riguardano l'esperienza nel combattimento e nell'uccidere.
Per certi versi, posso anche capire che voglia mantenere la sua relazione con Dee Dee il più professionale possibile dal punto di vista dell'interazione allievo/maestro, ma personalmente non penso che liquidare così apertamente il suo affetto sarebbe utile per migliorare il suo stato emotivo, anzi. Ma forse sperava solo che, così facendo, sarebbe stato capace di tenerla fuori dai guai un po' più a lungo? Avrebbe senso, vista la sua tendenza a nascondere i propri sentimenti sotto strati e strati di cinismo e atteggiamenti da bad ass solitario.
Veniamo ora alla battaglia: come ti ho già detto, è stata ottima!
Mi sono immaginato perfettamente le scena di combattimento, molto dinamiche e scorrevoli. Inoltre, apprezzo sempre quando questi scontri coinvolgono un qualche tipo di mostro, e la melma scelta per questo cap era un avversario decisamente inquietante...così come i suoi evocatori.
Mi chiedo come questo incontro si legherà alla trama principale della fic.
Ora resta solo da vedere se Dee Dee sarà all'altezza della minaccia...

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Eccomi qui!
E così mi preparo per imbarcarmi ancora una volta nella lettura di questa serie. Si mettono da parte le one shot e si torna alle long, e allo stesso da tempo si abbandona il primo livello e ci apprestiamo ad affrontare il secondo! Piccoli passi per la nostra amata Damphyr verso il raggiungimento dei suoi obbiettivi: diventare la più grande paladina della storia! O, almeno, una paladina capace di portare avanti la tradizione del suo vecchio mentore, anche se ormai sappiamo che già fiero del tipo di persona che è diventata.
Ammetto che, senza aver letto le one shot precedenti, avrei avuto un po' di difficoltà a comprendere come Dee Dee e Daren si fossero avvicinati così tanto dopo la fine del primo libro, tano che la mezza vampira non ha alcun problema a lanciarsi sulla sua schiena e avvinghiarsi come un Koala, senza il timore di ricevere qualche pugnalata. Te lo dico subito, l'ho trovata un scena assolutamente adorabile, adoro troppo il loro rapporto!
Comunque sia, grazie alle one shot non ho alcun problema a capire come ormai siano diventati così vicini, anche se Daren è ancora (e giustamente) il mentore tsundere e scorbutico che conosciamo e amiamo, qualcuno che preferirebbe lanciarsi in un vulcano piuttosto che ammettere di prendersi cura della propria apprendista. Ma prima o poi sono sicuro che si scioglierà!
Nel mentre, impariamo anche che, nel lasso di tempo passato tra una storia e l'altra, Dee Dee è diventata una combattente da non sottovalutare, e per questo viene ritenuta pronta per passare al livello successivo. Ma neanche cinque minuti dal suo arrivo, e già si fa mettere in trappola da un branco di coboldi molto maleducati...poverina, non ha mai un attimo di pace.
La successiva visione del suo maestro non fa ben sperare per il futuro (oppure sì, a seconda di come la vede qualcuno che apprezza i massacri), e devo concordare con le parole di Daren: gli abitanti di questo posto hanno davvero la fissa dei sacrifici! O forse tutti quelli che hanno la fissa per certe cose finiscono qui, perchè sono più difficili da reperire.

Che bello tornare finalmente a leggere le tue storie, be iniziamo.
La descrizione iniziale su DeeDee che beve il sangue e qualcosa di estremamente immedesimativo ed infatti trasmette veramente quelle sensazioni che lei prova mentre si nutre sia quelle gradevoli che quelle sgradevoli.
Mentre la parte inerente i pensieri di Arzo Jassan, fa riflettere effettivamente e fa capire come pensano i chierici di divinità(demoni) come Juiblex.
La sorpresa nel curare il proprio avversario piuttosto che ferirlo è sempre un forte deterrente psicologico.
Per quanto riguarda Nephlyre per lui almeno ora non può che dispiacermi poverino quanto cavolo ha sofferto in quel calderone e posso comprendere bene la soddisfazione di infliggere il colpo mortale al nemico.
Vedere Daren combattere è sempre bello, infatti le descrizioni inerenti le sue considerazioni e scelte strategiche sono sempre estremamente azzeccate e molto ben fatte.
Le ha palpato il culo........ seriamente ci sono rimasto scioccato XD, per quanto riguarda il ceffone che Dee Dee ha dato ad Arzo è stata un ottima scelta, anche se io gli avrei rotto le dita una ad una.
L'evocazione del Jovoc è stata una bella pensata e a reso la scena e la situazione molto più drammatica e unica, anche se la drammaticità della scena si è rivolta contro il suo evocatore, tutto grazie al piccolo dettaglio inerente le creature evocate che Daren conosce a quanto pare XD, nulla di evocato dura per sempre ( senza il giusto oggetto magico intendo hahahahaha).
L'incantesimo finale del chierico è stato qualcosa di cattivo e crudele nel più intenso significato del termine, qualcosa di veramente molto molto molto malvagio ( scusa la ripetitività ), sia solo lodato che la sorella di Daren si fosse prevenuta in precedenza per conseguenze del genere.
La parte finale del capitolo è stata qualcosa di spettacolare a dir poco descrivibile solo con WOW ( So che non gradisci descrivere i combattimenti ma questa breve scena è cosi concitata e piena di intensità che non saprei cosa altro dire ).
La frase finale invece è qualcosa di molto toccante anche se riferita ad un nemico cosi crudele fa riflettere molto.
Questo capitolo l'ho letto e recensito tutto d'un fiato è stato qualcosa di stupendo incredibilmente pregno di azione e incredibilmente gasante.
Grazie mille per questo stupendo capitolo e per questa stupenda storia (che non vedo l'ora di continuare a leggere, a quanto pare nemmeno post esami si è liberi dagli impegni ma nel pomeriggio o nella tarda serata voglio assolutamente leggermi il successivo).
Alla prossima Recensione =)

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Devo dire che l'inizio del capitolo mi ha un pò sorpreso leggere di questo culto mi ha fatto sorgere nella testa un numero elevato di domande soprattutto riguardo la volubile mezzo-demone derivante da una succube, anche perchè nella mia mente è nato l'immediato pensiero di una futura scena che coinvolge lei e Daren intrappolato. (Non so perchè ma mi è balzata alla mente considerando che lei potrebbe ritenerlo una novità o uno sfogo momentaneo XD, poi chissà come andrà).
Il combattimento invece cavolo mi è piaciuto molto anche se quelle scene sono estremamente difficili da recensire perchè ci sono molti dettagli o scene avvincenti di cui vorrei parlare, però questa volta la scena che mi ha conquistato riguarda le riflessioni di Dee Dee su dove fosse finito Daren, hanno infatti conquistato la mia attenzione e sono a mio parere state la parte più bella del combattimento.
La scena invece avvenuta nel Piano delle Ombre cavolo se è stata al cardiopalma quando Daren era stato reclamato ho pensato ora Dee Dee fà una brutta fine ma alla fine mi ha sorpreso molto il suo tentativo di velocizzare il processo. ( sono felice di come sia finita )
La scena finale del Quarto Adepto, mi ha causato un sussulto interiore , mi dispiace per ciò che ha subito e sono troppo desideroso di continuare a leggere per capire come si è svilupperà il tutto.
Grazie mille per questo capitolo =)
Alla prossima recensione

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Davvero un bel secondo capitolo per questa seconda storia su Dee e Daren.
Il discorso iniziale tra i 2 mi ha un pò spiazzato ma avendo già letto di Daren era ovvio che le sue intenzioni sono al solo scopo di proteggerla.
Anche se sono veramente felice di vedere altri personaggi che rispondono a tono a Daren anche se effettivamente la piccola Dhampir non so quanto potrebbe reggere al secondo livello e soprattutto in un luogo del genere.
Devo dire che nel profondo spero di ritrovarla anche in altre storie, comunque una cosa è certa l'infiltrazione nell'entrata del tempio e tutto il combattimento sono stati descritti magnificamente ed anche in maniera molto fluida.
Però non mi aspettavo in nessun modo il colpo si scena della trasformazione dei nemici in mutaforma l'ho trovato inaspettato ma anche sorprendentemente sensato, dopo aver scoperto cosa in realtà fosse il monolito.
Mi ero in un primo momento però totalmente dimenticato di Gonorrea XD (adoro quel nome) comunque il suo potere è davvero inaspettato ma vorrei chiederti come mai fosse stata incantata cosi in passato.
Non vedo l'ora di leggere per sapere che altro troveranno comunque e spero di avere tempo il prima possibile per il prossimo capitolo di questa appassionante storia.
Alla prossima recensione =)

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