Ciao, una disavventura dietro l’altra povero Naruto. Alla fine lui e Sasuke speravamo di rilassarsi alle terme, ma la comparsa improvvisa di Sai ha peggiorato le cose invece di migliorarle. Chissà come mai il moro si trovava lì.
Volevo consigliarti però di andare a capo un po’ più spesso in modo che il testo scorra più facilmente e segnalarti che ci sono qualche virgola mancata e un po’ di errori nel testo: “Comunque riuscimmo a liberarci con iun kunai e tagliare le corde che ci tenevano appesi”, “sennonché nel farlo centrammo la cassa di bombecarta”, “Stavamo quindi percorremmo i sentieri della foresta”, “ notai il proprietario che parlava vivacemente con Il mio vecchio compagno”, “allora Sai ghignando gli disse qualcosa all’orecchio dell’uomo”, “Il signor Nakamura aveva con se un foglio che si rivelò una fattura del conteneva l’ammontare del pagamento del soggiorno”, “e grignandomi ora l’ammazzo per davvero, montò sul suo falco”.
A presto, kiss

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Ciao, ehehe eccola la rivalità tra i due. Per una volta che Sakura ha dato una dritta per prima a Naruto e il biondo può cercare di superare il moro, di certo non si fregherà con le sue stesse mani rivelandogli tutto.
Certo vedere Sasuke così imbarazzato é talmente raro che é ancora più bello.
Ti segnalo gli errori trovati nel testo: “di Tazuna-san e Kakashi-sensei  ci sta insegnando un esercizio per migliorare” c’è uno spazio in più, “perché con nostra sorpresa è la prima finire l'esercizio”, “Decido quindi  di chiedere consiglio a Sakura-chan” anche qui c’è uno spazio in più.
A presto, kiss

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Bene bene un pov su Naruto ora, dopo i due precedenti dedicati a Sasuke in due momenti lontani della propria vita, uno durante l'infanzia e l'altro in piena ricerca nella creazione del proprio team con l'obbiettivo di raggiungere il fratello Itachi.
È un frangente della storia che mi ha intenerita e mi ha fatto particolarmente ridere: ma come, uno dotato come Sasuke che è costretto a chiedere aiuto a quel ignorante di Naruto? Divertente la sua espressione e ancora di più la sua reazione, anche se piano piano il loro rapporto comunque già si sta delineando.
Ho aspettato la fine della quarta parte, cioè il livello attuale di aggiornamento di questo lavoro, per vedere come hai mandato avanti lo schema di stesura degli spezzoni di vita di questi due personaggi: sai, pensavo e naturalmente non vorrei tu la prendessi come una offesa o una dritta non richiesta, perché non provi a rendere un poco più corposo il testo di ogni missing moment? So che ne saresti capace perché so che conosci l'opera, e comprendi i sentimenti che legano questa coppia. Se decidi di cominciare a scrivere delle fanfiction o dei momenti del genere comunque continuo a leggerli, perché mi piace la sincerità emotiva che utilizzi in questi due ragazzi, e si capisce che apprezzi davvero il fandom.
In ogni caso capisco che spesso il tempo non sia molto, avendo seguito parte delle tue vicissitudini negli ultimi mesi, ed avendo gioito poi dei tuoi messaggi mano a mano, ma se hai un attimo da dedicare sono sicura che sarai in grado di creare testi soddisfacenti ^^
Mi ha fatto piacere davvero vedere che ti sei buttata e che hai cominciato a pubblicare qui, alla prossima allora cara ed un abbraccio!

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Ciao, chissà da quanto! Più o meno cinque minuti fa direi, dai a parte gli scherzi ^^ Qui continui con il singolo punto di vista del giovane Uchiha, seguendo la direzione dell'opera qualche anno più tardi, nel momento in cui Sasuke viaggia con Suigetsu alla ricerca di una spada che ben conosciamo (ahhh Zabuza che ricordi, uno dei miei personaggi preferiti, e vedere morire due volte lui e Haku mi ha fatta piangere in entrambe, ma non divaghiamo).
Qui Sasuke si fa prendere dai ricordi di un passato che tenta di accantonare ma di cui non è capace: Naruto è e sarà sempre e comunque una presenza fondamentale per lui, nel bene e nel male. Per quanto si sia ripromesso di spezzare ogni legame, soprattutto quello con il biondino, non ne è capace per il semplice fatto che il sentimento che li lega va ben oltre a ciò che può essere compreso e giudicato.
Ed ora, mi manca la quarta parte, chissà se ti dedicherai per un attimo a Naruto, e quale momento saliente deciderai di affrontare :) A tra poco dunque, e come sempre ti auguro un buon lavoro ^^

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Ciao, eccomi di nuovo qui! Prima mi sono soffermata sulla prima parte dell'opera, dedicata ad un point of view di Naruto: naturalmente non poteva mancare Sasuke, (e con le premesse del primo capitolo, così triste e con la sensazione di sentirsi stringere il petto pensando ad un tale abbandono per colpa della paura della gente, immagino anche questo sarà un insieme di feels di quelli che mi fanno venire voglia di piancere), visto il suo passato travagliato che ha contaminato una parte fondamentale della sua vita. Dunque comincio a leggere anche questo breve Pov di uno dei personaggi più controversi ma che più adoro dell'intero mondo degli shinobi di Kishimoto.
Nell'immediato ripenso alle immagini vivide di questo momento che hai descritto, quello scambio di sguardi tra due bambini orfani che soffrono ma che hanno un'immensa forza interiore per poter superare tutto questo; questa tua serie di pensieri mi piace molto, perché riesci a scavare in punti molto importanti di queste esistenze così diverse ma così simili.
Non posso fare a meno di andare avanti e leggere la terza parte a questo punto ^^
A tra poco allora :D

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Ciao cara, sono Stefania e come promesso eccomi qui: da quando ho saputo che tu scrivi, ho cercato di spronarti su "Perché ti importa così tanto di me" per poter fare venire fuori i tuoi pensieri su questa favolosa opera che è quella di Naruto. Quando ho visto che finalmente hai pubblicato anche qui su Efp, mi sono subito segnata il tuo profilo così da poter dedicare del tempo alla lettura delle tue fanfiction ^^
La bimba dorme, il bimbo si sta "acculturando" su youtube con cuffiette ed io ho impostato una all openings Naturo in tv così da avere una degna colonna sonora per la lettura. Che dire, sono contenta tu ti sia fatta forza e abbia scritto qui, perciò ora comincio con vero piacere :D
Questo piccolo missing moment della vita di Naruto è stato tenerissimo, e mi ha stretta il cuore: di questo periodo da bambino ben poco si conosce, se non l'odio manifestato apertamente dagli abitanti del villaggio, con conseguente allontanamento. La presenza fondamentale di Hiruzen e Iruka si affiancano a quella della figura adorabile di Teuchi dell'Ichiraku Ramen, che è sempre stato gentilissimo e disponibile nei confronti di Uzumaki.
Hai affrontato la faccenda in una maniera difficile, dal punto di vista di un bambino solo ed orfano: se il tuo intento era quello di riuscire a far nascere forte emozione, ci sei riuscita decisamente bene, e oltretutto con poche parole :) A parte un paio di errorini di distrazione scrivi fluidamente e senza strafalcioni di sorta, sapendo esattamente quali tasti toccare in chi come noi conosce l'opera e ne apprezza ogni sfumatura.
Ora corro a leggere un altra pagina, così da sapere qualcosa in più su ciò di cui scrivi (anche se una mezza idea già ce l'ho visto che frequentiamo gli stessi gruppi e seguo sempre i tuoi aggiornamenti).
È stato un piacere cominciare a leggerti cara, un abbraccio e buon lavoro :3

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Ciao, quel “forse” é il punto chiave di tutta la storia. Sasuke ha sempre detto, provato, ma mai fatto, sia perché Naruto lo ha fermato, sia perché sapeva che non lo avrebbe mai potuto fare. Chiamiamolo capriccio, desiderio o in qualsiasi altro modo Sasuke lo abbia definito, ma sta di fatto che quel “forse” ha sempre aleggiato nella testa del moro, seppur lui non lo abbia ammesso.
A presto, kiss

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Ciao, Sasuke percepisce Naruto come un fastidio, come un ostacolo ai suoi obiettivi futuri e ancora per molto la penserà così sebbene il legame fra di loro si intensificherà e cambierà sempre di più. Nonostante questo, quel giorno sul pontile è stata probabilmente la prima volta che Sasuke ha sentito uno scricchiolio nel suo cuore chiuso a tutti per la troppa sofferenza patita per un bambino e anche per Naruto è stato un momento molto importante dove ha trovato il suo più caro e importante amico.
Ti segnalo solo uno spazio in più nella frase: “È in quel momento che sento quello sguardo su di me,  mi giro appena”.
Vado a leggere la terza, kiss

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Ciao, molto carina, amara e allo stesso tempo dolce come storia.
Vedere Naruto come è stato trattato da piccolo, essendo anche il mio personaggio preferito, mi fa sempre una grossa rabbia e una grossa tristezza. Sono contenta che qui abbia finalmente trovato in Teuchi qualcuno su cui poter contare, anche se ovviamente questo non potrà bastare, ma per il biondo che non ha mai avuto niente questo gesto ha significato il mondo. Ti segnalo solo che nella descrizione dell’introduzione della storia c’è una “è” accentata tra Sasuke e Naruto che non ci vuole.
Al prossimo capitolo, kiss

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