Recensione premio per il contest "Darkest fantasy": 3/3

Ed ecco arrivato il momento del fatidico incontro tra Imogen e Rogan. Devo ammettere che ero davvero curiosa di leggere di come si sarebbero svolti gli eventi, in quanto di Rogan, fin'ora, abbiamo saputo sempre e solo quello che Imogen pensa di lui, come lei lo vede attraverso i suoi occhi e, soprattutto, come sia stato trasfigurato dalla vicenda che lo ha visto coinvolto e additato come omicida.
Il personaggio di Rogan mi ha affascinata sin dalla prima volta in cui è comparso, e in questo capitolo non ho potuto far altro che confermare questa mia impressione: lui è senza dubbio, fino ad ora, il mio personaggio preferito, perché dentro di sé ha un mondo e lo ha al di là delle sue apparenze da riccone che ha il mondo ai suoi piedi ed è forse questa la cosa che, più di tutte, mi piace di lui. Tramite il flashback, veniamo a conoscenza di qualcosa in più del suo passato, dei suoi legami e della sua personalità. È interessante notare come lui reputi il suo migliore amico un principino viziato, e come denigri il suo atteggiamento che gli fa eliminare i problemi più che affrontarli: questo denota che lui classifica le persone non in base alla famiglia a cui appartengono, ma in base alla loro personalità e alle loro capacità (infatti si rammarica del fatto che Victor sia nel Rotary per merito dei suoi genitori, e non per valore personale): difatti, Imogen lo ha attirato per la sua personalità, nonostante sia una "figlia di nessuno": è una ragazza brillante, sveglia, arguta, che in un certo senso sa tenergli testa, e questo lo intriga così tanto da fargli prenotare un volo per andare al Ballo d'Inverno del college, solo per rivedere lei.
Imogen è un personaggio ambiguo, che ha i suoi lati oscuri che la rendono incredibilmente realistica, ma anche difficile da farsi andare a genio: ovviamente non è una critica, ma vuole essere un complimento, a sottolineare che sei riuscita a caratterizzarla così bene da darle peculiarità che possono piacere, come no. Passa tanto per brava ragazza, ma in fondo ha anche lei il suo marcio, come tutti, e forse in questo è meno giustificabile di quelli che sono cresciuti nella bambagia. Comunque, il caro Victor, che un po' mi sta antipatico e un po' mi fa sorridere, ci sta andando giù pesante con la ragazza, tanto da aver architettato quello che sembra essere uno stupro (o un principio di esso): per fortuna che Rogan è arrivato al momento giusto e che si è accorto che qualcosa non va, a riprova di quanto sia un arguto e acuto osservatore.
Intanto, nel presente, a Imogen riaffiorano dei ricordi riguardanti quella notte che collidono con ciò che pensava in precedenza: ricorda Rogan accanto a lei, che era stesa sulle assi del molo: perché Rogan avrebbe dovuto avvicinarsi tanto per spararle? Aiden, nel capitolo precedente, ha detto Imogen che Rogan l'ha colpita in testa e poi ha cercato di spararle, ma che senso ha colpirla prima in testa e poi spararle, invece di spararle direttamente? Nessuno. Quindi qualcosa non torna. Si aggiunga a tutto questo la reazione assolutamente sorpresa di Rogan nel sentir dire da Imogen che lei pensa che sia stato lui, ed è subito chiaro che probabilmente Rogan è stato davvero incastrato. Potrebbe star mentendo, certo, ma alcune sue reazioni, che hai minuziosamente descritto, reazioni istintive e incontrollate, rivelano che lui in realtà ci tenga davvero moltissimo a Imogen, che si preoccupa per lei e che soffre per la situazione. E poi perché dirle di stare attenta ad Aiden? Che senso avrebbe, se tanto lui è ormai chiuso in prigione e non può far nulla? Questo capitolo non fa che confermare le mie convinzioni circa l'innocenza di Rogan e infittisce il mistero.
Complimenti per la storia, che è davvero molto avvincente e, fin'ora, mi ha intrigata e mi è piaciuta moltissimo. È un peccato che sia rimasta in sospeso, spero che un giorno deciderai di continuarla.
Alla prossima :)

Recensione premio per il contest "Darkest fantasy": 2/3

E dopo questo capitolo, il mio sospettato numero uno diventa Aiden: cominciano a esserci troppe incongruenze tra quello che ricorda Imogen e quello che Aiden dice essere successo, tra le prove trovate dalla polizia e i fatti cme la ragazza li rammenta. Ma, di nuovo, procediamo con ordine.
Qui ci vengono presentati tutti i protagonisti principali della vicenda, a eccezione di Ridwan, che ci è stato presentato nel capitolo precedente e che, a quanto pare, non fa parte della combriccola del Rotary. In particolare, questo capitolo è incentrato sulla figura di Audrey, la classica ragazza bella e ricca e che sa di esserlo. Nonostante questo, Audrey ha una bella personalità, risulta sofisticata e aristocratica, consapevole della sua posizione privilegiata, ma non per questo risulta antipatica o superficiale. Dietro alla sua maschera di ricchezza e vestiti costosi, ha un animo profondo e che va oltre le apparenze e lo si capisce dal fatto che ha stretto amicizia con Imogen nella giornata di accoglienza delle matricole, le ha parlato anche se lei chiaramente non faceva parte dei ricchi. Questo non le è importato, a differenza di come invece è importato a Victor, il cui primo incontro con Imogen è stato tutt'altro che positivo. Di Imogen mi piace la sua personalità forte, e il fatto che non si lasci intimorire da un paio di figli di papà, ma li affronta con dignità e risolutezza.
Qui ci viene mostrato non solo come si sono conosciute Audrey e Imogen e come sia nata quella che è una profonda amicizia, ma anche come si siano conosciuti Rogan e Imogen e, soprattutto, Imogen e Aiden. Si comprende fin da subito che tra Aiden e Rogan ci sia una grande conflittualità o, per lo meno, Aiden ce l'ha nei confronti di Rogan, in quanto quest'ultimo è il presidente del Rotary, mentre lui solo il vice, e questo è percepito da Aiden come segno d'inferiorità. Tra i due non corre buon sangue, e sembra che questo sia un fatto assodato e appurato da tutti i membri del Rotary. Inoltre, fatto ancora più importante, sia Aiden che Rogan hanno messo gli occhi su Imogen e anche qui sicuramente la rivalità tra i due si farà sentire, sopratutto quando sarà Rogan a conquistarla. In questo primo momento, Imogen sembra orientata più verso Aiden, per tornaconto personale. È rimasta colpita e folgorata da Rogan, una bellezza di spicco e una personalità altrettanto brillante, ne è rimasta attratta fin da subito, ma lui è in partenza per un master e certamente lei non crederà di poterlo rivedere. Aiden sembra ben disposto nei sui confronti e lei in quel momento ha necessità dei suoi favori e agisce di conseguenza: questa schiettezza mi è piaciuta, perché ha contribuito a rendere il personaggio molto realistico.
Passando al motivo per cui credo che Aiden sia il sospettato numero uno: anzitutto, il suo interesse per il caso. Scopriamo che è stato lui a intervenire per fermare Rogan (ma tu guarda che caso fortuito), lui con un certo Jaime che però è venuto dopo, a fatto compiuto, particolare da non sottovalutare, perché obiettivamente significa che sono Imogen, Rogan e Aiden sono in grado di poter dire come si sono svolti davvero i fatti. Ci sono, come detto inizialmente, alcune incongruenze riguardo ciò che ricorda Imogen e ciò che viene detto da Aiden. Prima di tutto, nel precedente capitolo è stato detto che Imogen si trovava sul molo con Ridwan, ed è lì che Ridwan è stato ucciso e lei è stata mancata. Si è insistito molto sul particolare di Imogen che cerca col dito il punto della passerella dove il proiettile a lei destinato è andato a impattare, per poi cadere nel lago e non essere più ritrovato. Aiden, invece, ci dice che ha visto Rogan colpire alla testa Imogen con il calcio del fucile, molto forte, cosa che l'ha lasciata intontita e confusa per giorni. Ora, se si prendono per vere le due versione, Rogan avrebbe dovuto sparare a Ridwan, avvicinarsi a Imogen e colpirla in testa con il calcio del fucile per qualche assurdo motivo, tornare indietro, puntarle il fucile alla testa e sparare, mancandola perché a fermarla sarebbe stato Aiden. Questa versione è abbastanza pittoresca e non coincide, pertanto non è così che possono essersi svolti i fatti. Sono portata a credere che Aiden stia manipolando i ricordi di Imogen, approfittando del fatto che lei sia confusa e fragile, per farle credere cose non vere. Per farle credere che sia stato Rogan a uccidere tutti, quando invece è stato lui, magari? Architettare tutto per poi far ricadere la colpa su Rogan sarebbe un modo davvero molto comodo per prendere il suo posto al Rotary (essendo lui il vice, diventerebbe presidente) e per ingraziarsi Imogen e averla tutta per sé. Inoltre, il fucile di Rogan, a quanto sembra, non ha mai sparato nessun colpo e, quindi, che le cose siano andate diversamente da come Imogen crede di ricordare, ovvero che sia stato Aiden a uccidere tutti e Rogan sia intervenuto per cercare di fermarlo? Dopotutto Imogen non ha visto chi ha sparato all'interno della casa, dato che si trovava fuori con Ridwan. E c'è anche il fatto dell'LSD trovata in casa: che siano stati tutti drogati, ed ecco perché Imogen ha ricordi confusi e falsati? Secondo me, dopo aver letto questo capitolo, non è stato Rogan a compiere la strage, bensì Aiden. Sono davvero curiosa di leggere il prossimo capitolo per assistere al confronto tra Imogen e Rogan e sapere cosa quest'ultimo ha da dire, anche perché secondo me, alla luce dei fatti, è molto probabile che sia innocente.
Complimenti anche per questo capitolo! :)

Recensione premio per il contest "Darkest fantasy": 1/3

Eccomi qui a cominciare questa storia che mi avevi consigliato e, dopo questo prologo, posso dire di essere davvero contenta che tu l'abbia fatto. Ho visto che la storia è ferma da un po', ed è un vero peccato, perché l'avrei seguita davvero con interesse.
Ma tornando al capitolo. Ti ho già detto con la storia che ha partecipato al contest cosa penso del tuo stile e, qui, le mio opinioni non hanno fatto altro che riconfermarsi: il capitolo è scorso fluido e la lettura è stata piacevolissima e godibilissima, non solo per i contenuti, ma anche per il tuo modo di scrivere, coinvolgente, diretto e mai noioso o pesante.
In quest'introduzione alla storia hai giocato meravigliosamente con le informazioni da dare al lettore e con quello da tenergli, invece, nascosto, facendo sorgere molte curiosità e domande già da questo primo capitolo. Hai deciso di partire dal tempo presente, da quando Rogan ha già compiuto il fatto e sono passati un paio di mesi. Ci presenti la sera prima del fatidico processo, indagando alla perfezione i pensieri della vittima (e qui metto un enorme punto di domanda, ma andiamo con ordine): Imogen è stata tratteggiata benissimo, così come il suo shock per ciò che ha subito e i suoi tentativi di andare avanti. Lei è la sopravvissuta, l'unica che ha avuto il privilegio di poter respirare ancora, mentre i suoi amici sono tutti tragicamente morti. Mi è piaciuto il fatto che la ragazza continui a vederli, in un tentativo della sua mente di compensare ciò che ha vissuto, di esorcizzarlo e vincerlo. Mi piace anche il fatto che lei veda i suoi amici così com'erano quella notte, con le ferite di arma da fuoco sui loro corpi: ciò sta a testimoniare quanto quell'evento l'abbia profondamente scossa, come l'abbia segnata, sopratutto per la sua assurdità. Rogan aveva persino chiesto a Imogen di sposarlo, il giorno prima, e poi invece ha deciso di compiere una carneficina (forse, torno a dire, ma procediamo sempre con ordine), attentando alla vita persino della donna che voleva prendere come moglie.
L'introspezione di Imogen è davvero impeccabile e mi è piaciuto molto il suo confronto con Ridwan, personaggio che mi è piaciuto sia dal primo istante in cui è comparso, per il suo atteggiamento un po' scanzonato, che però racchiude una profondità d'animo non indifferente. Imogen si confronta con se stessa, con i cambiamenti radicali che ha subito d quella terribile notte, si dice cose che non vuole sentirsi dire, realtà che non vuole affrontare e lo fa attraverso il volto di uno dei suoi più cari amici (ennesimo punto di domanda): è un po' come se la sua mente si sia scissa tra ciò che è diventata e ciò che era e che protesta con forza, cercando di risollevarla dal fondo in cui è caduta.
Passo ora, dall'obiettività, alle mie considerazioni personali. La cosa che subito mi ha colpita più di qualunque altra è stata la frase che apre il capitolo: “Al mio Ridwan. Un tempo ero seriamente convinta che il tuo amore per me fosse a prova di proiettile”. Ora, nulla ci assicura che queste siano parole di imogen, potrebbero essere di qualsiasi altra persona coinvolta nei fatti, ma io sono da subito stata convinta che appartenessero alla ragazza e, giacché ho già letto anche il secondo capitolo, la mia convinzione non fa che diventare ancora più forte. Questo mi ha subito fatto drizzare le antenne sulla testa, perché la coppia ufficiale e assodata è quella composta di imogen e Rogan, e allora perché queste parole in apertura del capitolo, come se fossero qualcosa di molto importante, come se dovessero velatamente darci qualche indizio? Se a pronunciarle è stata davvero Imogen, allora è indubbio che Ridwan fosse innamorato di lei e che lei ne fosse consapevole. Inoltre, da varie cose dette in questo prologo (ad esempio che la voce di Ridwan provoca determinate sensazioni mentre la si ascolta, o che lui ha un bellissimo volto), mi viene da pensare che anche Imogen fosse attratta da lui, se non esplicitamente, quantomeno segretamente. E pertanto questo potrebbe essere un movente per il gesto compiuto da Rogan: la gelosia verso il rapporto tra i due, che si trovavano tra l'altro insieme al molo. Tuttavia non è sufficiente per spiegare perché lui abbia voluto uccidere anche tutti gli altri, organizzando tra l'altro una specie di gioco, a sottolineare quanto quest'omicidio fosse stato premeditato e ben preparato e congegnato. Ci sono molti dubbi e domande che sorgono e molte ipotesi che si possono formulare: tra queste, una che mi è venuta in mente è che Imogen potrebbe essere coinvolta nei fatti, se non totalmente, quantomeno parzialmente, solo che non lo ricorda, perché lo ha rimosso per lo shock, o perché era troppo ubriaca per ricordarsene. Sta di fatto che questo personaggio non mi ha trasmesso sensazioni del tutto positive, non sono riuscita a vederlo propriamente come vittima, quindi sono portata a credere che non sia così innocente come appare.
Un prologo davvero avvincente e coinvolgente, senza dubbio succulento e invitante, che spinge a voler continuare avidamente la lettura. Complimenti! :)

Non mi piace la protagonista, lo ammetto. Ma questa è l’unica critica che mi sento di fare alla tua storia. È talmente avvincente e interessante che mi ritrovo incollata a leggere, sempre più curiosa nello scoprire la verità. Mentre studiavo per il mio esame pensavo continuamente a possibili teorie riguardanti la tua storia. Rogan lo trovò un personaggio interessante e sono convinta della sua innocenza. Mi sono già fatta un’idea di come possano essere andate le cose e più in là vedrò se ho ragione.
Continuerò a leggere più tardi.
Anna

Per ora la storia sembra avvincente. Mi interessa e mi incuriosisce e sono contenta di continuare a leggerla. Chiaramente sei molto brava nello scrivere e non ho trovato difetti. Non so ancora cosa pensare della protagonista e soprattutto sono curiosa di sapere tutto sull’assassino e su cosa sia successo quindi appena potrò continuerò a leggere con piacere.
Anna.

Ma no! Volevo leggere anche la parte dopo! Che succede dopo che lei dice "verità"? Cosa le facevano dire? Ero curiosa!!
Scusa se stavolta recensisco di fretta ma sto per uscire! Non so per me Imogen questa volta ja sbagliato, Victor sarà antipatico anche nella morte e magari lo faceva solo per una questione di giustizia personale, ma stava cercando di aiutarla...io voglio credere che non sia stata Imogen a ucciderli, non so non mi quadra molto come teoria anche se interessante, per cui spero proprio che ci ripensi e che trovi quegli indizi, voglio sapere di quel gioco!
Ottimo lavoro come sempre!

Devo essere masochista perché a me Victor piace...come persona no, ovviamente, ma come personaggio e stile lo adoro...e il gancio finale è stato una chicca che non mi aspettavo! Però adesso sono troppo curiosa di sapere del loro primo appuntamento ..come mai mi chiedo, Imy è riuscit ad attirare così bene l'attenzione di Rogan? Cioè, uno come lui, come ci tiene sempre a ricordargli il caro Sinclair potrebbe avere "molto di più"...sono curiosa :3 Ti prego, aggiorna presto perché potrei morire nell'attesa T.T

Ok, scrivi da Dio questo l'abbiamo verificato.
La parte finale del flashback mi ha lasciato a bocca aperta, sai usare le parole per descrivere qualunque situazione in una maniera invidiabile, mi riferisco soprattutto all'incontro tra Imy e Aiden e a quello che hanno fatto sul retro del pub...dal fucile non è partito nessun colpo? Ma loro non sono morti per arma fa fuoco? Avranno controllato i proiettili presumo e se erano gli stessi del fucile...qualquadra non cosa, uh? D:
Vado a leggere il terzo, non ho ancora nessuna teoria concreta purtroppo!

Ciao, mi piacciono i thriller, ma qui su efp non ho mai letto nulla nella sezione apposita. Ho aperto questa storia, lo ammetto, soprattutto per il numero di recensioni che avevi, mi ha colpito parecchio, e anche la trama non sembrava male al che ho deciso di provare. Pur essendo il prologo, devo dire che non mi ha deluso...sicuramente adesso andrò avanti con la lettura, hai uno stile di scrittura interessante questa cosa del gioco che i quattro amici avevano iniziato nella casa sul molo mi ha incuriosito...

Che storia intensa.
Molti dei thriller che ho letto li trovavo parecchio "meccanici", concentrati molto più sull'aspetto tecnico dell'omicidio, che sui rapporti interpersonali e sentimentali delle vittime coinvolte...nela tua storia invece, a volte per certe frasi rimango col fiato sospeso. Tra i tuoi vari pg ce ne sono alcuni con una personalità talmente ben delineati che a volte prendono sfumature fin troppo reali.
Fin'ora, per esempio, quello che mi ha turbato di più in assoluto è Beth Brewster, quel capitolo me lo sarò riletto 10 volte minimo...e ho la sensazione che la rivedremo :/ certo che il rapporto tra Imy e Victor è...complesso. Non ho ancora ben afferrato il motivo per cui le stia sempre così addosso...ho capito che nutre un profondo razzismo nei confronti delle persone povere e va beh, ahahah, poi il signorino si dovrà pur rassegnare al fatto che esistono persone più intelligenti di lui e che quindi non può essere il primo della classe per sempre, no? Ma continuo a ripetermi, per tutto questo risentimento...deve esserci PER FORZA qualcos'altro ancora.
Kennett ahahahahhahahahahahahahahaha credo sia il più puccioso della compagnia. Non so perché, me lo immagino come una versione alternativa di Jason Momoa (non di faccia, dico di corporatura e impressione paurosa che fa alla gente), che non so se hai presente, ma quando sorride davanti ai flash è un patatone XD ecco, Kennett mi sembra una sorta di orsacchiotto, poverino, quella sgualdri Katarina se ci prova un'altra volta a fare uno scherzo simile a Audrey mi sa che la mora non gliela farà passare...
Ma vogliamo parlare del pugno in faccia?
AHAHAHAHAH, cioè Victor proprio non sa più che inventarsi per far capire a Rogan che Imogen deve stare lontana da lui e dal loro gruppo di ricconi/figoni/perfetti!! Ho riso troppo...
Complimenti Luce,
a presto!

Devo dire, nella prima parte Katarina non mi sembra tanto terribile. Certo, ha il discutibilissimo gusto di essersi messa con Victor; certo, non è il massimo della cortesia; ma Audrey non è che sia tanto meglio nei suoi confronti, e poi le dò abbastanza ragione sul non sputare sentenze su sport di cui non si sa nulla.
Non c'è che dire, Victor è un infame bastardo anche da fantasma. Povera Imy, ce la farà mai a lasciarsi questi spettri alle spalle?
Hm, okay, con il gioco emerge una maggiore stronzaggine di Katarina: lei è Audrey sembrano essere in guerra aperta, e la povera Imogen ci va di mezzo. In compenso i momenti tra lei e Rogan sono troppo carini!
Molto intenso il confronto con Victor, e mi sa che qui, più che un fantasma, erano i sensi di colpa della ragazza che parlavano tramite un aspetto 'accettabile'. Certo, non è scritto da nessuna parte che gli elementi soprannaturali della storia siano veri, ma non è neanche detto il contrario.
Victor si riconferma una piattola e un pessimo wrestler nell'ultima scena: mi ha fatta morire quando ha strillato al calmissimo Rogan di non agitarsi.
Ancora un bel capitolo, complimenti!

MA IMOGEN SEI IMPAZZITA??
Victor voleva aiutarti caaaaazzoo (scus ail francese) ragazza, momento sbagliato per comportarsi da vigliacca! Magari era a tanto così dal trovare gli indizi!!! T.T D:
Victor in questo capitolo è stato un po' come la voce della coscienza che Imy si è rifiutata di ascoltare...ho paura che presto se ne pentirà D:

Che ansia, Imogen questa volta non ce l'ha fatta a reggere la tensione. Questo non fa che complicare le cose ma sarei ipocrita se dicessi che probabilmente non avrei ceduto anch'io alla paura. Che razza di situazione...ma comunque, ora nei flashback pare aggiungersi un altro personaggio odioso,e non poteva essere che la fidanzatina dell'altro personaggio odioso, ahahahah!
Mi domando anch'io, come qualcun altro, se Katarina Ostantova debba essere presa in considerazione nella lista dei sospettati. Rogan è convinto che ad incastrarlo sia stato "qualcuno che lo odia"...stavo ripensando al flashback in cui Rogan raccontava a Victor di quando la ragazza ci aveva provato con lui...non so, sono ancora troppo indeciso e a corto di informazioni! Temo che bisognerà attendere oltre :/
Comunque gran bel capitolo,
non farti attendere!
Buona serata.

Ti prego aggiorna presto!! Questa storia mi fa venire più mal di testa dei problemi di matematica per quanto è sadicamente contorta! Ma quindi Victor se n'è andato definitivamente adesso??

“Sai” esordì Victor, poco distante da lei. “non ho mai visto un doppio axel più sciatto del tuo. Perfino mia sorella riuscirebbe ad essere più professionale di te.”
Imy si voltò a fissarlo. Incredibile che quel cane si permettesse ancora di rivolgerle la parola, dopo quello che le aveva fatto.
“Ha sei anni.” aggiunse Victor, sfilandosi un guanto nero dalla mano, per poi appoggiarla su un fianco. Come una fottuta diva.
“Pregherò per quella povera creatura nata con la sventura di avere un fratello come te.” ///
Quando ho letto ho automaticamente pensato: e metti che la sorellina è un mostriciattolo anche peggio di lui? XD
Coemunque anchi'io come Imogen detesto quel gioco, ero costretta a giocarci sempre alle medie, a casa di amici e ho capito troppo tardi che bastava dire "no" e fare un po' la figura dell'asociale machissenefrega e risparmiarmi tante noie - non c'è niente di peggio che baciare uno che ti fa schifo >.<)
Tutti loro sono convinti che Rogan stia solo recitando un teatrino...sono andata a rileggermi pezzi dei vecchi capitoli e onestamente mi sembra strano che sia tutta una finta. Per carità, ci sono persone poco brave a fingere e altre molto in gamba, ma così è troppo. Poi anche se fosse stato lui mi sfugge ancora il motivo, non ho abbastanza dettagli e Imy invece di mettersi a cercare si è fatta prendere dal panico ed è scappata GRRRRRR ragazzaaaaa!!!!
Per una volta che Victor cercava di farle fare la cosa giusta...
Ottimo lavoro
Aspetto il seguito!
un bacione