Che dire, non avevo mai pensato a questo possibile lato di Hiccup. Dico davvero non ci avevo mai pensato che avrebbe potuto sognare, fin dai piccolo, di volare, di appartenere al mondo dei cieli. Il che però è molto plausibile, quindi rende questa tua one-shot molto veritiera ed entusiasmante.
Mi ha toccato tanto e mi ha anche fatto ridere, come hai detto tu, vedendo il piccolo Hic buttarsi giù dal tetto XD

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Molto carina. Verosimile che Hiccup sia stato un bambino diverso dagli altri, in fondo è un vichingo diverso, che è stato capace di andare controcorrente.
Bellissima è calzante la definizione che dai di lui, un drago imprigionato nel corpo di un vichingo, rispecchia un po' quello che dice la madre nel secondo film, quando parla di 'cuore di un drago' ed è vero.
Stilisticamente forse ci sono alcuni passaggi un po' ripetitivi, e questo è l'unico piccolo neo della storia, che è comunque interessante.
Spero di rileggerti.

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Ciao! Devo dire che la tua storia, anche se breve mi piace tanto, anche io ho sempre pensato che Hiccup da piccolo avesse la passione per il volo. Che con la crescita invece di scomparire, è andata crescendo! L'arrivo di Sdentato, ha fatto capire che lui è fatto proprio così, un drago sotto forma di uomo.
Nell'ultima parte invece mi è venuto quasi un magone, perchè alla fine Stoick ha fatto quello che ha fatto per il figlio, ed anche se non c'è più lo proteggerà sempre.

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