Recensioni per
La ballata di Heer Halewijn
di yonoi
Ah, ecco perchè lo chiamano Indaco. Ti confesso che all'inizio pensavo che il soprannome fosse dovuto al daltonismo. E invece, c'era un motivo molto più serio dietro. Emofilia, una brutta bestia che rischia di provocare la morte anche solo per un taglietto. Fortunatamente per il nostro protagonista non gli è mai successo nulla di troppo serio, giusto qualche livido. |
Ciao carissimo, ecco che arrivo anche qui... |
Ciao caro^^ |
E' stato ammesso Indaco, vero? Deve essere ammesso... lui farà l'albero meravigliosamente... |
Uh che bellezza, una storia tutta nuova di yonoi! Vediamo un pò di che si tratta... Dunque, a un primo sguardo direi proprio che gli ingredienti per un bel drammone con i controcazzi ci sono tutti. C'è innanzitutto un'antica leggenda nordica, poi due amici, Indaco e Larse, che si conoscono da quando portavano ancora i calzoni corti (giusto per usare un'espressione antica). Indaco è innamorato della danza, e desidera diventare un grande ballerino. L'altro invece, Larse, è gay, ed è anche innamorato del suo amico Indaco, che però non lo sa e probabilmente non ricambia neanche. Sento odore di tragedia all'orizzonte! Succede sempre così quando c'è un amore non corrisposto. Spero almeno che nessuno dei due muoia... Al prossimo capitolo! |
Ciao yonoi! |