Recensioni per
Quello che so fare meglio
di Nina Ninetta

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/03/19, ore 18:40
Cap. 1:

2° posto al contest "La guerra del Raiting" indetto da missredlights sul forum di EFP


Quello che so fare meglio – Nina Ninetta - 39/40




Grammatica e stile di scrittura: 10/10
Tu sei proprio una garanzia, non deludi proprio mai. Dei tuoi racconti ne avrò letti la maggior parte, e tutti sono riusciti a prendermi e a portarmi dentro il racconto, risucchiata in un vortice di parole, di immagini, pensieri ed emozioni che possono anche sconvolgermi. Non in negativo, si intende! Sei capace di trascinare il lettore dentro la storia, valutando ogni minimo particolare, pausa, parola, ogni cosa. Io adoro il tuo stile, semplicemente. Niente da ridire, inoltre, per grammatica e punteggiatura. Semplicemente perfette.

Caratterizzazione dei personaggi: 9.5/10
Parto col presupposto che parlare di Nina non è mai facile, visto che è un personaggio con mille sfaccettature nel carattere, imprevedibile quanto mai. Per questo ti faccio i miei complimenti, perché non solo sei riuscita a tratteggiarla perfettamente, ma hai fatto sì che fosse tale e quale al gioco. Stesse parole, gesti, movenze, pensieri. Qualcosa di molto gradito sono state le parti dove c'era anche Richard e il rapporto con la sorella Anna, tramutatosi in competizione perenne. Ottimo lavoro, inoltre per Eddy e Jin. Seppur marginalmente sei riuscita a rispecchiarli appieno, senza contare anche Jun. Mi è piaciuto il riferimento al rapporto con la madre e anche quello che ha detto Kazuya (anche se nel gioco i due sono amanti e avranno anche un figlio). Unica cosa che un poco ha stonato è stato il carattere di Kazuya, visto che è molto freddo e cinico, cosa che invece non ho notato nell'ultimo capitolo, ma è stato qualcosa di marginale davvero. Invece ottimo lavoro per Sergei. Lui, insieme a Nina, era praticamente perfetto!

Ambientazione/metodi di approccio/situazione: 10/10
Nulla da dire se non mille mila complimenti. Il fatto che tu abbia costruito una storia dal principio, con personaggi non facili ti fa guadagnare un sacco di punti, se poi mettiamo anche combattimenti e faide per il potere, morti e ricordi del passato abbiamo condito proprio tutto. Ottimo lavoro per aver ambientato la storia in Russia, in primo luogo perché l'ho trovata la scelta più azzeccata che tu potessi fare, ma anche perché così facendo le hai fatto incontrare Sergei, ex militare russo. Anche gli approcci che hai creato sono stati tratti magnificamente, iniziando con Nina che si finge studentessa fino a quando Kazuya la salva. Ogni cosa è stata fatta seguendo un criterio e una logica.

Gradimento personale: 5/5
Penso che si sia capito dalle parole in alto quanto la storia mi sia piaciuta. Tu hai il difetto di venir letta come un sorso d'acqua. Ti leggo in modo talmente fluido che mi rendo conto di aver finito la storia dopo pochi istanti. È stato maledettamente difficile leggerti piano per scovare probabili errori, ma sei stata impeccabile come sempre.

Titolo e impaginazione: 4.5/5
Il titolo l'ho trovato azzeccato, non solo perché rispecchia Nina, la protagonista, ma perché è il fulcro della storia in sé. Anche l'impaginazione l'ho trovata molto curata, dal giustificato, al carattere fino alla grandezza del font. L'unica cosa per la quale ho storto la bocca è stata la parte in grassetto in rilievo dove c'era la canzone. Avrei preferito che mantenessi lo stesso carattere, non cambiandolo, giusto per dare più omogeneità a uno scritto praticamente perfetto.

Recensore Master
21/10/18, ore 12:05

Uhm, ok, ok. Non conoscendo molto Tekken quest’ultimo capitolo mi ha da una parte confuso, ma il senso l’ho afferrato, all’incirca. Non c’è un’introspezione, come negli altri due, ma un sottinteso ci informa di come la rivalità fraterna sia mutata in una competizione così sfrenata, così distorta, da tornare al punto di partenza. Luci e ombre in Nina, luci e ombre nel rapporto con la sorella, che per lei è inevitabilmente legata al ricordo, allo stimolo che la fa andare avanti anche nelle situazioni difficili, e anche la più grande e pericolosa rivale; parliamo di rischiare la vita. In tutto, anche in amore. Se di amore si può trattare. 
La verità è che dove Nina è naturale, Anna sembra doversi costruire. 
Nina non fa l’amore con il padre del suo capo per vendetta, ma per qualcosa di suo, covato dentro per anni. Anna avrebbe fatto lo stesso, o solo per vendetta? Quel che è certo, sembra che Madre Russia abbia una rivale inamovibile per quanto riguarda Nina. Una che, pur non agendo direttamente, ha una rete di conoscenze davvero spaventosa, come spaventose sono le persone che ne fanno parte. Ma d’altronde, come detto nella prima recensione, c’è un mezzo demone in Nina... come in tutti gli altri. E quel Demone deve essere soddisfatto in qualche modo: se Nina riesce a trovare un equilibrio con il dolce del padre e il salato dell’omicidio, Anna si sazia del conflitto con Nina.
Insomma, una vita normale non penso esista... se si parla di queste due :)
A presto!
Spettro94

Recensore Master
21/10/18, ore 11:47

E devo ammettere che mi stavo un attimino preoccupando. Diamine, sembra quasi che la Madre Russia voglia ghermire Nina con le sue spire fredde per abbracciarla e cullare dentro di sé, per sempre, anche lei. Non bastava il padre, anche lei. Sergei in questo sembra essere il freddo gelo, quasi una spada di ghiaccio, prolungamento della volontà di Madre Russia, mandato appositamente per ucciderla; dai, sembra non patire minimamente il freddo, anche se, ovviamente, un soldato ha più di un vantaggio in queste condizioni. Mi verrebbe da chiedermi perché si è fermata nel bel mezzo di un inseguimento, ma è chiaro: suo padre amava il Natale, e lei amava suo padre con una forza e anche un briciolo di egoismo tali da non volerlo dividere con nessuno; c’ha basato anche, se non totalmente, la rivalità con Anna per questo.
Fortuna vuole che il suo capo abbia mandato qualcuno ad assisterla, altrimenti la storia sarebbe finita qui.
Mi dispiacerebbe, se morisse. 
A presto!
Spettro94

Recensore Master
21/10/18, ore 11:31
Cap. 1:

Ehi! Finalmente sono arrivato anche qui :)
Dunque, l’inizio mi piace assai. Non solo per l’atmosfera iniziale, ma anche per l’introduzione al personaggio di Nina Williams. Se non è perfetta, credo che poco ci manchi, e sono bastate poche righe. Una donna perseguitata dal dolore, che coincide con la sua forza, con la sua ragione di vita. La Russia, il rapporto molto conflittuale con questo paese. Per la morte del padre, certo, ma anche ciò che le da più forza più vita: bella come la neve, fredda come l’inverno russo, bollente come il sangue fumante che grondava la ferita del padre, e la mani della sorella, che per lei è coinciso con una rinascita, una nuova vita. Una vita nata da una chiusura, quel taglio netto e doloroso con l’amato padre. Un percorso ghiacciato verso il traguardo di imitarlo, come sottolinea l’episodio con la vecchia delle caldarroste, segnato da omicidi, da sicari, fughe rocambolesche e tensione alta, in ogni momento. È la vita del sicario, forse gentile, forse candido come la sua pelle d’alabastro e la sua faccia d’angelo, ma diamine se in corpo alberga anche il diavolo. Non uno crudele, ma freddo sì, e anche cinico quando serve. Si può dire che Nina in questo capitolo e presentato come un essere metà angelo e metà demone, un’ala candida screziata di cremisi e una violacea, bestiale, ma magnetica come la sua pericolosa bellezza. 
E già: Veronika è proprio una donna interessante ;)
A presto!
Spettro94

Recensore Veterano
18/09/18, ore 23:47
Cap. 1:

Stile, grammatica, lessico 9/10:
Non mi hai deluso neanche questa volta; intanto, perché pur trattandosi di una fanfic, credo che la storia sia ben strutturata per essere letta da chiunque (forse con qualche ricerca di base). La città è ben presente nella storia così come le descrizioni in genere - un aspetto che ho il piacere di notare per la seconda volta e che, quindi, penso sia caratteristico del tuo stile.
Nulla da dire di particolare sul lessico e la grammatica, qualche parte per quanto riguarda la punteggiatura, ma nulla che possa influenzare in modo decisivo il risultato.
I miei punti-non-totali sono dati da due cose: i capitoli — un dettaglio “geografico”.
Parlando dei capitoli (ne parlo anche dopo per la caratterizzazione), ho notato che le prime due parti sono più complete, mentre la fine mi ha dato la sensazione che tu volessi concludere in fretta la fic.
Si chiaro, il terzo capitolo NON è brutto, ma hai trattato di alcune tematiche velocemente, ma che meritavano di essere sviluppate; è strano perché hai centrato completamente i punti “Saudade” e “Introspettivo”, ma la parte con Kazuya non credo abbia arricchito - per come è stata scritta - in realtà la storia.
L’altra cosa è la statua della Madre Russia; io a Volgograd (purtroppo) non ci sono mai stata, ma guardando qualsiasi foto, capisci che attorno c’è un parco/prato immenso; mi sembra difficile che Nina abbiamo camminato sino a lì, o comunque, questo passaggio di “tempo” non l’ho sentito particolarmente leggendo. Per il resto, ben scritto - ottime le parti con il miliardario e anche lo scontro con Dragunov.
Caratterizzazione personaggi/IC 9/10
Ottimo, davvero; non credo che Nina sia un personaggio facile da gestire - si potrebbe rischiare di cadere nel semplice cliché di “donna affascinante, ma fredda”, eppure tu sei riuscita ha dare un qualcosa in più ad un personaggio che, seppur amato quasi da tutti, rientra spesso negli stereotipi del genere.
In poco hai tratteggiato il suo carattere e, in particolar modo, i ricordi del padre che tempestano la storia, portando il lettore ad immaginarsi il rapporto tra padre e figlia (e sorella, anche se di secondo piano) poco a poco. Sicuramente più umana di quanto ci si può aspettare, ma non credo sia un male, anzi, un lato di lei sottovalutato.
Arrivando al dunque, però, il mio punteggio non è totale perchè l’ultima parte non mi convince pienamente: Kazuya sa essere sarcastico, è vero, ma in alcuni contesti è un personaggio molto distaccato - cosa che, forse dovuto anche dalla trama, è andata un po’ a perdersi.
Non mi ha pienamente convinto il loro incontro e il loro rapporto, ma comunque meriti un buon punteggio per l’intera storia.
Giudizio personale 4/5
La storia mi è piaciuta, soprattutto il primo capitolo; non è facile trovare un buon compromesso tra introspezione e azione, ma sono rimasta sorpresa da questa fic perché potrebbe benissimo essere immaginata come un film, perfetto considerando il personaggio di Nina WIilliams. (Alla quale sono molto affezionata.)
Non impazzisco per la coppia Kazuya/Nina (forse perché lo preferisco con Jun o da solo), ma hai sottolineato ciò che hanno il comune, tante cose, più di quanto ci si aspetti, e questo lato che hai descritto di entrambi mi è piaciuto molto. Complimenti!

+5 punti bonus per pacchetto "Difficile"
Tot. 27

Recensore Master
18/09/18, ore 16:40

Buon pomeriggio.
Un ultimo capitolo bellissimo, che si conclude in modo piuttosto aperto e consono alla vicenda narrata.
Non conoscendo il fandom non sono di molto aiuto a riguardo della trama, però posso dirti che anche questa è stata una piacevole lettura!
Sono felice di essere in pari con tutti i testi che hai pubblicato di recente :)
Buona giornata e a presto :)

Recensore Master
18/09/18, ore 16:37

Buon pomeriggio, di nuovo.
Ho gradito molto l'umanità della prima parte del capitolo ^^
Mi ha veramente scaldato dentro, nel cuore.

Recensore Master
18/09/18, ore 16:36
Cap. 1:

Buon pomeriggio.
Non conosco la trama dell'opera originale, quindi... mi affido a te ^^
Non mi aspettavo però ti piacesse tale vicenda! Cruda, mi sembra.
Vediamo un po' :)

Nuovo recensore
21/08/18, ore 00:58

Ciao, che dire mi è piaciuta tantissimo la tua storia in tutti e tre i capitoli nonostante io non abbia mai pensato a un eventuale NinaKazuya,in quanto non riesca minimamente a pensare a un compagno per Nina.Ottimo lavoro,complimenti.

Recensore Master
31/07/18, ore 12:02

Ciao Nina!
Eccomi qui a commentare il finale di questa storia. Allora, non è che ho molto da dire, anche perchè non mi è molto chiaro il rapporto che intercorre tra Nina e Mishima e soprattutto tra quedt'ultimo eduepa sorella Anna, ma devo dire che il rapporto tra le due sorelle è stato reso ottimamente: la minore è sempre stata all'ombra di quella più bella, più capace, più grande, più forte, ma Nina sembra non aver mai cercato solamente la pura competizione con lei...
Mi è piaciuto quest'ultimo capitolo, l'ho trovato molto "dolce" e introspettivo (contrasta bene con l'azione degli altri due) e ovviamente il dialogo finale, sai benissimo quanto mi psicotico tutti questi riferimenti tra dialoghi e titoli e le frasette ad effetto...
Ti segnalo giusto due sviste:
"Tutti dobbiamo imparare a gestire il proprio demone" - "ognuno deve imparare..."
"La loro attrazione nasceva anni fa" - "la loro attrazione era nata anni prima"
"Tirò un altro tiro dalla sigaretta" - ripetizione
E poi, ma la cosa del figlio di Nina? Quella non l'ho capita^^
La storia mi è piaciuta moltissimo nonostante non conoscessi il fandom e l'ho aggiunta alle ricordate. Complimenti anche per questa volta, alla prossima!
Koopa

Recensore Master
25/07/18, ore 09:33

Ciao Nina^^
Un capitolo molto più introspettivo del precedente, senza dubbia, grazie al quale si riesce a comprendere un po' meglio il passato della tua omonima, caratterizzato da un rapporto sempre conflittuale e competitivo con la sorella e dall'amore del padre, che pure sappiamo essere morto in Siberia per un motivo sconosciuto ad ora...
Il combattimento finale pareva proprio mettersi male per lei, almeno è arrivato a salvarla il padre di Kazama (ma non dovrebbe chiamarsi Kazama anche lui, invece di Mishima?) avvertito da chissà chi...
Segnalo solo un errore: "intono all'albero" al posto di "intorno", per il resto la storia molto scorrevole. Non ti lascio questa come recensione premio perchè credo sia un po' corta, ci vediamo poi sulla storia di Viola^^
Un saluto,
Koopa

Recensore Master
20/07/18, ore 10:41
Cap. 1:

Ciao Nina! (Non Williams, mi auguro :-)
Beh, se hai preso il tuo nome da questa qui si capisce perfettamente il perchè... ovviamente sto leggendo questa storia come un'originale d'azione, e devo dire che alla fine è come se lo fosse, per ora. Da ciò che ho capito Nina Williams è una tuttofare guardia del corpo di un certo magnate giapponese Jin che è specializzata in omicidi su commissione, e pensare che il Russo l'aveva anche riconosciuta... beh, è la classica don a con un passato tragico, bellissima e intelligentissima (ok, da questa descrizione sembra una Mary Sue, ma qualche difetto ce l'avrà ben anche lei!), non certo la studentessa Veronika in cerca di avventure e soprattutto soldi... che ridere, quello là le offriva gioielli e ville per salvarsi, non aveva proprio apito con chi si trovava a che fare!
Adesso attendo il seguito, anche perchè comunque la storia dovrebbe essere già completa sul tuo PC (e in bocca al lupo per il contest, anche perchè abbiamo usato lo stesso pacchetto!)
A presto carissima Nina,
Koopa.