Recensioni per
Femme Fatale
di Alchimista di Neve

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
16/08/18, ore 20:02
Cap. 1:

Scusa per l'estremo ritardo, purtroppo è stata una settimana più piena di quel che avevo pensato. Per fortuna sono arrivata e ho scelto questa perché la presentazione mi intrigava.
E' stata una lettura scorrevole, il tuo stile si legge che è un piacere, si divora diciamo pure e lascia davvero quella suspence che si addice molto a questo genere di storia.
Effettivamente solo nelle ultime righe ho cominciato a sospettare quale fosse l'identità di questa donna nera: si capiva che non era umana, però all'inizio, la voce così come l'hai descritta, mi faceva pensare a qualcosa di artificiale, come un robot.
Con l'andare avanti nella lettura qualcosa non mi tornava con quello che pensavo... è la protagonista ad averla chiamata... e ce la descrive come una creatura seducente...
Alla fine tutto si fa chiaro, il desiderio di morire che, tuttavia, non arriva fino in fondo e l'attaccamento alla vita ha la meglio... per fortuna... sono contenta di come è finita e che la protagonista abbia cambiato idea, anche se mi fa un po' pena la cara morte XD Però rimane un senso di attesa, la sensazione che non sia finita così, perché la protagonista è comunque attratta da questa donna fatale e potrebbe volerla ancora. Spero per lei che non sarà così.
Brava davvero, hai saputo creare attesa nel lettore, sia per il modo in cui hai descritto i vari passaggi, sia per lo stile, che non lascia tregua e ti spinge a leggere, riga dopo riga ^_^

Recensore Master
15/08/18, ore 09:47
Cap. 1:

Buongiorno.
Un raccontino molto originale, scritto veramente bene.
Complimenti ^^
Buona giornata :)

Recensore Veterano
09/08/18, ore 23:49
Cap. 1:

Ciao! Finalmente passo, scusami se mi sono fatta attendere.
 Ti vedo spesso nel gruppo, ma credo sia la prima volta che leggo qualcosa di tuo ed è stata una sorpresa più che gradita!
Hai un ottimo stile, più che leggibile, molto ordinato e privo di errori (almeno, io non ne ho visti); pur raccontando di una tematica complessa, la storia non è risultata pesante, anzi, hai descritto una questione delicata in un modo molto particolare - che io ho apprezzato davvero molto.
L’idea della Morte in allegoria è un classico che si vede spesso, ma alle volte si tende a raffigurarla come qualcosa di fisicamente negativa.
 Mentre qui, è una donna che interessa la protagonista, che cerca di tirarla verso sé - per questo motivo credo che il titolo sia molto azzeccato perché  non è solo bella, è soprattutto letale.
Di fatto è ciò che si prova nel pensare al suicidio; che lo si veda come “scelta giusta” o “temporanea”, rimane comunque il fatto che la morte è un netto stacco tra ciò che si è vissuto e il dopo.

Un’altra cosa che ho apprezzato è che la fic, seppur breve, può essere divisa in momenti diversi; il lettore scopre poco a poco che la donna nella camera è una rappresentazione, una sorpresa che colora la storia di una tinta diversa - come nel caso di alcuni pensieri suicidi, all’inizio della morte si immagina solo l’idea del “farla finita”, ma andando avanti, c’è chi - come la protagonista - segue la via della vita.
È un argomento difficile da trattare forse, ma tu lo hai fatto benissimo e, suppongo, mettendoci anche una tua opinione personale che, sicuramente, ti fa onore perché magari qualcuno leggendo potrà riflettere anche un secondo di più sulla sua esistenza.
Personalmente non condivido la visione descritta nel testo > [Suicidarsi è l’atto più ignobile che si possa commettere! È egoista, e non risolve nessun problema // con l’assenza di quell’idiota che non ha saputo aggrapparsi alla vita, o che è stato troppo orgoglioso per cercare aiuto], ma questo non cambia il mio giudizio sulla storia.
Davvero una lettura interessante, mi complimento con te.

Recensore Master
02/08/18, ore 16:43
Cap. 1:

Confesso che la prima cosa che ho pensato leggendo l'inizio della storia è stata 'evvai, femslash!'.
Poi ho continuato a leggere, e le cose si sono fatte via via più chiare, assumendo un nuovo significato. Ottima tecnica narrativa, in questo.
E mi è piaciuta anche la protagonista: ragazza alle prese con la depressione, suppongo. Certo, è difficile pensare a chi resta quando si è convinti di essere una delusione e a nessuno freghi davvero qualcosa di te, ma lei ce l'ha fatta, e almeno per questa volta ha resistito alle tentazioni della Morte, rispondendole pure a tono.
Complimenti, una storia breve, ma davvero carina, e con un bel messaggio!