Recensione premio per il contest “Lavoratori allo Sbaraglio”

Quanta tristezza in questa shot.
Mamma mia… che feels. Già, perché non solo Sasha è praticamente il mio personaggio femminile preferito in tutta l’opera – e il mio alterego -, con il suo coraggio e la capacità di tirare fuori il meglio nelle persone, ma perché ci speravo davvero in un futuro sereno anche per lei, con Connie o, in un caso particolare, con Jean (ebbene sì, la vedevo benissimo anche con lui… sono stata sempre in bilico a pensare qualcosa tra la forte amicizia e una relazione amorosa per loro due); e invece, la fine ingloriosa che ha fatto non ha lasciato un buco nel cuore di tutti i fan dell’opera, ma anche nella storia stessa.
Una morte stupida, come viene detto, e per questo ancora più amara: un altro pezzo ignobile di una guerra spietata e dove tutti ci rimettono.
In questo caso l’accento è spostato su Connie: Connie che passa in rassegna la sua vita e quella degli altri, mostrando le diversità accadute a ognuno, senza nascondere le tristezze e le gioie che ognuno ha avuto in vita, la pace intrisa di malinconia, le perdite che il cuore accetta piano piano; ma per lui è diverso, perché se ognuno ha trovato la sua strada, a tentoni, e ha una casa – molto importante questo -, per lui non è così.
La sua era negli occhi di Sasha, la ragazza che c’è sempre stata per ogni bisogno suo e dei suoi amici, ascoltatrice e dolcemente protettiva, un raggio di sole nel mezzo del buio; belli, quindi, i ricordi nel bar che erano soliti frequentare, il dipanarsi di una relazione che da amicizia è divenuta qualcosa di più forte, ma che odio e tristezza hanno spezzato ancor prima che potesse compiersi – con tutti gli effetti del caso.
Inutile dire che è proprio questo il peggio: poteva essere tutto, rimanere amicizia fortissima e realizzare comunque splendide cose, donare felicità all’animo, dare il meritato riposo; invece, è stato privato dalla radice di questa eventualità.
E direi che a questo dolore non possiamo aggiungere nulla, parla da sé.

Manto

Sesta classificata (parimerito)

Le onde della memoria \ Amor31

Grammatica e stile: 9.5\10;

Non ho notato nessun errore. Il testo è molto scorrevole e pulito, e non ho notato ripetizioni! Inoltre una parte vincente l’ha giocata sicuramente l’introspezione, ha reso tutto più emotivamente coinvolgente!

Affinità tra la storia e l’opera d’arte scelta: 5\5;

Hai rispettato tutte le condizioni, e mi è piaciuta molto l’idea del bar che cambia proporzionalmente alle loro vite.

Caratterizzazione personaggi\IC: 4.6\5

Connie lo hai reso benissimo, hai sottolineato la sua parte più sensibile e dolce. Per quanto riguarda Sasha, invece, ti ho penalizzato un pochino: nel manga (purtroppo e sottolineo purtroppo) viene disegnata come una un po’ stupida, che pensa solo al cibo e a nient’altro, e anche la sua morte è stata davvero di un’idiozia unica (io ho definitivamente abbandonato il manga dopo quella parte ahah), mentre nella tua storia, secondo me, non poni abbastanza l’accento su questa sua caratteristica. Cioè, sia chiaro, io preferisco mille volte la Sasha trattata da te, perché è impossibile che il suo unico pensiero sia esclusivamente il pane o la carne (per non parlare della frase prima di morire). Diciamo che come lettrice sono d’accordo con te, però giudicando l’IC in maniera oggettiva allora devo darti una piccola penalità.

Gradimento personale: 4\5;

Ho apprezzato molto il tuo stile di scrittura. Non bazzico quasi per niente sul fandom di AoT, sinceramente l’avevo proprio un po’ abbandonato (avendo smesso di leggere il manga), ma la tua storia ha riportato una ventata di nostalgia. Connie è un personaggio un po’ sottovalutato, e Sasha meritava più importanza (e non la fine che ha fatto), quindi sono felice che tu li abbia scelti come protagonisti della tua storia. Mi è piaciuto come hai sviluppato i loro incontri, ed emotivamente sei stata molto d’impatto, soprattutto nella parte finale.

Totale: 23.1\25

(Quello che hai detto nel concorso, ovvero che potevi ritenerti soddisfatta nonostante il sesto posto poichè tra i vari partecipanti la differenza era minima, era proprio quello che volevo farvi capire nel messaggio iniziale! Le storie sono state tutte estremamente valide, e avevano tutte un potenziale da podio, però sono molto felice di vedere così tanta 'competizione', penso non possa far altro che bene! ^^)

Ciao! Dopo tanto tempo, ho finalmente riaperto la pagina, e mi sono imbattuta in questa storia Springles. Essendo una delle mie ship preferite di AOT mi sono auto-promessa che, appena avrei avuto tempo, l'avrei letta e recensita... e quindi eccomi qui!
Mi è piaciuta molto! La simpatia e la dolcezza di Sasha è palpabile, così come la tristezza, la solitudine e l'amarezza di Connie alla fine del racconto. La storia è scorrevolissima e piacevole da leggere, motivo per cui l'ho apprezzata più del dovuto e ho condiviso tantissimo i sentimenti del ragazzo. Ottimo lavoro, davvero *_*
Ora spenderò due parole con una fan italiana della serie, dato che il tuo "spazio autore" mi ha invitata. Sono pienamente d'accordo riguardo la morte di Sasha. Davvero stupida e priva di senso, tra l'altro Isayama ha sembrato voler uccidere questa povera ragazza praticamente da sempre, motivo per cui non meritava affatto la morte. E che personaggio, poi... riservare una morte tanto ridicola ad un personaggio così stimato e particolare è stato davvero brutale.
Continuo a seguire, per come posso, gli aggiornamenti mensili del mangaka, ma sinceramente, come sto apprezzando l'ottimo lavoro che la Wit Studios ha compiuto nella realizzazione della terza stagione, così mi sto sempre più convincendo che Isayama stia allungando tremendamente il brodo, e che più vada avanti, più imbrogli ancor di più la matassa. Non riesco a capire se la vedo in questo modo perché devo aspettare un mese per leggere il nuovo capitolo o perché effettivamente sia come dico, ma dopo la battaglia di Marley mi sembra tutto molto più lento. Come se non bastasse, c'è da risolvere il problema di Zeke e tutta la Squadra Levi - Mikasa esclusa - odia Eren per la sua testardaggine.
Bene, ho detto il mio parere. Spero di non averti annoiata, ma non mi dispiacerebbe ricevere una tua risposta.
Complimenti ancora per la storia, ti abbraccio :*

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