Recensioni per
Redenzione
di Smile Boy

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
31/08/18, ore 17:15

Eccomi qua con la recensione!
Beh, che dire...e' stata davvero una sorpresa.
Ma andiamo con ordine.
Possiamo notare che Tigre, tutta presa dalla sua nuova dottrina, si sta isolando ed alienando sempre di piu'.
E non e' certo un bene, specie per una persona in preda al rancore.
Bisogna sforzarsi sempre di parlare, di buttar fuori quello che ci sta facendo male, altrimenti...si finisce solo a macerare e a farsi consumare al fuoco lento dei propri peggiori propositi.
Proprio come sta facendo Tigre, purtroppo. Ormai non ascolta piu' nessuno. Solo la voce piena d'odio dentro di lei.
Per un attimo, quasi con amara ironia, cerca di conciliare i precetti della sua nuova religione con gli insegnamenti spirituali delle arti marziali...ma e' tutto initile.
Quello che ha deciso di osservare e di seguire non spartisce niente con nessuno. Poiche' niente esiste all'infuori di esso. Tutto il resto e' sbagliato. E' il male.
Ribadisco che la religione in se' non e' il vero problema. La questione e' come la si interpreta.
E qui Tigre si sta applicando con lo zelo e la costanza di un monaco inquisitore.
Se continuasse con la meditazione, invece...probabilmente assaporerebbe quell'odio fino a scioglierlo...per poi distaccarsene.
Ma una fede cieca e fanatica permette anche un delitto, perche' Dio perdona anche l'uccisione di un miscredente.
E qui mi hai stupito, davvero.
Essendo Po l'oggetto del suo rancore, avrei immaginato che si sarebbero affrontati alla fine. E che magari l'avrebbe aiutata a rinsavire. E invece...
Il primo a morire e' lui. Cosi', in un attimo.
Con lui che a momenti non si capacita nemmeno dell'orribile fine...
Forse ha avuto solo la sfortuna di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato. O magari...aveva intuito che qualcosa non andava.
Magari non era al livello degli altri maestri, ma...un minimo di sensibilita' in piu' l'aveva mantenuta.
Si sa...troppa disciplina finisce con l'ottenebrarti. Cosi' come troppa fede.
E ora...a chi tocchera'?
Un altro ottimo capitolo: le descrizioni degli ambienti e delle situazioni sono eccellenti, cosi' come la caratterizzazione dei personaggi. Po, in particolare...ingenuo fino all'ultimo, tragico istante della sua vita.
Complimenti e alla prossima!

See ya!!




Roberto

(Recensione modificata il 31/08/2018 - 05:16 pm)

Recensore Master
28/08/18, ore 01:57

Ciao carissimo, eccomi qui.

Ma che...che...che cacchio ho appena let... Ok, andiamo con ordine, già dall'inizio, ed un pò dal capitolo prima, si capiva che Tigre mal sopportava Po, lo vede come colui che gli ha soffiato il posto, il che, forse, avrebbe anche potuto sopportarlo se si fosse trattato di qualcun'altro che lei giudicava più degno di quel ruolo, nel frattempo si allontana, per avere la pace che cerca da dedicare alla lettura.
L'improvviso, e devastante, arrivo di Po pone fine a questa pace, a questo punto la maestra, in una folle forma di fanatismo religioso, decide di prendere alla lettera le parole scritte sulle pergamene, dando sfogo a tutta la rabbia che ha in corpo scagliandosi contro quello che ormai vede solo come un peccatore, la cui unica salvezza è rappresentata dalla morte, non rendendosi conto che con quel gesto ha commesso il più ignobile dei peccati.

Insomma, non mi aspettavo certo un finale del genere, il protagonista del film è praticamente morto al secondo capitolo, ma è ovvio che qua si parla di Tigre, questa storia riguarda lei e quindi va bene così, concludo facendoti i complimenti per l'ottimo capitolo dicendoti che continui a mettermi curiosità, non vedo l'ora di leggere ancora.

Alla prossima
Davide

Recensore Master
22/08/18, ore 18:40
Cap. 1:

Ciao carissimo, alla fine come promesso eccomi qua, ed inizio la recensione con dei ringraziamenti, perchè se non fosse stato per te non avrei mai visto questo bel film di animazione, e nemmeno Big Hero 6, come ben sai entrambi li ho recuperati per poter leggere le tue storie, e non me ne pento in alcun modo. Il maestro di Shifu, la tartaruga di cui ora non ricordo il nome, mi sa tanto che hanno preso spunto dal maestro Yoda, parla come lui, è saggio, sembra lento e indifeso ma abbatte Tai Lung con un singolo colpo, ma sopratutto se ne va dissolvendosi nell'aria, magari la mia è una blasfemia, ma è la prima cosa a cui ho pensato.

Ma ora veniamo alla tua storia, molto bello che hai usato il personaggio di Tigre (Che fantasia coi nomi è?), durante il film lei la vedo come la più scontrosa nei riguardi di Po, magari non lo vuole far vedere o ammettere, ma gli brucia il non essere stata scelta, non tanto per il ruolo in se, ma da quello che si è potuto vedere, dopo il tradimento di Tai Lung, Shifu ha deciso di fare semplicemente l'insegnante, chiudendo il suo cuore in modo che non potesse subire ulteriori ferite, magari Tigre voleva solo essere riconosciuta in qualche modo diverso rispetto al ruolo di semplice allieva.

Ed ora, dopo gli eventi del film, lei decide di passare alla lettura di alcuni testi, curiosi quanto pericolosi, viene a sapere di questo unico Dio, di come punisca coloro che gli sono infedeli e di come siano state combattute guerre in suo nome portando morte per il semplice fatto che alcuni non lo vedevano come tale, ma alla fine scopre che c'è anche un'altra via per la purificazione, dato che si scopre che TUTTI sono peccatori, la redenzione, viene affascinata a tal punto da questi scritti da decidere di abbandonare tutte le precauzioni prese precedentemente per nascondere il suo interessamento a queste letture agli altri, decidendo di prendere le pergamene solo per se, sta diventando una cosa morbosa, quasi una ragione di vita, scoprire il più possibile riguardo questo unico Dio.

Insomma, posso dire che sei tornato alla grande, ora non aspetto altro che leggere il prossimo capitolo.
Complimenti e alla prossima
Davide

Recensore Master
21/08/18, ore 14:51
Cap. 1:

Ciao, carissimo!
Eccomi qua con la recensione.
Inizio col dirti che e' un vero piacere rileggere una tua storia.
Kung Fu Panda me lo ricordo con piacere, specie il primo. Purtroppo ha finito col soffrire, al pari di altre produzioni Dreamworks, di un po' troppi seguiti realizzati in un lasso di tempo troppo breve (vedi Shrek, L' Era Glaciale...) che hanno finito con l'ammosciarlo un po'.
La Disney ad esempio, segue una politica diversa. Non che sia garanzia di qualita': i sequel di Nemo e Cars non mi hanno convinto. Quest'anno vedremo con Gli Incredibili, mentre Ralph Spaccatutto 2...ho visto il trailer e BUTTA MALISSIMO.
Credo che fare i seguiti di film d'animazione sia veramente arduo. Piu' che negli altri generi.
Tirando in ballo Zootropolis...spero solo che non lo rovinino con un seguito indegno.
Nel film, comunque, mi era piaciuto il ribaltamento dei ruoli tra maestro e allievo. Po, all'inizio, e' veramente un imbecille. Entusiasmo a quintali, ma talento zero (almeno all'apparenza). E in piu' e' pigro, svogliato e indolente. Shifu arriva al punto che non ne puo' davvero piu'. Ma il vecchio Ogwai, prima di morire, gli aveva detto che doveva trovare la maniera di addestrarlo. E Shifu si rende conto che non puo' allenare Po allo stesso modo degli altri allievi. Deve usare un metodo non convenzionale. E alla fine ci riesce.
Ok, fine della divagazione. E veniamo alla storia.
Bella la scelta di Tigre. E' forse uno dei personaggi meglio caratterizzati. Ha un animo sofferto, nonostante la forza e la grinta. E non nasconde il fatto che gli abbia bruciato parecchio l'assegnazione di Po al ruolo di guerriero dragone.
Lei era la candidata ideale. Ma non credo che gli interessasse poi tanto il riconoscimento del ruolo in se'.
Voleva ottenerlo perche' sperava di avere la giusta attenzione da colui che considerava la figura piu' vicina ad un padre: il maestro Shifu.
Forse l'avrebbe considerata degna, finalmente.
Ma dopo la ribellione e il tradimento di Tae Lung (un gran personaggio, a mio giudizio. Difficile pensare che non si siano ispirati a Raoul, per la sua forza e la sua ferocia. Ed e' un peccato che sia morto stecchito. Mi sarebbe piaciuto rivederlo in un sequel, magari dalla parte dei buoni), l'anziano insegnante ha chiuso il suo cuore per sempre. Ha ricevuto una ferita profonda, e nessuno prendera' mai il posto di Tae Lung.
Per carita'...Tigre e Po diventano amici (e magari qualcosa di piu'...chissa'), e lei lo aiuta. Sembra che abbia accettato la cosa. O magari no. Ed e' qui che comincia la tua storia.
La nostra combattente si addentra in letture che forse avrebbero fatto meglio a rimanere sullo scaffale che le ospitava, con conseguenze forse nefaste.
Premetto che non ho nulla contro la religione. Come ogni cosa, i problemi non sono costituiti dalla dottrina in se', o dai precetti che la compongono. Ma dal modo in cui vengono assimilati e li si interpreta. E' molto probabile che Tigre non si trovi nello stato d'animo corretto per affrontare queste cose.
La religione cristiana, in un certo senso, fornisce una valida ragione per tutte le cose, attribuendole al progetto e alla volonta' divina. Cio' che ci accade puo' piacerci o non piacerci, ma lo si puo' intendere come una prova rivolta alla nostra fede. Vista in quest'ottica, la fede puo' servire per giungere all'accettazione.
Ma Tigre non fa questo. Il rancore e il desiderio di rivalsa sono troppo forti. E se ti approcci in questa maniera a un dogma, rischi di iniziare a condannare e a disprezzare chiunque non faccia come te. E chiunque non la pensi allo stesso modo.
Mi e' piaciuto inoltre la contrapposizione tra fede e filosofia orientale, molto simile a quella che esiste tra scienza e religione.
La fede ti fornisce le risposte ad ogni cosa, a patto di accettarle in toto senza porsi domande. La filosofia non ti da' risposte certe. Ti offre solo un metodo, una strada da percorrere. Ma dove porta quel percorso...nessuno lo sa. E non e' detto che tu riesca a giungere alla meta. Potrebbe non bastare l'intera vita.
Tradotto in soldoni...la fede ti dece FAI COSI' E FORSE UN GIORNO POTRAI DIVENTARE COSI'. La filosofia invece ti dice COSA PUOI DIVENTARE? NON LO SO, COME POSSO SAPERLO? IO SONO IO E TU SEI TU. PROVA A FARE COSI' E SCOPRITELO DA SOLO COSA PUOI DIVENTARE.
In ogni caso...credere ciecamente in qualcosa puo' essere molto, molto pericoloso.
Nel mondo in cui vivono Po e gli altri presumo che la religione principale sia buddhista, o taoista. Derivante piu' che altro dalla disciplina che praticano. Le arti marziali come il Kung Fu o altre di stampo tradizionale sono imbevute di principi buddhisti, con particolare riferimento alla corrente chan/zen.
E' curioso che, la' dove le principali religioni monoteiste giudichino e (talvolta) condannino altre scuole di pensiero differenti dalla loro, le religioni orientali (come animismo, buddhismo, taoismo ma anche confucianesimo e shintoismo) non si pongano questo problema. Ma proprio perche' la loro dottrina non si basa su un dogma, ma su un metodo. Di conseguenza...tutto puo' servire alla propria crescita personale e spirituale. E anche all'affermazione come individuo. Persino essere devoti ad altre religioni. Se tu pensi che ti possa essere utile...praticalo. L'obiettivo e' la crescita interiore.
In sintesi...un ottimo primo capitolo. Scritto molto bene, e lo dico a costo di essere ripetitivo (ma suppongo faccia sempre piacere, no?). Ben fatta anche la parte descrittiva, e Tigre e' rappresentata un maniera egregia. Hai colto tutte le luci e le ombre di questo personaggio, con tutte le sue zone oscure e le sue ambiguita'. Perche' ritengo che abbia ancora molto da dire. Anzi...forse e' l'unica che ha ancora qualcosa da dire, in quella saga.
Complimenti vivissimi, continua cosi'.
Alla prossima e...buon proseguimento!

See ya!!



Roberto