Recensioni per
Il sangue immortale
di Sweetlit

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Veterano
01/02/19, ore 12:14
Cap. 3:

Rieccomi qua!
C'è sempre un po' di confusione. Si vede che hai una storia ben precisa in testa, con tutti gli elementi, eppure tu li dai per scontati conoscendoli e finisci secondo me per mettere in difficoltà chi legge. Crei un sacco di domande, ma poi non rispondi. Per esempio:
Chi sono gli altri con Todd? Perché vogliono una casa? Cosa c'entra la cicatrice di quando era bambino?
Poi potresti provare, ogni volta che cambi personaggio, a segnalarlo, così da dare maggior chiarezza al racconto. Ma sono piccolezze.
Alla prossima!

Recensore Veterano
01/02/19, ore 12:06
Cap. 2:

Rieccomi qui!
A quanto pare tutti i capitoli sono abbastanza corti. Non è necessariamente un male, se si considera che sono veloci da leggere, non richiedono molto tempo. Allo stesso tempo però non ti permettono di esplorare molto la storia, perché sono appunto molto brevi.
Questo capitolo non mi convince molto, mi aspettavo che succedesse qualcosa di molto più strano e invece lui è svenuto così, per caso, come gli succedeva sempre ma non si sa per quale motivo. E poi si sveglia senza cravatta e non si pone nemmeno il problema!
Nonostante tutto mi stai comunque dando qualche indizio di stranezza che mi fa pensare che ci sia qualche risposta più avanti, il che va molto bene!

Recensore Veterano
01/02/19, ore 11:56
Cap. 1:

Ciao!
L'introduzione forse è un po' breve e gli elementi potevano essere gestiti in maniera più chiara in modo da suscitare più curiosità. Mi riferisco al fatto che il proprietario a caso vede figure muoversi, ma vi fai accenno di tanto in tanto, senza dare particolari. Avresti potuto magari inserire qualche piccolo flashback invece, per far capire che ci aveva vissuto e che era successo qualcosa di brutto. Anche mi pare strano che un eventuale compratore non veda queste cose! Poi amen, a quanto capisco il signor Valentine è un vampiro quindi non gliene può fregare di meno.
Un altro piccolo difetto sono i puntini di sospensione usati forse un po' troppo spesso, ma questa è una cosa che ti faccio notare in quanto maniaca della grammatica e che non influisce minimamente sulla storia in sé.
A parte questo mi ha incuriosita, in particolare questo finale che non mi aspettavo molto. Lo svenimento finale alla Dante Alighieri è quel che ci voleva, che ti fa pensare che devi proprio continuare a leggere!
Ci vediamo al prossimo capitolo quindi!

Nuovo recensore
24/12/18, ore 21:16
Cap. 17:

Ciao Sweetlit! Ho letto la tua storia incuriosita dall'incipit iniziale. Per quanto concerne Todd ed Adam sei riuscito/a a creare curiosità nel senso che non si capisce bene se Adam abbia intenzione o meno di acconsentire alle avance di Todd. E' sposato, ma non si ribella mai veramente con tutte le sue forze contro il vampiro per impedire che questi "abusi" di lui. Sarebbe interessante se approfondissi un po' di più il personaggio di Valentine. Dichiarandolo un Anziano hai fatto intuire che sia qualcuno di importante e molto antico. Quindi mi piacerebbe conoscere la sua storia. Axel, Dimitri e la sorella di Todd invece mi sembrano personaggi marginali. Avranno un ruolo nella vicenda? Inoltre come mai la sorella di Todd ha bruciato la villa di Valentine? Sono curiosa di sapere come si evolverà la storia! Buon Natale!A presto.

Recensore Junior
16/11/18, ore 21:45
Cap. 3:

Ho promesso a me stessa di avviare la lettura di questa storia e di continuare fino alla conclusione, forse le mie recensioni arriveranno in ritardo perché non ho mai un po' di tempo libero, ma quando riesco a farmi sentire cerco sempre di dare il massimo. Ti ho presa in simpatia e la storia continua a essere di mio gradimento, perciò...
Eccomi qui, pronta a dire il mio punto di vista!
Stavolta proverò a non perdermi in troppe chiacchiere e considerare il lato tecnico del capitolo, a volte mi accorgo di vaneggiare troppo quando scrivo le recensioni. Mi dispiace se in precedenza ti ho lasciata con qualche dubbio nella testa, non era mia intenzione.
Iniziamo, è meglio.

Sarò sincera: la storia non smette mai di affascinarmi.
Diventa sempre più intrigante, avevi ragione quando dicevi che il carattere dei protagonisti si approfondisce con lo scorrere dei capitoli. Anche se sono lenta con la lettura, ammetto che non vedo l'ora di sapere come continua. Presto ci arriverò e riuscirò a godermi lo spettacolo, è solo una questione di giorni.
Tuttavia, per quanto riguarda il lato tecnico, ho notato che c'è una grande confusione e che spesso il lettore fa fatica a capire l'identità dell'individuo che sta portando avanti la conversazione.
Sono la prima a dire che il gruppo dei vampiri è molto interessante, che è gradevole vedere come Todd interagisce con i suoi compari, però mi aspettavo qualcosa di più sostanzioso.
Di solito quando inserisco un nuovo personaggio in una mia storia mi piace descrivere il suo aspetto fisico, sfrutto qualche riga per inserire qualche descrizione sul carattere/modi di fare per permettere al lettore di capire qualcosa riguardo al tizio che è appena entrato in scena. Secondo la tua logica, sappiamo soltanto che Axel ha la pelle scura e che Vernon è il vampiro anziano che fa da capo branco o paparino del gruppo.
La mancanza di particolari non permette al lettore di poter apprezzare i volti nuovi, di affezionarsi a qualcuno, mi dispiace ma questo minuscolo difetto si presenta anche nel pezzetto in cui viene narrato il punto di vista di Adam.
In questo modo i vampiri e i familiari dell'essere umano sembrano delle semplici comparse, dei manichini che stanno lì per riempitivo.
Ovviamente non stiamo parlando di errori grossolani o qualcosa da dover correggere a ogni costo, è soltanto il punto di vista di una lettrice curiosa che vuole ottenere subito delle risposte alle sue domande.

Appunto, le domande.
Da come puoi vedere, beh, sono ancora tante.
Mi chiedo come mai un vampiro, cioè una creatura oscura e che sopravvive grazie al sangue umano, possiede un taglio che si è procurato con una banalità assurda.
La rigenerazione di queste creature è sorprendente, quando bevono il sangue qualsiasi ferita dovrebbe rimarginarsi all'istante. Magari potevi scegliere un particolare più fantasioso, spiegando che si trattava di una ferita inflitta da un nemico durante uno scontro epico, oppure che se l'era procurata da solo tramite una lama intrisa di un veleno talmente potente da mettere in difficoltà le abilità del vampiro.
Sono degli accorgimenti minuscoli, ma avrebbero approfondito Todd in ogni caso. Ma queste sono delle semplici supposizioni, dei piccoli consigli che mi sento di darti e che potresti sfruttare in futuro.
E l'idea di sapere che il sangue di Adam ha degli effetti sul fisico del vampiro, beh, mi incuriosisce. E non poco!
Ancora non riesco a capire il collegamento che i protagonisti hanno con la casa, dell'evento che ha dato il via a continue manifestazioni sovrannaturali, del motivo che spinge i vampiri a trovare un nuovo posto in cui vivere.
Spero di trovare delle risposte nei capitoli successivi, per oggi credo di aver blaterato abbastanza.
Spero di aver fatto comunque il mio dovere, ci tengo tantissimo!

Alla prossima, cara!


PentagramLily.

Recensore Junior
09/11/18, ore 15:27
Cap. 2:

Allora, come ti avevo promesso l'altro giorno, ho trovato il tempo necessario per leggere il secondo capitolo e lasciare un commento personale.
Visto che ho già avuto modo di "presentarmi" e di farti capire un po' come la penso riguardo al genere, preferisco saltare i convenevoli per avviare direttamente con la recensione. Diciamo che non mi piace essere ripetitiva, non sono nemmeno interessata ad accumulare punti su punti solo per scalare la classifica della sezione. Un atteggiamento troppo nerd per i miei gusti, hehe.

A primo impatto si capisce subito che hai mantenuto la stessa mano che hai utilizzato per scrivere il prologo, decidendo di non curare i codici html del testo per pubblicarlo così com'è. Ti posso dire che a me non piace, non dare un minimo di grazia all'impaginazione significa fare qualcosa di poco curato e sbrigativo, secondo me la perfezione deve stare pure nell'estetica ma...Chi sono io per giudicare le decisioni altrui? Nessuno, penso.
Sono gusti personali, si accettano oppure no. C'è poco da fare.
Riguardo alla lunghezza ho già detto come la pensavo nella recensione precedente, non ho alcuna intenzione di riempire il mio commento con impressioni che ho già sottolineato, perciò mi accontento di assalire un capitolo breve ma comunque intenso. Con la seconda parte hai proposto un continuo dell'introduzione, non succede niente di rivoluzionario ai fini della trama, a mio parere si tratta di un episodio che potevi inserire comodamente nel primo capitolo. Non voglio interpretare la parte della pignola di turno a cui non va bene nulla, però sono una scrittrice e riesco a capire quando una scena non sta bene da sola. Perciò... Meh, potevi fare di meglio.
Il carattere dei protagonisti principali viene delineato con una leggera accortezza e, seppur lieve, è comunque presente e non può essere tralasciata. Se il lettore sprovveduto che non ha letto le informazioni aveva dei dubbi riguardo all'identità di Todd, con il secondo capitolo riesce a capire che Todd Valentine è un Vampiro pieno di istinti animaleschi. Colpo di...Schiena?
Okay, forse è meglio gestire la faccenda con un pizzico di dignità, senza scherzare troppo o fare battute scontate o marce. Mi capitano spesso, perciò non farci caso.
Sono impressionata dal fatto che hai voluto mantenere la figura classica del vampiro, che hai preferito impostarlo secondo i canoni delle leggende che circolano intorno alle creature della notte. Ho tirato un sospiro di sollievo quando ho visto che non hai scomodato il cast o la serie di Twilight, facendo i classici paragoni del menga che hanno rotto le scatole un po' a tutti. Anche se non capisco come mai il Vampiro è sempre costretto a giocare con il cibo, a sentire qualcosa di diverso nel sangue della prima preda che gli mostra un po' di gentilezza, però la carica erotica del racconto si sente ed è un cliché che può soddisfare i gusti di ogni lettore. Perciò, va bene così, la storia resta intrigante.
Tuttavia sono diversi i quesiti che invadono la mente del lettore:

1) Ci chiediamo come mai il protagonista è restio all'idea di trascorrere tempo dentro alla casa e del perché vuole venderla;
2) Come può cambiare la vita di Adam quando darà via l'immobile?
3) Perché corre come un pazzo quando si ritrova davanti la famigerata camera da letto? Cosa è successo all'interno?
4) Perché Adam, tutto suggestionato e frettoloso, non ha battuto ciglio quando ha trovato la cravatta sul bracciolo del divano e non al collo? Insomma, sembra una reazione scontata e quasi irrilevante, ma sei nella stessa stanza con uno sconosciuto imponente quanto un armadio.
Io...Due domande me le sarei fatte. *cough*
E poi bastava aggiungere un piccolo "dialogo scusa" della serie: " Ehi, come mai questa sta lì? " -- " Sai cosa succede quando si perdono i sensi, l'ho tolta per permetterti di respirare"
5) Adam è stato morso da un vampiro, ha perso una grande quantità di sangue.
Come fa a non sentire dei malori? A guidare come se si fosse svegliato da un docilissimo sonnellino pomeridiano?
Sono domande che una persona normale si pone, io le sto solo elencando per farti capire che bastava poco per aggiungere qualcosa di più.
Ancora mi ostino a tralasciare la trama per focalizzarmi su altri dettagli, come ho già detto si tratta della seconda parte dell'introduzione e questa non conduceva a qualcosa di rilevante, solo a una scena messa lì per fare bella impressione e a cui è stato aggiunto un commento erotico a random.
Per adesso è qualcosa di molto accennato e improvvisato, il lettore ha la possibilità di capire che un uomo e un vampiro passeranno irresistibili attimi di sesso selvaggio. Non so se la casa avrà la sua parte fondamentale ma, in questo momento, pare più un riempitivo per non far terminare il capitolo in poche righe o una scusa banale per far incontrare i due protagonisti.
Cosa succederà? Lo vedremo la prossima volta.

Passiamo alle conclusioni.
Questo capitolo è migliore del precedente? Ha qualcosa capace di destare interesse? Contiene un dettaglio talmente importante da restare impresso?
...Ni?
Credo che sia la risposta più adatta.
La storia in sé intriga parecchio, anche se è basata sul concetto più banale e scontato del mondo, ormai è dall'Ottocento che il Vampiro assume la figura dell'ottimo amante e non più dell'essere demoniaco che si ciba del sangue per sopravvivere. Mi ostinerò a leggere il seguito per vedere come procede, ho una curiosità da soddisfare, ma già dagli inizi si capisce che il percorso sarà abbastanza turbolento. In diverse occasioni i capitoli dimostrano di possedere delle lacune fin troppo evidenti per essere tralasciate, decorate da una narrazione scritta di fretta e poco curata, come se lo scrittore sia più interessato a concludere il suo lavoro piuttosto che approfondirlo.
Ci vuole più calma, più gusto. Devi trattare la tua storia come se fosse un figlio.
Per stavolta ti lascio una bandiera neutra, il fatto è che sei stato/a capace di accontentare i miei gusti personali e di acchiappare il mio interesse, ma gli errori ci sono e devono essere sottolineati.
Alla prossima!



PentagramLily.

Recensore Junior
05/11/18, ore 21:14
Cap. 1:

Ehi, ciao!
Non so come, però sono capitata qui.
Ho cominciato a leggere la tua storia con un certo interesse, diciamo che l'incipit è stato così affascinante e intrigante da incuriosirmi.
Per questo ho preso in considerazione l'idea di recensire capitolo per capitolo, così da lasciare un evidente segno del mio passaggio. Di solito mi piace valutare i racconti più lunghi con una certa calma, questo succede perché anche io sono una scrittrice e sono dell'idea che ogni episodio non è mai uguale a quello precedente, un po' per l'ispirazione del momento, un po' perché la maturità dell'autore cresce insieme alla storia che vuole raccontare. Forse impiegherò un po' di tempo con una certa calma e pazienza, ma sono pronta a tutto pur di portare a termine il mio nuovo obiettivo.


Ci tenevo a sottolineare il fatto che in questa recensione farò pochi accenni alla trama, stiamo parlando del primo capitolo, quindi non credo di voler mettere le mani avanti solo per il gusto di cercare il pelo nell'uovo. Forse sono severa con chi vuole gettarsi sul genere, ma non sono antipatica e questo te lo dimostrerò man mano che andremo avanti.
Oggi parleremo dell'introduzione, dell'impressione iniziale che hai voluto regalare a un possibile lettore.
Anche se non sembra, si tratta di una parte molto fondamentale e che bisogna prendere con le pinze. Non importa sapere se stiamo scrivendo un libro o registrando un film, ma i primi attimi di un'opera devono avere la capacità di interessare. Certo, non è il momento adatto per fare troppe anticipazioni o l'atmosfera va in frantumi, bisogna saper regalare quell'alone di mistero capace di invogliare le persone ad andare avanti.
E in questo caso ci sei riuscito...Ma...Troppo forse?
Okay, voglio fare una piccola premessa: di solito non mi lamento mai se una one shot a stampo horror è breve quanto una CreepyPasta o lunga quanto la Divina Commedia, ma in questo caso stiamo parlando di una long, perciò mi trovo costretta a fare un minuscolo rimprovero. Non è per essere pignola o criticare senza pensare alle conseguenze, però sono sicura che con un pizzico di impegno potevi pubblicare qualcosa di molto più carino.
Hai l'idea, hai la mano per realizzarla e...Perché non sfruttarla, mi chiedo.
Ci vuole più cura, basta questo. Non dico che bisogna per forza sfornare capitoli da venti pagine, ma nemmeno regalare un testo così spiccio e velocizzato.
Correre non serve a niente, potevi rendere più corposa l'introduzione con una leggera descrizione della casa, magari approfondire maggiormente i tratti somatici di Todd. Sono elementi necessari per lo svolgimento della trama, tu stesso li hai evidenziati tra gli avvertimenti della storia, per questo devono essere trattati alla giusta maniera.
Prova a fare di più, a lavorare su ciò che realizzi. L'impegno verrà sempre gratificato, in qualche maniera.
Tuttavia... Non credo che questo basti per rendere "brutto" il primo capitolo, anzi.
Questi sono avvertimenti che voglio fare per costringerti a migliorare il tuo stile, a prenderti cura dei capitoli che pubblicherai in seguito. Di solito mi dispiace fare la predica o recitare la parte della maestrina severa, perché non sono così quando mi piace un racconto, ma ho capito che in alcune occasioni essere duri aiuta di più che fare moine scorrette o che non ti porteranno a nulla.

Non ti abbattere perché, come ho già detto in precedenza, hai tutte le carte in regola per scrivere storie e saper impressionare il lettore.
Sei veramente bravo, c'è del talento in te. Non dimenticarlo mai.
In questa parte ho trovato entusiasmante l'atmosfera che hai creato dentro all'abitazione, i sentimenti del protagonista sono ben descritti e molto coerenti con le sensazioni di disagio che ha provato durante la vendita. Le ombre che si muovono dietro di lui, la sensazione di disagio davanti all'inquietante compratore.
Sono perfette, stanno al suo posto e rispettano le regole.

Mi dispiace se in questa prima recensione sono stata un po' più dura del solito, mi piace davvero aiutare gli scrittori emergenti e spero di fare lo stesso con te. Mi piaci, per questo continuerò a seguirti e a sostenerti anche se ci sarà qualcosa da correggere.
Sono una brava ragazza, lo giuro!
Ti lascio la bandiera verde perché la meriti, perché è ancora troppo presto per dare una valutazione complessiva al racconto e perché l'ho apprezzato. Ricordati solo di dare una leggera sistemata al codice html prima di pubblicare il capitolo, renderà la lettura molto più scorrevole e piacevole del normale.
Per adesso mi stoppo qui, vado a curiosare. Ci vediamo!



PentagramLily