Oddio, questo sì che è inaspettato! Per tutto il capitolo ho immaginato un uomo: la tua descrizione era così precisa, così dettagliata, che me lo vedevo perfettamente davanti agli occhi (sia fisicamente che caratterialmente). E poi BOOM, colpo di scena finale: il dottore in questa vita è una donna! Fantastico, davvero, mi hai sorpresa tantissimo e mi hai messo ancora più curiosità nei confronti dell’opera in generale. Credo proprio che a breve comincerò a vedere qualche puntata ;)
Ottimo stile, ricco di dettagli e privo di qualunque sbavatura come già mi hai dimostrato nel primo capitolo. Non amo l’uso della seconda persona singolare, ma devo ammettere che qui calza a pennello: il dottore guarda il mondo dal proprio punto di vista e la voce narrante che tu stai costruendo sembra a sua volta guardare lui. Lo trovo estremamente originale e interessante! Complimenti vivissimi <3 Mi è piaciuto anche il modo in cui hai utilizzato la parola della challenge in senso lato, era un’alternativa a cui non avevo proprio pensato. Grazie per questa stupenda raccolta, spero di risentirti presto. Alla prossima!
Soly Dea
 
(Recensione modificata il 13/11/2018 - 07:53 am)

Ciao, scusami per il ritardo e grazie per aver scritto questa prima storia ispirata ad una delle parole della mia challenge! Mi perdoni se ti dico che prima di leggere la tua storia non sapevo niente di Doctor Who? XD Pensavo fosse davvero un dottore o magari una specie di detective o qualcosa del genere, invece ho scoperto che si tratta di un personaggio molto interessante e mi ha fatto venire voglia di guardare la serie! Tra l’altro il fantascientifico è il mio genere di film/serie preferito e quindi, pur non conoscendo l’opera, non ho potuto fare a meno di apprezzare il contesto della tua storia.
Nelle note hai scritto che la storia ti sembra breve e scarna, ma io la trovo estremamente curata e incisiva. Non dobbiamo per forza scrivere storie ricche d’azione o sentimento, a volte è bello anche analizzare il personaggio dal punto di vista introspettivo. E ti assicuro che tu l’hai fatto benissimo ;)
Hai sviluppato molto bene la parola da te scelta. Ho adorato la “filosofia” del dottore: l’uomo non riesce a vedere la bellezza dell’universo ma vede bellezza nei sentimenti, che è la cosa più umana che ci possa essere e il dottore a sua volta non può fare a meno di amare l’uomo per questa sua fragilità (o forza, dipende come la vediamo). Ancora complimenti e grazie per avermi fatto leggere una storia così “insolita” e originale per me (solitamente leggo solo romantiche) e così ben scritta <3 a presto!
Soly Dea

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