Ciao Sand, sono riuscita a mettermi in pari con il tuo racconto e devo dire che questo ultimo passaggio è quello che mi ha interessato di più. Stiamo ripercorrendo i fatti dell’ultima stagione, che come hai rimarcato nelle note finali, poteva essere tratteggiata meglio, soprattutto per alcuni personaggi che nel corso della serie avevano fatto un determinato percorso e che invece sono rimasti “in sospeso”. L’incontro tra Daenerys e Jamie è stato interessante anche perché sono venute fuori delle verità che la regina dei draghi ignorava o del tutto o solo in parte. Il poter parlare della sua famiglia e di quello che ne era stato con uno dei protagonisti della vicenda pone Dany nella posizione di poter comprendere tutti i fatti accaduti e chiedere anche il perché di determinati comportamenti proprio a colui che era nella guardia reale del padre e avrebbe dovuto difendere non solo il re ma anche la sua famiglia. Dalle parole di Jamie si percepisce tutto il dolore che l’atto da lui compiuto di uccidere il re folle gli ha provocato, soprattutto per ciò che è accaduto dopo la morte del re e per tutti gli intrighi e le persone che si nascondevano dietro questo evento. Entrambi escono colpiti da questo colloquio ma le ultime parole di Dany circa il fatto che Rhaegar non fosse l’ultimo drago ancora esistente lasciano il discorso ampiamente aperto. Intanto Sansa riceve la richiesta di fare una passeggiata con Lord Tyrion che desidera conferire con lei, la quale nel mentre, per poter riflettere e raccogliere le idee sul da farsi, si è ritirata nelle sue stanze, forse anche per cercare, ritrovando la serenità, di guardare agli eventi con un occhio più lungimirante. Capitolo veramente intrigante, ora aspetto con curiosità ciò che avranno da dirsi Tyrion e Sansa. Un buon ferragosto e a risentirci presto!

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Capitolo suddiviso tra più punti di vista. Inizialmente Sansa e Arya tentano di far comprendere a Jon quale sia la sua nuova posizione e il rapporto che lo pone nei confronti di Dany. Entrambe vogliono che rivendichi il trono di spade in quanto legittimo erede anche se lui non lo vuole come non aveva voluto essere proclamato re del nord. Sansa comprende l’amore nei confronti della regina ma lei di fronte ad una scelta come quella che si prospetta davanti a Jon sarebbe capace per amore di rinunciare? Probabilmente no dati i suoi trascorsi. Intanto anche Dany ha un abboccamento con Tyrion e vuole saperne di più su suo fratello e cosa veramente lo ha condotto lì a giurare fedeltà alla regina del nord e a comandare il suo esercito, per cui chiede al suo primo cavaliere di incontrare il fratello per cercare di scoprire se dietro la sua venuta ci sia altro che deve sapere. Anche Brienne dopo il contatto ravvicinato avuto con Jamie durante l’allenamento riporta alla sua memoria quello che è stata la sua vita e anche l’innegabile sentimento che sente verso di lui che ha provato a nascondere agli altri ma non può più nascondere a se stessa, che tenta sbagliando di paragonarsi a Cersei dalla quale Jamie è fuggito e questo può essere un punto a suo favore. Tyrion deve convincere suo fratello ad incontrare la regina e dimostrargli quale sia la lealtà delle sue intenzioni e nel mentre Tyrion ha anche l’opportunità per sondare il terreno sdrucciolevole sul quale si sta muovendo Jamie nei confronti di Brienne, instillandogli il dubbio che ci possa essere qualcun altro che si interessa a lei, facendo emergere il vero sentire di Jamie nei confronti della lady di Tarth. Con una serie di quadri ci hai permesso di osservare l’intera situazione nella quale si stanno muovendo tutti i protagonisti della storia sempre accattivante da leggere. A presto!

Ed eccoli finalmente ritrovarsi faccia a faccia da soli dopo tanto tempo. Brienne ha messo in gioco la sua reputazione cercando di far accettare ai lord del Nord la presenza di Jamie Lannister quale alleato e comandante delle loro truppe per la guerra che di lì a poco avrebbero dovuto combattere. Lei lo ha sempre guardato con un occhio diverso dagli altri, ha sempre visto ben altro oltre l’armatura e l’epiteto che continuava a portarsi dietro, da quando aveva perso una mano per lei e le aveva salvato la vita. Lei si era costruita la vita che voleva o forse era l’unica che le fosse concessa, nessun amore, nessuna condivisione, ma con Jamie aveva qualcosa in comune. E Jamie in cuor suo senza potersi sbilanciare oltre, ancora non è il momento, deve silenziosamente ringraziare le parole pronunciate da Brienne che gli hanno permesso di poter ritrovare quel coraggio di sganciarsi da una situazione che poteva solo portarlo in un baratro sempre più profondo, aveva scelto di continuare a vivere e questa volta per se stesso. Anche Tyrion che assiste al loro allenamento nota che ci sia molto di più fra loro di quanto loro stessi vogliano ammettere ma che traspare ad un occhio allenato. Intanto veniamo a conoscenza che Bran ha rivelato la vera nascita di Jon e la sua regale appartenenza alla famiglia Targaryen che però gli provocano un enorme dolore perché capisce che il rapporto instaurato con Dany non potrà avere un seguito, proprio per come è stato cresciuto ed per i principi della famiglia Stark, che sono diventati i suoi, anche se ne ha sempre fatto marginalmente parte in quanto sempre osteggiato da Catelyn. Ora però la sua attenzione deve essere solo nella direzione dello scontro imminente e le problematiche del suo cuore in questo momento non sono contemplate. Bella l’interazione fra Brienne e Jamie, così come l’angoscia di Jon dopo le parole di Bran.

Ciao, siamo arrivati al tanto atteso dialogo fra Brienne e Jamie durante il quale entrambi hanno cercato di capire le reali intenzioni dell’altro. Brienne sempre presente a se stessa chiede per prima il perché del suo arrivo al Nord così lontano dalla sua amata Cersei, e lui le risponde che è tutto per un giuramento, giocando con il significato della parola riferita alla spada che le ha donato e anche al fatto che lui voglia mantenere intatto l’onore che gli è rimasto. Intanto anche Tyrion e Sansa hanno una conversazione volta a capire da parte del folletto la sfiducia che Sansa ripone nella regina Targaryen. Tra loro è tutto un sussurrare come facevano un tempo ormai lontano ed erano sposati, ma ora entrambi sono cambiati, con obiettivi e scopi diversi, dove ognuno dei due vorrebbe che l’altro comprendesse le ragioni del proprio comportamento. Sansa non sopporta che Jon abbia potuto inchinarsi alla regina dimenticando chi è effettivamente il re del nord e lei pensa che lo abbia fatto solo perché innamorato della madre dei draghi che pare lo abbia soggiogato al suo volere, ma Tyrion le fa comprendere quante situazioni drammatiche e dolorose ha dovuto affrontare Daenerys, che non è come il folle suo padre, ha a cuore gli interessi del popolo e lui la affianca perché crede in lei, pensa che possa essere effettivamente una buona sovrana che ha a cuore i suoi sudditi. Nel frattempo hanno anche modo di rispolverare il loro vecchio rapporto. Intanto anche Jon pensa a ciò che sta succedendo fra sua sorella e Dany, e vorrebbe farle vedere chi sia davvero la regina, che è anche la donna di cui si è perdutamente innamorato, ma ora l’amore non c’entra nulla con quello che si accingono ad affrontare e ambirebbe ad avere il completo appoggio della sorella. Mentre è perso in questi pensieri Bran lo manda a chiamare per parlargli. Speriamo sia un messaggio chiaro e non criptico come il parlare di suo fratello. Un caro saluto.

Finalmente un Jamie ripulito e ristorato può presentarsi all’incontro che si terrà nella sala di Grande Inverno con tutte le personalità presenti al castello. Non ha ancora potuto parlare con suo fratello, ma può assistere allo scontro non tanto velato anche se fatto con finta cortesia tra la lady di Grande Inverno e la regina Daenerys. Sansa vuole mettere a frutto la grande esperienza militare dello sterminatore di re per la guerra che intendono combattere e la regina dei draghi non è per nulla d’accordo che sia l’assassino di suo padre a comandare le truppe. Jon intanto sta cercando di trovare una mediazione fra le due donne che hanno però entrambe un carattere troppo forte e nessuna delle due è pronta a rinunciare a qualcosa, ma Sansa si trova a casa sua, nel suo territorio, quindi ha la meglio su Dany che abbandona la sala seguita da Jon, che nell’osservare Jamie sta tentando di ritrovare quel cavaliere tanto forte che sembra consumato dagli eventi così come la sua persona e i suoi abiti. L’unica condizione posta da Sansa è che debba rispondere solo e unicamente a lei per tutto il tempo in cui stazionerà a Grande Inverno, in quanto la sua gente si fida del suo operato e della capacità di giudizio di Brienne. Ora si prepara il confronto quanto mai doveroso fra Jamie e Brienne. Il tuo scritto scorre che è un vero piacere leggere, sembra anche di riuscire a rivedere scorrere le immagini delle scene della serie tv tanto sono minuziose le descrizioni degli atteggiamenti messi in campo. I dialoghi sono precisi e puntuali e danno la percezione al lettore della tensione che si è creata fra alcuni personaggi all’interno di quella sala. Sempre con crescente curiosità proseguo nella lettura per vedere se hai introdotto parti nuovi per arricchire il racconto. A risentirci presto!

Ed ecco Jamie Lannister con i suoi pensieri appena abbandonato Approdo del re, con le guardie che gli danno la caccia e una forte taglia messa sul suo capo proprio da sua sorella Cersei se lo avessero riportato indietro vivo o morto. Quella sorella che aveva amato per tanti anni di un amore malato e insano, con la quale aveva avuto ben tre figli che non avevano mai potuto chiamarlo padre e che ora gli si era rivoltata contro perché lui voleva mantenere la sua parola d’onore data circa la guerra che avrebbero combattuto insieme contro i non morti e alla quale Cersei aveva deciso di non partecipare. I suoi giochi di potere erano altri e lui non compariva fra questi. Il suo arrivo a Grande Inverno, in mezzo a quel gelo a cui non è abituato, e di fronte ad una Lady che quasi non riconosce più ricordando la ragazzina spaurita di quando era alla fortezza rossa, portano scompiglio anche in Brienne che si meraviglia di poterlo avere lì in carne e ossa. Chissà cosa penserà suo fratello Tyrion che ora è il primo cavaliere della regina Targaryen alla quale il fratello ha ucciso il padre. Sarà un confronto interessante. Un caro saluto.

Gentile Autrice, era da un po’ di tempo che tenevo d’occhio questo racconto e avevo cominciato a leggerlo senza commentarlo in attesa che tu lo continuassi, ora con un poco più di tempo a disposizione l’ho ripreso dal principio per poterti lasciare qualche parere. Trovo interessante la platea dei personaggi che farai comparire sul palcoscenico del tuo lavoro, personaggi con una forte caratterizzazione, alla quale, per alcuni di loro, la serie tv ha dato ampio respiro, mentre per altri è stata piuttosto limitante. Io non ho letto i libri di Martin e quindi non posso sapere se abbia effettuato una più profonda introspezione dei personaggi per cui quando incontro uno scritto che tratta in maniera approfondita alcuni di loro che sono di mio interesse mi accingo con piacere a seguire tale lavoro. In questo primo capitolo abbiamo la presentazione di due donne dal carattere che si è fortificato nel corso del tempo per opposte ragioni: l’una per educazione al combattimento e l’altra per le vicissitudini che l’hanno portata a diventare da uccelletto canterino a governatrice del Nord. Brienne e Sansa, una che per un antico giuramento ha promesso di proteggere l’altra dalla quale riceve ordini e confidenze senza far mai trasparire ciò che pensa veramente. E poi c’è anche Tyrion la cui arguzia unita ad una pronta intelligenza e anche una buona dose di benevolenza verso gli altri ne fanno un personaggio molto interessante, e io, sempre curiosa di scoprire quale pensiero possa attraversare la sua mente. E poi c’è anche Daenerys, la regina dei draghi alla quale Jon Snow si è inchinato facendo infuriare Sansa che propriamente non crede alla storia che entrambi hanno raccontato sull’avvento degli Estranei. E infine Jamie Lannister, l’uomo al quale Brienne ha dedicato nel corso degli anni molto più che un pensiero e che ora ha saputo che abbia lasciato Approdo del re e soprattutto la sorella Cersei, la donna da lui amata. Ci sono molte carte in tavola e sono curiosa di vedere come le farai girare. Proseguo pertanto nella lettura. A presto!

Ciao!
Avevi pensato proprio bene: questo confronto tra Jaime e Daenerys è stato fantastico, di una potenza emotiva assurda...ripercorrere gli anni di Aerys, Rhaella e Rhaegar è una cosa che mi intriga sempre parecchio perchè, nonostante tutto, non ho ancora approfondito a dovere quella parte delle nostre amate "Cronache del Ghiaccio e del Fuoco".
Ciò però non mi ha impedito di cogliere la perfetta citazione della frase che Rhaegar disse a Jaime 😉
Ora non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo per vedere cosa uscirà fuori dalla passeggiata di Tyrion e Sansa. A presto!

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Rieccomi qui...come forse avrai notato, avevo già recensito il capitolo 6, esprimendoti i miei pensieri su tutta la storia...ma mentre leggevo non ho potuto fare a meno di notare che questo capitolo aveva 0 recensioni, e non me ne capacitavo visto che è uno dei migliori secondo me...sarà che è quello che restituisce maggior dignità al rapporto Tyrion/Sansa a me tanto caro...così, ho deciso di fare qualche passo a ritroso e tornare qui per lasciare un'altra recensione!
Che dire, ti sono grato per il fatto che la tua Sansa sia stata in grado di ammettere davanti a Tyrion che avrebbe potuto comportarsi in maniera migliore in quanto moglie, o che quanto meno doveva fidarsi meno delle apparenze e più di quello che c'era davvero dietro di esse...credo che il dialogo che hai ricreato tra questi due personaggi sia davvero magnifico, uno dei migliori che mi sia capitato di leggere.
Complimenti!!!

Ciao!
Tra le varie FF di GOT che sto recuperando in questo periodo la tua ha da subito attirato la mia attenzione perchè coinvolgeva non solo due dei miei personaggi preferiti in assoluto (Tyrion e Jaime), ma anche quella che è a tutti gli effetti l'unica "coppia" (il virgolettato non è casuale, temo...) per il quale ho davvero fatto un tifo sfegatato in tutti questi anni di serie tv, ovvero la coppia Tyrion/Sansa. Ti dico solo che anche io sto scrivendo una storia su di loro ed è una cosa che mai mi sarei immaginato quando mi sono iscritto a questo sito...
Va bene, fatta questa doverosa premessa, passiamo alla recensione vera e propria 😂 sto apprezzando tantissimo soprattutto Jaime, in quanto mi sembra molto più simile al Jaime della prima stagione della serie tv e vederlo in un contesto molto diverso (quello della settima/ottava stagione) genera un "what if?" davvero niente male.
In generale direi che non c'è un personaggio che mi abbia deluso, li stai trattando tutti con enorme coerenza e questo mi piace, mi piace davvero tanto. Persino questa Sansa dalla personalità così forte non mi dispiace affatto 😂
Bellissimi tutti i momenti tra Tyrion e Jaime: il loro rapporto è qualcosa di magnifico e tu riesci ad arricchirlo con dialoghi sempre perfetti.
Anche la storia promette bene, come avrai capito mi interessa soprattutto l'evolversi del rapporto tra Tyrion e Sansa ma anche la storyline di Jaime e Brienne potrebbe rivelarsi ricca di sorprese...
Spero di leggere presto un nuovo capitolo!
A presto!

Adoro questa storia sono curiosa del seguito aspetto con ansia i prossimi capitoli :)

Ciao, cominciavo a preoccuparmi della tua assenza.
Devo dire che i tuoi personaggi sono molto più IC di come sono stati trattati dagli sceneggiatori nell'ultima stagione.
Spero che aggiornerai presto e che le coppie Brienne/Jaime e Tyrion/Sansa vadano in porto, anche se sono abbastanza preoccupata per quel "drammatico" tra i generi.
See ya, C.S.

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Ciao! non sei la sola a non aver gradito molto come gli autori hanno (parere personalissimo) distrutto l'evoluzione di alcuni personaggi. La tua storia mi piace, è abbastanza scorrevole e sufficientemente dettagliata per mantenere l'interesse del lettore anche quando non ci sono i dialoghi dei personaggi; recensisco solo questo capitolo ma la storia l'ho letta tutta d'un fiato!
Mi sembra che tu sia stata abbastanza fedele a quelle che sono le caratteristiche dei personaggi, ho riso delle allusioni che Tyrion fa per punzecchiare Jaime, e trovo molto verosimile e piacevole da leggere anche il rapporto tra Jaime e Brienne, ma adoro particolarmente i bisticci.
Se posso permettermi un solo consiglio, cambierei magari il font e la dimensione del carattere, alla lunga vanno insieme gli occhi nel leggere: magari è solo un mio problema, ma se hai tempo e voglia fai qualche prova con altri caratteri :)
a presto, spero!

BecauseOfMusic_

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Oh bene, i due fratelli Lannister al servizio di due donne di potere. Tema interessante da sviluppare questo. Ovviamente attendo risvolti sul piano interpersonale tra jaime e brienne. Sansa è proprio di ghiaccio. Mi domando se sia davvero così o sia una bella armatura che si è messa indosso. Spero che continuerai presto con la storia :) Complimenti

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Mi piace la caratterizzazione che dai ai personaggi. Jaime pungente e di spirito come è giusto che sia, Sansa vera queen in the north. Per ora mi pare tutto in ordine. Ottimo capitolo, complimenti.

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