Storia bellissima, non vedo l'ora di leggere il resto

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Ho letto questa storia tutta d'un fiato, è l'ho trovata splendida, benchè indubbiamente tosta, ma mi è piaciuto davvero molto vedere un ipotetico passato di Victor ed il suo rapporto con Yakov.
Il discorso di Kirill a Victor nello scorso capitolo è stato davvero una mazzata ed anche il confronto con Ekaterina in questo capitolo non scherza, i due atleti mostrano come non sempre le persone che hanno avuto un passato ritenuto "più difficile" siano quelle più in difficoltà nel presente, e che bisogna dubitare delle famiglie perfette, in quanto ognuno ha i suoi problemi... non so mi ha davvero impressionata.
Complimenti
Hoshi

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Mi è rimasta impressa una frase di Yakov tra tante: "Non era la vita che avrebbe voluto, ma era comunque una vita".
Non tutti sono destinati a diventare delle stelle, non tutti gli attori che si dedicano a questo mestiere possono vincere un Oscar e non tutti gli artisti diventeranno Picasso.
Ma questo non toglie che si possa avere una vita piena continuando a coltivare le proprie passioni.
Yakov ha perso tre dei suoi ragazzi, o meglio è stata la vita a "ricollocarli" diversamente e sono contenta di sapere che tutti, chi più chi meno, sono riusciti a trovare un equilibrio.
Anche Victor alla fine ha trovato quella persona speciale per la quale ha avuto il coraggio di mollare tutto e andare in capo al mondo come gli aveva augurato Ekaterina.
E adesso andranno alle olimpiadi...
Non vedo l'ora di leggere di questo salto nel futuro!
A presto ^^
 

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Ed eccomi qui, anche questa ff divorata, se è possibile mi è piaciuta anche più dell'altra! Il passato di Victor è un mistero che verrà svelato durante il film ma questo che hai creato tu è veramente molto ben fatto. I due personaggi originali sono dei bei pg, mi sono affezionata di più ad Ekaterina, Mi ha trasmesso davvero tanto, anche se non mi sta molto simpatica sinceramente u.u comprendo però il suo modo di pensare e di agire e l'ho trovata molto coerente, i suoi consigli sono stati preziosi e si ricollegano all'anime quando Victor trova la persona per andare in capo al mondo e per il fatto che per stupire fa il contrario di quello che le persone si aspettano. Inoltre è stata l'unica persona a cui si sentiva molto legato a San Pietroburgo e grazie a lei ha scoperto nuove cose, quindi non posso che ringraziarla.
Il tuo vitya giovane è spettacolare, mi ha fatto emozionare in più punti, le tue descrizioni me lo facevano immaginare con quel suo bellissimo sorriso e con il peluche in mano.
Ma parliamo di Yakov, assolutamente perfetto! Il suo modo rude di parlare e di comportarsi con i suoi allievi nascondono in realtà un grande cuore, e mi fa piacere il fatto che si sia voluto prendere cura di Vitya.

Sono contenta che hai deciso di scrivere altro su questi bellissimi personaggi, non mi perderò le tue storie future :)

Jessikyna

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Il dialogo tra il futuro allenatore di Chris e Yakov all'inizio è divertente e anche interessante; dalle loro parole traspare un certo cinismo, o meglio il disincanto con cui affrontano il loro ruolo, ma allo stesso tempo si sente che sono davvero affezionati ai giovani atleti.
Purtroppo ne Yakov né DImitry sono stati in grado di prevedere le drammatiche conseguenze della sconfitta su Kirill, che evidentemente aveva investito tutto sul pattinaggio, per riscattare sé stesso, per rendersi accettabile agli occhi del padre e di chi lo aveva giudicato un perdente e un diverso.
Non so se rispedirlo a casa sia la soluzione migliore però.
Dimitry si attribuisce colpe, Yakov glissa, ma, nonostante gli abbia salvato la vita, qualche responsabilità in effetti ce l'ha, lo teneva a distanza, manco fosse contagioso e forse qualche allusione è stata di troppo da sopportare per il ragazzo.
Manca la reazione di Vitya a tutto questo marasma e anche scoprire cosa ha scelto di fare Ekaterina, aspetto l'epilogo con una certa curiosità! :3
 

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Questi ragazzi sono un groviglio di sentimenti!
Perfino Kirill sotto l'atteggiamento scostante nasconde un notevole rimescolamento interiore (e un micidiale mix di interesse e gelosia per Victor!).
Il nostro Vitya intanto comincia a dare prova di quello che diventerà il suo punto di forza: stupire il pubblico seguendo il suo istinto aggravando nel contempo l'ulcera del povero Yakov.
L'allenatore ha già capito che lui non sarà mai un soldatino disciplinato pronto ad eseguire gli ordini come Georgi, deve solo capire se questo porterà risultati oppure disastri.
Ci lasci col dubbio su Ekaterina; tornerà a pattinare o deciderà di riprendersi la giovinezza che stava perdendo?
Mi imbozzolo nella copertina di pile, che fa un freddo becco e attendo gli sviluppi augurandoti Buon Anno Nuovo! ^-*

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Beh, avevo scritto una bella recensioncina, ma a causa di una missione più importante (era l'ora di pranzo!) non l'ho inviata. Misera me. >.<
Quindi niente, la riscrivo. Giusto per farti sapere che la storia mi piace così tanto che ho scritto ben DUE recensioni, ma potrai leggerne solo una, sigh. E sto addirittura scrivendo nonostante l'impellente bisogno di vedere la terza stagione di Haikyū, quindi immagina la curiosità con cui mi ha travolto questa storia.
Scritta in modo impeccabile, la tua Russia è molto più suggestiva di quello che si potrebbe immaginare, il tuo Victor è assolutamente diverso dall'idea che mi ero fatta di lui, e il tuo Yakov sembra leggermente meno severo, ma Lilia è sempre uguale a se stessa.
Non so bene come prendere Ekaterina, voglio dire, i tuoi genitori sono pieni i soldi e di conseguenza anche tu e hai tutti i comfort possibili, che disgrazia! Però un po' la capisco l'oppressione che si ritrova per colpa del pattinaggio, il muro di ghiaccio che la separa da tutte le sue coetanee e la preoccupazione di star buttando via la sua adolescenza. Forse farsi mettere incinta non era il modo migliore per scaricare la tensione, ma è stato bellissimo che l'abbia detto prima a Yakov, che ancora lo veda come una figura a cui chiedere consigli ed obbedire,
anche se è stanca della sua vita.
Povero Kirill! Davvero, mi sono sentita così triste durante la parte in cui si diceva che i ragazzi del dormitorio gli facevano degli scherzi e il suo compagno di stanza lo chiudeva fuori. Dimitri dovrebbe assolutamente smetterla di chiamarlo pervertito! (E di chiamare le sue allieve "principesse", che per quanto piccole possano essere, resta inquietante.)
Georgi... Non so cosa pensare di lui, esattamente. La prima cosa che mi verrebbe in mente è "noioso". Si allena, fa tutto quello che gli dici Yakov, va bene a scuola, trova pure il tempo di stare con gli amici. Insomma, la sua giornata è fatta di 48 ore, a differenza di quelle delle persone normali. E per quanto io non riesca a mandare giù questi "ragazzi prodigi" che fanno di tutto e di più nel tempo che io impiego solo a cercare di tradurre una versione di greco, i suoi sentimenti non ricambiati per Ekaterina mi hanno fatto tenerezza. E il modo in cui abbia insinuato che fosse la fidanzata di Victor, quasi a voler convincere se stesso di lasciar perdere, mi ha intristito al punto giusto. Ho forse erano solo gli ormoni del ciclo, chi può dirlo!
Non ho mai pensato che Victor amasse Ekaterina. Si erano baciati, conosciuti in maniera non proprio casta (quel ragazzino ha QUATTORDICI anni, per la miseria!) e sono amici, ma l'amore sta da tutta un'altra parte. Non aveva neanche fatto finta di amarla, semplicemente era sicuro che fosse esattamente quello l'amore, scambiandolo invece per amicizia.
Sono troppo curiosa di leggere il prossima capitolo, un bacio!
Con affetto
little_psycho

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Sinceramente non invidio Yakov, forse ha ragione: se avesse scelto di addestrare cani avrebbe avuto molti meno problemi!
Gli adolescenti sono così: praticamente ingestibili e per un Vitya abbacchiato gli torna indietro una Ekaterina in dolce attesa!
Lilia ha una scorza più dura della sua, il mondo del balletto classico è ancora più spietato del pattinaggio e non perdona errori e distrazioni se vuoi arrivare a certi livelli, ma forse Victor è l'unico a preoccuparsi di cosa vuole veramente la ragazza e del perché ha preso quella decisione (infatti non credo sia stato un "incidente di percorso"!).
Dimitry mi fa morire, vive in stato d'assedio con Kyrill in casa, dovrebbe rilassarsi un attimo, non gli farà il catturone nella doccia!
O forse si? °-°
Intanto il suo discorso è servito a Victor per chiarirsi le idee e trovare la giusta motivazione per tornare ad essere competitivo.
Aspetto gli esiti e intanto ti auguro Buon Natale! *o*

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Mi si è spezzato il cuore a leggere di Vitya che piangeva dopo le parole di Ekaterina ç_ç
Eppure anche lui sa che è la verità; al di là della curiosità per il sesso è la possibilità di entrare in un altro mondo ad attirarlo verso di lei e con l'istinto sviluppato delle ragazze lo ha capito prima.
Adesso da che parte si volgerà l'inquieto interesse di Victor?
Kirill potrebbe  riservare delle sorprese da questo punto di vista, è frustrato, represso, angariato per qualcosa che nega anche a sé stesso e temo che potrebbe sfogare tutta questa pressione proprio addosso a Victor °-°
 

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Ribadisco che Victor è un pulcino da proteggere a qualsiasi costo *-*
È nell'età in cui si fanno le prime esperienze e venendo da un contesto assolutamente isolato in lui è rimasta una grande ingenuità, che i ragazzini di città hanno perso.
Quindi è naturale che voglia provare "tutto" un po' per curiosità, un po' per non essere additato come il tontolone di turno, soprattutto davanti alla ragazza che gli piace.
Yakov deve improvvisare con lui, un po' lo cazzia e un po' lo consola e il ragazzino ha trovato la chiave per spuntarla sempre: ovvero abbracciarlo :D
Credo che queste prime esperienze (anche quelle brutte come l'infortunio) lo aiuteranno a "prenderci le misure" e a capire cosa può permettersi e cosa no, molto meglio di mille discorsi edificanti; del resto Yakov è una chioccia burbera, ma molto efficace ^^

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Ciao! Questa storia mi piace sempre di più! 😀 Hai caratterizzato i personaggi in modo perfetto...certo noi non sappiamo nell'idea originale quale sia il passato di V., ma la tua idea mi piace molto... questo V. Così ansioso di riscattarsi, di essere qualcuno per smettere di essere oggetto di pregiudizi, ma allo stesso tempo vanitoso, incosciente, giovane...geniale.
Che dire...ormai aspetto i tuoi aggiornamenti con ansia!😆 quindi a presto!
(Recensione modificata il 10/12/2018 - 08:37 am)

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Aww!
Il primo bacio di Vitya!
O meglio... il "primo vero bacio" di Vitya!
Che cosa romantica *-*
In effetti nell'anime quando chiede a Yuuri delle sue esperienze amorose lo interrompe quasi subito accennando alla sua prima ragazza, chissà quante verità interessanti ci avrebbe rivelato se il giappino non si fosse affrettato a tappargli la bocca X°D
Il Victor ragazzino si sta ambientando in fretta (molto in fretta!) e anche se è già discretamente bravo a nascondere il suo carattere ha conservato un ingenuo stupore infantile, che si porterà appresso anche da adulto.
Sullo sfondo c'è quel burbero brontolone di Yakov, che un po' lo frena e un po' lascia correre, perché ha capito che è così che bisogna fare coi campioni purosangue ^^
Alla festa prevedo che se ne vedranno delle belle!
(Recensione modificata il 04/12/2018 - 01:36 pm)

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Vitya è un pulcino adorabile!
Sono sicura che Yakov già lo adora, anche se, da burbero mastino, non lo ammetterà mai!
E anche Lilia lo adorerà...A meno che in casa sua non cominci a sparire qualcosa o qualcuno sposti cose a caso senza il suo permesso (ma tanto la colpa sarà sempre e comunque di suo marito u.u).
La realtà dell'affido, delle case famiglia, della burocrazia e di tutto quello che ruota attorno ai servizi sociali è già dura in un paese come l'Italia, non riesco nemmeno ad immaginare cosa sia in posti come la Russia o la Romania (ricordo ancora con orrore un documentario su degli orfanotrifi lager del tempo di Chausescu!).
Perciò è comprensibile che Vitya abbia sviluppato da grande un carattere così... Particolare e che il pattinaggio sia stata la sua salvezza, prima dell'arrivo di un certo giapponesino ^^

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Eccomi, un po' in ritardo ^^'''

Questo flash back mi da alcune conferme: innanzitutto che Yakov sia una persona di buon cuore sotto quelle maniere rudi e sgarbate (non voleva più saperne di prendersi casi umani come allievi invece eccolo lì a informarsi con le assistenti sociali per Vitya!) e poi che Victor abbia avuto un'infanzia difficile.

Nell'anime non hanno lasciato trapelare nulla, anche se proprio questo silenzio sul co-protagonista autorizza  a farsi delle domande, come del resto me le sono fatte per Yurio!

Sicuramente il nostro russo ha talento, sicuramente è sveglio e sicuramente le mancanze di un vissuto familiare difficile verranno a galla, ma spero solo che non sarà in modo troppo drammatico!!

Mi siedo comoda... (Anzi no, non mi siedo devo tornare al lavoro u.u') e aspetto il seguito!

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Che dire..bellissimo...Riesci a trasmettere lo stato d'animo dei personaggi in modo incisivo, che mi ha fatto immaginare tutta la scena in maniera dettagliata. L'ultima frase, che chiude il capitolo, mi ha colpito molto, tanto da rileggerla più volte ... questo piccolo genio, senza possibilità economiche o sociali di coltivare il suo talento, baciato dalla fortuna per essere notato da un allenatore che farà la differenza, ha in sé grande forza e maturità... che bella storia.😌 Brava! A presto 👀

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