Recensioni per
Notte Stellata
di Lisaralin
Ero curiosa di spulciare i tuoi scritti di KH precedenti a La Teoria del Tutto; quindi ora, libera e fuori da ogni attività di scambio, giungo da questa OS. |
Era un pò che ti volevo recensire anche questa quindi eccomi qua :D |
Ma che meraviglia! |
Ho questa è proprio carina. Non tanto perché non ho trovato punti cechi per la mia conoscenza del fandom in cui impantanarmi come nell'altra storia, quanto perché ho un debole per gli scriccioli e la loro innocenza. Sebbene non penso che sia troppo piacevole per un bambino avere come massimo passatempo scrivere relazioni sui libri che legge, anche se poi gli semplifica molto le cose all'Università, al contrario del sottoscritto. Però quando puoi provare che Babbo Natale esiste, senza se o ma, non ci sono argomenti che tengano. Il buon caro Even avrebbe potuto demolire il piccolo Ienzo con i suoi sermoni scientifici (manco fosse Ardyn che ti spiega come, in che modo e perché ti sta fregando dieci secondi prima di fregarti), ma per fortuna la peste aveva la risposta pronta: piccoli alunni crescono. E dà un tocco di maestria finale la triste verità di ciò che rappresentava quella stella cadente, perché le cose non sono mai quello che sembrano. Ienzo per sua fortuna ancora non sa, e non dovrà sapere almeno finché Ansem non lo riterrà pronto (anche se sarebbe meglio lasciare la scelta ad Even). |
Sono una tua fan ormai, e dopo L'Equazione Umana, speravo tornassi a scrivere di KH** Già nelle precedenti ff, mi avevi fatto apprezzare il personaggio di Even, e qui, diviso tra la propria natura analitica e pragmatica, e l'inclinazione a proteggere il giovanissimo Ienzo dalle disillusioni, è semplicemente spettacolare. Sì, non fa nulla di eclatante a livello scenico, ma un atteggiamento così umano e così semplice è un piacere da leggere; soprattutto, perché proviene da un personaggio che ci è stato presentato come freddo, calcolatore, almeno nel CoM. Mi è piaciuta molto** complimenti! |
questa One Shot è un piccolo capolavoro. È inutile, nessuno sa interpretare e costruire il personaggio di Vexen/Even come te. L'idea di fondo, il colpo di scena, la dolcezza e l'intelligenza dei dialoghi, l'atmosfera, tutto è gestito con la maestria dei grandi narratori. |