Recensioni per
Il Baule dei Ricordi di Natale
di la luna nera
E con molta emozione, eccomi all'ultima poesia di questa meravigliosa raccolta. Ho parlato a mia mamma di queste tue poesie e lei è stata molto contenta che tu abbia scritto dei componimenti per ricordare e farci sapere come vivevi le feste da bambina. Ha detto che è stata un'idea molto carina e non posso che essere d'accordo con lei. |
Ci sono di nuovo, e termino adesso. Hai ragione, l'Epifania è la festa dei bambini, e dando uno sguardo a quest'ultima filastrocca ti confesso che ho sorriso. Forse sarò infantile, ma anche ora che sono cresciuta mangio dolci e cioccolata quando capita, e da bambina, sapere che era una vecchietta a consegnarli mi faceva, diciamo così, ben sperare. Volevo sempre ringraziarla, e anche se non ho mai potuto farlo, la me bambina l'ha sempre desiderato. Ottimo componimento conclusivo, complimenti, |
Buon pomeriggio. Torno a leggere questa raccolta con l'intenzione di finirla, e sai, leggendo mi sono ricordata di quanto l'Epifania piaccia anche a me. Scherzando, l'ho sempre chiamata Happyfania, proprio perché da piccola ero felice di aprire la mia calza appena sveglia e trovarla piena di dolci e caramelle, che mangiavo praticamente in ogni momento della giornata, a volte fino ad avere il mal di pancia. Bel lavoro, e tranquilla, a volte faceva paura anche a me, quindi non sei la sola. A fra poco, |
Buon pomeriggio. |
L'autriceafferma che siamo ormai alla " summa" sulla befana.Penso invece che il baule restera 'ancora aperto in attesa di altri ricordi.Credevo che la befana fosse una figura mitologica dell'infanzia ma grazie alla poesia mi appare invece come una splendida donna.Augurissimi. |
"Quale ansia! Ma così bella!" |
Da un trattore? Oddio XD. |
Ecco, qui mi immagino te e tuo fratello. Bella gara, la vostra! Chi vinceva di solito di voi due? Nemmeno a me piacciono le pubblicità di Natale ad essere sincera, soprattutto se i miei guardandole dicono cose come: |
Bella anche questa Cris! Sì, assomiglia più ad una filastrocca ma non importa, per me è stupenda. Hai uno stile semplice e scorrevole, come ti dico sempre, e con questa raccolta sai davvero farmi emozionare e sciogliere. |
No Cristina, non è una stupidaggine, non lo è affatto. E' un ricordo, e i ricordi sono sempre importanti. E' bello che ricordi così tante cose della tua infanzia nel periodo natalizio. Io, se ripenso a quando avevo quattro, cinque, sei o sette anni non è che ricordi molto, ho rimosso tantissime cose purtroppo. Spesso rammento le cose brutte. :( Quelle belle le rammento, sì, ma solo a piccolissimi sprazzi. E non parlo solo del periodo natalizio in questo caso. E' ovvio che non si possa ricordare tutto, ma vorrei avere più ricordi di quei tempi, ricordi felici. |
Ciao carissima! |
Siamo ai tempi in cui anche la befana storicamente brutta veste i panni di una dolce figura femminile che quasi danzando distribuisce doni ai bambini buoni e carbone ai recensori cattivi.Questa poesia mi salva dal castigo essendo stata scritta da un cuore che cammina.Bravissima. |
Sono tornata, e di nuovo d'accordo con te. Come ogni anno, i piccoli aspettano Babbo Natale sperando di vederlo, e da bambina ricordo di averlo sognato, salvo poi svegliarmi e capire che si trattava appunto solo di un sogno. Beati i bambini e la loro innocenza, vero? Nelle note fai riferimento all'arrivo della sua famosa slitta, e nonostante a me sia capitato di vederla solo nei cartoni animati, il tuo racconto mi ha fatto sorridere. Complimenti anche per questa filastrocca, e a presto, con la prossima, |
Ciao! Torno a recensire questa questa raccolta adesso che ho un pò di tempo, e sono d'accordo con te. Il Natale è la festa più attesa dell'anno, specialmente dai bambini, convinti dell'esistenza di un anziano vestito di rosso che porta loro i regali. Crescendo, parte di questa magia svanisce, e anche le pubblicità natalizia diventano fastidiose, ma lo stesso non vale per le riunioni di famiglia, che sono un modo di stare insieme e volersi bene. Un bel componimento, che a dirla tutta rispecchia la realtà Bel lavoro, e a fra poco, perchè continuo la lettura, |
Buongiorno. |