Recensioni per
Sulle mura di Shiganshina
di QueenVictoria

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
18/10/23, ore 15:57

Eccomi qui!
Conoscendo molto bene il fandom, non potevo non partire da questa storia; mi è piaciuta molto, l'ho trovata ben scritta e assolutamente coerente con quanto accaduto nel Manga, quindi un perfetto Missing Moment dell'opera originale.

Le introspezioni di Hanji e Levi le ho trovate molto coinvolgenti.
Se da una parte Hanji sente il peso delle responsabilità gravare ancora di più sulle sue spalle ora che è diventata comandante, dall'altra Levi non riesce a liberarsi del senso di rabbia che prova verso se stesso per non essere riuscito a uccidere il Gigante Bestia e mantenere, così, la promessa fatta a Erwin.

Erwin che è sempre stato il collante non solo tra di loro, ma proprio dell'intero Corpo di Ricerca, che era sia comandante che punto di riferimento non solo per il ruolo che ricopriva, ma proprio dal punto di vista umano — giusto per fare un esempio, la vita di Levi sarebbe stata completamente diversa se non avesse mai incontrato Erwin e se non fosse stato proprio Erwin a fare il discorso di arruolamento per il Corpo di Ricerca magari alcuni personaggi non avrebbero neanche preso in considerazione l'idea di entrarne a far parte.

Quindi è assolutamente normale che con la sua dipartita, Erwin abbia lasciato un vuoto incolmabile, sia dal punto di vista del ruolo che ha ricoperto con onore, sia da quello umano.
Per me Erwin, Levi e Hanji erano proprio un bellissimo trio e trovo più che comprensibile il fatto che Levi abbia deciso di seguire Hanji e rimanere un po' con lei, soprattutto se si pensa a ogni momento che hanno condiviso con Erwin.

Quel giorno, durante la battaglia, oltre a Erwin hanno perso anche tanti altri compagni, Hanji ci ha rimesso un occhio — e ha perso anche Moblit, tra l'altro, e io lì ho pianto come una disperata perché il loro rapporto l'ho sempre amato — e Levi ha temuto per la prima volta da che ha a che fare coi giganti di morire per mano loro e non è riuscito a fare fuori il Gigante Bestia.
Come se ciò non bastasse, alla fine ha scelto di salvare Armin al posto di Erwin, il quale non saprà mai cosa si cela nella cantina di casa Jaeger.
Ci credo che si sentano soprattutto sconfitti, perché il prezzo da pagare è stato altissimo; ed è proprio per questo che in un contesto simile, dopo tutto lo stress e il dolore accumulati, trovo più che normale che Levi si lasci finalmente andare.
Così come trovo giusto il fatto che ad assistere a quel momento di fragilità ci sia proprio Hanji, che i due si abbraccino e che Levi le promette che non la abbandonerà mai, soprattutto ora che è lei il comandante della squadra.

Tra tutto quello che si sono sia detti che non, risalta sicuramente la fiducia reciproca e il desiderio di continuare a lottare insieme.
Inoltre, la sfumatura romantica nel loro rapporto l'ho trovata ben contestualizzata e funzionante, per nulla forzata — ho altre ship per entrambi i personaggi, lo ammetto, ma qui devo dire che li ho proprio adorati.

Menzione d'onore per Connie che se non urla e arriva nei momenti meno opportuni non è lui — ma in fondo gli si vuole bene anche per questo.
A ogni modo, concordo sul fatto che nel primo caso le sue urla abbiano smorzato il silenzioso imbarazzo che si era creato tra Levi e Hanji, mentre nel secondo caso gli avrei tirato volentieri una padellata in faccia — ma, ripeto, gli voglio comunque bene.

Ti ringrazio per la piacevole lettura.
Alla prossima!

M a k o

Recensore Master
15/10/23, ore 15:16

Ciao! Visto che non hai ancora pubblicato la nuova attesissima long fic sui Cavalieri dello Zodiaco sono passata da qui, più che altro perché adoro come scrivi e mi piacciono le tue storie così introspettive, che analizzano sentimenti e emozioni dei personaggi più che le loro azioni. Perché il fatto è che io non conosco per niente questo manga e ignoro del tutto chi siano questi personaggi, ma mi ha attirato la scena e la situazione che descrivi. Hanji e Levi si trovano a ripensare a una terribile battaglia sostenuta insieme ai loro soldati e amici e hanno perso tanti uomini e persone care. Entrambi soffrono per le perdite e si sentono anche in colpa perché forse avrebbero potuto fare scelte diverse e non sacrificare tanti ragazzi... E qui mi hai commossa perché, pur non conoscendo storia e personaggi, ho provato quello che provo quando scrivo la mia long su Salvate il soldato Ryan, questi ragazzi inizialmente entusiasti della guerra che poi scoprono essere solo orrore e morte... Levi e Hanji trovano consolazione l'uno nell'altra, in gesti affettuosi, parole gentili e un tenero bacio, entrambi dichiarano che non sono colpevoli per ciò che è accaduto, è la guerra ad essere crudele e terribile. E davanti a orrore, morte e distruzione i due rispondono con l'amore, che è davvero l'unica reazione giusta rispetto a odio e guerra (proprio come scrivo anch'io nella mia nuova storia e anche in quelle su Vikings). Perciò mi sono ritrovata nei sentimenti e nell'analisi dei personaggi pur non sapendo nulla del contesto, perché tu hai tratteggiato queste emozioni sia positive che negative con molta sensibilità e profondità, è per questo che amo tanto le tue storie.
Ora però voglio la storia nuova sui Cavalieri! XD
Abby

Recensore Master
15/10/23, ore 11:22

Ciao,
sono passata di qua perché la coppia Hanji/Levi è l'unica che mi piace e mi convince!
Trovo molto bello il modo in cui hai analizzato i sentimenti dei due protagonisti dopo il disastro di Shiganshina. Il dolore, fisico e, sopratutto, psicologico, la paura, le incertezze provate da entrambi sono rese magnificamente. L'abbraccio di Levi, che stringe Hanji fino a farle male è così intenso, così reale.
E poi arriva il momento più bello, quello del bacio appesi nel vuoto. Un bacio dolcissimo e delicato, ammetto che mi sono sciolta nonostante la mia veneranda età! 🤣
Scherzi a parte sei davvero brava, riesci a far "sentire" al lettore le emozioni provate dei personaggi!
Bello il finale che che strappa un sorriso sia a Levi che al lettore!
Complimenti e a presto! ❤️
AlbAM

Recensore Master
18/06/22, ore 11:34

Ed eccomi qui :)
Spero mi perdonerai se sono andata così indietro nelle tue storie, al 2018. Sicruamente piano piano recupererò tutto, anche la long che mi hai consigliato, ma, per il momento, ho pensato di cominciare dalle origini.
Non so se sia il tuo primo scritto in assoluto ma l'ho trovato perfettamente contestualizzato, scorrevole e spontaneo nella situazione che descrivi.
Ciò che, principalmente, mi ha fatto virare verso questa one shot è stata, lo ammetto, la presenza come protagonisti di due dei miei personaggi preferiti di Aot: Levi ed Hange.
Tralasciando il fatto che mi piace proprio leggere di loro come coppia -sono forse una delle poche ship che apprezzo!- li trovo perfetti insieme, perché si amalgamano con una semplicità disarmante pur essendo, di base, due caratteri opposti, anzi, forse è proprio questa la ragione che mi ha portato ad affezionarmi così a loro.
Il quadro che descrivi non è facilissimo da rendere, così come le emozioni che devono travolgere i dye personaggi. Ci troviamo dopo la riconquista (tremenda) di Shiganshina, nell'arco che, a mio vedere, è tra i più belli dell'opera; le reclute, ormai diventate veterane, vivono un momento di distensione e convivialità dopo tutto ciò che hanno rischiato di perdere e che fortunatamente non hanno perso; Hange e Levi si trovano invece nella condizione inversa.
Perché loro, di quella battaglia, hanno perso invece tutto.
Qui ti destreggi più che bene tra il punto di vista della neo comandante, le sue paure, le responsabilità, il senso di perdita; e quello del soldato più forte dell'umanità che oltre ad aver sacrificato tutte le vite dei soldati, che ora ricadono su di lui, per... un nulla di fatto, possiamo dire... si ritrova anche a subire il peso dell'effettiva decisione di chi aver fatto sopravvivere e chi invece aver condannato.
Perché Erwin la siringa l'ha data a lui.
Perché lui ha scelto, infine, Armin.
E' un quadro doloroso e bello al tempo stesso, esemplicato dal passaggio circostante che, possiamo dire, raffigura lo stato emotivo dei due. Disintegrato. Disintegrati. Entrambi.
Eppure dalle ceneri, come accade spesso, qualcosa di nuovo, di buono, nasce e, lasciamelo dire, sono stata colpita e al tempo stesso felice nel leggere che anche tu, proprio come me, hai pensato che il rapporto tra Levi ed Hange prendesse una nuova piega proprio da questi eventi. Si approfondisse ulteriormente. Del resto, la vedo come una cosa piuttosto naturale, essendo loro due rimasti gli unici superstiti della vecchia guardia, privi della presenza di Erwin. Soli. Ma insieme, almeno.
Ovviamente mi si sono sbilluccicati gli occhi nel vederli abbracciati insieme -adoro gli abbracci!- nel sorreggersi così, l'un l'altro, reciprocamente, per non cadere almeno loro quando tutto il loro mondo è finito in pezzi. E poi qul bacio sospeso, il ritorno dell'appellativo "quattrocchi", il loro bisogno di toccarsi. E CONNY! Benedetto ragazzo che stempera almeno un po' l'atmosfera, ci voleva proprio! :)
Insomma, non so se si sia sufficientemente capito ma ho davvero apprezzato questa One shot e spero vividamente di recuperare anche le altre, perché mi ispirano tutte.
Al prossimo scambio, mi auguro! ^_^

Nuovo recensore
03/04/22, ore 17:50

Eccomi qui per lo scambio organizzato sul gruppo facebook.
Che carini Levi e Hanji!
Ho letto questa perché ero curiosa di leggere qualche combattimento. Una buona resa nei ricordi, ottime descrizioni che ti fanno immergere nella scena. Le azioni sono chiare e comprensibili. È stata una lettura piacevole

Recensore Junior
12/05/21, ore 08:29

Ciao, eccomi qui per lo scambio.

Notata questa fan fiction sul fondo della tua pagina non ho potuto far a meno di aprirla e leggerla, visto che i protagonisti sono due dei miei personaggi preferiti in SNK.

Hai creato un perfetto missing moment in quello che è praticamente il mio arco narrativo preferito di tutta la storia: il rammarico avuto nell'opera originale è il fatto che, effettivamente, questo momento introspettivo sia stato solo brevemente accennato.

Il tuo stile e il tuo modo di scrivere sono qualcosa di incredibile, leggerli ti fa immergere nelle sensazioni e nelle vicende che vuoi raccontare; credimi, non esagero se dico che raramente mi sono sentito così coinvolto in una lettura.

L'introspezione di Hanji è descritta superbamente, ma quella di Levi è addirittura superiore: ne hai messo a nudo tutta la vulnerabilità, dando un seguito a quei pochi sprazzi più ''morbidi'' che ha avuto nella serie originale (dove, per quanto tenga ai suoi subordinati e ai suoi compagni, lo fa sempre in modi bruschi).

Ho apprezzato anche il bacio finale e la descrizione della dinamica con cui avviene: quasi estremo (d'altronde sono membri del Chosa Heidan) ma non stucchevole e per nulla smielato.

Complimenti davvero, ci vediamo alla prossima!

PS: storia che entra di diritto tra le mie preferite!
(Recensione modificata il 12/05/2021 - 08:30 am)

Recensore Master
05/05/21, ore 15:53

Complimenti, mi hai fatto veramente commuovere!

Leggendo questa storia sei riuscita a farmi provare le stesse emozioni che ho provato leggendo i capitoli della battaglia a Shiganshina. Ci sono tante cose da mandare giù dopo aver letto quei capitoli, ma credo effettivamente di non essermi mai fermato a riflettere su come Levi e, soprattutto, Hanji abbiano vissuto questa situazione. Non solo i loro subordinati (Moblit primo fra tutti, con la sua fedeltà intramontabile) ma molti amici che avevano combattuto al loro fianco, tra questi anche Erwin, che per Levi è stato il motivo che lo ha spinto ad unirsi alla legione, sono tutti morti in modo terribile senza potersi dire addio. Mi hai ricordato il discorso di Hanji a Mikasa, riguardo al doversi rassegnare di dover vedere morire i propri amici, e penso che la stessa Hanji abbia pronunciato quelle parole con un grandissimo peso.

Non ho mai visto Levi e Hanji come una coppia, nonostante sia innegabile che ci sia una chimica speciale tra loro due sin dalla loro prima apparizione nella serie. La tua storia però mi ha fatto amare questa idea di Levi e Hanji che sono più che "semplici" amanti, in quanto condividono lo stesso destino, gli stessi doveri e la stessa storia, ma due persone che si vogliono bene talmente tanto da essere impossibilitate a stare divise. Sono un duo intramontabile, tanto che è con lei che, attraverso la tua storia, Levi decide di aprire il proprio cuore nonostante la sua costante facciata granitica.
E ovviamente il tutto viene interrotto da Connie. XD Sembra mia madre. E grazie a lui abbiamo un momento per tornare ad apprezzare il solito Levi, burbero fino alla fine.

Un'altra nota di merito va al modo in cui hai raccontato i momenti di battaglia, attraverso i ricordi di Levi, forse proprio per questo carichi di emotività e meno incentrati sull'azione, ma ugualmente di impatto nel rappresentare la velocità del tutto, assieme ovviamente a tutte le emozioni che hanno colpito Levi durante lo scontro con il Gigante Bestia; la sua rabbia, l'odio addirittura, il dolore per la perdita dei suoi compagni. Quel "Perdonatemi!" è posizionato proprio perfettamente nel racconto, riesce a trasmettere tutto quello che ha provato Levi, riluttante certo, ma deciso a farla finita.
E poi c'è la delusione per aver fallito. Ho sempre visto la relazione tra il capitano e il Gigante Bestia come una sorta di "favola" brutale, tragica, e piena di ironia. Se Hanji e Levi sono fatti per stare assieme, lui e il Gigante Bestia sono fatti per cercare di uccidersi a vicenda. L'inseguimento, con Levi che pensa sia arrivata la fine, mi ha ricordato molto il capitolo 113 del manga, altra tragica pietra miliare per il nostro capitano...

Complimenti, la storia è scritta davvero benissimo e, se non si fosse ancora capito, mi ha fatto veramente immergere nei personaggi e nella situazione che stavano vivendo! La metto subito nei preferiti!
E' la prima volta che leggo una tua storia, ma con questa premessa sicuramente tornerò presto a leggere qualcos'altro! Complimenti ancora, e alla prossima!
Altair13Sirio

Recensore Master
15/10/19, ore 16:43

Cara QueenVictoria, ^^

Amo e adoro. Mi piace molto questo fandom – Snk è l’ultimo anime cui mi sia interessata con passione, anche se negli ultimi anni questo interesse si è un po’ raffreddato – ma vedere le scene che seguono alla dipartita coraggiosa e dolorosa di Erwin mi ha toccato un po’ il cuore, devo ammetterlo. Amo molto i personaggi di Levi e di Hanji e questa è in assoluto la prima fic loro che leggo. Hai reso Levi quello che è, ma non voglio anticipare nulla, perché c’è tanto, tantissimo da dire. Erwin sapeva che sarebbe morto. Aveva un ideale e un progetto ed era ben consapevole di non essere la persona giusta per ricevere il siero. È stato un comandante fino alla fine e hai reso splendidamente lo smarrimento che la morte di questo capo carismatico e visionario ha provocato nei suoi più diretti subalterni, Hanji Zoe e Levi.

La prima, ovviamente, sente il peso di un’eredità scomoda, ma accetta la scelta di Levi. Il secondo, che hai descritto magistralmente anche nella scena della battaglia – bellissima, mi è piaciuta da impazzire – avverte il peso di un compito non portato a termine (il gigante bestia), di un plotone sacrificato, di un amico lasciato morire per obbedire a un ordine – ma Levi, prima di tutto, è un soldato. Il momento romantico è adatto alla situazione, al contesto e ai personaggi. C’è un quasi bacio, un abbraccio, una ricerca di una consolazione che è anche accettazione per le dolorose scelte fatte. Levi si espone quel tanto che basta perché Hanji comprenda che lui tiene molto a lei anche da un punto di vista sentimentale, ma la presenza del resto dei soldati smorza il forse possibile bacio che la vicinanza della morte di Erwin e il dolore per essa causato può provocare. Lo stile, come sempre, è il tuo: lineare, pulito, piacevolissimo da leggere e scorrevole, questo però già lo sai, ma ciò che lodo oggi, ciò che apprezzo e amo, è l’IC dei personaggi e il senso della loro grandezza: sono soldati con un sogno, un obiettivo, uno scopo.

E, scritto dalle tue mani, mostrano anche l’epicità che ti è cara e che sai ben padroneggiare anche in altri luoghi e contesti. Un abbraccio, una shot bellissima <3
Shilyss

Nuovo recensore
13/04/19, ore 17:41

Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^

Non potevo lasciarmi sfuggire quest'altra One-shot nel fandom di SnK e sono davvero felice di averla letta.
Anche in questo caso la storia è ambientata nell'universo canonico e, in particolare, in un momento tremendamente importante che ha segnato una svolta nella narrazione del Manga.
Devo essere onesta, per il momento quello rimane il mio arco narrativo preferito in assoluto, lo amo con tutta me stessa, anche se mi ha fatto versare non poche lacrime – la morte di Erwin, Bertholdt che viene divorato da Armin, Armin stesso che sembrava ad un passo dalla morte così come Levi, che si è ritrovato completamente circondato dai Giganti e tanto, tantissimo altro.
Insomma, sono davvero felice di aver letto questa OS perché hai ripercorso un momento cardine dell'intero Manga e lo hai fatto davvero bene, soprattutto perché hai creato un Missing Moments veramente bello tra Hanji e Levi.
Devo essere onesta (parte due), non li ho mai visti come coppia, ma come BROTP sì, mi piacciono molto insieme (lo stesso vale per Erwin e Levi, sono la mia BROTP per eccellenza di SnK), ma questa sfumatura romantica nel loro rapporto non mi è affatto dispiaciuta, anzi, l'ho trovata molto dolce e ben in linea coi caratteri dei personaggi – inutile dire che, anche in questa OS, ti faccio i miei complimenti per l'IC, assolutamente impeccabile.
Partendo dall'inizio, ho adorato tutte le descrizioni che ci hai offerto sull'ormai distrutto distretto di Shiganshina a causa della battaglia col Gigante Bestia.
Le ho trovate molto d'impatto e ben bilanciate all'interno del testo.
Poi ancora, ho AMATO le introspezioni che hai fatto di Hanji e Levi, sono state sensazionali: lei sente un vuoto incolmabile dentro di sé e, al contempo, la pesantezza di tutte le responsabilità che ora gravano sulle sue spalle (se già prima ne aveva tante, ora che è diventata comandante si sono come minimo quintuplicate) ed è più che giusto e comprensibile che senta la necessità di trascorrere qualche minuto da sola, per riflettere su quanto è accaduto; poi c'è Levi, che per la prima volta ha avuto seriamente paura di morire e prova un odio tale non tanto verso il Gigante Bestia - o meglio, lo prova anche per Zeke, questo è poco ma sicuro –, ma soprattutto verso se stesso per non essere riuscito ad ammazzarlo e quindi non essere riuscito a mantenere la promessa fatta a Erwin.
Il fatto che entrambi siano molto provati per ciò che è successo, li porta a comportarsi in maniera “inusuale”, che poi tanto inusuale non è, dato che quel giorno hanno perso quasi tutto e l'abbraccio nel quale si perdono è una tacita richiesta di conferma, di avere la certezza di non essersi persi anche tra loro, tra quei pochi sopravvissuti.
Anche a costo di sembrare ripetitiva, non posso che complimentarmi ancora una volta con te perché hai descritto tutto veramente bene e la lettura è stata molto piacevole.
Tantissimi complimenti e alla prossima!

Harriet;

Recensore Master
11/04/19, ore 02:58

Ciao Carissima!!! Eccomi qua per lo scambio del Giardino!!!
Visto mi sono tuffata su questo Fandom!!! Adoro Shingeki no kyojin (sia il manga che l’anime!).
Mi piace moltissimo che tu abbia affrontato il personaggio di Hanji, davvero molto! Anche perché è un personaggio molto interessante!
Oddio sono tutti molto interessanti nel bene e nel male.
(Il mio è Jean, perché è così umano).
Hanji è un personaggio davvero interessante, la mente e ho sempre trovato bello il suo rapporto con Levi sono così diversi eppure c’è grandissimo rispetto tra i due!
Anche perché Levi apprezza l’intelligenza e il buon cuore.
“…Levi le si inginocchiò accanto posandole una mano sulla spalla. Volse lo sguardo lontano, lungo la pianura. Rimase immobile per un lungo momento, poi la attirò bruscamente verso di sé stringendo le braccia attorno a lei.
Hanji spalancò gli occhi, colpita da quel gesto improvviso e del tutto inaspettato, ma lo lasciò fare…”
Questo momento l’ho apprezzato molto! Appunto perché ho sempre apprezzato il rapporto instaurato tra i due.
Mi piace come hai descritto le introspezioni di Levi, la sua ossessione per l’ultimo ordine impartitogli da Erwin, di uccidere il Gigante Bestia, una litania che gli rimbomba nella mente e quasi lo stordisce.
Bellissimo questo frammento. Hanji che chiede conforto e come entrambi si appoggiano l’uno all’altro. Come Levi si fidi così tanto di Hanji da concedersi un momento di debolezza… Credo che sia umano per Levi concedere solo a pochi di poter vedere certe parti di se. E credo che sicuramente lo farebbe con Hanji.
Bello questo momento rubato e anche il finale, mi piace come Levi si riferisce ai ragazzi, quasi fosse loro padre di quei “mocciosi” di cui si sente responsabile!
E come hai descritto il suo turbamento per le perdite che ha comportato quegli anni di lotta con i giganti, il peso della perdita di Erwin e il peso di una lotta che sembra non accennare mai a finire.
Complimenti davvero!!!!
Alla prossima!!!!
Boingo!

Recensore Master
23/03/19, ore 15:31

Buongiorno, eccomi qui per lo scambio del Giardino! Innanzitutto piacere, sono Stefy e sono contenta di aver trovato una nuova scrittrice con cui scambiare, queste cose mi entusiasmano sempre enormemente, non ne hai idea! Ho già adocchiato le storie che vorrei leggere sul tuo profilo, visto che sono in pari con il manga di Shingeki no Kyojin: la prima che fa parte di questo fandom, in cui imperano angst e fluff. Ahhh mi ci fiondo io in questi generi.
La prima parte mi immerge completamente in un'atmosfera malinconica di doloroso abbattimento morale, quello in cui viene decimata la legione esplorativa e dove Erwin perde la vita. Il POV di Hanji lascia poco spazio al sarcastico distacco che Levi avrebbe attuato, portandomi invece nel suo turbinio di sensazioni chiaro e comprensibilissimo. Il gesto di intima condivisione di dolore con Levi è stato qualcosa di assolutamente inaspettato, qualcosa che Ackermann non avrebbe mai fatto in coscienza di sé. Perdersi nei suoi pensieri, ripensando al passato, a quello che è successo... la lotta furiosa non solo per la sua sopravvivenza ma per quella di chiunque avrebbe potuto vivere ancora, è stata qualcosa di epico ed incredibile. Con la promessa di distruggere quel maledetto Gigante è riuscito a reagire e combattere fino alla fine, sempre e comunque con il dolore in petto di chi ha visto andarsene troppe persone davanti agli occhi. Il suo perdersi in questa sensazione così profonda l'ha portato per la prima volta a cedere, ad abbassare quel muro autorevole di distacco e cinismo che si è costruito nel corso degli anni; vederlo piangere assieme ad Hanji? Una cosa che mi ha toccata, qualcosa che non si pensava neppure fosse possibile, e di questo pure lei è consapevole, ed infatti ricerca in lui ancora il calore nel tentativo di cercare un po' di forza per andare avanti. La scena dove lei lo cerca per abbracciarlo, poggiandosi a Levi, è qualcosa di bellissimo.
Ehhhh sarà stata la condivisione di momenti tragici, la perdita di un punto di riferimento instancabile e speranzoso quale Erwin, le vite delle persone che gli erano passate davanti, ma quando sono scesi a mezz'aria e si sono baciati io ho tipo fatto "aaaaw", perché non me lo sarei mai aspettata. Certo, vedere Levi cedere di per sé è stato un tocco al cuore, ma questo è stato un momento bellissimo, una parentesi del vero Ackermann che si mostra solamente a chi desidera. I loro sguardi, le paure, le sensazioni così ben descritte da essere vivide e fisiche vengono amplificati dai ricordi che hai sapientemente riportato a galla a dare drammaticità al momento. Loro sono e saranno sempre ciò che sono, ma per un attimo si è aperto uno spiraglio dove hanno mostrato il loro io e si sono uniti.
Il finale? Sono tornati loro stessi, ma quel "mia" non si dimenticherà mai.
Ho apprezzato tantissimo leggere questa storia così carica di emozioni, qualcosa che scuote e che fa male, ma che riesce pure ad avvicinare le persone che condividono gli stessi dolori. La lettura è stata piacevole, assente di refusi e ben stesa, con dialoghi ben piazzati e una gran gestione dell'introspezione dei due protagonisti. Mi auguro di avere ancora l'occasione di poter scambiare con te, alla prossima e buon lavoro! :3

Recensore Junior
14/03/19, ore 22:00

Ciao! Ti faccio i complimenti per questa tua one shot, mi è piaciuta tantissimo. Ho apprezzato molto il tuo stile, così articolato e evocativo. L'aspetto introspettivo è fantastico, il grande lavoro che c'è dietro è palese. E, dal momento che la narrazione rimane sostenuta, la lettura non risulta mai noiosa. Ah, queste dannate emozioni...rivivere quelle scene è sempre una stilettata al cuore. La morte di Erwin e di Moblit (è sempre stato un po' trascurato, poverino), la fine indegna degli altri sottoposti e la rabbia per non essere riusciti a vendicarli hanno contribuito a far avvicinare Levi e Hanji. La scena del bacio è stata inaspettata (quasi) ma molto dolce. Buon proseguimento di serata e alla prossima.

Recensore Master
07/03/19, ore 21:46

Bellissima storia 😍 intensa, introspettiva, senza tralasciare il momento divertente che ci vuole quando si raccontano storie di questo genere.
Bellissimo il rapporto tra loro, due persone sole che finalmente si trovano, in un mondo che è cambiato di colpo.
Bravissima! Continua così!
Katy

Recensore Master
15/02/19, ore 17:12

eccomi qui per lo scambio

questa storia è ben riuscita, si vedono bene le sensazioni e le caratterizzazioni dei personaggi, tutti ben utilizzati, le interazioni sono molto ben descritte e la lettura risulta piacevole.

l'insieme delle scene angst e fluff è ben gestito, e il lessico è ben gestito

complimenti e alla prossima

Recensore Master
13/02/19, ore 19:17

Wow, una one- shot a dir poco bellissima, commovente e scritta magnificamente.
è la prima volta che leggo una storia in cui la ship che viene presentata è la Levi x Hanji, fino ad ora Levi lo avevo sempre e solo visto come protagonista di fic YOI. In poche parole, una boccata d'aria fresca.
Me li hai fatti shippare all'istante, sono entrambi dolcissimi e il modo con cui interagiscono l'uno con l'altra è a dir poco adorabile e accattivante. Mi piace il modo in cui hai presentato i loro pensieri sugli ultimi avvenimenti, uno dei più tragici che sono stati costretti ad affrontare in questa vita : la morte del loro comandante e di quasi tutta la loro squadra, una cicatrice indelebile che accompagnerà i loro cuori tormentati fino alla morte.
Ma forse, con il sostegno l'uno dell'altra...riusciranno a fare capo a tutto. Io lo spero davvero !
Complimenti e grazie per questa fic stupenda.

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