Recensioni per
Paracetamolo
di RodenJaymes

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
30/12/20, ore 23:05
Cap. 1:

Davvero molto bella e ben scritta, ma anche malinconica. Complimenti, mi piace molto il tuo stile di scrittura 💖

Recensore Veterano
14/01/19, ore 02:37
Cap. 1:

Ciao cara, finalmente ho trovato il tempo di recensire la tua storia, l'ho letta giorni fa ma non ho trovato il tempo di lasciarti due parole, ma ovviamente è doveroso farlo, oltre che un obbligo, perché davvero leggere questa storia è rimanere in silenzio è vergognoso, oltre che impossibile, perché semplicemente non si può, hai creato qualcosa di sublime e di intenso, quindi per forza di cose bisogna elogiarti come meriti.
Innanzitutto la tua Kykio è proprio come l'ho sempre vista io, ora sto rivedendo l'anime e leggendo questa storia hai confermato la mia idea, una donna triste, solitaria, che ha sempre saputo e portato con dignità ed eleganza il peso di ciò che ha perso, il suo più grande amore, anche se c'è molto di più di questo, lei è sempre stata difficile da capire, un personaggio molto complesso, ma molto forte, direi anzi anche il più importante, il filo conduttore di tutto, per questo a me lei mi è sempre piaciuta o quasi, infatti, inizialmente mi faceva molta antipatia ma solo perché era la prima volta che vedevo Inuyasha, perché vedevo solo la parte odiosa e rancorosa di lei, ma poi dopo aver letto anche il manga e rivisto una seconda volta l'anime , ho capito il suo vero valore, alla fine è una donna che ha sofferto tantissimo, molto più di tutti gli altri, ma nonostante tutto è rimasta intatta e forte, in fondo tra lei ed inuyasha vi era un amore profondo, ma a mio modo di vedere le cose, un amore fugace, non destinato ad esserci, un amore piu per circostanza di cose che per sentimento puro, cioè per me lui è più adatto a Kagome, ma non perché sono la classica persona che segue i cliché e che quindi segue la massa, ma perché l'amore quello vero per come lo concepisco io l'ho sempre visto tra Kagome e inuyasha, ma questo ovviamente è solo il mio pensiero oltre che un'altra storia. Tornando alla tua, mi è piaciuto tantissimo il finale, è stato bello vedere come lei abbia finalmente abbandonato i suoi preconcetti e abbia seguito il suo cuore, se avrebbe fatto così anche l'originale, sarebbe stata un'altra cosa, però hai saputo davvero descrivere la vera Kikyo, nonostante la complessità del personaggio hai ben inteso come realmente è, o almeno come l'ho sempre percepita io, in ogni caso complimenti davvero, sei stata molto profonda, ho percepito i sentimenti e le emozioni che ci hai messo per scrivere questa storia, anche perché rispecchiano anche un po' la mia persona, mi hai suscitato infatti delle forti emozioni e per questo ti devo anche ringraziare, spero che scriverai ancora, se non di loro anche di altro perché il tuo talento merita di essere portato avanti e svelato a tutti, davvero bravissima, cavolo è stato difficile scegliere una sola storia, ma siete tutte brave, il vostro talento è unico e bellissimo, vi invidio tanto per questo, quindi davvero coltivalo se puoi, ma cerca di farlo perché è un peccato sprecare così tanta bellezza, in un mondo dove regna l'ignoranza è bello appurare che c'è qualcuno che con le sole parole potrebbe ribaltare questo mondo marcio, tu sei una di quelle persone che può fare tutto ciò, puoi ricoprire di bellezza il mondo con le tue parole che si sentono uscite proprio dal cuore, è così, infatti, che si percepisce una persona dolce, sensibile, che prova tanto amore, una persona davvero speciale, non ti conosco personalmente ma sento che sei davvero così, ti auguro il meglio, a presto cara!
(Recensione modificata il 14/01/2019 - 02:56 am)
(Recensione modificata il 14/01/2019 - 03:02 am)

Recensore Master
30/12/18, ore 19:23
Cap. 1:

Questa è una di quelle ff che mi hanno tenuta incollata allo schermo del portatile dall'inizio alla fine. La scelta di utilizzare Kikyo era proprio l'ideale per questa tremenda ondata di nostalgia, hai reso la ff esattamente ciò che vedevo in Kikyo quando ancora trasmettevano l'anime (anche se ovviamente qui è una Au): una tristezza che galleggiava perennemente a dispetto della proverbiale antipatia che sentivo nei suoi confronti, con un amore per Inuyasha che superava ogni cosa e che poi andava a finire diversamente ed in modo che davvero ti colpiva al cuore (a proposito, che bello il finale *-*).
Nel momento in cui le loro strade si erano separate, Kikyo aveva scelto di perseguire una strada dettata prevalentemente sulla razionalità, la quale poi si è rivelata essere una tragedia, o una messinscena da tenere in piedi più per gli altri (o comunque andando incontro a delle aspettative che non le appartenevano) che non per se stessa. Perché di certo, per se stessa non le sembra l'ideale sposare Suikotsu. C'è tanto vuoto fra di loro e delle parole che suonano più per forza di circostanza che non per una reale tenerezza. Il sentimento che si percepisce per Inuyasha invece è forte, è quasi prepotente, è una caduta da cui non si riesce a vedere il fondo. Questa ff sembra un profondo baratro da cui non si riesce ad uscire se non alla fine.
Ci ho trovato molto di Proust in questa storia: dalla mancanza di volontà di Kikyo, la memoria forte e vivida di certe scene, e per ultima ma non meno importante l'espediente dell'epifania. Il paracetamolo è diventato la madeleine dei ricordi piacevoli di Kikyo nelle tue mani. E niente, ti adoro.
Bravissima!

Recensore Master
28/12/18, ore 14:59
Cap. 1:

Porca miseria.
Ho un momento di vuoto interiore dopo aver letto questo.
Lo definisco questo perchè ho sin troppi aggettivi nella testa: capolavoro? Forse rende bene.
Quando mi hai detto che non mi sarebbe piaciuta mi sono fatta i film. Ho pensato a qualche cosa strana, o a uno yaoi che difficilmente apprezzo.
Ma tu pensavo di deludermi con questo, sono sconcertata.
Io credo che tu abbia un dono, te l'ho detto mille volte. Sai cosa hai fatto in questo lavoro? Ci hai messo l'umanità, la commozione, il perdono.
Abbiamo una Kikyo meravigliosa, semplicemente umana, che ha commesso errori e ha amato profondamente. Non rappresenta forse tutti noi?
Ci hai messo un amore, quello vero, che quando si è giovani non si riesce a riconoscere. Ci hai messo una storia in poche righe che ha saputo legarmi allo schermo, pregando nel lieto fine che credo sia arrivato. Insomma, lei manda a quel paese il matrimonio e va all'aeroporto per aggiungere Inuyasha. E, ammetto, mi stava per scappare una lacrima.
La profondità di ogni singola riga, persino nella verità assoluta in cui hai descritto Dicembre, è disarmante..........
Cosa posso dire di più? Per me questa os è un capolavoro di umanità e emozioni reali, semplici e tangibili.
Non so come fai ma lo fai/
Grazie come sempre di aver partecipato e di scrivere.
Continua a farlo, o giuro che ti pesto a sangue.
Con affetto, Manu