Ciao,
cercavo una flash per partecipare alle "cioccolate" dell'angolo di Madama Rosmerta e questa mi ha colpito per il tema dell'amore fraterno.
Pur non avendo seguito la serie, sono riuscita a capire il dramma che condiziona la vita dei due ragazzi e sopratutto come il senso di responsabilità e il desiderio di proteggere il fratello minore porti il maggiore a fare delle scelte che finiscono per indurirlo e farlo passare dalla parte "sbagliata". Il dolore del minore per l'allontanamento del più grande è palpabile, così come la serenità ritrovata nel ricomporre quel profondo legame che li univa da sempre. Complimenti in poche righe sei riuscita a raccontare la storia di questi due fratelli, a trasmettermi le loro emozioni e farmi emozionare! ❤️
AlbAM
(Recensione modificata il 17/12/2023 - 09:49 am)

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Ciao!
Ti chiedo infinitamente scusa per il ritardo, sarei passata prima ma la vita reale è stata inclemente.
Non sono molto familiare con il fandom di Saint Seiya, ma Ikki e Shun hanno un posto speciale nel mio cuore sin da bambina. Come potevo non scegliere questa oneshot?
Che dire, questa lettura è stata un vero tuffo nel passato. C'è l'amore tra i due fratelli, la tensione e le difficoltà che hanno affrontato. C'è la paura di Ikki e il senso di impotenza di Shun. C'è il dolore di quest'ultimo quando comprende cosa ne è stato di Ikki dopo il loro addestramento e i sensi di colpa del maggiore, nel realizzare la sua stessa debolezza emotiva.
Il finale mi ha commosso un pochino, lo ammetto. Sei riuscita a convogliare moltissime emozioni in poche parole, davvero complimenti. A questo punto, urge un re-watch della saga classica, solo per loro.
Grazie per la piacevole lettura e alla prossima!

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Eccomi qui :)
Io, di mio, adoro le dinamiche fraterne di tutti i tipi, per me è uno dei legami più forti che ci possa essere, quindi stra-adoro scrivere di questo argomento.
Shun e Ikky, con tutta la loro storia, mi sono sempre piaciuti tantissimo e qui tu sei stata brava a delineare il loro rapporto in poche righe. Si parte dalle memorie infantili di Shun nella culla, al calore che gli instillava il fratello maggiore con la sua sola presenza, al suo tono di voce, alla sua presenza. Bellissimi!
Hai reso benissimo le motivazioni del Cavaliere di Andromeda di superare le prove dell'addestramento solo per lui, per rivederlo e riabbracciarlo, per poi passare al cambiamento di Ikky, alla sua sofferenza, al suo odio. E si finisce il giro con uno Shun più adulto che siede accanto al letto del fratello e lo guarda dormire. Molto tenero! <3

Ti rinnovo nuovamente i complimenti per come riesce a rendere splendidamente dei racconti così brevi, io non ne sono in grado, per dire. Stile limpido e scorrevole, passa come l'acqua ed è sempre un piacere.
A presto! :)

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Ciao! Le tue storie sui Cavalieri dello Zodiaco (ormai io li conosco e li amo con questo nome!) mi interessano moltissimo e voglio pian piano leggerle tutte, oggi però mi è capitato di notare proprio questa perché... beh, mi pare di averti scritto anche nella scorsa recensione che i miei personaggi preferiti sono sempre stati Shun e Cristal (scusami, ma a me viene naturale chiamarlo così!) e dopo di loro Ikki e ho sempre adorato il legame tra loro. Ancora una volta devo dire che, nonostante sia portata a shippare tutto lo shippabile e anche le coppie più assurde (lo vedrai se continuerai a leggere le mie storie su Vikings!), non mi sono mai venute in mente ships sui Cavalieri perché per loro mi sembrava perfetto il legame di amicizia o, come in questo caso, fraterno. Il rapporto tra fratelli è molto importante per me e anche nelle mie storie si trova spesso (vedrai Aethelred e Alfred, Hvitserk con Ubbe e con Ivar ecc...), ci tengo moltissimo anche perché io stessa sono legatissima a mio fratello e quindi per me ha anche un valore tutto personale.
Hai rappresentato perfettamente quello che Ikki rappresenta per Shun, è stato il calore, l'affetto e la protezione da che lui ha memoria, è il suo primo ricordo, Shun si è sempre sentito al sicuro grazie a Ikki, il quale ha sopportato qualsiasi sofferenza con coraggio e abnegazione pensando solo al bene dei suo fratellino... nonostante anche lui fosse solo un bambino! Per Shun è traumatico rivedere Ikki pieno di odio e di rancore e la cosa peggiore è la consapevolezza che Ikki è finito in quel luogo per evitare a lui di andarci (ricordo così bene quelle scene, pensavo sempre che Shun non avrebbe mai potuto sopravvivere nell'Isola della Regina Nera, ma non tanto perché era più debole quanto perché era troppo buono e generoso, lui non sarebbe mai riuscito a "spegnere" i suoi sentimenti come invece ha fatto Ikki per uscire da quel luogo infernale).
La cosa veramente bella, però, è che, dopo il loro ritrovarsi, l'equilibrio tra i due fratelli cambia: fino alla partenza per le varie destinazioni era sempre stato Ikki il più forte e aveva dedicato la sua giovane vita a proteggere e difendere Shun. Dopo questi sei anni, in realtà, è Shun che diventa il più forte dei due, è la sua generosità e forza d'animo che, così come salva Cristal nella Casa di Aquarius (l'altra tua splendida storia che ho letto), riesce a scacciare le ombre dagli occhi e dal cuore di Ikki e, pian piano, lo aiuta a tornare il ragazzo che era, il fratello affettuoso e dal cuore grande. E questo si percepisce benissimo anche nel finale, in cui è Shun a vegliare sul sonno del fratello e a promettergli silenziosamente che ci sarà sempre, che lo aiuterà a uscire dal suo incubo. Un bellissimo parallelismo con la scena iniziale dei ricordi di Shun: allora era Ikki a coccolarlo e proteggere il fratellino nella culla, adesso è Shun a sedere accanto al letto del fratello finalmente addormentato.
Una storia bellissima, piena di amore e di intensità, quasi una poesia per celebrare il bellissimo rapporto tra i due fratelli. Ancora una volta sono incantata dalla tua sensibilità e da come sai rendere perfettamente le emozioni e i sentimenti dei personaggi.
Passerò presto da altre storie, un abbraccio!
Abby

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Ciao!
Immagino che questo momento si collochi temporalmente subito dopo la sconfitta del cavaliere della Fiamma, li alla baita sulla montagna dove Saori e Shun proteggevano l'elmo dell'armatura del Sagittario. Mi sono immaginato la scena con grande facilità, c'è tutto: il senso di protezione di Ikki, il rimpianto di Shun per via del fatto che il fratello abbia preso il suo posto all'isola della Regina Nera e naturalmente il sollievo al ritrovamento di colui che si credeva perduto per sempre. Sappiamo bene che Ikki ancora a lungo conserverà quella sensazione di non completa appartenenza al consesso dei Saint per via del suo passato oscuro ma sappiamo parimenti che riuscirà a rifarsi e questo è un pensiero incoraggiante.
Brava, come per le altre OS che ho letto hai sempre il dono di saper trasmettere tutto ciò che occorre sapere con poche parole. E non è da molti.
A presto!

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Ed eccomi qui per lo scambio libero del giardino.
Devo farti i complimenti seppure brevemente sei riuscita a far trasparire bene i sentimenti di Shun e tutto quello che ha provato nel corso della serie, da quando era piccolo, quando si sono dovuti separare per la partenza del più grande verso L'Isola nera e il loro ritrovo.
Qui si si parla di amore, ma non in senso amoroso come spesso finiamo per pensare ma uno più bello e per certi versi più vero cioè quello fraterno <3.
Mi piace il tuo modo di scrivere e ciò che scrivi, quindi perché no farò altri scambi con te se a te fa piacere, ciaoo alla prossima

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Ciao, ed eccomi qui per lo scambio libero. Stavolta ho deciso di recensire questa storia, che a mio parere è davvero bella e significativa. 

Mi è molto piaciuta l'introspezione di Shun, e ci ho anche intravisto una sua maturazione: da ragazzo che chiedeva sempre l'aiuto del fratello e scoppiava in lacrime alla prima difficoltà, ad uomo e guerriero valoroso che, in nome di quella promessa fatta al fratello, si è fatto strada tra mille ostacoli, riuscendo anche a conseguire il titolo di Cavaliere dopo quella dura prova, in cui rischiò di perdere la vita. 

Molto belli i ricordi dei due fratelli, che passano dall'infanzia ed arrivano fino al momento in cui i due si incontrano, anni dopo con un Ikki totalmente cambiato dalla dura esperiensza sull'Isola della Regina Nera. Mi è sempre piaciuto il rapporto tra i due fratelli, anche se non sono i miei due saints preferiti. Cosa dire? Bravissima come sempre, la lettura è stata molto gradevole e scorrevole ed il tuo modo di scrivere mi piace molto. Ci sentiamo presto! Un abbraccio

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Rieccomi per lo scambio.
Esistono diversi tipi di amore, e tu hai scelto di raccontare l'affetto che lega due fratelli rimasti soli.
Storia introspettiva, e ci sta, visto l'argomento.
Un fratello farebbe di tutto perché l'altro sia al sicuro, sarebbe spinto anche a fare (e farsi) del male perché lui stia bene.
Mi piace davvero come hai reso questi sentimenti, è stata una storia molto toccante.
A presto!
Katy

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Buonasera cara, eccomi qui per un nuovo piacevolissimo scambio sul tuo profilo. Credimi, ho fatto fatica a scegliere cosa leggere perché gli ultimi tre aggiornamenti mi interessavano in egual modo: ho optato per il primo pubblicato anche perché ho un debole per i rapporti tra i fratelli nelle fanfiction. Ho trovato questa flash deliziosamente intrisa di amore, quello con la A maiuscola, vero e sincero. Amore che va al di là e al di sopra di tutto, qualcosa che supera le difficoltà, il dolore e gli anni passati distanti. Un’infanzia legati, un trauma condiviso e poi la dura scelta: un addestramento che ha portato alla follia, alla rabbia ed al male. Quegli stessi occhi che Shun adorava osservare si erano riempiti di negatività.
Sono contenta di sapere che Ikki è tornato in sé, anche se un velo malinconico ancora ricopre i suoi occhi chiari e pieni di affetto per il fratello. Le cose non possono sistemarsi subito, questo è certo, ma è anche certo che il bene che si vogliono li aiuterà ad affrontare le difficoltà e riconciliarsi in maniera serena, rivivendo finalmente quel rapporto meraviglioso che i due fratelli possono avere.
Adoro l’introspezione di questa flashfic, la dolorosa assenza della persona più importante, il ritrovarlo e il soffrire ed amarsi insieme nonostante tutto. Mi sono sentita immersa in queste sensazioni che hai voluto mostrare, con un finale dolcissimo e positivo per due persone che hanno bisogno di stare uno accanto all’altro.
Anche in poche parole sei riuscita a dare tanta importanza alla sfera emozionale di due persone, passando dalla tragicità al dolore per poi arrivare al sollievo, ed al lieto fine che ho davvero apprezzato. Sapevo d’aver scelto giusto con questa storia, perché merita davvero. Alla prossima, sperando di aver occasione per poter leggere i tuoi aggiornamenti perché mi sono innamorata dei tuoi personaggi di Saint Seiya. Buon lavoro cara! :3

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Ciao!
Eccomi qui per lo Scambio Libero del Giardino ^^

Dunque, a differenza di SnK, qui mi trovo in un campo più o meno sconosciuto, perché i miei ricordi legati a Saint Seiya risalgono a tanti anni addietro.
Al contempo, però, ho avuto modo di leggere diverse fanfiction su questo fandom, quindi per me non è affatto un problema.
Questa Flashfic mi è piaciuta davvero molto, sei molto brava a descrivere le introspezioni dei personaggi.
In questo caso, Shun e Ikki inizialmente sembravano davvero due fratelli uniti da un legame indissolubile che però, a causa di alcune tragedie, è andato a consumarsi poco per volta, pur non sparendo del tutto.
Da quel che ho potuto capire – e perdonami se sbaglio –, alla fine si ritrovano e possono finalmente tornare ad essere ciò che erano, sicuramente più forti e consapevoli, ma anche decisi a ricominciare insieme.
La loro promessa di proteggersi a vicenda può essere nuovamente mantenuta e questo mi rincuora.
È stata davvero una bellissima Flashfic, mi dispiace solo non essere pratica del fandom perché, sicuramente, avrei colto tante altre sfumature inserite nel testo.
Ciò non toglie però nulla alla lettura, la quale è stata emozionante e molto piacevole.
Complimenti e alla prossima!

Harriet;

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Ciao cara, eccomi qui per lo scambio libero. Sono stata attratta da questa storia, in quanto anche a me piace tanto il rapporto tra Shun e Ikki. Che dire? in sole 500 parole (il limite massimo per le flashfic) hai analizzato benissimo il loro rapporto partendo dall'inizio - quindi l'infanzia - fino al loro ritrovamento. Il tutto riuscendo anche a dare una bellissima introspezione anche a Shun. Ti faccio i miei complimenti.
A presto.

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Ciao, eccomi qui ^^
Anche se di Saint Seiya non sono un'esperta, ricordo che quando ero piccola amavo il rapporto fra Shun e Ikki. Li trovavo adorabili, pur essendo fratelli erano completamente diversi e avevano un istinto di protezione per l'altro troppo tenero. E qui ho ritrovato esattamente ciò che vedevo, sue persone che non hanno nulla se non proprio l'un l'altro. I due si fanno una promessa, ma quando si rivedono dopo tanto tempo, Shun si accorge che suo fratello è cambiato, ma per fortuna poi le cose si calmano un attimo e può rimanergli vicino, aiutarlo a ricominciare.
Ho trovato questa storia molto carina e commovente twt
Alla prossima,

~ Nao
(Recensione modificata il 13/02/2019 - 02:36 pm)

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Un intenso momento di affetto fraterno anche se solo da parte di uno dei due, dato che l'altro immagino stia grossolanamente russando nel suo dormire.
Innanzitutto complimenti per le tue capacità di sintesi, hai davvero saputo riassumere in modo ottimo gli eventi che hanno colpito i due fratelli sin da bambini senza nulla togliere all'emozione.
Fornendo una visione di cosa Ikki era per Shun, ma anche di cosa eglia riprovato nel dover combattere contro di lui.
La frase che chiude la storia è piena di speranza per il futuro, ed esprime bene tutto il desiderio di Shun di ricominciare ma con il fratello accanto questa volta.

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Ciao :)
Ero indecisa fra questa lettura e una delle shot sull'Attacco dei giganti - non mi ero accorta avessi scritto lì, darò un'occhiata prossimamente ** -, ma ho deciso di passare prima da questa storia su saint seiya perché un po' più recente :)
Ho trovato questa storia intrisa di fluff, capace di trasmettere davvero tanta dolcezza tramite la scena che ci si ritrova davanti. 
Ogni descrizione, ogni dialogo, l'ho trovato realistico e davvero tenero. Inutile dire che questi due personaggi mi sono piaciuti davvero molto in questa tua rappresentazione. :)
Mi ha rattristato vedere Shun convinto di essere una parte fondamentale del cambiamento che suo fratello ha subito. Purtroppo, certe situazioni cambiano inevitabilmente e non possiamo farci nulla. 
In poche frasi ci porti a comprendere il cambiamento di Ikki.
Mi ha destabilizzata vedere, dopo tutta quella dolcezza, il suo comportamento aggressivo verso Shun, la guerra che combattono l'uno contro l'altro, violenta e che arriva cancellando tutta la tranquillità dell'inizio. 
E poi arriva l'ultima parte, dove si ritorna alla dolcezza originale mentre Shun si ferma a osservare suo fratello dormire, e pensa che ce la faranno a ricominciare insieme, con una voglia di non arrendersi alle cattiverie del mondo non è indifferente.
Complimenti davvero, le tue storie sono così intrise di sentimento che adoro leggerle **
Alla prossima,
fumoemiele

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Ciao cara, eccomi qui a recensire :)
Mi hai riportato indietro di un bel po' d'anni, ma i Cavalieri restano sempre uno dei miei cartoni preferiti!
Andromeda non è mai stato il mio preferito, però l'ho sempre ammirato per i suoi atti di estrema generosità e sacrificio per il bene degli altri.
Poi, ricordiamoci che è stato l'unico a raggiungere le stanze del Gran Sacerdote con la sua catena, eh...
Devo dire che l'ho sempre trovato la controparte perfetta per Ikki.
Loro due sono gli unici che hanno potuto conoscere un vero affetto fraterno, e pur essendo molto diversi per carattere tengono molto l'uno all'altro.
Ikki è il maggiore, e si è sempre fatto carico di proteggere Shun... è bello perché lui è sempre stato quello più schivo, ma poi inaspettatamente esce anche la sua bontà e la profondità d'animo, mentre Shun è esattamente il contrario... sempre buono e gentile con tutti, ma ha una forza interiore nascosta.
Anche secondo me Shun si è sentito in colpa per il cambiamento di Ikki, si è sentito responsabile e gli ha lacerato il cuore vedere come l'Isola della Regina Nera avesse influenzato negativamente suo fratello.
La storia è scritta bene, anche se purtroppo è breve... sarebbe davvero bello vedere una tua long sui Cavalieri :)
Come già detto, ho trovato il personaggio di Shun molto IC, anche nel suo rendersi conto dell'ombra rimasta nei suoi occhi.
Questa sua sensibilità nell'accorgersi dei sentimenti, delle emozioni che si agitano in suo fratello, è perfettamente in accordo con la psicologia del personaggio!
Un abbraccio
A presto

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