Recensioni per
L'hotel Infestato
di AlsoSprachVelociraptor
Oh, non so nemmeno da che parte iniziare… a parte col dire che sono molto felice per questo finale! |
Sono in ritardo, ma l’ultima settimana mi è letteralmente scappata di mano e proprio non sono riuscita… ora però eccomi! Cercherò di essere forte, e prima di leggere l’ultimo capitolo, lascio il commento a questo. |
Sono così orgogliosa di Lloyd! |
Il pensiero principale durante questo capitolo è stato “Jo, cosa fai, cosa faiiiii!!”… ha buone intenzioni, ma non mi sembra completamente in sé. E se indossa una lunga gonna nera, deduco che abbia rimesso l’abito vittoriano, cosa che rende la scena molto visivamente suggestiva, ma ribadisce anche che si trovi in uno stato mentale non stabilissimo. |
Che tensione in questo capitolo! |
Uh, non avevo messo in relazione il fatto che la madre di Kenneth fosse annegata nel Tamigi con il Mare del Nord, e adesso sono ancora più preoccupata. È un tragico caso o una maledizione di famiglia? |
Ciò che mi piace di più, in questo capitolo, è l’atmosfera. C’è qualcosa di… non so bene come definirlo… di “sospeso”. Di teso, ma anche di delicato, di triste. Di rimpianto e collera. Per certi versi in questo capitolo ho compassione di Abby, per altri continuo a desiderare di prenderla per le spalle e darle una bella scossa. Questa donna è così piena di rabbia, di paura e amarezza, che se continua così le si accorcerà la vita. |
Non mi aspettavo un capitolo dal punto di vista di Abby, però mi sembra giusto che ci sia. Ascoltando la sua voce è evidente l’amarezza per le scelte sbagliate che ha compiuto, l’insoddisfazione e la rabbia che le pesano addosso, e che si riversano nell’amore disfunzionale che prova per i suoi figli. |
Quanto avrebbe avuto bisogno Lloyd di una persona come Kenny già da prima, da sempre. Qualcuno che lo facesse sentire amato e meritevole, che lo aiutasse a vedere il meglio di sé. Avrebbe avuto una vita più facile, sarebbe stato più in pace con il mondo e con se stesso… non dico che sarebbe diventato uno zuccherino ^^, ma non avrebbe avuto certi comportamenti anti-sociali. Uhm, posso immaginarlo come l’amico sarcastico e un po’ perfidino con cui è particolarmente divertente uscire a bere… che ha un caratteraccio, ma che riesce a dominarsi. |
Ciao, eccomi qui! |
Oh Jo, piacere! Anche io ho visto un sacco di puntate di CSI! (ma il mio grande amore è Criminal Minds) |
Una sua vertebra?! Oddio, non me l’aspettavo proprio! E forse non dovrei iniziare a commentare dal fondo, ma insomma, come finale di capitolo è davvero incisivo ^^ |
Oh, mi ha stupito Lloyd, con il suo ammettere la presenza di Kenneth! È stato toccante leggere le parole di Charley su di lui; tutto il bene che gli voleva e che ancora gli vuole, e la sua preoccupazione, il suo senso di colpa. Certo, era normale che da piccola le sembrasse una bella cosa che il padre biologico tornasse a casa... già allora doveva essersi resa conto molto in fretta di quanto quella fiducia fosse mal riposta. Mi spiace tanto per lei! |
Che momento adorabile, all’inizio! Sono teneri e carinissimi, così rilassati; anche il fatto che Lloyd riesca a dormire molto, contrariamente al suo solito, ha una sua dolcezza, perché sì, non ci sarà nulla da fare su quell’isola, ma il senso di sicurezza che riesce a infondergli Kenny dev’essere il principale “responsabile” delle sue dormite. |
Ciao! |