Recensioni per
When I See You Again
di Bloody Wolf

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
30/01/19, ore 22:51

Ciao carissima! **
Eccomi finalmente libera dagli impegni quotidiani e pronta per leggere e recensire questa tua one-shot dedicata alla challenge di gennaio del nostro meraviglioso gruppo! 
Parto col dire che mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia deciso di dividere l'intero testo in tre parti, dando ad ognuna una connotazione contestuale, un pov alternato, un'immagine, una citazione e/o una canzone. Ho adorato tutto ciò perché mi ha permesso di conoscere a fondo i personaggi sia dal punto di vista 'dinamico' che introspettivo. E ti ringrazio per questo, dato che conosco pochissimo il fandom.
Non posso permettermi, quindi, di 'giudicare' le caratterizzazione dei due protagonisti; ma sappi che a me sono piaciuti molto.
In particolar modo è stato realmente emozionante la minuziosità con la quale ti sei soffermata sul loro legame partendo dal passato (amo i flashback e io in primis ne uso a iosa **), dal rapporto con i genitori, fino ad arrivare al presente. Dopo una serie di peripezie - a causa delle quali si sono ritrovati spesso a litigare - finalmente hanno deciso di ricominciare daccapo, tornando ad essere più uniti che mai. 
Mi ha colpita il punto in cui dici che Dante e Virgil diventano veramente forti solo quando sono uniti. Presi singolarmente diventano improvvisamente molto più deboli. Niente di più vero. E se questo succede già quando ci troviamo dinnanzi ad un semplice legame tra fratelli, figurarsi se i fratelli in questione sono persino gemelli. :)
Dal punto di vista della scrittura ho trovato solo qualche piccolo refuso, ma nulla di rilevante. Il testo scorre fino al termine che è una meraviglia e la divisione in tre diverse sequenze (cosa che spessissimo uso anch'io) ha donato al tutto un respiro e una contestualizzazione spazio-temporale più che degna. Inoltre, le citazioni che hai scelto sono state usate in maniera esemplare. ;)
Per cui, smetti assolutamente di dire che questa storia sia scritta male e non interpellare ortaggi vari! XD
Piuttosto, continua così che vai alla grande! **
Ora però attendo il prossimo capitolo di 'Cruel World', donnah! **
A presto,
Mahlerlucia

Recensore Master
30/01/19, ore 18:50

Eccomi qua! :)
Non capisco per quale motivo dovremmo lanciarti ortaggi. 
Questa storia è bellissima, mi hai tenuta incollata dall'inizio alla fine, anche se non ho giocato il videogioco (sembra uno scioglilingua xD) e quindi sono un po' ignorante in materia, tutto ciò mi è piaciuto moltissimo. **
Di per sé l'atmosfera è così angst e così ricca d'introspezioni che, davvero, ti porterei a nozze perché adoro tutto ciò. Sei riuscita a farmi conoscere e comprendere questi due personaggi mostrando dei ricordi importanti che li riguardano, e il loro rapporto, quello che era e che è diventato a distanza di tempo, è un qualcosa che mette i brividi, nel senso positivo del termine. Davvero, mi è piaciuto tutto un sacco **
Una nota va anche all'impaginazione e all'uso delle immagini che catturano a primo impatto la vista e danno una lettura ancora più interessante e piacevole. 
Mi è anche piaciuto il tuo scegliere di dividere la storia in tre parti, mostrandoci tre momenti differenti collocati a parecchia distanza di tempo. 
Complimenti davvero, non ti nascondo di esserci rimasta male quando ho scoperto che era una one-shot (sì, me ne sono accorta alla fine, ero convinta fosse una long appena ho iniziato a leggere XD), però insomma, mi è piaciuta un sacco **
A presto <3
fumoemiele

Recensore Master
30/01/19, ore 16:20

Donna,
Tu chiedi scusa per cosa?? per aver scritto un tale capolavoro? Te ne vergogni? ma devo venire a menarti?
Chiariamo una cosa, io adoro la saga di Devil May Cry e adoro il rapporto tra Vergil e Dante, due gemelli così diversi da essere infine uguali (e si, avevo un debole per Vergil da giovane).
Questa storia è pura poesia. Hai diviso in tre atti il tutto, come la divina commedia è divisa da purgatorio inferno e paradiso. Una scelta geniale in un contesto dove ci sta, dove affronti un rapporto passo passo, partendo dall'infanzia e arrivando ad una risoluzione che mi ha commossa, soprattutto per alcune scelte che hai fatto, che ti andrò ad illustrare pian piano.

Hai deciso di usare l'introspezione di entrambi. Un Dante più propenso a lasciarsi andare ai sentimenti, fortemente canonico e IC, che rimugina su ciò che è stato e ciò che è il rapporto con Vergil. Se ne fa colpe su colpe, vorrebbe Vergil accanto a sé come quando erano bambini, prima che li dividessero. Un Vergil che decide di essere il cattivo, sebbene dietro a quel comportamento è solo un desiderio di acquisire più forza per difendere ciò che ama con tutto se stesso, rendendosi conto poi che ha scelto forse la strada sbagliata per farlo. Cresciuto in un posto che non vorrebbe nemmeno mai mostrare a suo fratello, che è quello umano, quello col cuore. Lui è la mente, la razionalità, ed è questo infine a renderlo, paradossalmente, più debole.
Ciò che smuove Dante è la giustizia, che è un'arma che i cattivi come Vergil vedono come una debolezza, invece è ciò che fa rialzare il buono, che lo spinge a non mollare mai perché sa sempre di star combattendo per una giusta causa. E tu, questo, ce lo fai vedere dal punto di vista non di Dante, ma di Vergil. Una consapevolezza forte. Una crescita interiore del personaggio, che lo porta poi a raggiungere Dante di fronte a quella lapide, quella della loro madre, e che li rivede di nuovo insieme, a chiedersi perdono e a domandarsi se sia possibile ricominciare. Sono fratelli. È certo possibile, perché il legame che hanno è indissolubile. Un legame di sangue e anima, e condividono la medesima faccia e forse il medesimo cuore (Mio dio questa storia mi è piaciuta talmente tanto che mi sto lasciando andare ai sentimenti e ti chiedo immensamente scusa per la mia melodrammaticità XDDD).
Una cosa poi che ho apprezzato tantissimo è la costruizione dei momenti vissuti nel passato, che fanno di Vergil quello forte, che difende Dante, ma che ora è in grado di difendersi da solo. Un vergil più simile al loro padre e un Dante più simile alla madre. Il fatto che tu abbia puntualizzato sulle loro diversità ha reso la storia ancora più drammatica e godibile, perché è esattamente la diversità ad averli divisi. Un destino diverso per due gemelli che sì, sono due persone completamente diverse, perfettamente distinguibili e con paure diverse.
Davvero, non so che dire, sono ammaliata da tutto questo, scritto con una cura che mi ha lasciata senza fiato. Non ho parole. Davvero.
Se scriverai altro su di loro, mi troverai qui. Sappilo!
Un abbraccio!
Miry

Recensore Master
30/01/19, ore 15:26

Ciao cara! Eccomi qui per leggere la tua OS dedicata alla challenge di gennaio. Un ottimo modo di passate da te nell'attesa di un prossimo aggiornamento di Cruel World, che non vedo l'ora di vedere. ^^ Hai diviso in tre parti la OS con 3 diversi incipit noto, bene bene così abbiamo tre momenti diversi per i due protagonisti. La prima parte è molto struggente, densa di ricordi, dolore, di un affetto che viene improvvisamente spezzato dalla paura, dall'allontanamento, dal male. Sensazioni negative, sparizione che porta a Dante il bisogno di ritrovare suo fratello nonostante tutto. Gestito con una serie di passaggi tra il presente ed i ricordi di loro bambini che mi è piaciuto un sacco, dove si sottolinea l'amore reciproco e come li abbia aiutati ad andare avanti, fino alla disfatta portata dai demoni. Il concetto di ignoto viene ripreso più volte, ed è dove è finito Vergil praticamente. Anche Dante dovrà andare verso di esso, se vorrà rivedere il fratello con cui non riesce a fare a meno di scontrarsi.
La seconda parte, come noto con piacere, vede il cambio del POV nel fratello Vergil. (il mille mila donnah mi è piaciuto moltissimo, voto all'accademia della Crusca per metterlo nel vocabolario!) Ha ucciso finalmente Mundus e questo gli ha dato modo di riflettere su tutto ciò che è accaduto, sul suo passato e le vicissitudini che lo hanno portato a farsi cadere laggiù, da solo, senza trascinarsi appresso suo fratello. Lì ha avuto modo di crescere, diventare più forte e vendicarsi finalmente. Ora direi che è il momento di un incontro ormai, no?
La terza e ultima parte, attesa viste le premesse delle prime due: “Tuo fratello non è cattivo, è uguale a tuo padre, pensano di essere cattivi comportandosi così ma non capiscono che, alla fine, lo fanno solo perché ci vogliono bene e non sanno come esprimerlo.” Una frase che fa capire davvero tante cose, una frase che fa intendere ciò che accadrà dopo: finalmente si sono incontrati yeeeeeah! :D Ci tenevo, ci speravo, e alla fine è successo. Si sono riavvicinati, mettendo da parte l'orgoglio, imparando dal passato, al cospetto del ricordo tangibile della madre che non c'è più. Ci sono l'uno per l'altro, per stare assieme, per ricominciare. Un finale su cui speravo tantissimo e che è rientrato assolutamente nelle aspettative di questa storia, un crescente di angst, dolore, sangue per poi portare ad una redenzione reciproca nel confronto del fratello. Me felice! Penso che a livello di introspezione, questa sia la storia migliore che ho letto nel tuo profilo ^^ Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Master
29/01/19, ore 10:11

Ciao!!
Come ti avevo preannunciato, sono passata a leggere questa storia!

Era da almeno un paio d'anni che non leggevo nulla su DMC, ed è stato bello ributtarsi nel fandom, anche se brevemente*_* La tua storia mi ha dato dei momenti di gioia, trasmesso emozioni, e non è assolutamente brutta! Anzi, a me sembra ben riuscita.
La storia si snoda in tre parti: passato, presente, 10 anni dopo. Il POV alternato è riuscito molto bene, e devo farti i complimenti per questo, perché Vergil non è un personaggio facile su cui scrivere, a priori. Figuriamoci dal suo punto di vista!
Ho... amato tutto questo. Le emozioni dei due fratelli, le loro diversità, i loro consueti problemi e contrasti nell'atteggiamento, nel modo di pensare. Ogni litigio, ogni scontro e ogni combattimento feroce, non potranno mai cancellare la realtà: sono complementari. L'uno, senza l'altro, non sarà mai "completo".
In realtà io li shippo tantissimo, la Devilcest è la mia coppia incest preferita di sempre (sarà che sono mezzidemoni, la moralità è una cosa degli esseri umani) e beh, ho apprezzato due volte tanto XD Tutto questo parlare di loro, del loro rapporto, è stato bellissimo.
Devo farti i complimenti anche per i banner, la cura della grafica, la scelta delle canzoni da inserire.
Riguardo alla trama, hai lavorato benissimo sulle informazioni realtivamente scarne che ci da il videogioco, ampliandole e inserendo nuove scene, basandoti su quello che abbiamo per creare dei ricordi e delle emozioni nuove. Hai fatto un ottimo lavoro!
C'è qualche errore di battitura/distrazione qua e la, soprattutto nella parte iniziare, ma non è nulla che non si possa sistemare con una rilettura e comunque non appesantiscono il testo, che si fa leggere benissimo <3

A presto!!
Valeria

Recensore Master
28/01/19, ore 22:50

Cara Bloody Wolf,
Eccomi finalmente tra le tue righe, a leggere questa nuova storia (tanto passo pure a leggere l’altra, non pensare di sfangarla). È un po’ che non ragiono/vedo riguardo al fandom Devil May Cry, ma posso dire che mi è piaciuta la tua interpretazione? La bromance tra Dante e Virgilio è vissuta senza troppi orpelli, in modo introspettivo e tramite una rielaborazione dei vari ricordi. Questi ultimi diventano, per il lettore, i tasselli di un puzzle da mettere insieme. Dante e Virgilio sono due metà speculari unite dal destino, dal sangue, dall’odio e dall’amore per la propria madre defunta e la scelta che ognuno di loro intraprende per fermare i demoni è frutto di un atto di generosità estrema, che nasce dalla responsabilità di dover proteggere gli umani (Dante) e il fratello (Vergil).
Il rapporto conflittuale e la divergenza d'opinioni e metodi è solo la faccia più superficiale di un legame più profondo. Toccante come entrambi sappiano esattamente che l'altro sia la propria metà, come nella migliore tradizione che riguarda i gemelli.
In questo senso, io ho trovato la vicenda piuttosto IC anche se, come ti dicevo in apertura della recensione, non ricordo perfettamente il fandom e la storia. Trovo però che l’uso delle frasi che compongono la challenge sia particolarmente azzeccata per i due fratelli, così come ho tanto apprezzato le citazioni in apertura di sezione/paragrafo e i titoli che hai dato alle scene. Sono evocativi e contribuiscono a spezzare idealmente l’atmosfera. Bello anche come hai accorpato i vari momenti: punto di vista di Dante, di Vergil e incontro tra i due fratelli. Altra cosa che ho apprezzato è come hai diviso il testo usando anche corsivi e grassetti per enfatizzare taluni concetti. Che dire d'altro? Ah, certo. Adoro le bromance, quindi questo tuo esperimento (che a parer mio è riuscitissimo) ha colpito nel segno. La lettura è stata piacevole e soddisfacente e ti dirò, sono anche felice di essere la prima a lasciarti un pensiero su questo scritto! Brava!
Un caro abbraccio e ancora perdona l’immenso ritardo,
Shilyss