Ed eccomi anche in questa oneshot per poterla recensire a dovere! ^^

Buongiorno Signorina, ^^
finalmente sono giunta a leggere anche la storia del nostro stupendo Peccato di Lussuria, che è l'affasciante Loki (o Louis). 
Ammetto di aver letto prima l'ultimo capitolo postato nella "storia principale", rispetto a questa os, ma quando ho notato al suo interno una certa Luvienne ed un certo riferimento al fatto che Loki non fosse riuscito a muovere un muscolo in una determinata situazione - l'ultima volta che si erano incontrati - sono corsa subito a leggere lo os a lui dedicata, sicura di ottenere le risposte ai miei dubbi. Ed infatti, così è stato. 

Come hai già affermato tu, nella frase finale, tutto il capitolo si compone di un'evidente ironia della sorte - oserei dire - che sembra essersi fatta beffe di Louis fin dal principio. 
Il ragazzo non era mai riuscito ad innamorarsi in vita sua, nonostante le numerose ragazze che ha avuto (sono sicura che glie ne ronzassero veramente tante, attorno, a scuola), ma aveva finito per intraprendere una vendita clandestina di filtri d'amore (il che fa molto "periodo del proibizionismo americano" e la cosa me gusta assia xD); e poi, come se non bastasse, come si suol dire: oltre al danno anche la beffa. 
L'unica volta che decide di "buttarsi" seriamente in una relazione con il Cavaliere Sacro, custode dell'Elisir di lunga vita, che cosa capita a questo povero cristiano? Che non solo viene sbattuto ad Azkaban senza troppe cerimonie, ma viene anche nominato il Peccato della Lussuria. 
Ripeto: oltre al danno anche la beffa... 

Indubbiamente ha avuto parecchia sfiga. Ok che se l'è praticamente andata a cercare e che la sua moralità non era proprio così immacolata come il suo aspetto cercava di dimostrare esteriormente, ma ci sono rimasta male ugualmente. Povero caro. 
In ogni caso sono contenta di poter leggere che non è l'assassino che l'hanno fatto passare e che la colpa di cui si è macchiato è, tutto sommato, abbastanza "soft".  Anche se acora non mi è chiara la questione degli omicidi... nel senso: Louis aveva davvero ammazzato qualcuno, nel suo traffico di pozioni illegali, o sono solo colpe che gli hanno "ammollato" giusto per cercare un capro espiatorio??? 

In ogni caso ora ho le idee più chiare riguardo il quadro generale. Motivo per cui, appena avrò un attimo di tempo passerò a recensirti anche l'ultimo capitolo di TVOS. 
Brava come sempre, specie per riuscire a farci amare questi personaggi sempre di più con le tue parole.
Alla prossima. 
Baci,
Vic ^^

P.S.
Non so se sono ancora in tempo per votare... ma in ogni caso il mio voto va a Sam! 
Scusami davvero, ma prima di oggi non l'avevo letto...

 

Buonasera :)
finalmente giungo a recensire anche se con un bel po’ di ritardo e purtroppo in modo molto rapido (come sempre causa esami >.<)
Che dire la storia di Louis mi attirava molto e devo dire che la sua OS mi ha pienamente soddisfatta; inoltre finalmente conosciamo anche la prima “fiamma” della nostra amata Lussuria ... Ma ovviamente con Jez sarà tutt’altra storia, perciò tengo le dita incrociate affinché il nostro simpatico dandy trovi finalmente l’amore con la A maiuscola.
A presto spero.

Eccomi! Be’, quando si mettono assieme le qualità di un’autrice che stimo da anni e di un’altra a cui è bastata una sola storia, per giunta ancora all’inizio, per stregarmi completamente (di cui mi riprometto di leggere anche altro) ne viene fuori per forza qualcosa di eccezionale.
Ormai l’ho capito che gli OC di Bri sono parecchio complessi e non facili da analizzare; anche questa volta ci proverò, ma sicuramente ci sarà qualche dettaglio che non riuscirò a commentare come si deve. Si percepisce chiaramente che la personalità e il carattere di Louis non vengono dal nulla, è stato tutto perfettamente studiato ed è un perfetto mix delle caratteristiche salienti di entrambi i genitori. Tra Calixte e Ares è amore vero: sono di classi sociali e stati diversi, ma allo stesso tempo sono incredibilmente simili, misteriosi e lussuriosi ognuno a proprio modo, e non potevano non stare bene assieme. La vera sorpresa non è che Louis sia uscito come è, ma che la sorellina sia al contrario molto più solare e positiva. Il loro rapporto mi piace molto, è palese che per lui lei è una delle poche gioie per cui vale la pena di stare in questo mondo. Un po’ mi dispiace per lui, mi rattrista vedere che già da piccolino è insoddisfatto e passa le sue giornate nella noia più totale.
Mi è piaciuto tantissimo come hai raccontato la crescita di Louis, mostrandoci con parole semplici ma efficaci il suo bisogno di stimoli che gli facessero provare emozioni che lo ha spinto a cercare rifugio nei vizi più sfrenati. Ce lo vedo benissimo a leggere libri sull’amore perché convinto che a lui non sia stato concesso l’esserne inebriato. Ah, come si sbagliava per fortuna.
Louis è la perfetta incarnazione della lussuria, molto simile a Dorian Gray che è stato un altro tipetto che nella lussuria ci ha nuotato per decenni. A mio parere l’idea di appropriarsi dell’elisir di lunga vita è più adatta alla lussuria che all’avarizia, e tu hai messo molto bene in evidenza le paure che hanno spinto Louis a tentare l’ardua impresa.
Luvienne è una tipa davvero tosta, tanto quanto le Virtù direi, e d’altronde se non fosse stato così non avrebbe mai potuto far tanta breccia nel cuore di Louis. Mi dispiace per lui (e vi odio entrambe perché siete riuscite a rendermi simpatica una persona del genere), però sono più triste per lei che ha dovuto compiere un gesto che andava contro i suoi stessi sentimenti: sapeva di amarlo ancora, eppure è riuscita a preservare l’elisir e ha dovuto fare i conti con gli strascichi che quella relazione sbagliata le ha lasciato.
Uffa, ribadisco che vi odio, leggendo il racconto del suo primo tatuaggio mi sono ennesimamente disperata per quest’uomo che in fondo ha solo voluto sentirsi normale e godersi l’ebbrezza dell’amore anche se sapeva essere completamente ingiusto nei confronti della sua amata. Non mi resta altro che sperare che con Jess sia finalmente la volta buona e che anche il nostro perennemente annoiato riesca ad avere la felicità che nonostante i suoi crimini merita.

Buonasera carissima Irene, scusa il ritardo con cui mi paleso ma questi sono davvero giorni frenetici.
La OS è stata splendida e leggere di Louis altrettanto! Sai quanto lo ami e quanto lo abbia votato e devo dire che la sua storia non ha affatto tradito le mie aspettative, anzi! Se possibile, le ha ampiamente amplificate.
Prima di tutto sono stata stregata dalla meravigliosa caratterizzazione della famiglia di Louis, i suoi genitori sono due figure carismatiche e di certo non banali. Mi ha affascinato il lavoro del padre e il fatto che Loki ne abbia parzialmente seguito le orme non mi stupisce. Camille è invece adorabile e le sue interazioni con il fratello, così come lo splendido legame che li unisce, così puro e vero, mi ha emozionata e intenerita. E' interessante come le figure più importanti nella vita della Lussuria siano quanto di più distante da lui ma non per questo impossibilitate a instaurare rapporti profondi. I pensieri del Loki adolescente, la sua acerba ambizione e la sua sfrenata curiosità per qualcosa che non comprende a fondo sono stati da te tratteggiati con grande impatto narrativo coinvolgendomi in una lettura che ho ripetuto con grande gioia per catturare quanti più dettagli possibili.
La discesa di Louis è stata una montagna russa tra l'estasi di un amore bruciante e l'accecamento di un'ambizione che consuma e totalizza. Io, assorbita totalmente dalla lettura, non ho potuto far altro che lasciarmi rapire dal ritmo serrato e seducente ma anche triste se si pensa alla conclusione, come da te sottolineato, amaramente ironica. Il suo peccato e i tatuaggi sono stati la parte che ho preferito in assoluto. Louis è un personaggio incredibilmente criptico e complesso, di un fascino trasognante ma di un cinismo ironico e pungente. Tutto ciò è emerso chiaramente nella parte conclusiva e il fatto che lui viva così, che non si penta né si disperi e che accetti con ironico stoicismo (tratto parzialmente in comune con la tua bellissima Mac, a proposito) l'ha reso ai miei occhi, se possibile, ancora più accattivante e spettacolare (si vede che mi piace moltissimo, eh? XD). Complimenti come sempre per il modo superbo di narrare. Aspetto assolutamente di saperne di più e ammetto di essere stata conquistata anche dall'impetuosa Luvienne...non mi dispiacerebbe saperne di più lo ammetto...in sostanza, ci leggiamo presto vero? A presto,
Anne
p.s. il mio voto va alla peccatrice stavolta!

Mi vergogno per questo ritardo Signorina, purtroppo queste sono state giornate molto dure ed io avevo bisogno di un po’ di tempo per dedicarmi come si deve a questa Os, che puoi immaginare quanto mi abbia resa contenta. Prima di tutto voglio infatti ringraziare chi ha votato Louis: sono davvero felice che abbia attirato l’attenzione su di sé. In secondo luogo devo ringraziare te, perché se con i capitoli mi hai regalato molte gioie con il suo personaggio, con questa os mi hai mandata al settimo cielo, perché non c’è una sola virgola che non lo rappresenti pienamente. Hai fatto un lavoro eccellente e per quanto può valere, ti faccio una vagonata di complimenti, perché te li meriti tutti.
Bene, abbiamo scoperto una parte delle carte di Louis: dalle sue origini fino all’incisione dell’ariete sulla pelle. I Murray sono stati resi molto bene, così come Calixte, una donna che ho immaginato forte e carismatica, che se ne frega delle sue origini di purosangue francese e che decide di assecondare la sua passione per Ares. Da due persone così non poteva che uscire un figlio come Louis, giusto? Carismatico e sveglio fin dalla più tenera età, ma contemporaneamente afflitto da questo male di vivere (e qui ha pienamente ragione Chauve: Louis ha lo spleen XD) che non solo non lo fa vivere a pieno, ma che lo spinge a cercare di valicare ogni limite possibile pur di sentirsi vivo. In questo gioco un po’ malato non è riuscito a trascinare la sorella, la piccola Camille; a proposito di lei, ho trovato delizioso il pezzo a loro dedicato ed il fatto che lui, seppur piccino, rimarchi che non dice bugie, il che rende alla perfezione l’uomo che diventerà.
Quindi cosa poteva fare se non cominciare ad abusare di qualsiasi cosa gli capitasse sotto mano? L’ho sempre immaginato come “un assetato”, mai davvero sazio; conquista la fama, il potere, ma una cosa importante gli manca e ce lo hai fatto ben notare: l’amore lui non lo conosce e per questo ne è affascinato e lo ricerca ovunque, seppur inconsapevolmente. È qui che entra Luvi a gamba tesa ed ancora una volta ti ringrazio per averla scoperta, anche se non hai, giustamente, approfondito. Di lei per questo non voglio parlare, perché credo sia più che giusto che sia tu a decidere se e quando mostrarla; però era fondamentale apparisse, per far capire perché è stato spedito ad Azkaban per la prima volta: uno come lui, alla ricerca del potere e dell’immortalità (ancora rido come una matta per il fatto di avere scoperto solo dopo l’anime ed il personaggio di Ban 😂) poteva incontrare un solo unico ostacolo, ovvero l’amore, che è l’unica cosa che davvero non conosce nemmeno un po’.
Per l’elisir si è giocato la libertà e l’ha pagata cara, ma doveva andare così, no?
Ah, ti devo ringraziare anche per avere inserito la spiegazione del tatuaggio; sono una maniaca del dettaglio e sono molto contenta che tu appoggi questa cosa con particolare attenzione!
Infine la conclusione che mi pare più che azzeccata per lui: riuscire a trovare il lato ironico anche in quella situazione, ci fa capire quanto lui sia più che consapevole di chi sia. Anche questo può sembrare solo un altro dettaglio, ma per me è stato molto importante.
Non mi resta che attendere davvero con impazienza quello che accadrà nella vera storia. Sono curiosa a livelli inauditi di sapere se apparirà ancora Luvi e come reagiranno rispettivamente, anche se una mezza idea ce l’ho, eheheh.
Grazie, grazie e ancora grazie, per aver fatto tuo questo oc che ti ho affidato e per avergli reso giustizia in questo modo. Non sarà uno stinco di santo (direi tutto il contrario), ma io lo amo così com’è, proprio come Camille :)
A presto.
Bri
(Recensione modificata il 30/01/2019 - 06:47 pm)

Eccomi qua!
Bene, ora sappiamo qualcosa di più su Loki: ha (o aveva?) una bella famiglia, la storia dei genitori mi è piaciuta, è bello che siano riusciti ad appianare le differenze, ignorando i precetti della società Purosangue.
Camille sembra un amore, le voglio bene a pelle. E' un bene che non si sia fatta coinvolgere nei crimini del fratello pestifero.
Comunque, trovo che Loki sia un personaggio dalla psicologia ben delineata, mi è piaciuto leggere il suo percorso mentale, il suo domandarsi cosa sia l'amore e la, comprensibile, paura di invecchiare.
Però ora sono in crisi perchè mi pice con Jess ma lo shippo anche con Luvienne. Quasi spero che lei si rifaccia vedere durante la storia... mannaggia, mi è proprio partita la ship pesante, ma mi sa che non dovrei... in questo momento sono come il meme di Zac Efron, nella perenne indecisione, perchè la dinamica Loki/Luvienne mi piace di più, ma al tempo stesso voglio bene a Jezabel... aaahhh che confusione! Mi sa che mi metterò a sperare nella threesome.
Ok, sono curiosa per la prossima OS e il proseguimento della storia (CAP ESCE ALLO SCOPERTO!).
Alla prossima!

Tinkerbell92

Ehilà!
Sì! Una nuova OS! Su uno dei Peccati! Sappi che mi hai fatta molto felice, anche perché si tratta di quel piccolo biscottino di Loki, o Louis che dir si voglia, e io volevo davvero scoprire qualcosa in più sul suo passato.

Dunque, prima di tutto mi è piaciuta molto la sua storia famigliare. A parte il fatto che trovo Calixte un nome bellissimo, l'accoppiata Purosangue-Nato Babbano non è proprio usuale, e poi vogliamo parlare del fatto che i Murray siano una famiglia di allibratori? L'ho trovato molto interessante e originale, così come i particolari caratteri di Ares e Calixte, che sembrano proprio accostarsi bene. Anche Camille è un tesorino e mi è piaciuto un sacco il suo rapporto con Louis! Da bambini i due sembravano molto legati, e non posso fare a meno di chiedermi quale sia adesso il loro rapporto; nel senso, mi pare che i due non si vedano più da anni, e posso capire che mentre Loki era ad Azkaban le cose non fossero semplici, ma prima? Ok, lui ha tentato di rubare l'elisir della lunga vita, ma non mi pare poi un crimine così orrendo e soprattutto sua sorella era consapevole dei suoi traffici non proprio puliti. Insomma, il succo è che ho bisogno di vederli volersi bene nella storia principale, ecco. Perché io amo i rapporti fraterni.
Passando al resto, mi è piaciuta molto la descrizione dei sentimenti di Louis e di questa sua perenne sensazione di noia e di totale monotonia che lo attanaglia e lo fa di fatto soffrire. Louis mi ha di fatto ricordato un eroe romantico (che ironia), un po' come il René di Chateaubriand (ah, queste reminescenze a caso di letteratura francese ...), e allo stesso tempo non ho potuto fare a meno di pensare anche a Baudelarie (che io adoro alla follia), sia per il tema della noia (Loki caro, mi sa tanto che hai lo spleen, mi dispiace), sia per il fatto che Loki, nel tentativo di combattere questa sua angoscia, si butta nell'alcol e nella droga nel tentativo di evadere da una realtà che non lo soddisfa, cosa del resto particolarmente comprensibile, dato che il ragazzo sa leggere nella mente e dunque dubito che ormai ci sia qualcosa in grado di sorprenderlo davvero (e questo ci riporta alle prime parole che gli dice Mac quando va a prenderlo ad Azkaban, che sono ora molto più comprensibili). Diamine, adoro questo personaggio sempre di più: amo il fatto che mi faccia venire in mente così tanti riferimenti letterari (si vede che mi manca studiare letteratura ...) e il fatto che sia un personaggio così ambiguo, invischiato in affari loschi ma apparentemente né cattivo né crudele (sì, insomma, non uno stinco di santo, ma mi è parso di capire che il suo gettarsi nella dissolutezza e nel crimine fosse più che altro un modo di combattere la noia che lo attanagliava ...).
Interessante anche il suo rapporto con l'amore, sentimento che lui non capisce e non riesce a provare per nessuno al di fuori della sua famiglia, forse sempre per il fatto che è difficile relazionarsi con un altro quando puoi leggere ogni suo pensiero ...

Le motivazioni che lo hanno spinto a tentare di impadronirsi dell'Elisir mi sembrano assolutamente in linea con il personaggio (e paradossalmente comprensibile, dato che la paura di invecchiare è qualcosa di umano e assolutamente comune), e tra l'altro questa parte in cui descrivi la sua paura di perdere la propria bellezza è scritta particolarmente bene (ma in generale ho trovato questa OS molto ben scritta) e mi è piaciuta un sacco. E poi sulla strada del giovane Louis arriva lei, Luvienne (un altro nome bellissimo, adoro!).
Devo dire che questa cosa del "voglio rubare l'Elisir di lunga vita ma finisco per innamorarmi della persona che lo custodisce, ops" mi ha ricordato un sacco Ban, anche se i personaggi coinvolti nel manga sono totalmente diversi e totalmente diverso è anche il modo in cui va la storia, e ho trovato questa cosa molto divertente, proprio perché le cose prendono una piega totalmente diversa e inaspettata.
E poi ho adorato Luvienne, mi è sembrato un personaggio molto interessante e anche molto forte e indipendente, e trovo affascinante la strana relazione che si è instaurata tra lei e Louis (sul serio, ora voglio saperne di più). Povero Loki, si è trovato coinvolto in qualcosa che non si aspettava minimante, e alla fine quell'amore che tanto voleva comprendere ha finito per costargli un biglietto di sola andata (teoricamente) per Azkaban ... alla fine, per quanto il suo rapporto con Luvienne non fosse proprio sano, mi è parso di capire che si sia affezionato molto a lei, al punto che esita nel colpirla.
(Lei no, lei nonostante tutto lo Schianta urlando e lo spedisce in prigione. Che donna, la amo)
Ho adorato anche la scena del tatuaggio, che è stata molto intensa, e poi sono felice di aver finalmente capito il significato del sole privo di nucleo (e di aver scoperto la localizzazione del tatuaggio di Loki). Lo stesso Louis, ora ufficialmente Peccato, si rende perfettamente conto dell'ironia della sua situazione ... e sono curiosa di scoprire come tutto questo influirà sulla sua relazione con Jess (diamine, questi due hanno dei trascorsi per niente facili ...).

Ti faccio ancora tanti complimenti per questa OS, che ho trovato davvero bella, e ti mando subito la preferenza per la prossima OS!
A presto,
Chauve Souris

Ma povero Louis: la prima volta che si innamora rimane fregato...okay, mettendomi nei panni di Luvienne devo ammettere che probabilmente anche io denuncerei il mio ragazzo se scoprissi che sta facendo qualcosa di illegale...però la tua storia ci sta facendo affezionare un sacco a questi cattivi, quindi metto da parte la razionalità e ti dico che mi spiace per il nostro caro Murray.
Avevo la sensazione che non avesse avuto un'infanzia tragica e infatti, traffici illegali del padre a parti, ha avuto una bellissima famiglia e una vita allegra, anche se indubbiamente per lui deve essere stato strano crescere vedendo tutti innamorarsi (anche e soprattutto di lui) e non riuscire a provare un sentimento simile...poi quando sembrava avercela fatta con Luvienne, badabam, va tutto a pallino.
Menomale che c'è Jezebel!
A presto,
Em