Ieri sono entrata su EFP dopo un po' di tempo che non vi accedevo, per lavoro e impegni vari, e mi sono ritrovata ancora una volta incollata allo schermo. Ti seguo da moltissimo tempo.... Dalle prime pagine di 'Bazal'tgorod' ( quando la storia aveva un nome differente) e ho letto anche 'Bianca come il gelsomino' che ho apprezzato molto. Hai una fantasia infinita, oltre a delle notevoli doti come scrittrice. 'Spettro' non mi ha delusa. Hai creato ancora una volta un accattivante, inquietante, bellissimo personaggio maschile. Un cattivo per eccellenza, un ragno che intrappola una fragile e ignara farfalla nella sua ragnatela per poi divorarla poco alla volta. Non sapevo cosa aspettarmi quando la protagonista doveva ancora incontrare Spettro per la prima volta. Ho avuto anche io il cuore che batteva a mille come lei, segno che mi sono immedesimata perfettamente e che sei riuscita a trasmettermi tutta l'incertezza e la curiosità provata da Fosca. Sono rimasta col fiato sospeso fino alla fine. Atropas, Trix, chiunque ci sia dietro questi nomi, non smettere mai di scrivere!! Parlavi nel primo capitolo del fatto di lasciarti un commento per sollevati il morale..... Mi spiace di non commentare abbastanza, ma ti dirò che proprabilmente sei la mia autrice preferita qui su EFP, ed è sempre un piacere leggere qualcosa di tuo. Aspetto altre bellissime storie!
-Tua, affezionatissima, Wasabi-
(Recensione modificata il 27/09/2020 - 02:41 pm)
(Recensione modificata il 27/09/2020 - 02:46 pm)

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Ciao!
Forse ti sarai chiesta (o forse no vabbè) perchè ho smesso di lasciarti recensioni capitolo per capitolo. Notando che la storia stava assumendo un risvolto romantico tra Fosca e Spettro non me la sono sentita di dare una mia opinione fino a che non avessi concluso tutta la storia.
I campanelli d'allarme che mi dava Spettro mi impedivano di apprezzare quell' "amore" (che poi, alla fine, tale non era) che stava sbocciando tra i due.
Questa storia mi ha sorpresa, eh sì.
Ecco cosa è successo:
Io all'inizio non tolleravo Fosca, la sua ingenuità mi dava sui nervi, la trovavo davvero stupida nel suo dare corda a una persona del genere.
E mi piaceva Spettro, o meglio, mi attirava, perché si presentava come un personaggio originale, tormentato, ero curiosa di saperne di più, come Fosca in un certo senso.
Poi, tutto si è ribaltato sul finale.
Spettro si rivela per quello che, in un angolo della mia mente, già sospettavo, anche se non ero del tutto convinta. E qui si mostra la tua abilità nel caratterizzare il suo personaggio: il lettore, come Fosca, si inganna su di lui, pensa che per davvero sia solo un tipo un po' strano, in un certo senso timido. Eppure, eppure. Quando picchia quel ragazzo. Quando segue Fosca in quella casa di montagna. Tanti campanelli d'allarme nella mia mente e sinceramente non ero del tutto sicura di cosa pensare.
Poi, la rivelazione sulla sua vera persona e allora solo tanto, tanto disgusto e odio. Cioè, volevo dargliele di santa ragione io per prima, vederlo marcire in prigione per i suoi atteggiamenti sociopatici e malati.
E Fosca.
Fosca!
Cioè.
Il finale veramente ribalta tutto.
E' grandioso quello che hai fatto: trasformare la vittima in carnefice e il carnefice in vittima. Ma Fosca, in realtà, non è mai stata realmente vittima, dentro di lei si è sempre annidato il seme della "follia" se così possiamo definirla. Ho adorato da matti tutto ciò. Uno dei temi che più io amo, sia leggere che affrontare, per esempio nella mia storia anche, è proprio questo rovesciamento delle parti, dove chi è debole diventa, o meglio si rivela, il dominante. Perché Fosca, alla fine, riesce a dominare con le sue parole, coi suoi discorsi Spettro, al punto da convincerlo a baciarla. E poi, la freddezza con cui si disfa del suo cadavere. Quella ragazza è qualcosa di davvero fuori dal mondo, la sua pazzia è geniale.
E Cora.
Io l'ho amata per tutta la storia e quando, sulla fine, si scopre che il risvolto romantico era proprio con lei! Tutto ciò è così giusto e perfetto! Così deve essere l'amore, questo è il rapporto che dovrebbe esserci tra due persone. Il bello è che lei è sempre stata lì, accanto a Fosca, eppure il lettore era concentrato su Spettro, su quell'amore malato, tanto da non rendersi conto che vi era uno sano e giusto proprio accanto, sullo sfondo. Bellissimo!!! Le due condividono uno sporco segreto adesso, eppure sento che possono uscirne più forti, insieme, ed è proprio così che dovrebbe essere l'amore.
Per concludere, il tuo stile.
Io amo il tuo modo di scrivere, si legge benissimo, per non parlare della genialità delle descrizioni e dei personaggi, sei davvero bravissima. Appena possibile mi rimetto in pari anche con Omniversum eh.
E niente, grazie di aver scritto questa cosa pazzesca che mi ha lasciata, sul finale, entusiasta e a bocca aperta.
A presto!
Anna

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A parte che lo sapevo che quello era Emanuele, ancora si deve scoprire il motivo del suo interesse per Fosca, ma già lo sospetto. Veniamo a Spettro. Perché non vuole incontrarla? Mi viene da pensare che possa avere qualche cosa di strano tipo una cicatrice. È paradossale che sia Fosca a insistere per vedersi, mandando all’aria la propria sicurezza. Quanto meno propone un posto affollato. Io non penso che Spettro si rivelerà, comunque

Ho una teoria: Stella ed Emanuele si sono messi d’accordo, lui deve prendere la verginità di Fosca. Non ho la più pallida idea del perché dovrebbero fare una cosa del genere, ma visto l’atteggiamento di Emanuele secondo me è possibile. Poi Spettro ormai sembra vivere solo per far venire infarti a Fosca. Ma non ce l’ha un lavoro? Una casa? Un gatto da sfamare? No, sta sempre appresso a questa ragazza a quanto pare. Però sembrerebbe che finalmente Fosca si sia decisa a chiamare la polizia quindi speriamo bene

Io non capisco Spettro. I suoi atteggiamenti sono contraddittori. Comunque Stella è una schifosa, non capisco da cosa nasca tutto quest’odio per Fosca. Perché Damiano, che incredibilmente dimostra di avere un cervello in quella bella testolina, sta con una come lei? Vallo a capire. Comunque Emanuele sembra troppo perfetto, qualcosa non torna.
ASPETTA UN ATTIMOOOO
Quando Spettro ha inviato quella foto, Stella stava sì baciando un tipo ma se non sbaglio toccava anche un altro ragazzo, giusto? Quel ragazzo potrebbe essere Emanuele? Che si siano messi d’accordo per far soffrire Fosca per Dio solo sa quale ragione????
(Recensione modificata il 11/06/2020 - 06:08 pm)

Emanuele non me la racconta giusta. Innanzitutto non è normale baciare una ragazza così presto. Anche la sua insistenza e la sua gentilezza mi danno sospetto. Temo che stia facendo tutto questo per una scommessa e la povera Fosca, ingenua come sempre, ci stia cascando. E Spettro è sempre più insistente e inquietante il che NON è un bene.

Mh... Spettro mi inquieta. Fosca è davvero ingenua a non andare dalla polizia postale. Anche perché le cose stanno diventando più pericolose ora che Spettro si fa anche vedere di persona, appostato fuori casa sua. Sa persino il suo appartamento. Potrebbe benissimo entrare nella notte scassinando la serratura. Ragazza, chiama subito polizia, pompieri, FBI ed esercito!

Mi piace Fosca, mi ricorda me ai primi anni del liceo, anche se adesso sono più come Cora hahahha. Sono contenta che abbia desistito dal far pubblicare quella foto di Stella, nonostante la ragazza sia una gran stronzetta. Ma che senso ha fare quelle battutine? Già al liceo il bullismo è ridicolo, anche se (purtroppo) più comprensibile, ma continuare anche all’università a schernire una povera ragazza che si fa i fatti suoi... mah. Due sberle.
Continueró presto!
Anna

Ma Fosca cara... perché dai corda al maniaco? Hahaha capisco che ne sei incuriosita oltre che spaventata e anche un po’ arrabbiata, però secondo me la strategia migliore con queste persone è ignorare completamente finchè non si stancano e arrendono. Per quanto riguarda Spettro, è grandicello ma non troppo. Non capisco da cosa sia nato il suo interesse per Fosca, quando può averla conosciuta? L’unico luogo che mi viene in mente è l’università, forse è un assistente di qualche prof. Non saprei, peró anche io come Fosca sono curiosa.
A presto,
Anna

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Ehilà! Inizio un’altra tua storia perché sì. La trama mi intrigava e dopo questo primo capitolo ormai mi hai catturata, la continueró a leggere con piacere. Amo il tuo stile di scrittura, sei davvero brava e i personaggi che crei sono sempre originali e simpatici. Fosca mi piace molto e sono curiosa di vedere cosa le succederà ora.
A presto,
Anna

Ciao mia cara!
Non sai con quale piacere torno a leggere qualcosa di tuo dopo così tanto tempo.
Il capitolo inizia subito in modo ‘very strong’ con quello che possiamo quasi considerare un prologo. Troviamo subito il primo personaggio, che immagino essere un uomo, che, mentre sente in strada le sirene di un auto della polizia, spera che questa si fermi sotto casa sua e che vengano a prenderlo. È un pensiero molto particolare, tipico di chi ha un preso sulla coscienza che non riesce più a sopportare. Ovviamente è un inizio che mette subito voglia di leggere che cosa sia potuto succedere per portare un uomo a volere che la polizia lo arresti.
Il capitolo vero e proprio, però, inizia con Fosca, una ragazza che sta preparandosi per andare all’università e, per la prima volta, decide di non usare il correttore per nascondere la voglia rossa che ha sotto l’occhio. È in ritardo e la sua coinquilina Cora le impreca contro perché così perderanno l’autobus. Già da queste poche righe si può capire che le due ragazze sono molto diverse l’una dall’altra, ma penso che questa sia un po’ la chiave per la loro amicizia.
Purtroppo la decisione di andare in facoltà senza trucco non sembra essere stata molto giusta, infatti Fosca si sente tutti gli occhi dei suoi compagni addosso e pensa che stanno facendo commentini su di lei. Conosco questa sensazione perché in certi momenti della mia vita l’ho provata proprio sulla mia pelle.
E’ così occupata a camminare a testa bessa che, senza accorgersene, va a sbattere contro un ragazzo. Fortunatamente, dopo un piccolo battibecco, si rende contro che si tratta di Damiano, un suo vecchio compagno di scuola. La conversazione che i due hanno è la tipica conversazione impacciata che si ha con quei compagni che non rivedi più da tempo e con cui non sai neanche più di che cosa parlare. Vengono subito raggiunti da Stella, ragazza di Damiano con cui sono andati entrambi a scuola. Questa ragazza è la delicatezza in persona, infatti fa un commento non molto simpatico sulla voglia di Fosca, tanto che, quando la coppia si allontana, quest’ultima corre a chiudersi in bagno.
E’ proprio qui che accade un fatto strano: a Fosca iniziano ad arrivare dei messaggi su WhatsApp dove vi è scritto che è in ritardo e se ha deciso di saltare la lezione.
Devo ammettere che la conversazione che segue mi ha fatto venire la pelle d’oca. La persona che invia messaggi a Fosca sembra conoscerla piuttosto bene e trovarsi in un luogo nelle vicinanze da dove può vederla.
La ragazza è così impaurita dai messaggi, da precipitarsi fuori dal bagno con una furia tale da cadere poi lungo le scale. In tutta questa situazione, mi ha fatto davvero piacere vedere che delle ragazze l’hanno aiutata a mettersi in piedi e le hanno offerto un fazzoletto per pulirsi il viso sporco di sangue perché, purtroppo, non è sempre facile trovare persone che aiutano gli altri quando accadono cose del genere.
Ovviamente arrivano altri messaggi che dimostrano che la persona misteriosa si trova nuovamente nelle sue vicinanze. Non solo, ma questa volta le invia persino una foto molto personale che qualcuno deve averle scattato in camera sua mentre dormiva.
La persona misteriosa deve conoscerla veramente bene, perché sa della sua cotta per Damiano e che lui e la sua ragazza si tradiscono da oltre un anno.
La conversazione va avanti per ancora qualche massaggio, fino a quando la persona misteriosa non le scrive che deve andare e di chiamarlo Spettro.
Devo ammettere che è un inizio che pone davvero molte domande, soprattutto riguardanti la vera identità di Spettro, che cosa sarà capace di fare e quale sarà la reazione di Fosca.
Il capitolo è scritto davvero molto bene, senza nessun tipo di errore.
Alla prossima mia cara! Spero che non passerà ancora così tanto tempo prima di tornare a leggere qualcosa di tuo.
Maddie


(Questa recensione partecipa all’iniziativa ’10.000 recensioni in un anno’ indetta dal gruppo fb ‘Il Giardino di EFP’)

Oddio, non puoi capire quanto lo aspettassi! Ho adorato quest'ultimo capitolo, ho sentito la tensione durante tutta la scena sala fuga, terribilmente bella. Bravissima!

Ciao carissima,
mi fa piacere che tu abbiA ricominciato a postare qui, ero curioso di vedere come sarebbe andata a finire la vicenda di Spettro.
E quindi, sembra che la nostra eroina riesca a scappare. È davero tutto finito? Non credo proprio.
Hai mostrato bene l'ambivalenza e i tentennamenti di Fosca, così come la decisione della sua amica, che vedendo tutto dall'esterno ha ovviamente un quadro molto più obiettivo e realistico di lei.
Ma credo proprio che Spettro si ripresenterà, uno stalker non si rassegna così facilmente di solito.
Bravissima e alla prossima!

Ciao, ho letto per caso la tua storia e volevo complimentarmi per la tua bruvura e semplicità nel descrivere ogni scena sia attraverso i personaggi che nei dialoghi interiori. Complimenti!

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Com'era facile immaginare, le cose stanno degenerando parecchio, e parecchio in fretta. La vedo davvero brutta per la povera Fosca, dal momento che si trova in completa balia di un mostro simile e senza alcuna possibilità di liberarsi.
Devo ammettere comunque di essere rimasta davvero sorpresa dalla storia di Spettro: mi ero fatta parecchie idee nel corso della lettura dei vari capitoli, ma non avrei mai immaginato un passato simile. Soprattutto per quanto riguarda le cicatrici sulla faccia ed il suo mutismo, ero completamente fuori rotta: non so, mi ero immaginata che fossero entrambi correlati al suo lavoro di hacker e che fossero entrambi parte del suo periodo trascorso in prigione, invece sono delle ferite ben più antiche di così. In generale l'intera figura di Spettro è completamente diversa rispetto all'immagine che mi ero costruita nella mente, visto il motivo per cui è finito in galera.
Un altro aspetto che mi ha lasciata sorpresa è il racconto di ciò che era successo al paese di Fosca: effettivamente tutto in primo luogo sembrava mostrare che fosse colpa dell'uomo, prova questa che spesso la spiegazione più semplice è anche quella giusta. Eppure sei riuscita benissimo ad ingannare il lettore (così come è successo alla stessa Fosca) attraverso le parole di Spettro, cosicchè si è creato un colpo di scena nonostante moltissimi, credo, fossero giunti alla conlusione esatta giò leggendo il capitolo dell'aggressione a Filippo.
E niente, per quanto moltissimi, me compresa, in fondo sperassero che Spettro non fosse un totale mostro privo di anima, temo che ci si debba ricredere alla grande. A questo punto non posso davvero più fare previsioni, perchè la situazione è talmente compromessa (e tu sei talmente brava ad architettare colpi di scena) che non voglio provare a prevedere cosa succederà nel prossimo capitolo.
Rimango in trepidante attesa della conclusione di tutta questa vicenda, il climax che si è creato rende la situazione ancora più angosciante e, anche se ormai temo che un lieto fine non ci sarà, so già che mi divorerò il prossimo capitolo tutto d'un fiato.
Alla prossima!