Recensioni per
La regina nera
di Ryo13

Questa storia ha ottenuto 23 recensioni.
Positive : 23
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
20/09/20, ore 22:09
Cap. 3:

Eeeeeee tutto quello che ho scritto/chiarito fosse un lancio al di là del contesto è rimasto alla porta xD
Normale, Rafail è un personaggio grottescamente affascinante, e il un certo modo ha reso Kaylee di Ghiaccio, schiacciando il fuoco che lei e Sergej avevano alimentato.
Dirò, questa parte mi ha lasciato un po’ confuso.
Non i salti temporali, che Evelynn fosse Kaylee l’ho capito quando si è toccata la cicatrice sulla coscia, quanto per tutto il resto. Ho letto tutto chiedendo: ma che razza di fine ha fatto Sergej? È morto? È stato abbandonato da Kaylee? Stava scappando? Scoprirlo nelle note dell’autore, ci sono rimasto un po’ male. Ma non importa. È tutta esperienza e questione che in una long troverà naturale sviluppo. 
Continuo a ribadirlo: questa storia vale, e Rafail come Villain non sfigura. 
Non perché faccia chissà cosa di particolare, ma è diabolico, sottile, intelligente. E soprattutto: riesce nel suo intento. Qualcosa che ho sinceramente apprezzato; un villain deve essere un villan, non un Sauron che se ne sta in cima a una torre a guardarsi il panorama in attesa della morte.
E come spieghi, la tela di Rafa si chiude intorno una triplice tela.
Davvero molto bene. 
Ma adesso hai un bel problema, carissima: mi aspetto una storia di pari livello, al contest xD
Scherzi a parte, hai fatto davvero un ottimo lavoro.  
Alla prossima avventura
Spettro94

Recensore Master
20/09/20, ore 16:43
Cap. 2:

Eccomi ^^ Ancora una volta, la trama si presenta molto viva. L'empatia che riescono a trasmettere i tuoi personaggi è da autore professionista; e considerato il tipo di personaggi che hai descritto, è tutto dire. Credo, corregimi se sbaglio, che questo triangolo prenda vita dopo lo spin-off. Non mi sembra che Sergej avesse fatto l'amore con lei, il ched significa che sono stati catturati da quella specie di Mycroft prima di Gabe...? Ad ogni modo, lo schema è chiaro. Rafail desidera Kaylee per dimostrare di avercelo più duro e gode che sia proprio il cugino a soffrire della sua posizione di forza. Non è chiaro se ci sia già una rivalità latente tra cugini o tutto è capitato per caso e Rafail è abbastanza perverso da goderne; credo a una mistura delle due ipotesi. Intento Kaylee è in lotta tra il ghiaccio e il fuoco della coscienza che risale. Tra un diavolo tentatore che clomorosamente potrebbe riportarla sulla retta via e un oscuro demone che, ucvidendo Gabriel, il suo surrogato di anima fisica, rischia di farla scivolare più a fondo sotto il ghiaccio. Ho mancato qualcosa? Forse sì, ma ho dovuto lasciare la recensione un'ora per una chiacchierata al telefono; e ancora non ho ricevuto il sacrosanto caffè pomeridiano xD Alla prossima Spettro94

Recensore Master
18/09/20, ore 19:06
Cap. 1:

Ma ti posso dire che non mi dispiace affatto, questa storia?
Va bene lo spin-off di Sergej, ma in un Pov di Kaylee si sente proprio del carisma. Mi piace, e mi piace lei; mi unisco allo stuolo di fan che l'apprezzano.
Può sembrare strano che una ragazza sia così in gamba, così giovane, con un -passami il termine- due palle d'acciaio di Valyria sotto la cintura. Ci stavo ragionando mentre leggevo e mi sono convinto che, sì, è possibile. Il mondo è pieno di persone straordinarie non c'è scritto in nessun manuale che sia l'esperienza e lo studio a forgiarele. C'è chi ha del talento innato, un tipo di vita affine al proprio carattere che le consente di svilupparlo appieno. Triste a dirsi, Kaylee possiede talenti che solo in una vita dififcile come la sua poteva sperare di affinare praticamente alla perfezione. Perché, sebbene non ci siano garanzie che Rafail e soci siano i migliori mafiosi al mondo, se non per loro stesso dire, è innegabile che siano a un livello superiore di un mero criminale e lei è riuscita a gestirli.
Chiede istruzione e il fatto che conosca il teorema delle otto regine spiega che, quel poco che racimola, lo metabolizza come una fottuta spugna. Sa che la mente vince sulla materia, sa che l'effetto è tutto. Sa di trovarsi in una situazione irreale e si crea la realtà da un'illusione. Una battaglia combattuta sul nulla, così come gli scacchi sono essenzialmente battaglie simulate. È davvero sbalorditivo come tu sia riuscita a creare quest'atmosfera in poche, brevi pagine word. Quante saranno, una decina, dodici? Forse anche meno.
Passerò presto a leggere il seguito!
Alla prossima
Spettro94

Recensore Junior
02/01/20, ore 11:16
Cap. 3:

Recensione premio per il contest "A zonzo nel tempo!" di _Vintage_ (2/2)

Questo finale mi ha mezza scioccata, lo dico chiaramente.
Capita raramente di trovare dei racconti che ti diano la perfetta percezione dei sentimenti dei personaggi, ma in questo capitolo finale credo che tu ti sia decisamente superata. Ho letto questo capitolo con l'angoscia in corpo per tutto il tempo, chiedendomi come sarebbe mai potuta finire. E nel mentre leggevo di una Evelyn del tutto nuova e di Jacob, per un istante mi sono detta "dai, finirà bene". Almeno lo speravo, così come credo che lo sperasse la tua protagonista, che - concedimelo - è uno dei migliori antieroi di cui abbia mai letto recentemente. 
La scena in cui vede Rafail mi ha davvero lasciato di sasso e credo che sia uno dei finali più drammatici che abbia mai letto: non c'è dolore più grande di perdere un figlio, tanto più se questi ti viene strappato con tanta rabbia, con tanta prepotenza. Il finale è straziante non solo per la crudezza con cui dipingi Rafail, ma soprattutto per quel triste presagio che vede Jacob crescere in un mondo di sbagli e crudeltà, perché è egli stesso uno sbaglio dovuto ad un errore commesso dai suoi genitori. 
Spero si capisca che questa storia mi è piaciuta davvero da morire!
Bravissima!

Recensore Junior
28/12/19, ore 10:19
Cap. 1:

Recensione premio per il contest "A zonzo nel tempo!" di _Vintage_ (1/2)

Carissima, finalmente eccomi qua a recensire una delle storie più intriganti che abbia mai letto.
Faccio la premessa: io adoro i triangoli. Perciò non mi è parso troppo complicato iniziare a leggere questo piccolo capolavoro, che ammetto mi abbia colpito, specie per la realistica e a dir poco agghiacciante descrizione che fai di questa "giovane" protagonista. Giovane solo anagraficamente, perché Kaylee pare più una donna con un'esperienza di vita malsana e cinica, che contrasta notevolmente con la sua natura di ragazzina. 
Mi sono piaciuti da morire gl'intermezzi in cui si nota il contrasto tra la sua schietta e fredda analisi dell'ambiente circostante con la paura, il terrore di morire. Lasciarsi cullare dalla prospettiva della morte e tuttavia rimanere così spietatamente attaccate alla vita, perdendo addirittura se stessi pur di andare avanti. Mi piace come hai reso questo status quo, che alla fine è la base dell'istinto di sopravvivenza di qualsiasi essere vivente. Kaylee non è un personaggio positivo, ma neanche negativo. A ben pensarci potrebbe essere la parte nascosta di ciascuno di noi, quella che emerge solamente nelle situazioni più disperate e che ci rende "cattivi", egoisti e privi di morale.
Hai messo in luce un aspetto di una personalità complicata ed incline alla perdizione, e tuttavia non ho potuto fare a meno di amare questa giovane protagonista dall'inizio alla fine, bravissima, continuerò sicuramente a leggerla!


 

Recensore Master
21/05/19, ore 21:57
Cap. 3:

Recensione premio del contest Coincidenze perdute, appuntamenti mancati, scelte difficili: Sliding Doors Contest indetto da missredlights e Shilyss sul forum di EFP.

Questo si che è un finale a sorpresa che lascia l'amaro in bocca. Io già pensavo che la poverina finalmente avrebbe trovato la pace con il figlio, e invece non solo l'hai distrutta psicologicamente. I ma anche privandola del figlio. Distrutta tutte le santissime volte.
Ammetto che lo sbalzo mi ha spiazzata e avrei preferito sapere di più, ma davvero, questa storia è davvero bella e ben strutturata. La trama poi avvincente, degna di un thriller. Grazie mille per avermi indirizzato qui.
Alla prossima
Missredlights

Recensore Master
21/05/19, ore 21:24
Cap. 2:

Recensione premio del contest Coincidenze perdute, appuntamenti mancati, scelte difficili: Sliding Doors Contest indetto da missredlights e Shilyss sul forum di EFP.

La morte di gabi alla fine mi ha spiazzata, come anche la motivazione che le danno. Sebbene non faccia una piega, ha creato una voragine tale da non trovare nessuna via di fuga. Penso che adesso sarà tutto più difficile nascondere pensieri, parole o fatti accaduti. Il fatto che quei due si scoprino innamorati a questo punto mica facilita le cose. Se rafi fosse intelligente chiederebbe un resoconto uguale al cugino, per vedere se le due versioni combaciano.
Che dirti? Questa storia mi prende sempre di più. Ci vediamo al prossimo capitolo.
A presto
Missredlights

Recensore Master
21/05/19, ore 20:22
Cap. 1:

Recensione premio del contest Coincidenze perdute, appuntamenti mancati, scelte difficili: Sliding Doors Contest indetto da missredlights e Shilyss sul forum di EFP.

Cosa hanno appena letto i miei occhi! Ma questa meraviglia? A parte che capisco perché sei arrivata seconda al contest dove partecipavo anche io. Questa storia non solo è intrigante, ma soprattutto è originale, perché una ragazza come kaylee diventa la regina nera degli scacchi. Si capisce dall'inizio l'astuzia della ragazza, specie col gioco delle otto regine.
Quando si dice che la vita non è stata buona con lei e lei ricambia il favore. Ottime anche le parole in russo per accentuare non solo il contesto, ma per immergere ancora di più il lettore. Davvero mi hai conquistata.
Al prossimo capitolo.
A presto
Missredlights

Recensore Master
04/04/19, ore 08:40
Cap. 1:

  2° Classificata, Ryo13, La regina nera



Uso del pacchetto e degli eventuali bonus: 10/10

La trama di questa storia è, in una parola, affascinante. La giovane e disagiata Kaylee finisce nelle mani della mafia russa. Non è bella ed è giovanissima, ma riesce ad avere abbastanza sangue freddo da spacciarsi per un interessante giocattolo e a stringere un patto con Rafail, il capo. Ne diventa l’amante, la governante, la factotum e, per diversi anni, l’impianto regge: è la passione improvvisa per l’irruento cugino del capo e la presenza di un bambino (anzi, due) a determinare un tradimento che Kaylee paga perdendo qualcosa di più prezioso della sua vita: l’anima e la speranza. Il pacchetto costituisce la trama alla perfezione. L’iniziale beneficio di Kaylee è la possibilità di essere rispettata, di vivere nell’agiatezza economica e di poter studiare. Tutto si infrange di fronte all’affetto e al senso di colpa nei confronti di Gabe e non solo. La disparità di posizioni tra i due contraenti era più che netta e l’anello che richiama il simbolo e il ruolo di Lee è ben presente nella scena madre e viene richiamato anche alla fine. Fine in cui viene spiegato sia il tentativo di ribellione (il cambio d’identità) sia la scena notturna con il ritorno del russo. Piccola menzione alla trama: hai creato un triangolo interessantissimo tra i tre protagonisti e questa cosa mi ha fatta impazzire. Bravissima! **
 
Grammatica e stile: 9,2/10 [4.2 grammatica/ 5 stile]
Il tuo stile è bellissimo: pulito, corretto, scorrevole e piacevole da leggere, quindi ti do senza esitazione alcuna il massimo del punteggio in questo campo. Sei stata una bellissima scoperta, dato che non avevo mai letto qualcosa di tuo. Nonostante la storia sia lunga e corposa, l’ho letta in una sola notte perché non riuscivo proprio a staccare gli occhi dalla pagina. Con un testo così lungo, era inevitabile non commettere qualche piccolo inciampo. Si tratta di pochissime cose che, difatti, hanno influito pochissimo sul punteggio.
Tenersi/ tenersi [ripetizione]
una ineluttabile fuga
Non era certo la prima volta che lui le affidava piccole faccende: a dirla tutta, negli ultimi mesi non aveva fatto altro che mandarla in bettole, vicoli isolati a raccogliere della grana, o in locali poco raccomandabili per delle consegne. [scorrerebbe meglio con un “e” vicoli isolati]
Ma quello era un quartiere ricco e non immaginava cosa avrebbe dovuto fare nè con chi avrebbe
avuto a che fare. [accento né,]
Tutto il nervosismo che aveva avvertito fino a quel momento si colpo di acuì [di colpo si acuì .]
«A me da dato solo una busta. Eccola.» [ha dato ]
Più che per un reale interesse, continuò a dargli corda per prendere tempo. «Cos’è una šljàhi? Un’amante? » «Quasi...», mormorò, compiaciuto del suo interesse. « [ripetizione]
Senza ancora voltarsi, domandò: «siete venuti a prendermi?». [Nei dialoghi va il maiuscolo]
- trovarsi soli non era raccomandabile, soprattutto perché Rafail era fuori per un affare in Argentina -  / - magari due - / - forse complici i macabri pensieri - [il trattino che separa gli incisi deve essere lungo, come qui – andò in Argentina – e non corto].
Ah, tu non capisci?! Non capisci?! Ma certo che non capisci… stupido!». [L’uso di case editrici come Adelphi ammettono il punto fermo dopo quello esclamativo, ma in genere usano andare  a capo. Trovo che graficamente sarebbe stato più bello, ma non scalerò punteggio da questo].
 
troppo vicina al nocciolo di tutto quanto fondava la tua costante disperazione [sua].
Non riuscivano a capire quanti uomini ci fossero, né come fossero disposti. [ripetizione fossero/fossero].
Si era nascosta meglio, - cambiando persino il proprio nome -, in un paese sperduto, un
territorio miseramente desolato, dove nessuno la conosceva
«Sì, avevi proprio questa espressione…. [i puntini sono sempre 3]
 
IC/Caratterizzazione personaggio: 9,9/10
Kaylee:
La caratterizzazione di Kaylee mi è piaciuta davvero moltissimo: non sono propriamente riuscita a vincere lo scudo della diffidenza (e per questo manca uno 0,10) perché non riesco totalmente a credere che una sedicenne riesca a tenere testa così facilmente a due squali come Rafail e Sergej. Non fraintendermi, la adoro e sei stata bravissima, ma credo che dandole un 18-20 anni sarebbe parsa un filo più credibile. È vero, vive praticamente per strada, ma anche la sua eloquenza mi è parsa un po’ troppo adulta rispetto l’età dichiarata. Ho apprezzato, invece, che la sua bellezza fosse discreta e legata a un atteggiamento razionale; è molto interessante vedere come hai decostruito la vulgata che vuole la donna emotiva per creare un personaggio sfaccettato: Kaylee è, fondamentalmente e giustamente, egoista. Pensa al proprio bene e basta eppure di fronte a Gabe si commuove. Le due cose non vanno assolutamente in contrasto l’una con l’altra (o meglio: TU non ce le fai andare), ma, anzi, arricchiscono il personaggio. Ho anche apprezzato che il sesso consumato con Sergej sia stato vissuto in maniera adulta e molto pratica (e mi è piaciuto come hai descritto la scena, ma TANTO).
Rafail:
È come dovrebbe essere. Kaylee per lui è un giocattolo che, però, per un certo qual tempo diventa il preferito dell’uomo (sarei curiosa di sapere più nel dettaglio come). La mossa vincente è fargli fare quello che fa a Gabe. Mi hai spezzato il cuore, ma oh, qui stiamo a scrivere trame, mica a pettinare le bambole! Rafail doveva farlo fuori perché era realistico lo facesse e non assecondare la supplica di Kaylee perché sarebbe stato un pericoloso precedente.
Sergej:
Eccolo, l’elemento passionale della trama. Suppongo che, nel finale, sia stato fatto a pezzi o roba simile (mi piacerebbe saperlo ^^). Il suo comportamento è di una linearità disarmante. Vuole Kaylee perché non ce l’ha, per maschia competizione, perché è sbagliato averla. La detesta perché la vuole, la ha e non vuole dividerla. È il primo e, idealmente, l’ultimo a essere vittima del suo fascino e la sua caratterizzazione è ineccepibile e non fa davvero una piega. Bravissima!
Livello di introspezione: 10/10
Ti ho dato il massimo del punteggio perché hai scandagliato approfonditamente l’animo di tutti i personaggi presenti, ad eccezione di Rafail. Questo, però, non era utile ai fini della trama, anzi: avrebbe tolto mistero a questa figura di villain astuto che non fa la figura del cretino come spesso accade, ma è infame fino all’ultimissima riga. Kaylee in particolare è ottimamente spiegata e descritta. In lei prevalgono prepotenti la sua natura egoista e il suo istinto di conservazione. A voler proprio trovare un aspetto su cui ancora mi interrogo è capire cosa l’abbia spinta a cedere a Sergej nonostante sia follia: amore? Desiderio? Senso del proibito? Rispetto alla parte del patto o alla scena dell’albergo, dove erano chiari tutti i pensieri di Kaylee, qui c’è un velo che avrei voluto tu sollevassi di più. Il punteggio è comunque massimo perché, a volte, more is less. Mi piace pensare che Kaylee abbia ceduto violando il patto semplicemente perché voleva farlo. E, spesso, tanto basta.
Gradimento personale: 5/5
Massimo punteggio perché, banalmente, mi hai incantata.
Nella storia c’è davvero tutto e l’ho seguita dall’inizio alla fine con grandissimo piacere. Ho apprezzato anche il coraggio di far finire così male la storia. In qualsiasi altro modo sarebbe stata meno adulta. Certo, è comunque un finale aperto. Non è impossibile che, prima o poi, il figlio di Kaylee e Sergey si rivolti contro la mano che l’ha nutrito e addestrato (e sarebbe uno splendido spunto per un’altra, bellissima, storia). È ottima anche la divisione in capitoli che divide in sequenze le varie parti narrative e hai usato un linguaggio adatto al contesto, inframezzando termini in russo e in spagnolo che hanno la funzione di estraniare il lettore e Kaylee stessa. L’evoluzione del personaggio è molto coerente e offre una visione femminile di donna che, pur subendo una schiavitù, cerca di trarne più vantaggi possibili. Ottimo lavoro, insomma ♥
Per un totale di su 44,1/45 punti.


VINCITRICE DEL PREMIO SPECIALE “MIGLIOR DIALOGO” per la scena iniziale tra Kaylee e Rafail

Nuovo recensore
19/03/19, ore 00:55
Cap. 3:

Eccomi finalmente alla fine del racconto.
Tetro, triste, scioccante.
Questo capitolo è piu degli altri noir, vedo proprio il crescendo di questo senso di angoscia e solitudine per una vita vissuta sempre oltre I limiti.... sebbene ci sia la figura di questo bimbo, come anche nel secondo capitolo, e nel primo con la stessa protagonista, bimbi che non riescono a vincere l'orrore con la genuinita''.
Storia molto bella che vale la pena essere approfondita ed allargata, come fa pensare...
Storia di profonda umanita' mista a raggelante squallore...
Storia marmorea ma anche avvincente...
Spietata e dolce...
Ad majora ryo13!
(Recensione modificata il 19/03/2019 - 01:04 am)

Nuovo recensore
05/03/19, ore 20:53
Cap. 2:

Finalmente ho potuto leggere anche il secondo capitolo....
Beh.... mi sento ammutolita.... Sono dentro la storia... e provo le emozioni che susciti con I tuoi realistici racconti.
Vedo un film!
Affascinante, incalzante, misterioso, avventuroso, stupefacente...
Continua cosi!

Nuovo recensore
05/03/19, ore 14:25
Cap. 3:

Un finale assolutamente perfetto! Non potevi scegliere un modo migliore per concludere questa bellissima storia. Adesso, la voglia di scoprire cosa potrebbe succedere e come potrebbero intrecciarsi le vicende di ogni personaggio è decisamente tanta. Kaylee la vedo pronta a vendicarsi su Rafail e già me la immagino, forte e preparata com'è, a mettere a punto un piano per farsi giustizia!! Sergej, scoperto di aver avuto un figlio da Kaylee, di certo non lascerebbe vivere tranquillo il "caro" cugino Rafail, sapendo cosa è stato in grado di fare quest'ultimo. E Rafail, castigatore e segugio, oltremodo paziente ad attendere anni pur di scovare la sua donna e fargliela pagare per averlo tradito. Tre personaggi di spessore, ognuno con un carattere ben definito, seppur concentrato in una mini-long. Ho apprezzato l'intera storia fin dal principio e sono decisamente soddisfatta di questo finale. Bravissima!!

Recensore Junior
05/03/19, ore 09:36
Cap. 3:

Tutto bello ma... Sergej dove me lo hai piazzato?
Necessito un finale per lui.
Interessante risvolto anche se era intuibile che lei rimanesse gravida nel secondo episodio.
Sempre così, lo fai con uno mille volte e non succede niente, lo fai con l'amante una volta e sei subito infornata. Poi vabbè, Raffy è sterile quindi non è che avesse avuto molte scelte.
Bella l'idea di dare un erede al Re che non può averne rigirando la vendetta a suo completo favore. Non penso in una rivalsa di lei anche perché non avrebbe proprio i mezzi necessari per farlo.
Sarebbe interessante invece una rivolta di Sergej che contro il cugino si circonda di suoi alleati e cerca di spodestarlo per riavere il suo erede. Più ci penso più mi piace come idea.
Cioè non puoi non dire che fine ha fatto dopo che abbiamo sognato per due capitoli tifando per lui!
Rinnovo i miei complimenti e buona fortuna per il contest ^^

Recensore Master
04/03/19, ore 13:23
Cap. 3:

Ciao carissima^^
magistrale conclusione per questa bellissima storia. Dapprima ci mostri una donna che ha una vita difficile, tira avanti come può barcamenandosi tra lavoro e figlio, ma è felice di quello che ha. È felice di una felicità agrodolce e pian piano capiamo perché: Evelyn è Kaylee e sa che ogni momento che passa libera dal ritorno di Rafail in un certo senso è regalato. Ha provato a ricostruirsi una vita, ha provato a sottrarsi al patto, ma ovviamente questo non è possibile e il mafioso torna a reclamare ciò che è suo.
Non la vita, quella non gli interessa più, anche perché sa che per una madre la propria vita è irrilevante, se paragonata a quella del figlio.
Porta via lui, infatti, lasciando lei concretamente ma anche simbolicamente paralizzata a piangere fino a che non arriva il buio, che a sua volta è un buio sia concreto che metaforico.
Complimenti per questa bellissima storia, che tiene incollati alla pagina ed è scritta con uno stile diretto e senza fronzoli che ho adorato!

Nuovo recensore
02/03/19, ore 22:33
Cap. 1:

Wow!!
Ho cominciato a leggere in un momento poco propizio, avrei dovuto smettere subito, ma tutto si è annullato dopo pochi minuti...e in un fiato è finito il capitolo!
Bellissimo, scritto ottimamente, trama intrigante e inquietante.. attraente e raccapricciante. Ha tutto, c'e tutto... voglio solo continuare a leggere.
Brava, complimenti.

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