Ciao Darlene. |
Innanzitutto auguri. Conoscendo poco i fandom in cui scrivi ho preferito questa originale. Complimenti per la metrica. Essendo piuttosto arrugginita ho purtroppo colto solo le rime baciate ma il tuo ritmo è comunque molto musicale ed evocativo. Grazioso e struggente il parallelo che crei tra ogni figura paterna ed il figlio che l'aspetta: tra il genitore che, onestamente e con fatica, porta il pane a casa al figlio ed è rincuorato dall'amore riconoscente dello stesso. Fa male la conclusione, proprio per quell'opposto con tutte le altre strofe: quell'assenza è struggente, un pugno in pieno volto. Fa male e commuove come le parole che scrivi. Spero che tuo padre possa cogliere il senso profondo e pieno di questo tuo stupendo lavoro. Ancora auguri |
Ciao cara! :) |
Hey! Avevo letto questa poesia pochi giorni prima della Festà del Papà e mi ero ripromessa di lasciare una recensione per quel giorno, ma alla fine per impegni vari passo solo ora. Solitamente non leggo poesie su EFP, ma mi fa piacere vedere una sezione ad esse dedicate perché sono una delle cose più difficile da scrivere, secondo me, e sono ancora più belle quando trattano di argomenti come questo |
Ed eccomi anche qui a recensire l'altra tua originale. |
Ciao, sono qui per lo Scambio Libero del Giardino. |
Ciao! |
Buongiorno. |
Lo spaccato di un piccolo centro di poche anime.Le loro storie fanno l'archivio del territorio dove potrai leggere come si snodera' il tuo futuro.Il finale della strofa non sembra in linea con lo spirito della poesia.Un tizio se ne va e lascia a digiuno la moglie.Se sparisce cosa importa il digiuno.! Bene comunque. |