Seh vabbè, però arrivando tardi i commenti migliori son già stati tutti fatti, uffi...
Ciao stella 😄 Sai com'è, passavo da queste parti e mi son fermata qua... Ogni tanto riappaio anch'io, eh.

Ho letto le tre drabble e devo dire che mi fate davvero tutti rabbia. Siete migliorati troppo da quando vi ho letto le ultime volte, e questo non va bene. Mi fate sentire uno schifo.
Quindi complimenti.

Mi piacciono le tue rime, le tue poesie. Mi son sempre piaciute, lo sai. Hanno un effetto emotivo non da poco; forse proprio dovuto alle rime, ma più probabilmente per via di ciò che ci metti dentro, di tutto il lavoro che ci spendi dietro. Sei l'unica poeta che leggo, quella che non mi fa addormentare dopo 2 testi. E questo ti fa onore, perché non è cosa da poco.

Anch'io, come gli altri (gne gne gne), ho visto una bambina crescere in questa raccolta: la bimba della prima drabble è cresciuta nella seconda, immersa nella solitudine. All'inizio è uno stato quasi imposto dalla situazione di bullismo: se sono invisibile, non mi potranno far del male. Nella seconda, l'imposizione è diventata un meccanismo di autodifesa quasi inconscio, forse per questo più pericoloso. Mentre da bambina provava empatia in quell'incontro di sguardi, più avanti non incontra proprio gli occhi della gente. Non si impegna nemmeno a socializzare coi coetani: perché provare, quando sai già che è una partita persa. Loro non sono come lei. I loro argomenti non potranno mai divenire i suoi, per semplice incompatibilità caratteriale.
E poi succede qualcosa. Si "rifugia" in un mondo "finto", fatto di nick, avatar, segreti e tante, tante bugie e inganni. Però lei è fortunata: arriva una persona, all'inizio che pare come tutte le altre, ma che con il passare del tempo, poco tempo, si scopre essere sincera. E la magia si ripete, ancora e ancora, fino a che non si crea un piccolo gruppo "invisibile" che però è più prezioso di tutto l'oro del mondo.
La terza drabble è la più bella. Forse perché la sento più... intima? È una sfaccettatura dell'amicizia, quella a distanza, che si prende raramente in considerazione, probabilmente perché è davvero una magia che accade poche volte. Forse è anche questo che la rende più bella, speciale, e fa sentire più speciali le persone che vi sono coinvolte.

In fondo, una bella cosa dell'amicizia è che ci sono sempre almeno due persone coivolte, al contrario di quasi tutti i sentimenti (compreso il fantomatico amore). O almeno, io la penso così.

Un bacio stella (hiiiii quanto mi era mancato lol), a presto spero 😋😘

Elsira

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Una poesia con rime non usuali, anche se di metrica variabile, mi piace sempre. Aggiungendo che mi ha commosso (a livello sorriso) per esprimere uno dei desideri più belli che io conosca, grazie per questa in particolare, e per le altre drabble, che mi sono sicuramente piaciute. <

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Benissimo: una storia sulla profondità di carattere, uno dei motivi principali della solitudine. Peccato che alla fine diventi un "meccanismo" per tutte le situazioni.

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Un bel punto di vista da parte di uno preso di mira che compatisce la bulla. Avevo capito che fosse di DB, ma avevo frainteso.
Credo che un bullo trovi nel perseguitato una possibilità di aiuto e lo incolpi perché non lo riceve.

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Recensione con valutazione per la partecipazione al contest “D come Drabble”

felinala - Invisibili
Griglia finale 
Titolo: 2/2
Il titolo della raccolta racchiude e sintetizza perfettamente quello che hai raccontato con queste tre drabble.
Originalità: 14,3/15
La raccolta nel complesso l'ho trovata originale, soprattutto le ultime drabble.
Lessico & Stile: 14,6/15
Gradimento personale: 14,5/15
La raccolta mi è piaciuta molto, brava!
Impaginazione: 7/10
Impaginazione pulita e lineare ma forse un po' impersonale.
Punti Bonus: 1/3 
TOTALE: 53,4/60

meglio invisibili
Titolo: 2/2
"meglio invisibili" che presi in giro? Direi di sì, bel titolo!
Originalità: 13/15
Storia con lo stesso tema se ne trovano un po' in giro, forse di più di quanto vorremmo. Quello che ti è valso un bel punteggio qui è stato è stato il modo in cui hai fatto sembrare, fino alla quart'ultima riga, di essere davvero in trincea.
Lessico & Stile: 15/15
Il tuo stile mi è piaciuto, con le frasi corte (senza però esagerare) e il lessico mi è sembrato on point.
Gradimento personale: 15/15
La drabble mi è piaciuta molto, sarà che mi immedesimo un po' nel protagonista, sarà che hai descritto tutto molto bene, brava.

Meccanismi radicati
Titolo: 2/2
Perfetto, brava!
Originalità: 15/15
Quì hai dato un taglio originale al tutto, mai descrivendo la persona ma lasciando libera immaginazione ad ognuno, facendo immedesimare il lettore con il protagonista.
Lessico & Stile: 14/15
Il lessico è appropriato ma questa volta il testo mi è sembrato meno scorrevole della drabble precedente.
Gradimento personale: 13/15
La drabble l'ho trovata carina ma non mi ha fatto impazzire.

Di invisibilità è anche fatto l'affetto
Titolo: 2/2
Normalmente non amo i titoli lunghi ma quello l'ho trovato davvero giusto per ciò che hai scritto.
Originalità: 15/15
Bell'idea quella di scrivere una poesia sull'invisibilità e sull'amicizia, ben fatto.
Lessico & Stile: 15/15
Il lessico credo sia stato scelto con cura ed è impeccabile. La poesia si legge con facilità dato che il testo è scorrevole.
Gradimento personale: 15/15
Questa drabble è decisamente la mia preferita della raccolta: mi piace tutto molto e secondo me hai fatto un buon lavoro anche con gli invii.

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Questa drabble mi ha fatta sciogliere, accidenti XD
In questo caso la malinconia è dovuta alla lontananza e al fatto che c'è chi dice che "le amicizie a distanza non sono vere amicizie". Ah, quanto vorrei far loro capire che a volte mi sembrano più vere, perché nonostante la distanza si resta uniti e ci si supporta in ogni momento.
Questa parte della poesia è veritiera, profonda e triste tutt'assieme:
"L'amicizia è come una droga
Per chi poca ne ha avuta, quando la si trova
Ci si abbevera d'essa con foga.[...]".
E ti dirò che mi mancavano queste rime così musicali, mi sembra una triste ma sollevata melodia. Una dedica fantastica, si vede che alla fine viene dal cuore. Complimenti, e ti mando un abbraccio virtuale! Alla prossima,
​-Kira.

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Ed eccomi qui. Ti dirò, mi sono rivista parecchio in questa drabble.
E' triste la scuola, o qualsiasi cosa dove ci sono più persone quando si è in disparte, perché semplicemente o si è riservati, o troppo timidi, o di argomenti non se ne hanno. Se sommiamo tutte e tre le cose e aggiungiamo che ci sono gruppi già formati, più situazioni di bullismo alle spalle, essere invisibili pare sia una fortuna, sia un inferno. Mi ha ricordato una canzone dei Vocaloid e il protagonista è questo ragazzo invisibile agli occhi dei compagni, che a un certo punto si chiede: "Is this living?".
E' stata una drabble parecchio amara, però stupenda. Anche se è breve, ha parecchio da trasmettere.
Ancora complimenti, davvero.
-Kira

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Ciao Nala!
Si presentano drabble profonde, se questo è già l'inizio.
Centodieci parole e tanta malinconia. Il bullismo di razionale non ha nulla, né si può spiegare cosa prova chi lo vive: è davvero un inferno, soprattutto se si è già fragili e non si sa come lottare. Il male è umano. Non so ben dire cosa passi per la testa del bullo, perché si diverte a far soffrire altri, perché si sente più grande in questo modo; ci sono così tanti altri modi per sfogare la loro ira (o, come in questo caso, "la tua ira di bimba trascurata e problematica") e per sentirsi più grandi e al tempo stesso migliori. Il bisogno di fare violenza è per me quasi assurdo e inspiegabile.
Le ultime due frasi sono un colpo al cuore e una vagonata di angst. Semplici e dirette. Cavolo, sei stata bravissima. Ti faccio i miei più sinceri complimenti!
A presto,
​-Kira.

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Lo so che sono in ritardo, ma gne gne gne, dai non rompere che ci sono.

Come ti avevo già detto ho davvero molto apprezzato che tu abbia voluto condividere con noi queste tre brevi poesie, primo perché meritano, secondo perché rappresentano te ed è molto difficile esporsi in pubblico raccontando la parte più delicata di se stessi.
Quindi grazie, ho davvero apprezzato tanto e magari avrà fatto bene anche a te sfogarti in una poesia.

Queste tre poesie rappresentano l'evoluzione di una persona, dalle elementari, credo, quando è vittima di bullismo, alle superiori/università, quando diviene un'ombra nascosta, fino all'ultima poesia, un happy ending un poco dolce un poco malinconico, ma che sazia la voglia di socialità e di amicizia che si sentiva nelle prime due storie.
Io ci leggo di una donna, prima bambina, poi adulta, poi donna in crescita, che pian piano, con difficoltà acquista fiducia in se stessa e visto che, pare che nessuno le voglia bene, impara a volersi bene da sola, fino a quando, dietro ad uno schermo, conosce chi l'apprezza per quello che è e mi auguro che questa donna davvero impari ad apprezzarsi per quello che è.
Ci si ama e ci si conosce con il tempo, ma se gli altri ci vogliono bene, perché non dobbiamo volerci noi bene?

Grazie per queste poesie e grazie per tutto il tempo che dedichi a me, spero di riuscire a fare altrettanto.

Zappa, o meglio, Eli.

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Tre drabble per tre momenti di vita diversi dove il concetto di invisibilità prende altrettante sfumature diverse, anzi direi che in un certo senso si evolve.

Nella prima, che a spanne collocherei nel periodo elementari-medie con quegli otto anni di trincea, la protagonista preferirebbe essere invisibile agli occhi di quest'altra bimbetta con la quale non è scoppiata una gran amicizia, tutt'altro, anzi purtroppo un'inspiegabile ostilità da parte di quest'ultima.

Nella seconda, che sempre a spanne collocherei ai tempi delle superiori come minimo, con il concetto di meccanismo appreso, questa 'invisibilità' sembra si sia avverata in qualche modo. La ragazza di fatto sta dove si sente più a suo agio, dove si sente un po' più al sicuro, anche se questo comporta una certa dose di isolamento. Però la frase che le rivolgono è significativa in qualche modo. Qualcuno l'ha notata e le ha fatto una domanda. La risposta è 'meccanismo appreso'.
Peccato, sembrava quasi un invito a partecipare...

Sarebbe stato interessante conoscere i punti di vista di entrambi gli interventi, la bimbetta della prima drabble e la presenza non definita della seconda, dove nel primo caso è chiaramente di stampo ostile, ma nel secondo non mi sembrava.

Mentre di queste due mi sento un po' spettatrice esterna, l'ultima drabble è diversa.
Il concetto di invisibilità è fiorito, assumendo un significato completamente positivo e contagioso. Tutta la drabble è bella, profonda e toccante, ma le parole finale rimangono veramente nel cuore.
L'amicizia, la vera amicizia, è un argomento complicato, perché si possono conoscere fisicamente tante persone, ma è estremamente raro costruirne di valide, durature nel tempo e soprattutto affidabili.
E per di più a distanza.
Penso che quando si arriva a intuire l'umore dell'amica/o solo da come sta scrivendo un messaggio, significa che c'è un elevato grado di sincero interesse e si è creato un legame profondo, una fiducia reciproca.
E sì, è davvero insolito e inusuale scoprirlo, col tempo, attraverso la scrittura e un legame a distanza, ma dicono che non si finisce mai di imparare. Che dire quindi?
Noi qui lo abbiamo imparato.
🙂😘

In bocca al lupo per il contest, brontolina😄

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Ciao Nala :)
Leggendo questo tuo componimento, mi hai fatto venire in mente una breve riflessione sull’amicizia.
Soprattutto nei momenti di buia solitudine, l’amicizia si presenta all’anima come una travolgente ondata di calore e allegria sensibilmente contagiosa; un cambio di marcia inaspettato che ti trascina, seppure con dolcezza, a conoscere ed esplorare mondi fino ad allora sconosciuti. Sensazioni davvero forti, un misto tra adrenalina e qualcosa che si avvicina molto alla felicità. Detto questo, anche su questo sito possono nascere amicizie, proprio perché in fondo, anche se non ci guarda in faccia, ci si guarda dentro; ciò significa quindi conoscere l’anima, l’essenza di ognuno di voi. Quindi hai perfettamente ragione. 
A proposito, spero anche la mia essenza, purtroppo non sempre presente, ti sia fino ad ora piaciuta. Sulla tua non ho dubbi, assolutamente sì! :)
Complimenti per il componimento.
Un abbraccio
Luca

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Piuttosto amara questa drabble, devo dire. Sa molto di scuola e di certi momenti che io non ho vissuto perché avevo sempre compagnia, se devo essere sincero. Però mi immedesimo in momenti del genere, a tutti capita di non conoscere nessuno in un ambiente e starsene per conto proprio. È capitato anche a me a un corso all'università dove eravamo in pochi e non avevo interesse a conoscere quei pochi, non so perché ma stavo bene per conto mio in quel corso 😂 Odio fare i convenevoli con la gente, quindi o si sta bene insieme o ne faccio a meno! 😂
Po appunto, nel caso di questa drabble, l'amarezza della protagonista è addolcita dal fatto che sta sola anche per sua scelta, perché sente di aver poco in comune con chi ha intorno. Quindi può anche starci, anche se alla fine un punto in comune lo si può trovare sempre, volendo! 😉
A presto!
Teo

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Eccomi qui, siccome voglio farmi riconoscere avevo recensito la terza e non le prime due... perché? Boh! 😂 Lo sai che sono un po' scemo! 🤷‍♂️😂
Vabbè, i miei complimenti per aver saputo trattare in così poche righe un argomento a cui io, tra una cosa e l'altro che combinano nel frattempo i protagonisti, dedicherò più di 30 capitoli! 😂 Mi dilungo sempre, si sa 🤷‍♂️
Niente, mi fa piacere che mi hai citato e immagino quindi tu ti riferisca a "Remeber me" 😉 Rad e Là ti ringraziano, ma anche Goku e gli altri! 😁
A presto!
Teo

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Mmh... Credo che ci sarà un altro pezzetto che ti shipperò per la mia storia...
Ma CIAO [non mi funzionano i tasti ma come si fa T-T]
Ero talmente fissata che l avevi scritto sulla fandom di Dragon Ball che per mezz ora mi sono scervellata a capire quali fossero i personaggi [questo per farti capire quanto sono intelligente e attenta ai dettagli XD ed ero convinta di esserci quasi riuscita XD].
Inutile dirti che hai uno stile di scrittura magnifico e che è sempre un piacere leggere una tua opera.
Ci sentiamo alla PROSSIMA [scritta in questo modo pare una minaccia XD] 

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E qui il mio cuor si è sciolto in una pozza d’arcobaleno, perché di rime e colori il mio pensier è ormai pieno. ♥
…
Shhh, l’importante è provarci hah hah hah! XD Un profondo e coinvolgente finale in rima… Be’, non poteva essere altrimenti, vista l’autrice oh oh oh! Brava Nala! Sono felice d’aver letto un messaggio così pieno di speranza e di tenerezza, alla fine di questo percorso. Hai fatto bene a perseverare e a scrivere quest’ultimo capitolo, perché senza di esso la raccolta non avrebbe avuto lo stesso spessore e la stessa carica emotiva.
In poche parole ben scelte, dopotutto, sei riuscita a rovesciare la negatività che la parola “invisibile” aveva all’inizio raccolta, trasformandola in un inno al quel glorioso caos che sono le relazioni online. L’insicurezza potrebbe portare a dubitare dell’autenticità di questi rapporti, anche perché, sì, non ci si sente di continuo e non ci si vede fisicamente ma, alla fine, ha importanza? Aspetto fisico, modi… Internet annulla queste barriere, questi limiti dannatamente umani che abbiamo e ci da la possibilità di conoscerci meglio bypassando i giudizi superficiali. Quel che conta, è nascosto dentro, del resto. Una visione spirituale e dolcissima dell’amicizia che appoggio con tutta me stessa.
Che dire? Mi hai fatto sentire orgogliosa di far parte di questo nugolo di pazzi.
Ottimo lavoro! Considera questa raccolta una vittoria a prescindere, angioletto dinamitardo dei prompt notturni! <(￣︶￣)>
E non dimenticare che ci sono persone per cui la stella che rischiara il buio, sei tu.
(Recensione modificata il 21/03/2019 - 11:31 pm)

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