Allora.
Partiamo dal fatto che qui c'è da fare una stretta di mano a quella santa donna - eheh - di Eva. Partendo da questo, continuiamo dicendo che sono contentissima e così sollevata che siano tornati insieme???

Mi ricordo che, sin da bambina, quando c'era qualche sorta di separazione tra due personaggi con un legame molto stretto, ci stavo male personalmente. Poi però, quando le cose si aggiustavano e tornavano insieme, mi sentivo pervasa da un sollievo e una gioia assurda - ed è stato il caso con questi due bimbi stupendi. 
Si sentiva chiaramente la devastazione di Michele, espressa in modo diverso rispetto a Luci, che forse è stato un po' più pericoloso, considerando che è ricorso ai tagli. 
Per fortuna non è andato in accademia e si sono incontrati subito e per fortuna Lucifero è stato disposto a sciogliersi anche lui, a mettere quella discussione da parte. Ripeto, sono dei bimbi stupendi e necessitano di una copertina sulle spalle. Specialmente Michelangelo - almeno al momento - che non se la passerà granché bene con i genitori... also, sono curiosa di sapere qualcosa in più sul padre di Lucifero!! 

E niente, ho apprezzato tanto la canzone - ma vabbè, lo sai - e tu migliori di continuo. È sempre una gioia leggerti. </3 

Ti stritolo.

Lo so che non ha nulla a che fare con il capitlo ma ragazza mia richiedo di conoscere il tuo Spotify perchè i tuoi gusti musicali sono troppo on point!! Prima Billie Eilish e poi i tøp insomma vedo che sei una donna di cultura. :)
Passando al capitolo... Houston abbiamo un problema! sono felice che Lucifero sia uscito di casa (anche se guidare in quello stato non è la cosa più raccomandabile) e sia andato da Eva! Avevo capito da Old Habits Die Hard che in realtà, nonostante le apparenze, Lucifero è molto fragile. Non è mai scontato dirlo: tutto si può rimediare e come ha detto Eva con l'autolesionismo non si risolve nulla, dai momenti bui si può uscire e non lo si deve fare da soli, chiedere aiuto non è mai sbagliato e può essere anche segno di forza, di volontà, dopotutto la voglia di vivere è intrinseca ad ogni essere vivente. Scusami perquesta parentesi Schopenhaueriana (?) mi sono fatta un po' trasportare. :')
Per quanto riguarda Eva sono piacevolmente sorpresa, l'avevo immaginata diversa l'ho pensata in un certo senso come una antagonista (?) e invece sembra una donna a posto, si vede che tiene a Lucifero. Sperp davvero che le cose si sistemino. çç
Alla prossima!

tua, warm yellow 🌼

No, no, no, no, no! Non puoi farmi questo, distruggere la OTP, sacrilegio! ç_ç Sopratutto con quella strofa di When I Was Older all'inizio, quella canzone è meravigliosa. çç
Come al solito rendi benissimo le situazioni e prendi a pugni i lettori con la forza della tristezza. (?) Fattelo dire che hai un talento per le cose tragiche, hai talento in generale, ma mi vengono ancora i brividi a pensare all'ultimo capitolo di Vampire - or maybe no..? in ogni caso, smetto di blaterare e corro a leggere il secondo capitolo sperando che ci sia un lieto fine! Lo sai che è illegale fare innamorare la gente dei tuoi personaggi e poi dividerli in questo modo, si? :C

tua, warm yellow 🌼

Ehy, eccomi qua come promesso!
Il capitolo mi è piaciuto tanto! Ho notato che i capitoli che pubblichi sono corti ma "densi" per così dire.

Anyway passiamo alla recensione vera e propria...Un ragazzo autolesionista? Che è amico di una donna, per di più la sua ex-ragazza? Non siamo in un fantasy, giusto? Adoro Eva! Si capisce subito che è una ragazza con un carattere forte che non ha paura di dire le cose senza filtri! Mi è piaciuto che hai rappresentato due forme di autolesionismo oltre quella più comune del tagliarsi, infatti Lucifero alla fine ha la tentazione di bruciarsi, non molti sanno che ne esistono diverse forme quando ci vorrebbe solo una piccola ricerca su internet per scoprirlo, si vede che tu hai fatto questo piccolo passo e almeno io l'ho apprezzato: si dovrebbe parlare più spesso di queste cose!

Che altro dire? Questa frase ''Il ragazzo scosse il capo, il respiro leggermente tremante. È colpa mia, pensò, ho sbagliato.'' mi ha fatto sentire tutta la tristezza di Lucifero, non riesce neanche parlare, ho come sentito un nodo in gola...Insomma rinnovo i complimenti che avevo fatto nello scorso capitolo.

Spero che le cose tra Lucifero e Michele si sistemino.

Come sempre, prima di una recensione, ho bisogno di rileggere tutto - perché altrimenti faccio un bordello indecente. :-)

Mi ricordo che, la prima volta che mi facesti leggere questo spaccato di vita di Luci e Michele, mi rimase impressa la parte "Entrambi sull'orlo di un burrone"; tutt'oggi, dopo aver letto questa versione, diciamo, rivisitata e aggiornata, quella frase continua a galleggiarmi in testa. Immagino Michelangelo e Lucifero, il primo in preda alla paura e il secondo alla rabbia, sotto di loro il sopracitato burrone, nerissimo. Tutto questo per dirti che questa parte sul coming out di Michele e l'esasperazione di Lucifero - ma, immagino, anche la sua tristezza e la sua volontà di stare con il ragazzo che ama - è un po' un pugnale nel kokoro. 
Rip. 

... è che vederli così è una SOFFERENZA, MANNAGGIA. E tu come sempre riesci a trasmettere ogni sentimento, ogni sensazione, con una facilità estrema, tant'è che mi ha lasciato preoccupazione e angosciah... ;; 

Un'altra cosa che salta all'occhio sono i dialoghi. Non penso di avertelo mai detto, ma sono davvero reali e vivi! Non sono frasi fatte campate alla cazzus e ti fanno immergere benissimo nella situazione. </3

Penso di aver detto tutto??? Casomai mi fossi dimenticata qualcosa, sparami te lo scriverò in privato. :> 

Io aspetto il loro ricongiungimento. Aspetto.

Cavolo che situazione! Di solito sono veloce a prendere le parti di qualcuno in una storia ma questa è difficile. Lucifero è un poco insopportabile sembra costringere (?) Michelangelo però lo capisco e in un certo senso mi rivedo in lui in quanto ho avuto una relazione simile //lesbian here, hi, nice to meet you// e la tipa non voleva neanche che le respirassi vicino per paura di ''''essere scoperta''''.

Queste situazioni fanno schifo, non sono per nulla facili e non si può neanche biasimare l'altra parte, fare coming out è difficile e Michelangelo ha anche una famiglia iper-religiosa, ripeto che situazione!

Anyway mi piace come scrivi e come riprendi vari elementi trasformandoli durante la storia e.g. l'ansia di Lucifero "L'ansia gli pizzicava piacevolmente il petto" > "adesso sembrava stringergli il cuore in una morsa (l'ansia)"  e mi piacciono le parole che usi, questa frase mi ha colpito particolarmente: "Scottato, il moro si allontanò di un passo, forse troppo. Entrambi sull'orlo di un burrone." perché riesco a visualizzare nitidamente il tutto: il movimento brusco di Lucifero, si è allontanato di poco, ma questo 'poco' è comunque troppo , sono sull'orlo di un burrone, una situazione precaria e pericolosa e al solo pensiero mi vengono le vertigini!

Insomma, l'introduzione mi ha intrigato e il capitolo non ha deluso, aggiunta immediatamente nelle seguite!

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