Ciao! Sono felicissima che hai aggiornato la storia. Appena ho finito il primo capitolo l'ho inserita tra i preferiti, continua così che sei bravissima! P.s. la mia coppia preferita è SansaxSandor ma anche le altre coppie sono interessanti.

Ed eccoci approdare al terzo round di questo tuo racconto: sembra che non sia accaduto nulla ma le anime dei nostri protagonisti stanno pian piano venendo fuori e chissà che in futuro non ci rendano partecipi del loro passato che li fa agire chi in maniera guardinga, chi interessata e infine chi spudorata. Sicuramente secondo il mio modesto parere il passato ha per tutti loro un significato importante che li ha fortemente condizionati nel modo di porsi e nei confronti del mondo che li circonda. Per Sansa per esempio è il momento del riscatto da un pregresso forse doloroso che in qualche modo sente di essere accomunata con Sandor il quale fatica a credere di poter essere di un qualsivoglia interesse da parte sua, ma vista la genuinità del comportamento decide di lasciarsi andare almeno per una volta dopo tanto tempo. Cersei e Qyburn si stanno studiando, infatti utilizzano un linguaggio che apparentemente sembra super partes ma invece stabilizza e concentra l’attenzione solo su loro due. La terza coppia presa in esame è certamente quella più effervescente poiché tra i due quella forte e volitiva è Melisandre che pur avendo allontanato precedentemente Davos perché non voleva nuocergli, consciamente lo cerca perché ne è attratta tanto quanto lo è Davos stesso che non si perita di farglielo capire e facendo in maniera che lei possa maliziosamente accettare la sua compagnia e chissà cos’altro. Il punto a favore di Melisandre è che lei conosce parte della storia e della vita di Davos, d’altra parte è uno scrittore piuttosto famoso, ma non è solo per questo che lo conosce, forse è proprio grazie al suo passato che è venuta a conoscenza di determinati fatti. Sta diventando intrigante anche se resta un gioco per far scoprire qualcosa in più di questi personaggi che è celato nel profondo. Continuo pertanto a seguirti per vedere dove mi condurrai con il tuo racconto. A presto e un saluto.

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Cara Lady Palma, dopo un primo capitolo nel quale introducevi i personaggi, in questo secondo capitolo hai dato già parecchi indizi di come possano essere alcuni dei protagonisti della storia. Hai infatti mostrato la figura di Cersei controversa anche in questa epoca e qui dileggiata persino dalla chiesa del luogo dove abita, con una invasata che incurante di essere in un posto pubblico fa molto più che semplici rimostranze nei confronti di Cersei stessa, ma la accusa piuttosto pesantemente per quello che è e per quello che ha fatto con suo fratello Jamie. Hai ragione a paragonare, in piccolo, la scena della camminata della vergogna con un altrettanto provvidenziale intervento da parte in questo caso del medico Qyburn che anche in questa occasione è pronto a mettersi a sua disposizione. Ovviamente non mancano all’appello anche gli altri protagonisti: Melisandre viene anche lei attaccata dalla presidente della chiesa locale che, nell’impeto di inveire contro Cersei, la travolge usando termini forti per far sapere quale tipologia di lavoro avesse fatto prima di aprire il bar e anche in questa occasione ci sono altre orecchie interessate che ascoltano gli insulti a lei rivolti, la quale però, non scomponendosi più di tanto, ha il coraggio di confessare a Davos lo scrittore il suo passato, anche come appartenente alla setta del signore della luce che tanta parte ha avuto nella sua vita, ma visto che da parte di Melisandre pare esserci un certo qual interesse verso lo scrittore non vuole ferirlo e coinvolgerlo e pertanto si allontana prima che lui possa ribattere. Sullo sfondo si muovono più quietamente Sansa e il Mastino, l’una cinguettando parole gentili ad un uomo che di gentilezze non ne ha mai avute e tantomeno ricambiate, e qui troviamo il modo di fare di entrambi quando erano agli albori della loro conoscenza. Certo che per essere solo al secondo capitolo hai messo parecchia carne al fuoco. Ora mi aspetterei un approfondimento delle situazioni precedenti che li hanno portati ad essere ciò che sono. Spero di non essere stato troppo contorta nei miei ragionamenti e nella mia richiesta di approfondimento, ma sono dell’opinione che tali personaggi abbiano dei caratteri forti e volitivi che meritano di essere sondati più in profondità per poterne apprezzare tutto il potenziale che sicuramente farai venire fuori con il proseguimento della tua storia, soprattutto tenendo conto che certi momenti vissuti nella storia originale possano essere riportati ai giorni attuali conferendogli così un diverso pathos. Al prossimo aggiornamento quindi. Un saluto e a presto.

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Cara Lady Palma, come mi hai suggerito ho iniziato a leggere questo tuo nuovo lavoro che si svolge ai giorni nostri; non ti nascondo che faccio sempre un poco di fatica a relazionarmi con i personaggi quando questi vengono spostati in una dimensione temporale che non è quella di appartenenza ma in questo caso spero di trovare oltre che un intreccio interessante nella tua storia anche un maggior grado di introspezione che nella serie tv è stato per alcuni personaggi solo abbozzato e più approfondito per altri. Quelli da te scelti sono particolari perché per due di loro, Sansa e Cercei, la serie tv ha dato modo di vedere varie sfaccettature più che del loro carattere del loro modo di agire nelle situazioni più disparate, dando prova che entrambe sono due persone dal carattere forte e volitivo, frutto proprio delle esperienze che hanno vissuto. Gli altri personaggi hanno dalla loro una notevole dose di carisma che spero nel tuo racconto possa venire fuori al meglio aiutandoci a comprendere meglio la loro interiorità. Melisandre , la Donna rossa misteriosa e volitiva, ora proprietaria del bar dove Sansa lavora e che sembra essere il centro dove si potrebbe svolgere l’azione, Davos apparentemente piegato ai voleri altrui ma con una sua forza interiore che sa venire fuori quando le situazioni si fanno problematiche e delicate, che qui ci hai mostrato in una veste decisamente in contrasto cioè quella di uno scrittore chissà di quali trame, Qyburn, a dire il vero non l’ho mai capito fino in fondo, se fosse solo ciecamente votato ai voleri di Cercei o avesse un suo pensiero personale,e qui lo ritroviamo a ricoprire gli abiti di un medico molto attaccato al suo lavoro che vive come una missione ed infine Sandor, che ho sempre pensato che avesse da dire molto di più di quanto non sia trapelato dalla serie tv, dovuto soprattutto al suo doloroso passato che gli ha fatto vivere di conseguenza una vita tenebrosa e particolarmente solitaria se non fosse stato per quel sentimento che provava per un certo “uccelletto” e che qui, in questo tempo, forse potrebbe avere piena e diversa attuazione. Pertanto sono curiosa di vedere quali escamotage troverai per far venire fuori l’essenza vera di questi personaggi in un contesto attualizzato. Ti aspetto pertanto con il prossimo aggiornamento e ti auguro buon lavoro, e una pausa dalla tesi che stai scrivendo è quello che ci vuole per ritemprarsi mentalmente con uno scritto un po’ più leggero. A presto e un saluto.

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