Scrivo questa recensione a quest'ora perché anch'io sono sveglia. Non riesco a smettere di pensarci e anch'io ho paura e piango. Non ho la tua passione per l'arte, passione che vedo molto accesa e davvero, continua a credere nelle tue passioni con fervore! Continua perchè è giusto così, ed io ti ammiro per questo. Dicevo, non son oun'appasionata di arte. Probabilmente ciò è dovuto dal fatto che sono non vedente (scrivo con un computer normale e ho un dispositivo particolare che mi aiuta a leggere, si chiama Barra Braille); e purtyroppo, non vedere mi toglie la possibilità di apprezzare tantissime cose che si possono solo guardare. Grazie al cielo però, al giorno d'oggi molte statue, tanti oggetti nei musei e non solo si possono anche toccare e ringrazio il Signore per questo. Sono molto credente, e anche se non riesco neanche ad immaginare quanto sia bella Notre-Dame, so quant'è importante per la sua arte e per la cristianità. E' un simbolo per tutti; e amando la lingua francese quasi quanto la mia (dopo averla studiata per dieci anni e averla adorata fin da subito penso di poterlo dire) mi sento ancora più vicina a loro. Sai, avrei voluto andare a Parigi quest'estate con la mia famiglia. Solo che mia mamma ha dei problemi di salute e poi avevamo paura per tutto quello che stava succedendo in Francia. Quello che è successo ieri pomeriggio ci ha fatto capire che ora forse non + il momento di andare.
Dalle tue parole si notano tutto il dolore e la disperazione che provi, la voglia di piangere e di urlare e di arrabbiarti. Se c'è una cosa che ho imparato è che è importante sfogare le proprie emozioni, tirarle fuori. Non importa se delle persone non ti capiranno. Se scrivere ti fa stare meglio, allora butta le tue emozioni nei tuoi scritti, nelle parole, perché non c'è nulla di più potente.
Sono una ragazza che tende a provare più dolore che rabbia, anche nei momenti nei quali dovrebbe arrabbiarsi. Sappi perciò che condivido appieno la tua sofferenza e che sì, è estremamente frustrante anche per me non poter fare niente. Ieri sera parlando con mia mamma ho detto proprio le tue stesse cose: che ci sarà qualcuno che sta gioendo di questa disgrazia, di questa tragedia, e la cosa mi faceva ancora più male.
Non so se pregare basterà, ma da credente quale sono è l'unica cosa che al momento posso fare. Le preghiere sono sempre un aiuto, o almeno questo + quello che penso io.
Al di là di queste mie riflessioni, ti faccio i miei complimenti per ciò che hai scritto. In un momento di così grande dolore, per chi ama l'arte e per i cristiani, tu hai deciso di metterti al PC e scrivere per far riflettere tutti ancora di più. E' stato un gran bel gesto. In più scrivi molto bene, hai uno stile che apprezzo tantissimo e mi hai fatta calare nella situazione dando del tu al lettore e trasportandolo.
Non venivo qui sul sito da tempo, purtroppo nemmeno per pubblicare a causa di una brutta influenza e di altre questioni. Ma sono felice di essere tornata almeno per qualche minuto per recensire questo tuo scritto.
Oltretutto penso che tu, almeno da come scrivi, sia una persona molto sensibile.
Grazie per le tue parole!
Giulia |