Il tuo racconto mi ha molto intenerita. Parli di te stesso - e di tutti gli uomini in genere - come se presumessimo necessariamente che la perfezione esista. Come dici tu, nessuno è perfetto, è normale fallire, non bisogna essere spaventati da questo. L'unica cosa su cui mi trovo di dissentire è il termine utilizzato. La tua non è mediocrità. E' semplicemente umanità. E' umano sbagliare, fallire, commuoversi, piangere, provare ansia, provare preoccupazione. E' umano pensare di essere umani, come lo pensi tu, ma ho l'impressione che tu ti sminuisca utilizzando il termine "mediocre". Presuppone, appunto, che vi sia un "ottimo", al di sopra, un perfetto. Ma la perfezione non esiste. Non esiste nemmeno la mediocrità, e l'essere pessimi. Esiste solo l'umanità.

Riflettici.
Un abbraccio fortissimo, non svalutarti troppo.

theocean

Federico, dai, su con il morale. ora ti racconterò un po' la mia vita. (non proprio tutta, altrimenti non basterà la pagina xD) ai tempi delle scuole medie sono stata vittima di bullismo. Ero sempre insultata, presa in giro e molte volte mi alzavano le mani. E come se non bastasse mi escludevano da tutto. Neanche dopo il corso della mia adolescenza ho vissuto momenti felici. E anche adesso che sono adulta sto passando il periodo più brutto della mia vita. cmq quando ancora frequentavo le superiori, la mia ex insegnante di italiano mi metteva sempre 5 ai compiti in classe e diceva ai miei genitori che ero una mediocre, e che sarei rimasta tale. Per lei non meritavo nemmeno la sufficienza. Sai cosa ha fatto "l'alunna mediocre?" Ha continuato a leggere e a scrivere senza mai fermarsi, ho anche seguito dei video dove poter migliorare le tecniche di scrittura. Sono molto più matura adesso e conosco gli errori da evitare. Quando ho dei dubbi chiedo sempre ad un'amica che seguo su instagram dei consigli, e lei mi aiuta con gioia. Se vuoi, posso darti il suo nome e puoi seguirla anche tu, così saprai quali sono gli errori grammaticali da non commettere. Forza Fede, io credo in te. Te lo dice una che alle superiori era considerata mediocre dalla sua stessa professoressa.
(Recensione modificata il 21/04/2019 - 08:39 pm)

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Ciao Federico, prima che "pancia mia fatti capanna" per via delle cose buone che tra poco mangerò per via che oggi è Pasqua, tra cui le uova di Pasqua con le solite inutili sorprese, (l'anno scorso ho trovato gli occhiali da sole a forma di cuore alla Barbie, una sputacchiera che ho regalato ad uno degli anziani per la Casa di Cura per cui lavoro e un mini puzzle dove bisogna comporre Roger Rabbit) ebbene, per me la vera surprise di oggi è stata leggere questo tuo testo, intriso di sfogo e di rammarico, un componimento da bandierina rossa/critica per l'autore cioè in questo caso te.
Ti metto la bandierina verde per tirarti su il morale e poi perchè ti capisco, mi fai ricordare con quanta autocritica esternavo i miei disagi attraverso post su Facebook o componimenti, un "vizio" che mi sono levato da molti mesi in quanto ho capito che ognuno di noi VALE e che determinate cose se non hanno riscontro vuol dire o che si deve avere pazienza oppure di cambiare assetto, senza prendere, tra le varie cose, la gravosa decisione di rinunciare, del resto come già ti ho detto le mille e una volta, non sentirti mediocre e non ritenere mediocre ciò che scrivi, ti assicuro che prendendo in esame EFP ho letto autori da suicidio, gente che meriterebbe per davvero di darsi all'ippica.
Non desidero però recensire per fare confronti, il testo che hai scritto rende bene e scrivi bene la tua esternazione, la tua afflizione, ecco, dove con poco fai un bilancio persino di tipo esistenziale, per via delle difficoltà incontrate, insomma trascorsi fatti da ostacoli, che comunque hai superato. Se in certi casi sei aiutato e ti hanno aiutato, è proprio perchè vali non perchè non vali o valevi.
Superando determinate situazioni, per giunta anche di salute, supererai pure questa "fase", ne sono sicuro.
E poi non sei stato tu a citarmi svariate volte una canzone dei mitici 833:
"I cowboy non mollano mai" ?
Che altro dirti?
TI assolvo amico mio, ma non in qualità di mediocre, ma per le "bestemmie" che hai detto, per penitenza dovrai scrivere almeno dieci racconti, in località Castel Gandolfo, dove peraltro avrai modo di meditare.
Tieni il morale alto, sennò ti ammazzo a colpi di penna. :D
Tanti auguri di buona Pasqua amico mio, a te e ai tuoi cari!!!

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Buongiorno.
Uhm, be', essere aiutati un po' non è un male, l'unione fa la forza dice il saggio ^^
Testo disilluso, abbastanza triste.
Buona Pasqua :)