Recensioni per
Jackpot.
di Bloody Wolf

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/11/19, ore 20:48
Cap. 1:

Ciao Bloody Wolf,
avevo messo gli occhi su questa OS parecchio tempo fa, ma non l'avevo letta per via degli spoiler su DMC5. Dopo l'estate ho colmato le mie mancanze (in realtà devo ancora recuperare il reboot DmC, che però non toglie né aggiunge nulla alla saga principale, mi sembra) e ora... eccomi qui!
Dire che ho amato questa storia è riduttivo. Diciamo che l'ho divorata come Dante divorerebbe una pizza dopo un anno di digiuno nell'Underworld. Rendo l'idea? Bene.

Tanto per cominciare, più che una fan fiction, questa OS sembra un approfondimento degli eventi mostrati nel finale di DMC5, arricchito con un'ottima introspezione dei personaggi principali.
Già col primo periodo, con una semplice e concisa descrizione ("due fratelli, due gemelli, due parti della stessa anima, divisi ma uniti nonostante tutto") sei riuscita a riportare perfettamente l'essenza di Dante e Vergil e a prenderti il mio cuore
Non c'è una sola nota stonata nell'apertura dell'OS; tutto è perfetto, fedele all'opera originale, impregnato di quella malinconia di fondo che caratterizza da sempre il rapporto tra i due gemelli e che di sicuro è uno degli elementi che più mi ha fatto amare la saga di Devil May Cry e i suoi protagonisti negli anni.
Ho sempre pensato che Vergil sia mancato terribilmente nella vita di Dante, anche prima che gli eventi di DMC5 ce ne dessero conferma, ed è stato bellissimo e intenso vedergli (finalmente) esplicitare questa mancanza a parole, nella tua storia. Grazie, seriamente, GRAZIE per aver descritto quella scena; per quella mano posata sulla spalla di Vergil come una 'carezza' carica di amore e di tristezza; per avergli fatto pronunciare quel "Vergil […] mi sei mancato"! ♥
A questo punto della OS pensavo di non potermi sciogliere di più. Mi sbagliavo.
Perché DMC5 ce lo ha rivelato, e neanche troppo tra le righe anche Dante è mancato nella vita di Vergil, in una misura che forse non potremo comprendere mai del tutto, ma di sicuro gli è mancato molto (e non solo per il piacere di farlo a fette con Yamato). Perciò la confessione di Vergil ("Nonostante io sappia che me ne pentirò a vita… anche tu a me Dante.") che, prima che a parole, fiorisce nei suoi occhi e nel suo sorriso appena accennato, arriva al lettore come una cannonata al petto. Una cannonata di feels di prima qualità.
Ma non finisce qui! Perché poi Dante si muove, cogliendo quel momento d'intimità –e azzarderei anche di dolcezza che, lui lo sa, non si ripresenterà tanto facilmente tra loro due, e... abbraccia Vergil.
E Vergil ricambia l'abbraccio.
Dante e Vergil, dopo una serie infinita di scontri e battaglie all'ultimo sangue, dopo essersi infilzati innumerevoli volte a vicenda, dopo essersi persi e ritrovati per perdersi nuovamente, si stringono l'uno all'altro in un abbraccio che sa di amore e di... accettazione.
Accettazione per quello che sono –due parti complementari, con tutte le loro differenze, ma indissolubilmente legate–, accettazione per i sentimenti umani che sono in grado di provare e che hanno sempre provato l'uno per l'altro (perché sì, Vergil ha sempre voluto bene a Dante, nonostante abbia vissuto perennemente nella negazione di questo sentimento).
Io... io penso che potrei piangere per la bellezza di questo momento!**  (Che per altro, mi ricorda molto una digital fanart che ho visto di recente sul web e che sarò felice di condividere con te, se vorrai ♥)
Voglio, no necessito che questa cosa sia canon anche nel gioco. CAPCOM, PRENDI ESEMPIO DA QUESTA RAGAZZA, GRAZIE.
Insomma, COMPLIMENTI. Complimenti per come hai descritto questa scena, per come hai saputo dosare i gesti e le parole dei figli di Sparda, per come sei riuscita –mi ripeterò ma non mi importa a cogliere appieno il loro rapporto così profondo, contrastante, ricco di sfumature.
Complimenti anche perché non hai avuto timore di usare la parola 'amore' tra loro, e qui mi permetto di fare una piccola riflessione.
Personalmente non ho problemi con l'Incest (anzi, proprio l'opposto xD), ma credo che al di là delle mie più oscure fantasie, il rapporto canonico tra Dante e Vergil sia fondato proprio sull'amore e l'odio, non sull'affetto e l'antipatia. Sarà un confine sottile, ma sono sentimenti di entità radicalmente differenti e non bisogna aver timore di definirli per quello che sono. Anche se non coinvolge la sfera sessuale, quello che lega Dante e Vergil è senza dubbio l'amore; un amore più che mai esclusivo dal momento che, oltre ad essere gemelli, hanno la stessa natura di mezzi demoni, diversa da quella di tutti gli altri esseri umani e demoniaci (ok, in effetti adesso anche Nero condivide questa condizione, in parte). Trovo incredibilmente struggente e romantica questa loro 'diversità', che da un canto li separa dal resto del mondo, dall'altro li unisce ancora di più. Ma sto divagando.
Tornando alla storia, mi è piaciuta tantissimo anche la risposta di Vergil quando il gemello gli dice che dovrebbe odiarlo. Quello di Dante mi è parso un rimprovero 'buono', senza rancore né rabbia, forse più simile ad una tirata d'orecchi verbale che ad un rimprovero vero e proprio; ad ogni modo Vergil sa perfettamente di meritarlo e non si giustifica. La sua risposta secca e –forse per la prima volta– conciliante ("Sei libero di farlo, Dante.") incarna perfettamente la maturità del personaggio e ancora una volta non posso che farti i complimenti per come l'hai gestito. Vergil ha avuto un'evoluzione importantissima nell'ultimo capitolo di DMC, grazie alla scissione di V, e questo è il punto della tua storia in cui si avverte di più. Una battuta apparentemente semplice, dunque, ma con un significato immenso. Stupenda.
E poi arriva un altro scambio di confessioni, dove i due ammettono di essersi pensati e cercati in tutti quegli anni; ammettono di aver sofferto, finalmente con gli scudi abbassati e a cuore aperto, non ringhiandosi contro come due bestie demoniache assetate di sangue ma tranquillamente, schiena contro schiena, con la testa posata l'uno sulla spalla dell'altro... CIAO CERVELLO, proprio ♥
No, davvero, è un'immagine talmente bella che non mi fa rimpiangere il momento dell'abbraccio e non sai quanto vorrei che anche questo fosse canon!
Altra perla della storia è la parte in cui i due si punzecchiano, con uno scambio deliberato di offese. La cosa divertente, però, è che sono state poste come delle semplici constatazioni sia dall'una che dall'altra parte, con risposte emotive azzeccatissime e totalmente IC! (Dante che scoppia a ridere senza ritegno; Vergil che s'infastidisce subito).
Sei stata bravissima, tra l'altro, a mantenere vivido per tutta la storia il parallelismo tra passato e presente; cioè a mettere in risalto il fatto che dentro quegli uomini ormai adulti, in fondo ci sono ancora i bambini di tanti anni fa, che giocavano insieme, si stuzzicavano e litigavano come solo due fratellini sanno fare.

Sul resto della fanfiction non mi dilungo, visto che riporta le battute finali dello scontro tra i gemelli (così pazzescamente bello da far venire le lacrime, concordo con te), ma sappi che quel Jackpot, contornato dalle tue considerazioni finali su Dante e Vergil, talmente connessi tra loro da leggersi praticamente nel pensiero, è la ciliegina sulla torta e la perfetta conclusione per questa OS!
Non ho molto da dire sullo stile, usi un linguaggio scorrevole e conciso che apprezzo sempre in una fanfic; mi permetto solo di suggerirti di limitare l'uso dell'aggettivo dimostrativo "quello/a" perché renderebbe più scorrevole la lettura in alcuni punti (per esempio, la frase: "Dante si ritrovò a coprire quella breve distanza che li divideva e, appoggiata una mano sulla spalla di quella parte di sé [...]" risulta un po' macchinosa).

Termino qui. Rinnovo i complimenti per questa bellissima OS che mescola divinamente il canon e il fanon, offrendo una versione verosimile di come potrebbero essere andate le cose tra i due figli di Sparda, alla fine di DMC5.
Grazie per averla scritta e pubblicata ♥
Buona serata e... no, non accetto un addio nelle note autrice xD Insomma, ora che ti ho scoperta spero di leggerti di nuovo in questa sezione!

Alla prossima,
Vegethia
(Recensione modificata il 05/11/2019 - 08:49 pm)

Recensore Master
06/05/19, ore 08:56
Cap. 1:

Buongiorno cara! Dopo la conclusione della tua tristissima long spezzacuori e strappalacrime, sono pronta e carica più che mai col ricominciare con un'altra storia e un altro fandom. Io non conosco sti due personaggi, ma è anche vero che non è la prima volta che leggo qui su di loro, e poi so quanto ti piacciano, quindi ho scelto di leggere questa OS con vero piacere.
Awww che bella, me la sono gustata tutta d’un fiato. Ho sempre amato leggere e scrivere di rapporti stretti e duraturi tra fratelli, quei rapporti intensissimi e pieni di sentimento reciproco e indistruttibile, proprio come quello che lega Dante e Vergil. Si sono ritrovati una volta di più, spalla contro spalla, fianco a fianco contro il mondo dove sono finito, a combattere un giorno dopo l’altro, divertendosi pure. Parlano, si scontrano, e pure fisicamente; parlano ancora e distruggono orde di demoni che li attaccano, però restano sempre loro, sempre due fratelli separati anni addietro che hanno smesso di lottare e si sono incontrati di nuovo, spalleggiandosi ed aiutandosi. Si amano, sono tutto l’uno per l’altro, e così sarà sempre. Si sfidano e sorridono, si rimbeccano come non si fossero mai separati, e questo loro rapporto è rappresentato benissimo tra queste righe senza mezzi termini. Questo loro avvicinarsi e scherzare, ironizzare su di loro, è divertente e dolce allo stesso tempo, e noto con piacere che la stesura non riporta errori di sorta, è scorrevole e piacevolissima oltre che toccare un argomento che adoro. Come sempre è bello passare da te, come sempre sono soddisfatta della lettura! ^^ Alla prossima cara, e buon lavoro! :3

Recensore Master
02/05/19, ore 03:16
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qua, a notte fonda ;-)
Scusa il ritardo.
L’inizio è molto Angst e tu sai che adoro l’Angst!
I dialoghi cos’ intensi intervallati da immagini molto belle,
“…I demoni si erano placati, si erano ritirati, molto probabilmente per tornare ad attaccare tra poco ma quella domanda stava martellando nella testa di Vergil, sapeva che non era una vera e propria domanda ma era più una sorta di risposta a quel caos che aveva nella testa…”
Quasi dei quadri fantasy.
Comunque hai reso davvero bene le atmosfere e la dinamica delle azioni.

“E io che pensavo che volessi avvicinarti a me, abbracciarmi... prima regola di avere a che fare con te...”
Le battute che si scambiano sono fantastiche, mi piace molto come hai gestito il tutto.
“E’ una dichiarazione di amore? Oppure mi stai dicendo spassionatamente che sono più forte di te?”
Davvero hai bilanciato benissimo le battute da buon sano cameratismo ai momenti più seri e riflessivi.

Poi adoro le battaglie a lama bianca.
Quindi non potevo non apprezzare questo capitolo.
Di nuovo complimenti!!
Lieta che tu ti sia sentita tanto ispirata!
Macché rovinare, lo accresci con ciò che scrivi! Si denota quanto tu lo apprezzi!
Alla prossima
Boingo

Recensore Master
30/04/19, ore 12:13
Cap. 1:

Ciao mia cara Bloody Wolf! ^^

Allora, la scena dei due fratelli che combattono in mezzo ai demoni è davvero potente e l’ho immaginata benissimo **. Ho apprezzato la scelta di mescolare dialoghi e introspezione e di consentire ai due di trovare un terreno comune di dialogo anche nel recupero del ricordo della notte tremenda in cui la loro madre morì e nell’infanzia. È come se Dante e Vergil si riconoscessero, ora che sono adulti e guerrieri e mezzi demoni, anche e soprattutto in relazione a ciò che è stato, al loro passato e all’infanzia condivisa. Le loro battute molto bromance ma scherzose e volutamente ironiche, poi, sono adorabili forse proprio perché rimangono tali – credo sia un altro caso in cui il loro rapporto è perfetto così com’è, senza aggiunte fisiche che potrebbero stonare – e tu l’hai reso molto bene perché c’è quell’aria scherzosa, pure se in mezzo a una feroce battaglia, che fa parte anche della vulgata sui rapporti d’amicizia maschili, quel continuo e fraterno battibeccarsi e punzecchiarsi che, nel suo fondo, nasconde però un legame indissolubile, che nemmeno l’inferno può provare a spezzare <3.

E sia Vergil che Dante ne sono consapevoli, ecco perché si sono combattuti per moltissimo tempo. Insomma, a me questa storia è piaciuta probabilmente anche perché hai scelto un momento davvero epico. E poi diciamolo, nelle tue storie – non è la prima che leggo nel fandom di Devil may cry, dai sempre la giusta rilevanza alla figura protettrice e salvifica della madre dei gemelli e alla diversità interiore e caratteriale che, nonostante l’aspetto fisico, contraddistingue i due.

Anche in tal senso trovo tu abbia fatto un lavoro davvero egregio a livello di caratterizzazione. In conclusione, una serie di scelte vincenti, prima tra tutte il punto dove ambientare la shot, contribuisce a rendere angst e piacevolissima questa tua storia. Tra l’altro, me la sono riletta due volte, visto che l’avevo iniziata ieri sera ma, complice la palestra dopo Pasqua – ebbene sì – ho rimandato alla prima pausa utile la recensione. Un caro abbraccio e a presto, ^^
Shilyss

Recensore Master
25/04/19, ore 18:48
Cap. 1:

Mio tesoro *__*
Eccomi finalmente e scusa, scusa, scusa, scusa il madornale ritardo. Come sai sono successe cose questa settimana, specie ieri e io ero tipo una LARVA. Perciò, andiamo avanti, che io Devil May Cry lo e questa storia mi ha semplicemente uccisa. Ma in senso positivo.
La riunione tra Vergil e Dante è una meraviglia.
Hai toccato corde delicatissime, soprattutto sottolineando il cambiamento di entrambi ma, a mio parere, sopratutto quello visibile di Vergil.
lottano insieme,combattono verbalmente e fisicamente, continuano a tirarsi frecciate, a gareggiare per decretare chi è il più forte ma come se una spensieratezza – che è quasi un traguardo difficilissimo da raggiungere, vi sia implicata. Ed è questo che differenzia questa shot da quella prima, dove i toni erano decisamente più cupi e sofferenti. Qui c'è una risoluzione del rapporto che ho letteralmente adorato, una richiesta da parte di Dante, che vuole che Vergil rimanga. Che resti con lui stavolta. C'è una sensibilità da parte tua, nell'intrecciare i due fratelli, che sono l'opposto, che mi ammalia. Oltre al fatto che, te lo devo dire urlandolo, li mantieni così IC che quasi mi commuovo.
Il loro è un continuo cercarsi, ammettere di essersi mancati, ma non farlo con troppa convinzione. Il loro rapporto è fatto di amore fraterno ma anche di rivalità, e se la scena di un gioco può emozionare, uno scrittore che ne coglio ogni sfumatura la rende qualcosa di più, qualcosa di profondo, che rimane dentro e tu ci sei riuscita.

La seconda parte, conferma tutto questo. Una scena del gioco, arricchita con descrizioni di un narratore che ha visto, ha studiato e ha immaginato stati d'animo e calore umano. Io non so che dire, mi è piaciuta veramente tantissimo, oltre al fatto che probabilmente leggerei di loro due solo scritti da te, perché da quello che vedo, ne hai colto l'essenza ed èd davvero difficile rendere due personaggi complessi come Dante e Vergil, IC!
Insomma, piccola donna, che dirti di altro? Che sarò sempre qui, in attesa di leggerti *___*
Le tue storie sono un'esperienza!
Miry

Recensore Master
25/04/19, ore 15:16
Cap. 1:

Okay...premetto di essermi avvicinata tardi a DMC, ho gioco al 3 e al 4 e di recente solo tramite alcuni canali Youtube sto recuperando i precedenti. Quindi ne so fino a un certo punto :) Ho cercato di mettermi sullo stesso piano di te con Bleach, anche perché Teen Wolf so veramente poco o niente, so che esiste. XD Ma passiamo alla fanfic! Ho trovato molto toccante questa riunione tra fratelli, sei riuscita a rendere chiaro il loro rapporto anche a chi non è avezzo a DMC 5. Sia Dante che Vergin ( io ho sempre preferito il fratello serio ), sono stati estreamente teneri e vederli avvicinarsi e abbracciarsi è stato molto commovente, oltre a sottolineare un' evoluzione significava del loro rapporto, sempre costellato, fino a questo momento, di rivalità e battaglie. Vergin è scambiato poiché.... ha scoperto di avere un figlio... immagino si tratti del ragazzo protagonista di questo quinto Capitolo ( non era Nero, giusto? ). Questa notizia sempra aver posto su una nuova visione, sia del mondo, sia del suo rapporto con Dante. In questo quadro estremamente " dolce " vi è ovviamente spazio per una bella battaglia, perché si sa... in DMC non mancano mai demoni e orde demoniache. Il finale è stato molto divertente e chissà che per i fratelli non si apra finalmente una nuova prospettiva. I personaggi ( per come li ricordo) mi sono parsi IC e anche il loro sviluppo e i dialoghi in linea coi cambiamenti che li hanno investiti. Dante non smette di stuzzicare Virgin con battute "basse ", e il fratello non si fa problemi a rispondere saggiamente per le rime. Ottimo lavoro. Elgas

Recensore Junior
25/04/19, ore 11:57
Cap. 1:

Ehilà! Eccomi qui a recensire!

Stavo bazzicando in questa sezione in cerca di qualche fanfiction e sono contenta di aver trovato proprio questa. Prima di iniziare, per quanto riguarda i sottotitoli del gioco (ok, non c'entra nulla, però è qualcosa che mi è balzata in mente leggendo le note finali) qualche mese fa ho rigiocato il primo DMC e... beh, lì "Jackpot" è stato tradotto con "Bingo!".
E niente, ringrazio che hanno curato di più i sottotitoli nei sequel più recenti.

Sorvolando questa piccola nota, per quanto riguarda la storia l'ho trovata davvero bella: innanzitutto ho adorato come hai caratterizzato Dante e Vergil, visto che sono perfettamente IC nei loro battibecchi e nei loro ricordi più amari. Sono due fratelli che, per l'appunto, si amano e si odiano, e questo legame l'hai reso perfettamente in tutto il corso della narrazione.
Il loro incontro/scontro in DMC5 l'ho adorato e in questa storia ho rivissuto le stesse emozioni nel rivederli, dopo tanto tempo, finalmente insieme.
Unico appunto... Dante, non mi toccare V che è il mio personaggio preferito. Ho sofferto tantissimo per tutta la "seconda metà" del gioco (poi, insomma, usare V durante le missioni è come partecipare ad un film di Michael Bay per il numero esorbitante di esplosioni).

Invece, per quanto riguarda lo stile, come sempre, è molto fluido ed ho adorato l'alternarsi di scene nel presente a ricordi del passato, rievocati anche nei dialoghi. Non ho trovato particolari errori, l'ho letto tutto d'un fiato e l'intera scena si presenta chiara nella mente del lettore.
Non hai affatto rovinato il gioco, anzi, l'hai approfondito aggiungendo quell'introspezione che rende tutto più magnifico (quanto sono dolciosi insieme <3).

Detto ciò, spero che scriverai ancora qualche altra OS su questo bellissimo gioco che merita davvero tanto.

Un bacio da _Lakshmi_!
(Recensione modificata il 25/04/2019 - 11:58 am)