Recensioni per
Belva innocente
di Proiezioni

Questa storia ha ottenuto 8 recensioni.
Positive : 8
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
07/10/19, ore 23:33

Sull’onda dell’entusiasmo leggo anche questa tutta d’un fiato e trattengo a mala pena una lacrima che si fa strada. Per esperienza personale sia di figlia che di madre di una femmina, confermo quanto hai scritto egregiamente sottolineando quando alcune bestie feroci si nascondano dietro occhi innocenti. Il rapporto padre figlia è fantastico e contorto al tempo spesso, se poi Bulma in questo Momento particolare della sua esistenza ci stava pure per lasciare le penne... beh tutto si fa ancora più pepato. Il momento della storia che preferisco è Bulma che li osserva stremata aldilà del vetro. È commossa perché nella sua prima esperienza di parto non ha avuto un compagno accanto preso dai suoi mille impegni e obiettivi, e ad essere sincera la cosa mi ha parecchio commosso, perché ben tu dici non esiste distanza tale nella maggior parte dei casi che possa allontanare un padre al proprio figlio. Che dire ancora a parte il brava e non porgerti i miei più sinceri complimenti. 😘

Recensore Master
11/08/19, ore 16:54

Ciao,  eccomi finalmente :)
Dunque, ho recuperato anche questo tuo lavoro qualche giorno fa e come sempre non posso che complimentarmi con la tua creatività, fantasia e capacità di introspezione nei personaggi, che ogni volta riesci a raccontare aggiungendo qualche sfaccettatura inedita del loro vissuto, ma sempre secondo il tuo stile e modo di vedere la loro complessa e profonda relazione.

Sulla piccola Bra ammetto di avere vaghi ricordi, anche perché non ho mai seguito la (tanto criticata) serie Super, però devo ammettere che ne hai saputo dare un ritratto molto incisivo, pur trattandosi solo di una bambina in fasce! Dal padre ha ereditato la forza sovraumana, ma sembra quasi anche la prepotenza, dalla madre la grazia e sembra già anche quella sfacciataggine che mette al tappeto il principe! Tenero e divertente il momento in cui lo chiama per la prima volta "papà".  E assolutamente appropriato il paragone con una belva che però è innocente.
Insomma, un'altra delle tue storie che ho letto con molto piacere.
Alla prossima!)

Recensore Master
18/07/19, ore 23:19

Ciao, finalmente ho un po' di tempo libero. Vorrei tanto poter recuperare tutte le tue ultime storie. Adesso sono qui, super intenerita da questa fan fiction. I personaggi come sempre sono perfetti e non hai idea della mia gioia nel leggere questa tua versione della nascita di Bra. Voglio che diventi canonica, mi rifiuto di considerare canon quell'obrobrio di Super... come sempre complimenti, sei grande!

Recensore Master
04/07/19, ore 13:57

Ciao!

In ritardo e un po' trafelata arrivo a recensire anche questa tua storia, ci tengo a farti sapere che ti apprezzo sempre e che, nonostante tutti gli impegni che si hanno, apprezzo quando riesci a pubblicare anche una oneshot non troppo impegnativa.
Come ben sai, mi è sempre piaciuto il tuo stile e ti considero davvero un'ispirazione, soprattutto per la tua capacità di scrivere in modo sciolto ed elegante qualsiasi situazione.

Questa tua prospettiva su Bra è interessante e sebbene su BxV se ne leggano a bizzeffe, io stessa li uso come personaggi principali, è sempre bello leggere qualcosa di curato su di loro.
Mi è piaciuta la metafora della belva, oltre che accostata a Bra per ovvi motivi paterni, anche a Bulma: una lotta continua per capire chi ha distutto chi e chi ha, con la sua forza saiyan o umana, cambiato chi.
Quindi anche Bulma, con la sua forza umana e barbara, se così vogliamo dire, per un Saiyan, una forza nuova, non idonea alla specie dedita alla guerra, ha cambiato Vegeta.
Sarebbe interessante farci una riflessione più ampia, ma al momento mi fermo qui, visto che mi sto arrostendo al sole e non so quanti neuroni sono ancora vivi.

È un piacere sempre leggerti!
A presto!

Zappa

Recensore Veterano
08/06/19, ore 17:33

Alla fine me la son riletta dall'inizio ed eccomi, finalmente, pronta per lasciarti un mio personale parere su questa storia. Come avrai intuito, da neo-mamma-bis ho adorato il tema trattato e come lo hai affrontato in modo più umano e realistico, emozionandomi tantissimo con la scena del parto difficile.
Lo stile, suppur lievemente inferiore al tuo standard, è magnifico, ricco, capace di catturare il lettore sin dalle prime righe e di immergerlo in questo avvento improvviso come una tempesta che lascia un bellissimo arcobaleno dietro di sé. Non pubblicarla sarebbe stato uno sbaglio enorme, perché questa fiction merita tantissimo, specialmente per come tratti l'argomento in modo innovativo e mai visto prima nel fandom. Mi spiego meglio, perché di questo tema ne ho lette tante e, spesso, tutte un po' rose e fiori, dimenticandosi di chi è Vegeta nonostante il "post Majin Boo" ...e mi riferisco a questo:
"[...]ad un tratto sentì un tonfo nel petto, esattamente quando la coda della figlia si mosse facendo capolino dall'asciugamani e ricordandogli le sue origini aliene: saiyan anche lei, anche se solo a metà, la discendenza che continuava, il genocidio che gridava vendetta attraverso lo sguardo confuso di una nuova creatura piccola e inerme."
E' stata la scena che più mi ha toccato nel profondo, bellissima poiché racchiude la tristezza del passato del Principe perduto.
Vegeta che si riscopre padre sin da subito, rischiando di perdere per "colpa del suo amore" l'unica donna che lo abbia mai amato è un'immagine che non si mai vista in questo frangente, né una Bra tanto belva, seppur innocente, ma che in fin dei conti è proprio figlia di suo padre. Lei, che lo adorerà di quell'amore unico fra padre e figlia, che non ha lasciato immune neppure un feroce guerriero come Vegeta.
Complimenti, davvero. Alla prossima!
Meki.

Recensore Master
05/06/19, ore 21:17

Eccomi!!!
Molto intensa... mi ha anche messo un pò d'ansia addosso, per un attimo ho temuto il peggio.
Come sempre, magistralmente scritta, sia nel trasmettere le emozioni, sia nel "dipingere" le scene.
Complimenti!

Recensore Veterano
02/06/19, ore 18:50

Ciao!!
Io sono da sempre una tua grande fan, che ti ha seguite in tante tante avventure, mi spiace sempre non riuscire a recensire a causa del poco tempo!
Comunque, è domenica e del tempo da dedicarti l'ho ritagliato!
Intanto volevo farti i complimenti per la storia, è scritta in modo molto scorrevole, molto originale e bella introspettiva come piace a me.
Ammetto che dall'intro avrei pensato a qualcosa di più...romantico, come varie volte è stato trattato il momento da altri autori, tu l'hai reso speciale e unico.
Visto che ci sono ti faccio anche tantissimi complimenti per codice genesi, di cui sono una accanita fan e anche della tua ultima creazione prima di questa...non mi ricordo il titolo, sono pessima!!
Ecco, tutto questo sproloquio per dirti che sei una delle mie autrici preferiti, e il tuo tocco si nota sempre, nonostante gli stessi personaggi siano trattati da altre centomila persone su questo sito.

Un abbraccio e a presto (spero)

Elema

Recensore Veterano
02/06/19, ore 13:04

Non eri convinta di volerla pubblicare?! Ma io ti ammazzo!

Ho pianto dall'inizio alla fine! Mi hai fatta commuovere come non mi capitava da moltissimo tempo. Sul serio.
Forse, in quanto a forma, non è tra le tue opere migliori (anche se personalmente ho apprezzato anche quella xD), ma in quanto a contenuti, questa oneshot non viene meno al proprio dovere! E' una storia piena di emozioni forti, di quelle che sconquassano il lettore, una fiction che non delude minimamente le aspettative. 

L'accezione di "belva innocente" è originale ed acquista significato soprattutto nelle ultime righe della storia: E convenne che in fin dei conti non c’è pianeta serafico o luogo sicuro che sia esente da predatori, talvolta persino insospettabili, che ti guardano prima di attaccarti, ma lo fanno con occhi innocenti.
Non potevi usare espressione migliore per descrivere quella bambina dalle fattezze angeliche della madre e carica della grinta aliena del padre. Una forza che, sommata alla sfortuna, ha involontariamente rischiato di uccidere la scienziata. Bulma ha sofferto fisicamente come mai nella sua vita nel dare alla luce Bra e, lì, fermo immobile, impotente di fronte alla sorte, Vegeta si è reso conto di quanto dolore sia in grado di sopportare la sua donna. Di quanto, forse, l'abbia sottovalutata in passato, nell'udire le sue urla disperate, nell'osservare il suo volto contratto, umido ed arrossato. Si è ritrovato a sperare con tutto se stesso che non morisse in quel modo: Non poteva morire per colpa del suo amore per lui. 
Lacrimeeeee!!! T.T
La scena in cui la prende in braccio per la prima volta, quando l'ostetrica chiede il consenso per procedere con l'amputazione della coda, o quando, intento a radersi, la sente pronunciare quel Pa-pà di una dolcezza disarmante, mi ha inevitabilmente stesa... 
Non c'è niente da fare... quando c'è di mezzo un Vegeta in preda ad emozioni che non riesce a gestire come vorrebbe, vado in estasi... e questa fiction merita di finire tra le storie preferite! <3
Ottimo lavoro.
Luu.