Ciao, eccomi qui 🥰
Oh cielo, sono giunta alla fine di questa storia e mi fa stranissimo, mi ero ormai così tanto abituata (e affezionata) a leggere di Mu e gli altri Cavalieri che ne sentirò sicuramente la mancanza 😭
Mi rincuora sapere che in futuro arriverà un sequel, non so se ci stai ancora lavorando, ma sappi che questa cosa mi incuriosisce molto (!)

Trovo quest'ultimo capitolo la degna conclusione di questo primo arco narrativo: il cerchio si chiude ma, al contempo, ci sono ancora tanti interrogativi che non hanno ottenuto risposta e lasciano quell'alone di mistero che invoglia a saperne di più.
Anche perché sì, all'apparenza sembra un ritorno alla normalità coi Cavalieri che ritornano al Santuario e fanno rapporto al Sommo Sacerdote (povero Shaka, non lo invidio affatto per questo), ma si percepisce che c'è qualcosa di strano, come ad esempio le reazioni del Sommo Sacerdote nel sapere che fine ha fatto la giada oppure anche solo il fatto che volesse appropriarsene.
Poi ancora, tutto questo per una giada che è quasi costata la vita non solo dei Cavalieri, ma anche del mondo intero se Indra non fosse stato tanto “clemente” dal fermarsi in tempo grazie anche all'intervento di Agni e Surya e, prima ancora, proprio di Athena, la stessa Athena nella quale Aphrodite ancora non crede e forse nemmeno Death Mask — che me fa lui i riassunti nessuno, proprio 🤣

Ho trovato molto toccante il momento in cui Mu ripara l'armatura di Aiolia, riuscendo a percepire sia i ricordi passati (talmente passati che equivalgono a quelli di una vita precedente) sia all'amore che ha provato e continua a provare per Aiolos e al dolore della sua perdita.
Questo è stato sicuramente uno tra i momenti più toccanti fra tutti.

Questa storia mi è piaciuta davvero tanto e ti lascio immaginare la mia sorpresa (in positivo) nel momento in cui ho realizzato che si tratta di un prequel (!)
In attesa del suo seguito, qualora dovesse arrivare, ti ringrazio per la piacevolissima lettura ❤️
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo e penso che lo scontro con Indra sia stato coerente dall'inizio alla fine — a questo punto ci arrivo dopo.

Intanto ti dico che mi si è spezzato il cuore a leggere delle armature di Mu e Aiolia che vanno in pezzi, ho avvertito tutta l'angoscia che hanno provato ed è stato davvero come perdere una parte di loro stessi — il riferimento all'armatura che è come una seconda pelle per un Cavaliere l'ho trovato stupendo e molto potente.

E proprio quando la battaglia sembrava ormai persa, ecco che Athena giunge in soccorso dei suoi Cavalieri, confermando così che si è reincarnata nella piccola Saori.
Aiuto che si rivela molto prezioso dato che giungono anche Agni e Surya, due divinità al pari di Indra (se non ho capito male sono i suoi fratelli) che offrono le loro armature a Mu e Aiolia.
Armature con le quali i Cavalieri avvertono una certa affinità e questo collegamento tra le loro costellazioni e i poteri di queste divinità mi è davvero piaciuto, calza proprio a pennello (!!)
Molto bello anche il fatto che i Cavalieri si rafforzino grazie alle preghiere degli abitanti dei villaggi, è un dettaglio che ha davvero cambiato le sorti di questa battaglia.

Battaglia che per i Cavalieri era una questione di vita o di morte mentre per Indra era solo un gioco.
E qui mi ricollego a quanto ho scritto a inizio recensione: ho trovato lo scontro e la sua conclusione molto coerenti poiché il punto di vista “principale”, ovvero di chi deteneva il controllo, era quello di Indra, e Indra voleva “solo” divertirsi un po'.
Spesso in uno scontro si pensa che vince chi rimane in piedi e mette KO l'avversario, ma in questo caso si trattava invece si soddisfare la richiesta di una divinità: i Cavalieri sono riusciti a colpirlo almeno una volta e quindi Indra si è ritenuto soddisfatto.
Devo dire che così facendo la situazione appare ancora più terribile perché davvero, pensare che le sorti di migliaia di persone dipendevano dal capriccio di una divinità… in confronto i villain che vogliono conquistare il mondo intero sono dei coniglietti fluffosi (!!)
Complimenti per questo capitolo, mi è davvero piaciuto.
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Di questo capitolo ho particolarmente apprezzato la caratterizzazione di Indra, che ho trovato perfetta per il tipo di divinità che hai sempre descritto: un dio che guarda dall'alto in basso gli esseri umani e, di conseguenza, li vede solo come un frivolo passatempo quando non sa che cosa fare — a maggior ragione in una situazione simile dove è stato risvegliato senza un vero scopo (per lui) e, di conseguenza, dovrà pur fare qualcosa prima di tornare a dormire, no?

Immaginavo che i Cavalieri avrebbero faticato non poco a fronteggiarlo, ma constatarlo coi miei stessi occhi è tutto un altro paio di maniche (!)
Mi è dispiaciuto molto per loro soprattutto perché, tra tutte le divinità, è capitata proprio Indra che ha una stima dell'essere umano pari a uno zerbino.
Ma una cosa che invece mi ha scaldato il cuore è stata quando Mu dice agli altri Cavalieri che dovrebbero unire le forze per combattere Indra, perché mi sono venuti in mente i suoi pensieri legati ai ragazzini che hanno soccorso prima di affrontare la divinità: divisi non valgono molto a livello combattivo, soprattutto contro un nemico più forte di loro, ma se uniscono le forze diventa tutta un'altra storia.
E sono molto curiosa di sapere cosa succederà quando il trio dei disgraziati (Death Mask docet) arriverà in loro soccorso (!)

Molto interessanti anche i due nuovi personaggi introdotti, ora sappiamo anche dove si trova la reincarnazione della Dea Athena e… oddio, ma era Aiolos il ragazzo che Mitsumasa Kido ha visto morire undici anni addietro? 😭💔
Il fatto che Mitsumasa Kido e Saori siano stati introdotti in questo capitolo mi porta a pensare che avranno un ruolo importante sul finire della storia e non vedo l'ora di scoprirlo.
In ogni caso, non credo che saranno due comparse di questo capitolo e basta, ecco.
Ti ringrazio per la piacevole lettura, alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Di questo capitolo mi è piaciuta tantissimo la contrapposizione tra Indra e i Cavalieri.
Quando ho letto i pensieri di Mu legati alla sua impotenza di fronte a Indra mi sono venuti i brividi ed è stato proprio lì che ho realizzato per davvero quanto i Cavalieri e gli altri ragazzini abbiano rischiato quando la divinità ha scagliato la propria ira contro Jaman.

Perché è vero: i Cavalieri si sono allenati tanto, hanno sopportato di tutto e di più per sviluppare e accrescere i loro poteri ed è innegabile che se possiedono le armature d'oro siano forti e coraggiosi (anche perché è l'armatura a scegliere il Cavaliere e a ritenerlo degno di indossarla), ma cosa possono fare contro una divinità?
Me ne sono resa conto solo nel momento in cui Indra ha incenerito Jaman; è vero che questo quesito se lo sono posto in diverse occasioni, ma in quei casi erano “solo” parole e non si trovavano ancora davanti alla realtà dei fatti.
In questo capitolo è successo ed è stato un momento davvero tragico e intenso.

Al contempo, però, non riesco a provare alcuna pietà per Jaman, anzi, ritengo che ciò che gli è capitato sia la diretta conseguenza delle sue azioni e delle sue scelte: lui ha deciso di plagiare dei ragazzini e fare fare loro ciò che voleva, lui ha deciso di risvegliare Indra al solo fine di vendicarsi contro il Santuario, e di conseguenza voleva usare la divinità per i suoi scopi, non certo servirla — anche perché, se avesse voluto servirla veramente, le avrebbe restituito l'armatura quando Indra gli ha ordinato di ridargliela.

In tutto questo, sono felice che Mu e i suoi compagni non solo siano salvi e salvi, ma anche circondati da persone cordiali che li trattano come ospiti.
È bello sapere che al mondo esistono persone (addirittura comunità di persone) così.
Sono molto curiosa di sapere cosa succederà ora che, apparentemente, la missione dei Cavalieri si è conclusa.
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo mi è piaciuto tantissimo e la frase finale mi ha lasciata proprio sulle spine, non vedo l'ora di scoprire cosa succederà dato che pare proprio che Indra si sia risvegliato e non sia nemmeno tanto contento di ciò (!)

Innanzitutto complimenti ancora una volta per il modo in cui hai gestito lo scontro, l'ho trovato ben scritto e con un colpo di scena non da poco, visto e considerato che è stato il motore di tutto.
Se i Cavalieri non si fossero scontrati con quei ragazzini e poi anche con Jaman, la collana non si sarebbe mai nutrita del potere sufficiente per liberare le armature e risvegliare Indra.

Tra l'altro, ragazzini che sono stati quasi del tutto plagiati ma che conservano ancora un briciolo di buonsenso per capire che in fondo quella situazione non porterà loro alcun vantaggio e anzi, sono solo stati usati da Jaman nel compimento del suo piano.

Per quando riguarda Jaman, trovo le sue motivazioni molto forti, anche se non le giustifico.
Posso capire che il senso di vuoto e abbandono provati dopo aver dedicato tutto se stesso al Santuario ed essere stato scartato poiché considerato non più perfetto sia tremendo, ma arrivare a risvegliare una divinità pur di ottenere vendetta servirà davvero a qualcosa?
Tra l'altro, il suo racconto ha messo sull'attenti Mu perché quindici anni addietro Shion era ancora vivo e, di conseguenza, con ogni probabilità ha assistito a un avvenimento simile… è andata davvero così?
Voglio troppo saperlo.

Davvero un ottimo capitolo, mi è piaciuto molto.
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Mi rincuora sapere che i Cavalieri hanno una nuova pista da seguire e sembra anche parecchio attendibile considerando tutte le informazioni che Mu è riuscito a recuperare, quindi incrociamo le dita (!)

Rimane pur sempre una missione rischiosa perché non si sa come agirà il nemico d'ora in avanti, senza contare che c'è questo problema legato al quando lo farà e cosa succederà poi; anche perché è vero, sarebbe molto meglio trovarlo e fermarlo prima che riesca a evocare la divinità o anche solo mettersi in contatto con lei, ma in un terreno tanto vasto, luogo anche alquanto ostile, come si fa a cercare un nemico nascosto?

In ogni caso, è avvenuto il miracolo: Milo e Aiolia che concordano su qualcosa è un evento più unico che raro, le stelle stanno forse tramando qualcosa di positivo per i nostri Cavalieri?
(Scherzi a parte, a me questa cosa ha fatto molto piacere, visti e considerati gli scontri verbali che hanno avuto in precedenza)

Tutta la parte dedicata a Mu nel Monastero mi è piaciuta tantissimo e quanto è adorabile Kiki?
In Mu vede praticamente tutto, da un punto di riferimento a una figura genitoriale al fratello che non ha mai avuto, insomma, Mu è la sua famiglia e il Cavaliere stesso se ne rende conto proprio in quell'istante, mentre sente Kiki parlare con tanto orgoglio di lui e del loro legame.

E questo lo porta a riflettere sul suo rapporto con Shion, su ciò che sono stati e sul fatto che questi non fosse tanto espansivo, è vero, ma non gli ha mai fatto mancare nulla e ha anche educato bene Mu, il quale sa essere molto più dolce e a dimostrarlo.
Il fatto è che ora se ne sta rendendo conto per davvero (soprattutto di essere tanto importante per un'altra persona) e significa tanto per lui, è un vero e proprio punto di svolta.

Questo capitolo mi è piaciuto molto e, inutile dirlo, non vedo l'ora di leggere quello successivo.
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo colpo di scena non me lo aspettavo, ma proprio per questo l'ho apprezzato particolarmente: puntare il focus su come faranno i Cavalieri per rimediare a quanto accaduto è una prospettiva davvero interessante (!)

Ho apprezzato l'atmosfera del mercato che hai descritto nel capitolo; indipendentemente che sia legale o meno, hai ricreato un clima molto coinvolgente e anche colorato.
Inoltre, ero anche sull'attenti perché il custode della giada rossa in quel momento era Aiolia e, lo ammetto, appena ho visto che la situazione aveva iniziato a complicarsi ho subito pensato “sicuramente lui e Milo litigheranno ancora”.
E INVECE NO, e anzi, a questo giro Milo si è ritrovato nella stessa situazione di Aiolia, dato che la giada rossa gli ha letteralmente attraversato le mani (!!) per ricongiungersi alla collana.

Ecco, questo punto in un primo ha stupito molto anche me, infatti l'effetto sorpresa ti è riuscito benissimo.
Riflettendoci per bene, poi, l'ho trovato invece quasi “naturale” perché si tratta pur sempre di una pietra non legata al Santuario e che rappresenta tutta un'altra divinità.
Credo che artefatti di questo tipo abbiano vissuti e poteri differenti gli uni dagli altri ai quali rispondono di conseguenza.
Il fatto che la giada rossa si sia ricongiunta alla sua collana significa questo, ovvero che ha ritrovato il suo luogo di appartenenza e ha fatto di tutto per tornarci e restarci, indipendentemente da quelle che saranno le conseguenze di tale scelta.
In fondo la pietra ha solo rivendicato il posto in cui deve stare — oppure è stata controllata da un'entità più forte, chissà.

Il fatto che ora i Cavalieri provino questa grande frustrazione è più che legittimo; quanto accaduto è stato un imprevisto non da poco e che ha del tutto cambiato le carte in tavola.
Sono anche molto curiosa di sapere chi sia in realtà quell'uomo dal potere simile (ma al contempo diverso) da quello di Mu.
Sarà solo una pedina o ci riserverà altre sorprese?
Non vedo l'ora di scoprirlo 👀
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Questo capitolo mi è piaciuto davvero tanto, penso che sia uno tra i miei preferiti letti finora.

Hai descritto molto bene il luogo nel quale i Cavalieri sono approdati e ciò che più ho amato è stata l'ospitalità della gente che, nonostante viva in una terra quasi ostile, si dimostra cordiale con gli ospiti e non fa mancare loro nulla.
Ci sono tante difficoltà da affrontare, ma queste non demoliranno mai il buon cuore di queste persone.
Molto interessante (e al contempo triste) anche la questione del lago, uno dei motivi principali che hanno inasprito le condizioni di vita del posto; mi rincuora sapere che al giorno d'oggi la situazione sia un po' migliorata (!)

Non voglio essere dura con Milo (come sostiene Mu, non ha poi tutti i torti a comportarsi in quel modo), ma allo stesso tempo mi sento di biasimarlo un po' perché così facendo si rischia di creare dell'attrito inutile tra i Cavalieri.
È vero che non deve essere facile avere a che fare con un gruppo di persone di cui non ti fidi quasi per niente salvo poche eccezioni e soprattutto in una missione tanto incerta, ma è altresì vero che ci si può non fidare di una persona e basta, senza renderlo palese in ogni momento, anche perché Aiolia potrà anche non essersi mai schierato da quando suo fratello Aiolos non c'è più, ma non ha nemmeno dato motivo di dubitare di lui.
L'intervento di Mu mi è piaciuto tantissimo proprio perché con la sua pacatezza ha messo in luce questo e spero che aiuti Milo a riflettere — anche se ha continuato a discutere con gli altri Cavalieri dopo che Aiolia e Mu sono usciti di scena, ma dettagli.
(Non so il perché, ma io ora voglio un momento in cui Milo discute con Death Mask e scoprire chi vincerebbe tra i due)

Il momento che più ho amato, inutile dirlo, è stato quello tra Mu e Aiolia.
Non ci ho visto nulla di “ambiguo” nel modo in cui si sono fisicamente avvicinati e l'ho interpretato come un amore platonico tra due fratelli, che è poi ciò che sono loro anche se non di sangue — ma, in ogni caso, era anche ciò che voleva Aiolos per loro, che restassero vicini e che si proteggessero a vicenda.
Ho AMATO il concetto del legame che un Cavaliere può instaurare non solo con la propria costellazione, ma anche con quelle che sono legate a persone a lui importanti.
Difatti, sia Mu che Aiolia percepiscono subito la costellazione del Sagittario e l'ho trovato un momento molto intimo e toccante, qualcosa che coinvolge il cuore e l'anima prima di qualsiasi altra cosa.

È stato davvero un bellissimo capitolo e ti ringrazio per la piacevole lettura 🥰
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui ^^
Questo capitolo segna il preludio alla missione e io ora sono molto curiosa di sapere cosa succederà, perché dal prossimo ci sarà una grande svolta e sono in trepidazione (!)

Ma prima di tutto mi concentro ovviamente su questo che non solo mi è molto piaciuto, ma mi ha anche fatto riflettere su alcune cose.
In particolare mi è rimasto molto impresso il momento in cui Mu ricorda che l'armatura di Aiolos non sia mai tornata al Santuario dopo la sua morte e non posso fare a meno di domandarmi: e se in realtà Aiolos non sia mai morto?
E se in questa missione per fermare la rinascita di Indra (o qualsiasi cosa vogliano fare i suoi sostenitori) si scoprirà qualcosa di importante riguardo Aiolos e ciò che è capitato quella tremenda notte?
Non lo so, magari mi sbaglio, ma quel dettaglio sull'armatura di Aiolos per me è importante e strettamente collegato a questa missione (!)
Poi magari ho scritto cose sensa senso, il che sarebbe molto probabile, MA DETTAGLI 🤣

Ho trovato molto interessante tutta la parte dedicata alla ricerca di informazioni, così come al fatto che in quelle stanze ricche di tesori i ladri (o presunti tali) si siano appropriati solo di ciò che stavano cercando senza badare a tutto il resto.
A maggior ragione questo dettaglio lascia intendere quanto siano focalizzati sul loro obiettivo, come se non vedessero altro al di fuori del compito che è stato loro affidato.

Hai fatto benissimo a dividere i Cavalieri in due gruppi, ovvero chi parte per la missione e chi per un motivo o per un altro non partecipa.
Anche perché hai ragione, gestire così tanti Cavalieri tutti in una volta non è mica facile, ma fino ad ora hai svolto un lavoro più che egregio, te lo assicuro (!)

Molto interessante anche il dialogo che hanno avuto Mu e Aphrodite.
È stata una sorta di sfida psicologica in cui uno sapeva che l'altro sapeva e viceversa, quindi ogni mossa è stata calibrata al millimetro per non far degenerare la situazione.
Mi dispiace avere conferma che Aphrodite sia convinto della colpevolezza di Aiolos, così come sicuramente lo sostengono altri Cavalieri.
La situazione è molto delicata, ma secondo me Aiolos non avrebbe mai cercato di far del male ad Athena, soprattutto se reincarnata in una bambina così piccola — in fondo è un fratello maggiore e ha sempre amato Aiolia, come potrebbe fare del male a una creatura più piccola di lui?

Sono troppo curiosa di sapere come si svolgerà la missione, cosa che spero di scoprire presto.
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui 🥰
Un capitolo davvero interessante e anche intrigante sotto diversi punti di vista, inutile dire che più proseguo nella lettura e più VOGLIO SAPERE, anche perché il mistero si infittisce e ci sono tanti tasselli da mettere ancora al loro posto, ma diamo tempo al tempo.

Ogni volta che ho a che fare con tanti personaggi in un'unica scena finisco per impazzire, quindi non posso che farti i miei complimenti per il modo in cui hai gestito tutti quei Cavalieri nella stessa stanza.
Cavalieri che ci mancava poco si saltassero addosso nel bel mezzo della riunione, ma meno male che tra Mu e Camus (e direi anche Shaka) che hanno mantenuto la compostezza la situazione non è ulteriormente degenerata.
(Comunque Death Mask sempre sul pezzo, basta, voglio troppo bene a quel disgraziato)

Ho trovato davvero interessante tutto ciò che concerne i nemici che hanno attaccato il tempio e anche quelle che sembrano a tutti gli effetti le motivazioni che li hanno spinti ad agire.
Senza contare che il Santuario è legato in parte a questa divinità dimenticata, dato che ne custodisce una parte della stessa, ovvero la pietra rossa.
Quindi a maggior ragione sono curiosa di sapere cosa succederà d'ora in avanti, chi dovrà andare in missione tra i Cavalieri e chi si cela dietro le fila nemiche (!), perché finché continuerà ad custodire quella pietra, il Santuario sarà sempre coinvolto.

Bellissimo e struggente è stato il momento in cui Mu ripara l'armatura di Aiolia e rivive tutto il suo dolore legato alla perdita del fratello Aiolos.
Hai reso quel momento molto intenso e toccante e credo proprio sia stato il mio preferito di tutto il capitolo, ovviamente senza nulla togliere a tutto il resto.

E a proposito, sai quando a inizio recensione ho scritto che ho trovato questo capitolo anche intrigante?
Mi riferisco infatti al momento in cui un certo trio osserva Mu e fa le proprie congetture.
Per il momento nulla di esplicito, o meglio, Death Mask, Aphrodite e Shura hanno ricevuto l'incarico di tenerlo d'occhio (ed ecco spiegato, credo, l'atteggiamento tanto gentile di Aphrodite nei confronti di Mu), ma chissà se il loro incarico si fermerà solo a questo o se ci sarà anche dell'altro.
Ovviamente Death Mask non si smentisce mai e vorrebbe fare proprio l'unica cosa che è stata loro impedita, MA DETTAGLI.
Mu aveva proprio ragione quando ha constatato che la questione “fiducia” è reciproca: così come lui può non fidarsi di un altro Cavaliere, anche un altro Cavaliere potrebbe non fidarsi di lui (!)

Sono davvero curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo!
Complimenti e alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui ^^
Sono felice che Mu si sia ripreso!
Si porta ancora appresso gli strascichi della battaglia che ha affrontato, è vero, ma almeno ora è fuori pericolo e anzi, ha anche avuto modo di interagire con alcuni Cavalieri che non aveva mai incontrato o che non vedeva da tempo.

Infatti in questo capitolo sono stati introdotti diversi personaggi, ma non ho avuto problema alcuno a leggere di ognuno di loro e farmi un'idea iniziale sul loro conto.
Sono riuscita a distinguerli tutti quanti e il bello è che si differenziano tutti per delle caratteristiche molto marcate — giusto per fare un esempio, la sfacciataggine di Death Mask con l'indole più posata di Aphrodite.

A proposito di Aphrodite: è vero che un eccesso di generosità rischia di sembrare fasullo, ma è altresì vero che in alcuni casi faccia proprio parte dell'indole di una persona.
Aphrodite mi dà comunque l'idea di essere un Cavaliere pericoloso (il potere delle rose lo trovo molto intrigante) ma credo che lo sia soprattutto sul campo di battaglia.
In momenti del genere, quando si tratta di prendersi cura di una persona ferita (in questo caso, poi, di un suo compagno Cavaliere) credo invece che sia genuino con la sua gentilezza.
Poi magari mi sbaglio, ma in generale non mi ha dato delle vibes negative… e a dirla tutta nemmeno Death Mask con le sue teste, cioè, o sono strana io, o è davvero impossibile non volergli bene nonostante sia un disgraziato 🤣

Mi sono piaciuti molto anche Camus e Milo, ho già avuto modo di leggere di loro grazie ad altre fanfiction e li ho ritrovati proprio come li ricordavo ^^
Così come mi è piaciuto molto il momento dedicato a Mu e Aldebaran, la loro amicizia è davvero unica e speciale, di quelle basate sul rispetto e la fiducia reciproci in cui basta pochissimo per capirsi e niente, io AMO i rapporti di amicizia di questo tipo, sono le BROTP che più mi piacciono 🥺

È stato proprio un bel capitolo, la lettura è stata scorrevole e piacevole come nei precedenti e ora sono sempre più curiosa di scoprire cosa succederà, dato che qualcosa di importante sta sicuramente per arrivare.
Alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui ^^
Che bel capitolo, mi è piaciuto davvero tanto, in particolare lo scontro, che secondo me hai sviluppato molto bene.

Ma andiamo con ordine: innanzitutto ho apprezzato molto anche il personaggio di Aiolia e il suo conflitto interiore, perché se da una parte prova ancora dolore per quanto accaduto al fratello, dall'altra il fatto di essere tacciato come traditore a sua volta (che poi Aiolos non credo affatto che sia un traditore, ANZI) lo ha portato a provare rabbia e desiderio di riscatto, perché quanto accaduto al fratello lo ha condizionato e segnato per tutta la vita.
Spero che abbia modo di parlare e chiarire con Mu, perché tra tutti lui è l'unico che non giudicherebbe mai Aiolia e anzi, lo supporterebbe al meglio delle proprie capacità.
Peccato solo che, purtroppo, in tutti quegli anni sono stati lontani l'uno dall'altro, spero che possano ritrovarsi coi loro tempi.

E a proposito di Mu, lui torna al Santuario ed ecco che succedono subito dei gran casini, era proprio destino mi sa!
Prima che mi dimentichi, ho apprezzato molto anche le figure di Shaka (di cui ho stra adorato il potere) e di Aldebaran, che non ci hanno pensato due volte ad offrirgli il loro supporto.
Mi sono piaciuti proprio per questo, perché hanno visto in Mu un loro compagno a prescindere e non mi dispiacerebbe vedere questo trio ancora all'opera, più avanti.

Come ho scritto a inizio recensione, a me personalmente lo scontro è piaciuto molto e avevo intuito (o meglio, era una delle ipotesi che avevo fatto) che i nemici fossero in realtà degli ologrammi irreali, oppure come aveva pensato Mu, che andassero così veloci da non subire colpi, in ogni caso ho trovato molto interessante la questione degli ologrammi e mi domando come mai qualcuno si sia intrufolato al Santuario con una tecnica simile per attaccare, anche perché di mezzo c'è un oggetto che credo avrà un ruolo importante all'interno della storia e quindi niente, ho scritto un periodo lunghissimo, AIUTO.
Comunque dicevo, sono curiosa di sapere a cosa serva quell'oggetto che il nemico voleva a tutti i costi recuperare e soprattutto se Mu si riprenderà presto dalle ferite subite durante lo scontro, spero sia del tutto fuori pericolo, povera stella 😭

È stato davvero un bel capitolo, sono sempre più felice di aver iniziato questa storia.
Non vedo l'ora di proseguire, alla prossima!

M a k o

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Ciao, eccomi qui ^^
Confermo quanto hai scritto nelle N.d.A., questa storia è assolutamente fruibile anche per chi non conosce il fandom.
Mi è sembrato tutto molto chiaro fin dall'inizio e, proprio per questo, spero di non dare una dimostrazione contraria scrivendo castronerie nel corso della recensione (!)

Innanzitutto ho molto apprezzato il personaggio di Mu, sia fisicamente (è davvero BELLO) che caratterialmente.
Da come lo hai descritto mi è sembrato un ragazzo dal cuore immenso, che ha sofferto tanto per la disgrazia accaduta durante la Notte degli Inganni (che trovo assai evocativo come nome e la dice lunga su quanto è successo) e che a differenza del se stesso ragazzino, ora capisce che non è tanto la vendetta per la morte di Shion che cerca, quanto capire su quali compagni Cavalieri può fare affidamento e fare chiarezza su ciò che è capitato quella notte di tanti anni fa.
È una missione rischiosa, lui per primo ne è consapevole, ma quando gli ricapiterà un'occasione simile?
Trovo inoltre molto interessante il fatto che aggiusti le armature e ho la sensazione che sia un mestiere che gli dia la possibilità di capire quale storia si celi dietro ogni armatura, si chi l'ha posseduta e magari cosa è successo durante una battaglia.
Chissà se ci ho preso (!)

I legami affettivi sono un elemento molto importante in questo capitolo e immagino che sarà così anche per tutta la storia.
Sia il legame con Kiki che quello con Dohko li ho davvero adorati, perché da una parte abbiamo Mu che si prende cura di questo ragazzino che a soli sei anni la sa lunga su tante cose, mentre dall'altra c'è quel rispetto reverenziale per Dohko e tutto ciò che ha fatto per lui nel corso del tempo da quando è avvenuta quella tragedia che si vede proprio che Mu sente di dovergli tanto, che non gli sarà mai grato abbastanza e che lo considera un pilastro che lo ha reso l'uomo che è — ancora giovane, ma molto più maturo del ragazzino che si è presentato da lui il giorno dopo la tragedia.

Sono sinceramente curiosa di sapere se anche gli altri Cavalieri si sono resi conto che il Sacerdote è un impostore e se hanno in mente di agire a riguardo.
È stato davvero un bel capitolo, sono felice di aver iniziato questa storia ^^
Complimenti e alla prossima! ❤️

M a k o

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Ed eccomi qui al termine di questa storia, o meglio... al termine di questo antefatto che culminerà poi in un'altra storia (non vedo l'ora!!!).
Che dire, qui le riflessioni si dilungano, spero di dire tutto, ma proprio tutto, ciò che mi è venuto in mente nel corso della lettura.

Molto buono che i Cavalieri si siano accorti -solo ora, ma è comprensibile!- di aver ucciso persone "come loro" che avevano una vita, un luogo dove abitare, una famiglia, amici, ecc. Purtroppo la guerra è anche questo e i ragazzi se ne sono resi conto sulla propria pelle.
Mi ha stupito (in positivo!) il pensiero di Aphrodite e posso dire di capirlo, sì, e anche, contrariamente a Mu, di condividere in pieno il suo punto di vista. Domande simili albergano anche nella mia storia tra le ragazze, il discorso di aver bisogno di una "prova" per fidarsi di Atena è umano e perfettamente sensato, ed è vero un po' per tutti, alla fine, basta pensare a come andranno le cose nella Battaglia delle 12 Case. A me personalmente, ma sono gusti personali, tra i fedelissimi a prescindere come Aiolos e coloro che si pongono dubbi o che comunque seguono la proprio strada, la propria regola morale i propri principi -Camus!!!- prediligo di GRAN LUNGA questi ultimi.
Molto bella la parte della riparazione delle armature, l'amicizia tra Mu, Aiolia e Aldebaran, mi sono intenerita e spero di leggere ancora di loro perché li trovo molto affiatati. :)
E bella anche la riflessione di Mu con l'anziano maestro, il fatto che ammetta di aver capito molte cose e altre ancora no; il fatto soprattutto di aver compreso di non dover cedere al rancore come invece ha fatto Jaman, che si scopre essere stato allievo diretto di Shion. E' ancora giovane, è vero, ma è sulla buona strada per crescere e diventare un uomo migliore.
Bellissimo (ma sono di parte) il siparietto tra Kiky e Mu sul finale, quel modo un po' imbarazzato del bambino di dire al Cavaliere dell'Ariete che lo considera davvero come suo fratello maggiore -aaaaawww, adoro!- mi sono sciolta.

Spero tu sia a buon punto con il seguito che, da quanto ho capito, stai scrivendo. Sono proprio curiosa di vedere come sarà e i personaggi che renderai come protagonisti, oltre ovviamente a Mu che è il tuo preferito tra i Gold. Come concludere? E' stato proprio un bel viaggio introspettivo tramite i giovani occhi dell'Ariete d'Oro, ci hai fatto saggiare maggiormente i suoi dubbi, nonché gli ardimenti tipici della sua età. L'ho apprezzato davvero tanto!
Alla prossima! :)

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Ciao, eccomi qui, quasi alla fine di questa storia. Ormai manca un solo capitolo.:)
L'aiuto degli altri Cavalieri d'Oro si sarebbe concluso, privo dell'aiuto divino, con un nulla di fatto! Solo grazie all'intervento di Atena, Agni e Surya si è potuto avere un risvolto favorevole per i ragazzi. E' comprensibile, visto che i nostri Gold sono ancora molto giovani, non hanno avuto molte occasioni di collaborare (anzi, quasi nulla) e sono a loro volta suddivisi in fazioni.
Fortunatamente, grazie alle divinità, la battaglia ha avuto anche i suoi risvolti positivi per le popolazioni locali e limitrofe, l'acqua dovrebbe quindi tornare e, con essa, consentire ai terreni di recuperare la tanto necessaria fertilità.
E' stato molto bello vedere Mu e Aiolia lavorare in sinergia coadiuvati dagli altri, mi ha emozionato; più in generale le storie che trattano di tutti i Cavalieri d'Oro e del loro "gioco di squadra" mi piacciono sempre un sacco. :)

Volevo anche scambiare due parole sulla questione anime, cara anche a me.
Ho trovato molto azzeccato instaurare un rapporto tre le divinità del Sole e del Fuoco e i nostri Aiolia e Mu. La questione delle anime che si reincarnano, come già detto, preme molto anche a me per lo svolgimento delle mie storie. Come dici tu, non è un problema che possiamo risolvere noi, visto che è stato l'autore stesso a volere ciò (anche se secondo alcuni è la sola anima di Pegasus a reincarnarsi). Io, di mio, stravedo per la tua stessa teoria secondo la quale sono le stesse anime dei Cavalieri d'Oro a reincarnarsi ogni duecento anni per combattere al fianco degli altri come fratelli, questo crea di certo un "buco" tra Shion e Mu visto che, essendo maestro-allievo non è possibile abbiano la stessa anima (ma possono essere un frammento della stessa, oppure essere fisicamente due anime a reincarnarsi una volta l'una e una volta l'altra). Teoria comunque molto interessante che mi sento di appoggiare in pieno e che sarebbe bello leggere in qualche altro tuo scritto :)

Per il resto, ancora complimenti per come hai reso questa storia, certo non facile da scrivere e portare avanti. Non mi resta che leggere con calma l'ultimo capitolo e poi aspettare qualche altro tuo scritto che sarò molto contenta di seguire, se vorrai. Alla prossima! :)

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