ho letto oggi l'originale in una volta sola, come se fosse un unico capitolo perché mi piacciono i racconti lunghi. Hai sviluppato la storia in modo essenziale ma con molta delicatezza, complimenti. I timori, le paure dell essere diverso, il senso di ineguatezza da far credere di essere nessuno e di voler sparire coprendosi il viso col cappuccio sono resi alla grande in queste tue frasi scarne ed essenziali. Se andasse sempre così nella vita, nonostante la fase delle botte, saremmo già avanti. Complimenti ancora e a rileggerti con Drago. Gianna

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Buongiorno.
Tutto è finito bene e il lieto fine c'è stato ^^
Orgoglioso e felice di questo finale, davvero! Ci sono stati momenti in cui avevo l'impressione che il protagonista non ce l'avrebbe mai fatta... e invece... bisogna sempre crederci.
Buona giornata :)

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È stato un bellissimo viaggio.
Grazie oer averla scritta ♥️
Il percorso di accettazione di se stessi io l'ho percepito distintamente, tutte le fasi, dal dubbio al rifiuto, alla rabbia, alla rassegnazione di essere un misero puntino nella folla, per poi riscoprirsi qualcuno in grado di amare ed essere amato.
Mi è piaciuto come hai saputo gestire in poche righe questo rapporto fraterno. Sono bellissimi tutti e tre.
Ho avuto pure l'happy ending, che voglio di più.
Bravissima 😘

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Buongiorno.
Arriva sempre un momento in cui... cambiamo, di frattura diciamo.
Tra un passato e un futuro che speriamo sia migliore. D'altronde non si può sempre subire, nella vita.
:)

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Che bel capitolo, ha il sapore della libertà 🌹
Finalmente libero da qualsiasi catena mentale nella quale si era stretto.
E la forza comunque di non lasciarsi schacciare dalle malelingue.
È quasi commovente 😘

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Buongiorno.
In un certo senso capisco questa situazione.
E spero che non finisca così ^^ certo, questo sarà anche il primo amore... ma penso che anche Nessuno debba finalmente avere un posto speciale nel cuore di una persona speciale, che nonostante non lo conoscesse l'ha accettato così com'è...
Vediamo.

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EHIIIII
CHE STAI A FA, FIGLIOLO?
NO BUENO!
Ascolta la sorellina, su su. Che è sto primo amore dimenticato sul fondo del vaso di Pandora, non scherziamo.
Mi è piaciuto molto leggere questa sua trasformazione: scacciato il peso che opprimeva le sue spalle, si riscopre la bellezza delle cose piccole, quotidiane, ci si ritrova a stare con se stessi anche se è difficile e solo aprendosi agli altri si può cercare di vivere più sereni.
Good job! (Sì ma se non parla con Drew lo ammazzo)

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Buongiorno.
Un capitolo delicatissimo, forse anche fondamentale per il corso del racconto.
Sarà quindi forse vero che prima o poi c'è quel qualcuno che entra nella tua vita e la cambia, pian piano, o anche rapidamente... è questo il caso, il protagonista è una persona sensibile e chiusa, questo nuovo amico l'ha sconvolto e conquistato allo stesso tempo.
Buona giornata :)

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La cosa bella di questa storia, ma più in generale della tua scrittura, è il continuo gioco di opposti e contrasti ♡
E quindi ecco che compare Drew: positivo, loquace, senza paura di mostrare se stesso. È adorabile il modo in cui piano piano riesca a far sentire a proprio agio Jack, a farlo aprire; con pazienza, giorno dopo giorno, senza pretendere di conoscerlo, senza seppellirlo di domande ma semplicemente parlando.
Attraverso di lui Jack impara a riscoprire se stesso, a darsi una possibilità, ad essere sincero riguardo ai suoi sentimenti. E niente li adoro già *^*
Amo follemente poi la perspicacia della sorella, che nonostante l'età è ben più matura di tutta la sua famiglia messa insieme xD

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Mi spezza il cuore vedere che neanche con sua sorella, la persona che sente più vicina e con cui ha un legame profondo, si senta di poter essere se stesso, o almeno non ancora.
Qualcuno abbracci questa creatura bisognosa di amore e di certo non di cure visto che è tutto fuorché malato.

Meraviglia.
Come l'arcobaleno dopo la pioggia, eccolo che arriiva Drew. Bellissima la caratterizzazione, bellissimo come riesce a far aprire Jack... R poi diciamocelo, anche io starei ad ascoltare per ore gente che parla di miti greci xD
Il rapporto fraterno con Daisy poi.. beh è qualcosa che mi tocca in prima persona. Si avverte tutto l'amore e la fiducia, nonché la complicità unica di due fratelli.
Spero che sia chiarisca tutto il prima possibile (perché questi due chiariscono e si baciano vero? VEROOOOO?)
Bellissima Ale, continua così ❤️

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Ehi bella ♡
Per prima cosa ci tengo a farti i complimenti non solo per aver deciso di aderire alla challenge, ma soprattutto per averlo fatto con uno scritto originale, facendo quel salto nel buio che tanto spaventa!
La cosa che ho amato di più di questo primo capitolo è il contrasto tra la delicatezza dell'infanzia e la violenza dell'adolescenza; il colore rosa, che domina l'infanzia del protagonista, in cui è racchiusa la meraviglia, lo stupore, la gioia per un qualcosa che desidera e ama ma al tempo stesso impara presto che non può avere, in contrasto con il rosso della pubertà. Rosso come la rabbia, il cartellino dell'arbitro, il sangue sul volto e sulle mani; un colore che racchiude tutta la frustrazione, la passione, l'ira e la rassegnazione per un qualcosa che desidera ma che sa di non poter avere, per un corpo di cui non ha più il controllo.
E il grigio, l'età adulta , quella promessa di un futuro vuoto, piatto, di una vita prestabilita.
Non vedo l'ora di accompagnare il protagonista in questo viaggio *^*

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Buongiorno.
C'è qualcosa che mi inquieta nel protagonista.
La sorella è più spensierata, ma lui... è tipo un buco nero!

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Giochi sporco, baby.
Fin troppo. Mi hai spezzato il cuore. Qualcuno abbracci questo ragazzo. Qualcuno lo protegga e lo salvi.
Non posso credere che pensi di aver scritto una cagata. Non è possibile, non con una storia così delicata e toccante. Il tema è delicato, ma sei proprio tu a trasmettere la sofferenza, la delicatezza di quanto vissuto, in questo viaggio che ho intrapreso insieme al protagonista sperando in un lieto fine.
È bellissima, davvero, sai premere sui tasti giusti e fare pressioni sulle emozioni.
Quindi sono io che ti meno prossima volta, non tu!
Aspetto l'aggiornamento, intanto baciottiiiii :*****

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Buon pomeriggio.
Alla fine, l'importante è essere ciò che si è veramente... a volte la maschera la si indossa tutta la vita, ma quanto fa male ciò? la mortificazione interiore.
Complimenti, un racconto davvero molto umano.
Io ripongo fiducia nel protagonista. Prima o poi potrà stare meglio con sé stesso.
Buona giornata :)

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