Recensioni per
Le ombre dell'amore.
di LatazzadiTea

Questa storia ha ottenuto 13 recensioni.
Positive : 13
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/11/21, ore 11:32

Ciao cara, eccomi qui per lo scambio a catena. Perdonami se ho scelto una storia un po' vecchiotta, ma non conosco tutti i fandom in cui scrivi. E poi era da un sacco di tempo che non leggevo nel fandom di Nana. Io sarò controcorrente, ma a me la coppia Nana/Takumi piace, la trovo sensata nel loro essere. E tu in questa storia ha sottolineato, rendendolo il fulcro proprio della storia, il loro rapporto non proprio lineare. Takumi, si sa è un uomo particolare, certo non è il classico marito che ricopre di attenzioni sua moglie, ma ha sempre amato Nana a modo suo. Ed è chiaro che Nana soffra per questo suo aspetto, ma nel momento in cui ha scelto Takumi al posto di Nobu è chiaro che ha accettato la natura di Takumi, cosa che tu hai messo, perché alla fine i due in un certo senso chiariscono. Infatti i personaggi sono IC e ti faccio i miei complimenti.
L'unica cosa è che non avevo capito bene in quale periodo del manga è ambientata questa shot, se nel futuro - quando Ren è morto e Nana Osaki è scomparsa - o nel presente. Ma dato che fai riferimento ai Trapnest immagino sia ambientata nel presente.
A presto.

Recensore Master
10/03/21, ore 20:37

Ciao, eccomi qui per lo scambio. Ancora una volta ti chiedo scusa per il ritardo, ma negli ultimi giorni ho davvero avuto la proverbiale acqua alla gola XD
Dunque, che cosa abbiamo qui?
Ho come l'impressione di essere appena tornata indietro nel tempo, fino al mio periodo di fissazione con gli anime. Non avevo chissà quale repertorio, ma ricordo perfettamente di come Nana mi avesse folgorata alla prima visione, e avendo letto poco e niente mi è sembrato cosa buona e giusta optare per questa storia qui.
Innanzitutto ti faccio i complimenti per come questa storia è scritta, perchè oltre a non aver incontrato errori ho praticamente avuto l'impressione che le parole mi scivolassero addosso, un pò come mi succedeva con i monologhi delle due protagoniste all'inizio delle puntate. Il momento da te descritto è un frammento di quella che oserei definire una profonda introspezione, eppure l'hai resa fluida, lineare, elegante.
Leggendo mi è sembrato di vedere un'immagine dolce ma al tempo stesso algida, un connubio di tenerezza e tensione... tutte qualità che fanno immediatamente ed irrimediabilmente pensare a che tipo di rapporto unisce Nana e Takumi.
Ammetto che entrambi non mi sono mai piaciuti più di tanto, eppure come personaggi li ho sempre trovati parecchio affascinanti, forse tra i più difficili da maneggiare, in termini di fan-writing – e quindi niente, tanto di cappello a te, perchè quelli di cui ci hai raccontato sono proprio loro, fatti e finiti. ^^

Grazie mille per la piacevole lettura, alla prossima!

Recensore Master
09/12/20, ore 20:42

Ciao Tea,
premetto che non conosco il manga/anime Nana, pertanto ho letto questa storia come originale e devo dire che l'ho trovata molto interessante. Come sempre, nei tuoi scritti, riesci a dare parecchi punti e spunti di riflessione ed, ad essere sincero, è una cosa che apprezzo tantissimo.
In questa storia, vediamo un uomo ed una donna, Tsakumi e Nana per la precisione, vittime delle lore stesse paure; prigionieri delle loro menzogne, del loro fingere che vada tutto bene; schiavi del loro benessere.
Nana è talmente invischiata in quel sistema, che preferisce di restare accanto ad un uomo che non ama, che la tradisce, per cui prova solo un affetto, che non è per nulla paragonabile all'amore, piuttosto che ricrearsi la vita con l'amore della sua vita, Nobu.
Il marito non è da meno, mette sempre al primo posto la carriera, la sua musica, la sua arte, piuttosto che affrontare la realtà domestica, dove si sente privato di ogni reazione e sentimento umano.
Una coppia di persona che preferisce la gabbia dorata, come hai ben sottolineato, alla realtà; certo quest'ultima sarebbe più dura, ma sicuramente più vero, ma la scelta, che condividono, va in tutt'altra direzione.
Una shot bella, dura, ma estremamente reale; mi è veramente piaciuto molto leggerla.
Ci vediamo presto.
Mask.

Nuovo recensore
24/07/20, ore 23:33

Ciao! Eccomi per lo scambio!
Non ho saputo resistere quando ho visto che c'era questa ff su Nana. Ho amato tantissimo sia il manga che la serie, se poi la cara Yazawa lo avesse finito sarebbe stato perfetto, ma lasciamo stare.
Questo spaccato su Nana e Takumi è veramente meraviglioso e nel manga ho sempre sperato che lo lasciasse per tornare da Nobu, ma non l'ha mai fatto e alla fine nemmeno qui. Credo che Hachi alla fine non abbia mai voluto lasciarlo per paura della vera felicità che avrebbe potuto avere con un ragazzo come Nobu, quindi ha preferito l'infelicità che conosceva piuttosto che andare verso l'ignoto. O forse chissà, aspettava la sua Nana che la salvasse dal "drago" con il suo "cavallo bianco" e la portasse dal suo principe? Domanda che forse non avrà mai davvero una risposta.
Comunque ti faccio i miei complimenti, la storia è molto bella e i personaggi rispecchiano molto gli originali.
Ho solo due piccoli appunti, che credo siano delle sviste:
"ma non era mai era stato tanto triste o infelice." C'è un "era" di troppo
"non per quello che l'aveva sposata?" Qui invece c'è n'è uno in meno
Mi è piaciuta molto!
A presto!
Isil /Andy /Andromaca /chiamamicomevuoi

Recensore Master
06/03/20, ore 10:37

Ciao, eccomi per lo scambio!

Devo dire che non conoscendo il manga -rara cosa per una come me xD- posso darti un giudizio espresso solo ed esclusivamente sui personaggi. Non conosco appunto la storia e gli avvenimenti, però posso dirti che se è frutto della tua fantasia come quasi tutte le FF, e non una riformulazione degli eventi, è molto particolare!
Io vedo una donna prigioniera anche senza catene, fisiche ed emotive intendo, semplicemente una donna che non riesce a stare non da sola ma senza quest'uomo che, non è un marito né una persona tanto per bene nei confronti dei valori affettivi, quindi mi chiedo, perché? Probabilmente il vecchio detto 'meglio piangere a Dubai che dal furgoncino dei panini sotto casa' incide molto sulla psicologia inconscia della ragazza, altrimenti non si spiega perché continuare a stare con uno che: non ti ama, ti tradisce, si dimentica di te. O lei gli serve a qualcosa di importante, tipo cuscinetto, perché la moglie in questo caso viene vista come il comodo letto sicuro nel quale quando finiscono i bei momenti passati da solo si torna a prendere benessere mentale, e quindi è un bravo manipolatore, oppure lei è completamente debole più che sciocca. Potrei anche azzardare l'ipotesi che sia lei a sopportare perché lui le serve ai suoi comodi, ma da come hai descritto l'introspezione e i sentimenti/pensieri, lei tiene a lui.. beh dopo anni passati insieme un po' ci si affeziona, no?
Niente, la tua storia mi ha fatto pensare, è questa la cosa bella di una storia e di un bravo autore: ti aziona i meccanismi cerebrali!
Per il resto mi piace il modo in cui scrivi e i termini che utilizzi, ti faccio i miei complimenti, a presto!

Recensore Master
05/12/19, ore 20:30

Ciao! Eccomi qui, per lo scambio a catena de “Il Giardino”.
Non posso dire di aver mai nutrito grande stima per la Nana protagonista di questa storia (contrariamente a quanto accade per la sua omonima). Trovo che sia un personaggio senza spessore, che ha bisogno di appoggiarsi agli altri per acquistare almeno un’ombra di identità: in questo senso, il soprannome a lei affibbiato calza decisamente a pennello.
Tu scrivi che la scelta di restare con Takumi sia conseguita alla sua consueta vigliaccheria; ebbene, io penso invece che siffatta decisione sia stata, paradossalmente, l’unica cosa non egoistica che Nana abbia mai fatto. Purtroppo, come da te ben descritto, tale altruismo non ha portato felicità né a lei, né a suo marito. Nana e Takumi si sono adattati a vivere insieme fino al punto di non riuscire più a separarsi davvero, pur essendo entrambi consapevoli della propria insoddisfazione. C’è un punto di tristezza ineliminabile, in questa storia. Un misto di rassegnazione e paura di cambiare che è forse l’unico fattore che accomuna i protagonisti. Sarebbe stato facile dare un finale diverso a questo scorcio (i due sono infelici, quindi si lasciano), e tuttavia hai preso la strada, meno ovvia, di farli rimanere insieme: ho apprezzato questo fattore, trovandolo in linea con la loro rispettiva personalità. 
È stato un piacere. Alla prossima!
Irene.

Recensore Master
20/11/19, ore 12:15

Ho letto Nana molti anni fa ed è stato uno dei manga che ho amato di più in assoluto. E' pieno di sentimenti, amore, dolore, passione. Con questa shot mi hai riportata indietro, mi sono ricordata di quanto mi emozionassi ad ogni numero, ad ogni nuova situazione, per tutti questi amori struggenti e incatenanti.
Sia Nana che Takumi sono perfettamente IC. Sei stata molto brava a renderne il modo di parlare, l'atteggiamento e i pensieri. Nana, in particolare, è perfetta. Di buon cuore sicuramente, ma a volte un po' superficiale. O forse troppo chiusa in questa specie di prigione dorata, chissà. Takumi a suo modo la ama, quanto lei ama Takumi. E' solo che entrambi non sanno altro che farsi del male...
Ti ringrazio di avermi regalato questa emozione che mi riporta al passato. Un abbraccio.

Nuovo recensore
19/09/19, ore 21:59

Ed eccomi qui per lo scambio a catena del giardino - perdona il ritardo-.
Tra tutte le storie che c'erano non potevo non scegliere una su uno miei manga preferiti in assoluto, quindi eccomi qui **.
Premetto che Takumi lo odio e speravo per un momento che davvero Hachi lo lasciasse per tornare da Nobu, ma speranza vana sigh ;_;.
La storia in se mi è piaciuta, seppure breve spiega bene la situazione: Hachi vorrebbe lasciare Takumi perchè sà che per lui non è nienta ma alla fine....non si sà se per rasseganzione o ingenuità decide di rimanere e accettare la sittuazione - brava e stupida Hachi-, una cosa che mette alla fine anche tristezza, volente o non lei è legata a lui per sempre.
Ora ti lascio scusa ancora per il ritardo ciaoo
-Serena-

Recensore Master
30/08/19, ore 11:46

Ciao! In genere proseguo con la lettura della storia a capitoli, ma oggi mi sono accorta di questa fanfic e siccome adoravo Nana da più piccina ho deciso di passare a leggerla per fare un "tuffo nel passato" ^^
Dal punto di vista emotivo credo ti sia venuta davvero molto bene, come one-shot. I sentimenti dei personaggi sono chiari man mano che si inizia a leggere e si inquadra per bene la situazione. Hai mescolato egregiamente la tristezza che viene generata da un amore sbagliato alla dolcezza che consegue nel rimanere uniti nonostante tutto, nonostante l'assenza di felicità in entrambi. 
Mi è dispiaciuto soprattutto per Nana perché sono dell'idea che meriterebbe di più e non un marito scostante e che mette ogni cosa prima di lei. Non che sia sbagliato pensare a se stessi e al proprio lavoro, ma se si sceglie di condividere la propria vita con qualcuno lo si fa, ci si ritaglia del tempo. 
Come errori ho trovato giusto "qual'era" che va scritto senza apostrofo, non mi pare d'aver notato altro.
Si sente parecchio la sensazione che i due siano dentro una gabbia da cui uscire è difficile. Il loro rapporto è parecchio complicato e tu hai reso molto bene questo. 
Comunque sia, l'oneshot mi è piaciuta! 
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Master
28/08/19, ore 13:37

Ciao!
Eccomi qui per lo scambio a catena.
Questa one-shot mi ha fatto tornare indietro con il tempo quando guardavo l'anime e leggevo il manga.
Ho sempre trovato il rapporto tra Nana e Takumi molto complicato e penso che lui a suo modo l'amasse, anche perché nonostante il suo carattere non vuole che lei si allontani e i motivi possono essere moltissimo.
Nella loro conversazione si capisce perfettamente che c'è lui nonostante tutto la vuole con se, anche se lei sa e comprende che una volta che lui va via per il suo lavoro, lei sparisce e quindi come dici tu questo rapporto è una gabbia che non lascia via di scampo.
Tantissimi complimenti e alla prossima :)

Recensore Veterano
02/08/19, ore 14:42

Ciao! Eccomi qui per lo scambio a catena, cosa dire? Avrei commentato una one shot di Lady Oscar ma, vedendo le tue richieste, ho preferito leggere e recensire questa.

Purtroppo non conosco l'anime nè ho letto il manga, per ciò non possodare un giudizio completo sui personaggi e sulla loro caratterizzazione. Tuttavia mi è molto piaciuto lo sviluppo di questa one shot, mi è piaciuto come i sentimenti di entrambi mi siano arrivati chiaramente e netti. Ho percepito il tormento da parte di entrambi, la tristezza ed il dolore per una relazione che, a quanto pare, non sarebbe esattamente delle migliori: come se entrambi si trovassero differentemente in trappola, in un certo senso.

Non mi voglio dilungare oltre, per non scrivere sciocchezze o cose superflue. Il tuo modo di scrivere è scorrevole e piacevole, l'ho letta tutta d'un fiato e la cosa mi piace molto. Ti faccio un grosso in bocca al lupo, continua così! Baci

Recensore Master
27/07/19, ore 12:55

Non ho mai visto l'anime quindi mi limiterò a tracciare le impressioni che mi hanno dato i due protagonisti: entrambi sembrano in trappola, come ad un certo punto anche tu suggerisci, solo che la trappola in cui è lei parrebbe più palese: lo ama a suo modo ma probabilmente , se le circostante fossero state altre, sarebbe stata con Nobu. Ma anche lui non se la passa molto meglio: ha bisogno di lei , di trovarla a casa al ritorno dal suo lavoro che ama così tanto ( quello si!) e ha sempre la bella mogliettina a tenergli caldo il letto ( e pulita la casa magari ?). Una coppia reale e realistica (purtroppo); complimenti. Ora mi ha fatto venire voglia di guardarmi l'anime!

Recensore Master
24/07/19, ore 16:27

Sai che mi hai fatto fare un tuffo nel passato? Vedevo l'anime anni fa, alla prima uscita, con una carissima amica ora all'estero. Mi hai fatto commuovere: hai ricreato benissimo l'intreccio tra questa coppia, ingrandendolo, dandogli ancora più profondità Parlo dell'amore come di una gabbia, qui, giusto? Una gabbia d'oro impossibile da spezzare, per entrambi, per se stessi, per i propri figli. I tuoi sono personaggi che partono dall'opera ma diventano del tutto umani, vicini di casa. Per me hai fatto un ottimo lavoro soprattutto per questo. Ciao. Alla prossima